Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1924/1925
1ª Divisione
22-02-1925 - Giornata: 17 - Alessandria - Campo degli Orti
Girone B


Alessandria US - Pro Vercelli US 1 - 0 (1 - 0)
RETI: 20. Cattaneo R.[A]

Alessandria US Cagnina Giuseppe, Viviano Andrea, Costa Felice, Capra (II) Giuseppe, Gandini Giuseppe, Lauro Armando, Bay (I) Primo, Baloncieri Adolfo, Cattaneo Renato, Ferrari Giovanni, Gariglio (II) Corrado All.: Gonda László

Formazione avversaria
PRO VERCELLI US: Cavanna, Borello, Perino, Ara, Milano (IV) Remigio, Degara, Ceria, Ardissone, Mattuteja, Rosso, Piccaluga. All.: Commissione Tecnica

Arbitro: Dani Carlo (Genova)
Note
Espulso al 30. Baloncieri [A – gioco scorretto], Rigore sbagliato al 85. da Gandini [A - alto].

Commento
ALESSANDRIA B. P. VERCELLI: 1-0 Anche questa volta la Pro Vercelli non ha potuto spuntarla sul campo dei grigi. Oggi dopo un match massacrante, per vivacità combattiva, l’Alessandria è riuscita a piegare il leone vercellese in modo ben più netto di quello che può indicare il punteggio. Va fatto subito notare che i grigi giocarono per tre quarti della partita in dieci uomini; Baloncieri al 25.o minuto del primo tempo è stato espulso dal campo per giuoco scorretto. Nonostante la mancanza del loro capitano i Grigi, trovarono l’energia per resistere e attaccarono in prevalenza. L’inizio della partita è stato velocissimo specialmente da parte dei bianchi, che ottengono il primo corner al 5.o minuto. I grigi non is ritrovano subito, riescono però, spronati dal pubblico, a portarsi sotto la rete di Cavanna e ad usufruire di un corner, infruttuoso. Il gioco si sposta rapidissimo sui due campi, non riuscendo né gli uni né gli altri a condurre azioni pericolose. Al 20.o minuto del primo tempo si verifica l’azione che dà il goal. Gli avanti grigi spinti dalla seconda linea riescono a giungere nell’area di rigore avversaria. Balon è a terra ostacolato da un vercellese, ma il pallone sfugge ad entrambi e raccolto da Cattaneo è calciato nell’angolo destro raso terra. Cavanna riesce in un ultimo disperato plongeon a toccare la palla, man on ad impedire che essa oltrepassi la linea fatale. Gli alessandrini riprendono con foga ammirevole il comando e ripetono con vigore i loro attacchi; durante uno di questi, circa al 30° minuto Balon viene espulso. I suoi compagni, anziché disanimarsi resistono solidamente all’inevitabile offensiva dei bianchi la quale si infrange sulla difesa grigia, oggi saldissima. Si aspettava nella ripresa lo spezzarsi del famoso attacco vercellese. Ma niente si è verificato di veramente conclusivo, anzi essi subirono la quasi ininterrotta superiorità avversaria. Oggi la squadra vercellese sembrò giocare senza convinzione. Gli avanti è forse nuociuto la esagerata preoccupazione per la difesa. Al contrario della Vercelli dei bei tempi, che non si lasciava impressionare per nulla e che più alta era la posta, meglio giocava, oggi i bianchi erano irriconoscibili. I grigi furono nettamente superiori, anche nel secondo tempo. Essi non segnarono goals, ma la rete di Cavanna fu più volte messa in pericolo, mentre Cagnina, dal lato opposto non parava che un solo pallone difficile. La parte migliore della squadra fu la linea mediana e quella dei terzini. Gandini va riprendendo la forma dell’inizio di stagione. Al suo fianco Lauro e Capra II collegarono egregiamente il gioco di difesa e attacco. A loro va il merito principale dell’odierna vittoria. Costa e Viviano non commisero un solo errore liberando sempre la loro area con prontezza e decisione, Cagnina, le rare volte che fu impegnato, dimostrò la sua classe indubbia. I forwards, pur mancanti di Balon, non si preoccuparono solo di ostacolare la difesa avversaria, ma quella fu messa in condizione di badare più agli avversari che a sostenere i propri avanti. Gariglio è riuscito in un ultimo guizzo ad effettuare un ottimo cross che Borello fermò con le mani. Il penalty fu da gandini calciato fuori. Ferrari, Cattaneo e Bay vanno anch’essi citati per l’impegno messo nella lotta e per il gioco pregevole svolto. (La Gazzetta dello Sport) ALESSANDRIA BATTE PRO VERCELLI (1-0) Una folla enorme gremiva ieri il campo degli Orti, convenuta da ogni parte per assistere all’interessante match di campionato tra bianchi vercellesi e grigi alessandrini. La lotta, come è facile immaginare, si è svolta in un ambiente saturo di elettricità per l'ambita posta in campo e dato lo spirito fieramente antagonistico che caratterizza le due forti squadre piemontesi sempre desiose di affermarsi per un ambito primato non mai esattamente definito. La vittoria è rimasta ai concittadini per un goal a zero, mentre l'andamento della partita è stato nettamente a favore dei grigi che avrebbero dovuto uscire trionfanti con un punteggio più clamoroso. Bisogna tener conto infatti che al 30° minuto