Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1924/1925
1ª Divisione
01-03-1925 - Giornata: 18 - Genova-Sampierdarena - Villa Scassi
Girone B


Sampierdarenese AC - Alessandria US 1 - 0 (0 - 0)
RETI: 75. rig. Toselli [Sa]

Alessandria US Cagnina Giuseppe, Viviano Andrea, Costa Felice, Lauro Armando, Gandini Giuseppe, Ramello Vittorio, Capra (II) Giuseppe, Bay (I) Primo, Cattaneo Renato, Ferrari Giovanni, Gariglio (II) Corrado All.: Gonda László

Formazione avversaria
SAMPIERDARENESE AC: Carzino (I) Enrico, Grippi, Righetti, Boldrini (II) Renato, Carzino (II) Ercole, Bergamino (II) Giacomo, Scevola, Mura, Toselli, Bodrato, Raggio. All.: Mainetti

Arbitro: Maiani Spartaco (Torino)
Note
Rigore sbagliato al 63. da Grippi [S]

Commento
SAMPIERD. B. ALESSANDRIA: 1-0 La solita sigla della partita vinta a stento dopo aver dominato quasi costantemente ha contrassegnato anche questa partita vittoriosa dei rosso-neri. Conseguenza questa della scarsissima forza penetrativa dei calciatori sampierdarenesi che giungono nel’area avversaria con una frequenza e uno slancio impressionanti ma che naufragano all’altezza dei terzini per l’irresolutezza del tiro finale. Gli alessandrini, scesi in campo privi del capitano Baloncieri, fin dalle prime battute furono costretti a serrarsi in difesa e a prodigarsi senza risparmio nel tentativo di conseguire il match nullo. Ed invero per quasi 80 minuti il loro sogno parve destinato a realizzarsi. Gli ottimi terzini alessandrini hanno avuto il compito facilitato dalla uniformità del giuoco d’attacco rosso-nero. Lo spostamento di Toselli al centro della prima linea ha spezzato l’unione che da tempo legava a filo doppio questi al minuscolo e saettante Raggio. Tra i vincitori Carzino II si è imposto pel suo giuoco poderoso, continuo e massacrante. I terzini, benché poco impegnati, hanno rilevato gravi lacune. Dopo neanche 1’ di gioco gli avanti sampierdarenesi e i difensori alessandrini erano a stretto contatto e Cagnina iniziava la serie delle sue agili parate. Gli avanti grigi sono forzatamente inoperosi e retrocedono in difesa, tanto è forte la pressione dei liguri. L’arbitro deve spessissimo interrompere il gioco per frenare le scambievoli rudezze. Dal 24’ al 26’ registriamo due calci d’angolo e due tiri nei pali di Raggio e Scevola. L’offensiva dei sampierdarenesi diminuisce d’intensità mentre si approssima la fine del primo tempo: è l’inevitabile rilassamento che segue ogni periodo di infecondo dominio. La reazione dei grigi si smorza presto e prima della fine del tempo Cagnina deve prodursi in due magistrali parate. Nel secondo tempo il ritmo dell’asprissima battaglia è sempre lo stesso. Al 4’ Bergamino batte un fallo da 15 metri e la palla finisce in corner che non darà esito positivo. Un altro calcio d’angolo al 18’ segue la sorte comune. Subito dopo in una confusa azione l’arbitro scorge un fallo e fischia il calcio di rigore. Il tiro è sbagliato in pieno da Grippi. Al 33’ l’arbitro accorda un secondo calcio di rigore per un fallo di mano di un terzino grigio. Stavolta Toselli non si lascia sfuggire l’occasione e con un tiro imparabile segna il tanto sospirato punto. Gli ultimi minuti di questa drammatica partita sono particolarmente emozionanti. Lo smacco raddoppia l’energia degli ospiti che sono ora protei all’attacco con una disperata volontà di giungere al pareggio. Mancano pochi secondi alla fine quando Viviano batte un calcio di punizione dal limitare dell’area di rigore: il tiro fortissimo è a malapena deviato in corner da Carzino. Mente Bay si appresta a battere il calcio d’angolo, l’arbitro Majani fischia la fine. (La Gazzetta dello Sport) SAMPIERDARENESE BATTE ALESSANDRIA (1-0) I piemontesi che domenica scorsa ottennero una brillante vittoria sull'undici Vercellese, scesero ieri a Sampierdarena con la ferma convinzione di portarsi via altri 2 preziosi punti, ma gli atleti rosso-neri seppero infliggere ai grigi una dura lezione. Infatti per molto tempo dello duo riprese gli uomini di Carzino tennero in iseacco gli alessandrini. La prima linea sampierdarenese, nella quale abbiamo notato Toselli come centro e Bodrato mezz'ala, a lungo bombardò la porta di Cagnina, ma non potè cogliere il gol che al 30° minute della