del primo tempo l'arbitro Dani — che del resto ha diretto molto bene la partita — ha espulso dal campo Baloncieri, il trascinatore attaccante, o che senza il suo prezioso aiuto tutta la squadra grigia ha dovuto subire un forte handicap che le ha tolto la possibilità di emergere maggiormente. Tuttavia anche così indebolita la compagine alessandrina ha marciato molto bene mettendo moltissime volto in serio pericolo la rete difesa da Cavanna, che sovente ha rimandato palloni insidiosissimi ed a lui in particolar modo si deve se la sconfitta vercellese non ha avuto un tracollo più significativo. Nel suo complesso la squadra dei bianchi campioni è mancata in pieno nella linea dei forwards che non ha saputo svolgere un tema di giuoco solido e organico. È mancata insomma ogni forza penetrativa che culminasse efficacemente nello slancio finale. Cagnina, il piccolo portiere alessandrino, è stato poche volte seriamente richiamato al suo lavoro. Appena fischiato l'inizio, i grigi che giocano col sole negli occhi, avanzano subito minacciosi, ma ne sono respinti ed al 2° minuto i vercellesi beneficiano di un calcio d'angolo sventato da Cagnina che respingeva poco dopo tre tiri consecutivi, ma sferrati con scarsa efficacia. Al 9° minuto Vercelli è a sua volta in corner e l'attacco grigio si snoda possente ed incontenuto per una diecina di minuti mettendo a dura prova la resistenza e l'abilità della difesa vercellese. Appunto in questi frangenti, dopo numerosi tentativi infruttuosi, è maturato il punto della vittoria, segnato da Cattaneo al 20° minuto con un preciso tiro raso terra nell'angolo destro, invano ostacolato da Cavanna. I bianchi hanno un momentaneo risveglio che li porta sotto la rete di Cagnina, ma le loro azioni mancano di scioltezza e di precisione, finché al 30°, in seguito ad un fallo di Baloncieri ai danni di Milano, l'arbitro, tra lo stupore ed il disappunto degli alessandrini, espelle il capitano dei grigi. Non per questo i concittadini si abbattono contro l'avversa sorte e Cattaneo, Ferrari e Gariglio ci fanno assistere alle loro prodezze, che mettono continuamente a repentaglio l'incolumità della rete dei vercellesi. Poi i bianchi si scuotono rabbiosamente e verso la fine del primo tempo conducono con forza un furioso attacco rinnovato più volte a metà campo e infine concluso con un forte tiro spiovente sferrato dal possente Ardizzone: ma Cagnina si impossessa del pallone e rimanda lontano, tra gli applausi scroscianti. Nella ripresa, chi si attendeva vedere all'opera seriamente la squadra vercellese, ha dovuto tosto ricredersi: il predominio dei grigi continua incontrastato: essi premono con continuità sulla difesa vercellese che, intercetta, rimanda, libera come meglio può attorniata com'è da ogni parte affannosamente. Poi il gioco si appesantisce e i vercellesi ricorrono alle loro più riposte e rudi energie, le cui conseguenze non tardano a manifestarsi a danno dei grigi che non cedono per un attimo. E' una lotta superba ed avvincente in sommo grado: ma gli sforzi generosi e... coraggiosi dei bianchi, non riescono a prevalere. Cavanna è di continuo bersagliato dai tiri di Cattaneo, Ferrari e Bay; poi verso la fine il terzino destro vercellese in una centrata magnifica di Gariglio, respingo a pochi passi dalla rete il pallone con lo mani: calcio di rigore; ma Gandini fallisce il bersaglio! Poco dopo l'arbitro Dani fischia la fine e il pubblico, in preda al più vivo entusiasmo, si affolla intorno ai giuocatori e li porta in trionfo. (La Stampa) ALESSANDRIA BATTE PRO VERCELLI 1-0 La partita disputata alla presenza di un pubblico affollatissimo, tra cui numerosi appassionati vercellesi e delle città vicine, è stata giocata con vivacità e accanimento. L'Alessandria benché priva di Baloncieri espulso al 30° minuto del primo tempo, ha dominato il forte squadrone vercellese battendolo nettamente. Il punteggio non riflette certamente la svolgimento della gara e il valore delle forze In campo, poiché gli alessandrini hanno dominato, con continuità, con potenza e con tecnica pregevoli, i loro forti avversari. Si devo all' handicap subito per l’assenza del capitano ed alla sfortuna e alla valentia del portiere vercellese Cavanna, se il numero dei gol non è stato superiore. I vercellesi sono mancati completamente nella linea attaccante e non hanno sfoggiato una solida difesa come è apparsa invece quella degli alessandrini, difesa che ha infranto inesorabilmente ogni tentativo isolato o in linea dei bianchi campioni. I grigi sono stati molto abili nell'abbozzare le trame offensive svolgendole con ritmo continuo, fine e sagace. Tutta la squadra ha assolto ottimamente al compito, dal portiere Cagnina all'ottimo centro avanti Cattaneo. Il punto della vittoria è stato segnato da Cattaneo al 19° minuto del primo tempo in seguito ad un'azione in linea. A pochi minuti dalla fine l'alessandrino Gandini calciava alto un calcio di rigore concesso in seguito ad un fallo di mano del terzino vercellese Borello, fallo che aveva evitato cosi un altro sicuro punto in danno della sua squadra. Arbitro Dani del Genoa. (Corriere della Sera – edizione del pomeriggio) ALESSANDRIA BATTE PRO VERCELLI 1-0 In un’atmosfera di calda passione ed innanzi ad un pubblico foltissimo ed entusiasta, gli alessandrini, benché privi di Baloncieri (espulso dal campo dopo la prima mezz’ora di giuoco) hanno vinto oggi la loro più bella battaglia. I concittadini, superbamente lanciati all’attacco, saldi sempre in ogni loro linea, imposero quasi ininterrottamente, nel corso della partita, il proprio caratteristico gioco: gli attaccanti, magnificamente sostenuti dagli halves, sconvolsero le linee difensive della bianca squadra vercellese, concretando con un punto, segnato magistralmente al 20° minuto da Cattaneo su azione di Baloncieri, la chiara superiorità sulla forte avversaria. Tutti i rimanenti tiri, a coronamento di discese in linea e di azioni individuali, vennero magistralmente bloccati dal giovane Cavanna, che, in grande giornata, brillantemente salvò la propria squadra da una più clamorosa sconfitta. Le rudi controffensive sferrate dagli avanti vercellesi, capitanate da Ardissone, vennero sempre infrante dal duo Viviano – Costa, oggi in superba giornata, mentre Cagnina, in porta, parò con sicurezza i pochi tiri che Mattuteia ed Ardissone poterono effettuare. (Il Calcio (Genova) del 28 febbraio 1925 - Dino) RISULTATI 16a giornata: Andrea Doria – Padova rinv Derthona – Milan 0-3 Juventus – Novara 1-1 Pro Vercelli – Livorno 6-1 Sampierdarenese – Mantova rinv. Spal – Bologna 0-4 Riposa: Alessandria CLASSIFICA: Bologna p. 23, Juventus°, Pro Vercelli 21, Padova* 20, Novara 15, Livorno°, Alessandria°, Milan 14, Andrea Doria* 12, Mantova, Sampierdarenese, Spal 10, Derthona 4. Ogni * = 1 gara in meno; ° = effettuato il turno di riposo Il punto sul campionato Nel girone B dove due partite sono state rinviate per il mal tempo, si sono verificati dei risultati inaspettati; specialmente quello di Torino, che ha fatto registrare un incontro nullo della Juventus sul suo terreno. Il Novara in buon periodo di rinnovamento, ha saputo imporre la divisione dei punti all'avversaria torinese.. Il Bologna che sul campo ferrarese della Spal ha conquistato una vittoria imprevista nel punteggio, consolida cosi il suo primato. La Pro Vercelli che continua a passare dalle sconfitte alle vittorie più clamorose, ha schiacciato il pur forte Livorno sotto una valanga di goals. Anche questo risultato non era prevedibile nel punteggio. I bianchi, di Vercelli fanno cosi già dimenticare la sconfitta di Mantova, ed hanno raggiunto i rivali della Juventus; quest'ultima ha però sempre il vantaggio di aver disputato un incontro in meno. Vercelli e Juventus sono a due punti dal Bologna e con un punto in più del Padova che ieri non ha giuocato per il rinvio della sua contesa con la Doria. La lotta ristretta a queste quattro squadre, prosegue sempre incerta e bellissima. E il traguardo è ancora lontano: mancano dieci domeniche. Molto lusinghiera per il Milan, è la vittoria ottenuta sul terreno avversario del Derthona. L'Alessandria per turno ha riposato. (Corriere della Sera – edizione del pomeriggio) RISULTATI 17a giornata: Derthona – Sampierdarenese 1-0 Livorno – Andrea Doria 2-0 Mantova – Novara 0-1 Milan – Juventus 0-0 Padova – Spal 9-0 Riposa: Bologna CLASSIFICA: Bologna° p. 23, Padova, Juventus° 22, Pro Vercelli 21, Novara 17, Livorno°, Alessandria° 16, Milan 15, Andrea Doria 12, Mantova, Sampierdarenese, Spal 10, Derthona 6. Ogni * = 1 gara in meno; ° = effettuato il turno di riposo Il punto sul campionato Nel girone B per il match nullo della Juventus a Milano, e per la sconfitta della Pro Vercelli ad Alessandria, il Bologna, che per turno ha riposato, può mantenere da solo per un punto il primo posto. La Juventus raggiunta dal Padova che ha voluto stravincere la Spal. La disgraziata squadra torinese, che ha perduto a Milano con la vittoria anche uno dei suoi giocatori migliori il Rosetta costretto da un incidente di giuoco al riposo per qualche settimana non si trova più nella brillante posizione di qualche settimana fa. E dovrà affrontare fra quindici giorni la battaglia sul terreno del rivale Bologna ancora mutilata e rimaneggiata. La Pro Vercelli, che dopo la bella vittoria di domenica scorsa contro il Livorno sembrava già ben rimessa dall'insuccesso mantovano, con la nuova sconfitta subita ad Alessandria perde buona parte delle sue già ottime probabilità. Fra gli altri risultati, quello di Mantova, che ha segnato un buon successo del risorto Novara: un'altra squadra che ha ripreso un posto degno del suo passato. (Corriere della Sera – edizione del pomeriggio)