seconda ripresa, su penalty, quando lo speranze del numeroso pubblico erano quasi svanite. La linea mediana svolse il solito gioco non molto appariscente, ma redditizio, e ancora una volta eccelsero le doti del centro Carzino II. Il terzetto difensivo lavorò incessantemente rintuzzando le azioni alessandrine. II primo tempo vede una costante superiorità del rosso-neri, i quali, incitati dal pubblico, minacciano la rete di Cagnina. Questi però, anche perché aiutato dai... pali, para con vera maestria. Nel secondo tempo i grigi si riprendono, ma Grippi e Righetti vigilano ed intercettano le azioni. Al 30.o minuto, in seguito a mischia e ad un fallo alessandrino, l'arbitro Majani concede il penalty, che viene tramutato in goal da Toselli. Fino alla fine non si ha più nessuna bella azione. (La Stampa) L’ALESSANDRIA SCONFITTA A SAMPIERDARENA L'Alessandria, è scesa in campo priva di Baloncieri ed è stata dominata quasi ininterrottamente per tutta la partita. La poca decisione degli avanti della Sampierdarenese in contrapposto all'ottima difesa alessandrina, che ha avuto nel portiere il suo miglior uomo, ha fatto si che la partita sia terminata con uno scarto minimo di punti. Il goal è stato segnato da Toselli su penalty, al 25° minuto. Un altro calcio calcio di rigore è stato sciupato da Gritti. Arbitro Maiani. (Corriere della Sera – edizione del pomeriggio) SAMPIERDARENESE BATTE U.S. ALESSANDRIA 1 A 0 I grigi alessandrini possono oggi ben dire di averla scampata bella! Giacché, se il risultato numerico tenderebbe a dimostrare un giusto equilibrio di forze in campo, i novantatre minuti di giuco ci hanno detto con quanta amorosa benevolenza l’occhio del loro santo protettore abbia vigilato. Otto palloni nei pali e un penalty bastano a dimostrare di quanto impeto l’attacco dei liguri si rovesciava sulla difesa avversaria mesa per oltre settantacinque minuti a durissimo lavoro, non sempre brillantemente sostenuto. I rosso-neri, cui ha molto giovato la rentrée di Righetti e l’innesto di Bodrato al posto di Toselli, spostando questi al centro dell’attacco, sorretti da fortissima fede nella vittoria hanno tutti lavorato egregiamente col massimo impegno, padroni del campo imponendosi agli avversari che lottavano strenuamente per non cedere alla maggiore tecnica ed alla baldanza offensiva che li gravava con tutto il suo peso. Buono l’arbitraggio del cap. Maiani. Degli alessandrini ottimo sotto ogni aspetto il bravo Cagnina, sempre pronto, sempre vigile, e i due backs. Dei sampierdarenesi bene Carzino e Mura, buoni tutti gli altri. Pubblico numeroso e corretto (Il Calcio (Genova) del 7 marzo 1925) RISULTATI: Andrea Doria – Derthona 4-1 Juventus – Mantova 3-0 Livorno – Bologna 2-2 Novara – Spal 4-1 Padova – Pro Vercelli 0-0 Riposa: Milan Ogni * = 1 gara in meno; ° = effettuato il turno di riposo CLASSIFICA: Bologna°, Juventus° p. 24, Padova* 23, Pro Vercelli 22, Novara 19, Livorno° 17, Alessandria° 16, Milan° 15, Andrea Doria* 14, Sampierdarenese* 12, Mantova, Spal 10, Derthona 6. Ogni = 1 gara in meno; ° = effettuato il turno di riposo Il punto sul campionato Nel girone B, per l'incontro nullo del Bologna a Livorno, la lotta acquista un maggior interesse poiché la Juventus ha raggiunto la rivale bolognese con una facile vittoria contro il Mantova. Domenica prossima, a Bologna, questi due undici affronteranno, messi di fronte, la loro decisiva battaglia. La Juventus potrà forse contare anche sulla collaborazione di Rosetta le cui contusioni riportate nel match contro il Milan, non sono tanto serie come erano sembrate subito dopo il noto incidente. Dietro il Bologna e alla Juventus, pronte ad approfittare della minima debolezza avversaria. seguono con minimi distacchi il Padova e la Pro Vercelli che ieri hanno chiuso alla pari la loro partita. Il Padova ha un solo punto di svantaggio, mentre la Pro Vercelli ne ha due; quest'ultima però ha disputata una partita in più delle tre rivali. In ottima posizione segue il Novara. Fra gli incontri disputati, oltre a quelli che interessano il gruppo delle prime quattro, si deve rilevare quello di Sampierdarena che ha segnato un insuccesso dell'Alessandra. il Milan per turno ha riposato. (Corriere della Sera – edizione del pomeriggio)

Girone B

Sampierdarenese AC - Alessandria US 1 - 0 (0 - 0)

RETI:

75. rig. Toselli [Sa]

Alessandria US

Cagnina Giuseppe, Viviano Andrea, Costa Felice, Lauro Armando, Gandini Giuseppe, Ramello Vittorio, Capra (II) Giuseppe, Bay (I) Primo, Cattaneo Renato, Ferrari Giovanni, Gariglio (II) Corrado

All.: Gonda László

Formazione avversaria

SAMPIERDARENESE AC: Carzino (I) Enrico, Grippi, Righetti, Boldrini (II) Renato, Carzino (II) Ercole, Bergamino (II) Giacomo, Scevola, Mura, Toselli, Bodrato, Raggio. All.: Mainetti

Arbitro: Maiani Spartaco (Torino)

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Crediti

2021 museogrigio, tutti i diritti riservati.

Girone B

Sampierdarenese AC - Alessandria US 1 - 0 (0 - 0)

RETI:

75. rig. Toselli [Sa]

Alessandria US

Cagnina Giuseppe, Viviano Andrea, Costa Felice, Lauro Armando, Gandini Giuseppe, Ramello Vittorio, Capra (II) Giuseppe, Bay (I) Primo, Cattaneo Renato, Ferrari Giovanni, Gariglio (II) CorradoAll.: Gonda László

Formazione avversaria

SAMPIERDARENESE AC: Carzino (I) Enrico, Grippi, Righetti, Boldrini (II) Renato, Carzino (II) Ercole, Bergamino (II) Giacomo, Scevola, Mura, Toselli, Bodrato, Raggio. All.: Mainetti

Arbitro: Maiani Spartaco (Torino)

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Cagnina Giuseppe, Viviano Andrea, Costa Felice, Lauro Armando, Gandini Giuseppe, Ramello Vittorio, Capra (II) Giuseppe, Bay (I) Primo, Cattaneo Renato, Ferrari Giovanni, Gariglio (II) Corrado

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