Girone B

Alessandria US - Pro Vercelli US 1 - 0 (1 - 0)

RETI:

20. Cattaneo R.[A]

Alessandria US

Cagnina Giuseppe, Viviano Andrea, Costa Felice, Capra (II) Giuseppe, Gandini Giuseppe, Lauro Armando, Bay (I) Primo, Baloncieri Adolfo, Cattaneo Renato, Ferrari Giovanni, Gariglio (II) Corrado

All.: Gonda László

Formazione avversaria

PRO VERCELLI US: Cavanna, Borello, Perino, Ara, Milano (IV) Remigio, Degara, Ceria, Ardissone, Mattuteja, Rosso, Piccaluga. All.: Commissione Tecnica

Arbitro: Dani Carlo (Genova)

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2021 museogrigio, tutti i diritti riservati.

Girone B

Alessandria US - Pro Vercelli US 1 - 0 (1 - 0)

RETI:

20. Cattaneo R.[A]

Alessandria US

Cagnina Giuseppe, Viviano Andrea, Costa Felice, Capra (II) Giuseppe, Gandini Giuseppe, Lauro Armando, Bay (I) Primo, Baloncieri Adolfo, Cattaneo Renato, Ferrari Giovanni, Gariglio (II) CorradoAll.: Gonda László

Formazione avversaria

PRO VERCELLI US: Cavanna, Borello, Perino, Ara, Milano (IV) Remigio, Degara, Ceria, Ardissone, Mattuteja, Rosso, Piccaluga. All.: Commissione Tecnica

Arbitro: Dani Carlo (Genova)

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