Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2007/2008
Serie D
14-10-2007 - Giornata: 7 - Vado Ligure - Ferruccio Chittolina


Vado FC - Alessandria US 1912 1 - 3 (1 - 2)
RETI: 12. Marraffa [Va] 28. Daleno G.[A], 42. Larganà W.[A], 61. Artico F.[A]

Alessandria US 1912 Casadei Angelo, Lauro Andrea, Zappella Giuseppe, Cammaroto Vincenzo, Daleno Giulio, Longhi Matteo, Bolla Alec, Larganà William [78. Buelli Daniele], Cretaz Roberto, Balestri Federico, Artico Fabio [82. Lombardo Sergio] A disp.:(P) Bonfiglio Luca, Carini Ruben, De Carvalho Santos Anderson, Montante Marco, Sofrà Thomas All.: Iacolino Salvatore

Formazione avversaria
VADO FC: Ghizzardi, Antoni [56. Rizzo], Marraffa, Notari, Olivieri, Bracco, Castagna [83. Militano], Catalano, Bonforte [56. Gasperini], Marotta, Brema. A disp: Secci, Aretuso, Delucis, Girgenti. All. Ferraro Flavio

Arbitro: Gavillucci Claudio (Latina) [Di Nobile, Belli]
Note
Espulso: 45+1. Catalano [V], 55. Iacolino [A – All] Ammoniti: Catalano [V], Notari [V], Artico [A] Angoli: 4-7. Recuperi: 4.+ 2. Spettatori: 600. Giornata di sole, ventosa nel primo tempo, terreno discreto Inizio gara ore 15.00

Commento
Non c’è il 6 senza il 7 ed il Vado adesso rischia seriamente di entrare nel «Guiness dei primati». Sì, ma di quelli negativi. Rimane a galla un tempo davanti all’Alessandria che fatica a prendere le misure a vento e campo. Passa anche in vantaggio con un eurogol di Marraffa ma si capisce che è solo un caso. La squadra mette grinta e carattere sino alla fine del primo tempo, poi dopo l’intervallo, quando si torna a giocare, di quella squadra non più c’è traccia. Roba da «Chi l’ha visto»... Ma la figura peggiore non è nel risultato finale (3-1), quanto sentire dire dall’allenatore avversario (non senza imbarazzo), che dopo il terzo gol non si sia voluto infierire. Per la quarta volta il Vado ha finito in dieci. Dopo Notari, Castagna e Capra, questa volta l’espulso di turno è stato Catalano. Già nervoso dalle prime battute ed ammonito dopo appena cinque minuti. La società a fine partita ha fatto sapere che da mercoledì scorso è in silenzio stampa e ha chiesto ai suoi tesserati di non rilasciare dichiarazioni. In settimana verranno prese decisioni ma nessuno si è presentato per commentare la partita. Bocche cucite anche in risposta alle notizie uscite nei giorni scorsi sulla vicenda di Roberto Iannolo. Giocatore messo fuori rosa ufficialmente alla vigilia del match con l’Alessandria. E se a Tortona parlano di immenente esonero per Tufano, figuriamoci a Vado dopo il settimo scivolone consecutivo. Detto questo, oltre ad allontanare Ferraro, andrebbero mandati a casa anche 6 giocatori. Perchè se il Vado vuole salvarsi non ha altra strada da percorrre. La partita rimane marginale. Quando Marraffa all’11’ si coordina e toglie la ragnatela dall’incrocio, il vantaggio del Vado non sorprende nessuno. Anche perchè nessuno ci crede. Infatti ci pensa il difensore vadese Antoni ad omaggiare gli avversari e con preciso tocco di testa serve Daleno. Tocco felpato e palla in rete: 1-1. Il Vado reagisce, Castagna testa i guanti del portiere Casadei ma dall’altra parte è Artico che fallisce un rigore in movimento, con la difesa in ferie. Il gol è rimandato di pochi minuti. Al 42’ altro errore, questa volta di Bonforte sulla propria trequarti. Palla in mezzo, tacco smarcante di Artico e rete di Larganà in diagonale (e privo di marcatura...). Il canto del cigno vadese lo intonano ancora Castagna e poi Marotta. Per due volte i riflessi di Cadei sono decisivi. La partita finisce nei minuti di recupero, quando Catalano e Artico sgomitano. Vengono entrambi ammoniti: per il giocatore del Vado è il secondo giallo. Viene espulso. Nel secondo tempo si vede un imbarazzante tiro al bersaglio. Due gol annullati all’Alessandria, di cui uno regolare, almeno tre paratone di Ghizzardi ed il 3-1 di Artico. (La Stampa - Ed. Alessandria - Francesco Gastaldi) L’Alessandria va sotto a Vado, ma reagisce di autorità e schianta il fanalino di coda GRIGI, TRE GOL SONO ANCHE POCHI Daleno, Larganà (con dedica) e Artico. Due fuorigioco dubbi negano la cinquina Ci sono partite con il verdetto già scritto. Che, spesso, sono le più difficili. L’Alessandria, da grande squadra quale è, è riuscita a renderla facile. Rischiando pochissimo, un quarto d’ora, il tempo per prendere le misura e campo e avversario. E prendere anche un gol di quelli che si fanno applaudire anche dagli avversari, tanto sono belli. Il Vado è finito qui, i grigi veri sono iniziati in quel momento. Nella capacità di metabolizzare in fretta l’episodio negativo e gettarsi in avanti: ragionando, senza frenesie, senza eccessi, con qualità, mettendo a nudo le debolezze dei liguri, in parte mascherate, all’inizio, dall’agonismo spregiudicato. E così l’eurogol di Marraffa è pareggiato da un altro eurogol, di Daleno, che sta così bene da segnare anche di destro, lui che è sinistro naturale. Anche se, per costruzione e esecuzione, la rete più bella è la seconda, quel tacco in area di Artico, pezzo di rara bellezza, che manda a segnare Larganà. E l’imprendibile William si toglie la maglietta (graziato dall’arbitro) e mostra una dedica, ‘6 unica’. La destinataria, in tribuna, è sicuramente la più felice di tutti. Di certo questo uno -due annulla il Vado e manda alle stelle i grigi. E la ripresa è un monologo: Artico segna un gol e due glieli annullano (almeno uno, il secondo, è buonissimo), poi, dalla mezzora, l’Alessandria rinuncia anche a infierire. Anche questo è da grande squadra. Da squadra vera, che guarda avanti e va per la sua strada. Perché non conta svettare ora, ma arrivare primi al traguardo. Passando anche per la Coppa Italia, che mercoledì porterà i grigi sul campo della Sestrese (il Piccolo - Mimma Caligaris) RISULTATI: Casale – Sestri Levante 1-1 Derthona – Biellese 1-2 Lavagnese – Savona 3-0 Novese – Lottogiaveno 0-1 Rivarolese – Imperia 2-3 Rivoli – Pro Belvedere 2-0 Saluzzo – Ciriè 0-1 Sanremese- Sestrese 0-1 CLASSIFICA: Biellese p. 21, Alessandria 19, Lavagnese 18, Imperia 16, Sestrese 14, Ciriè 13, Rivoli, Savona 12, Sestri Levante 9, Rivarolese, Sanremese, Lottogiaveno 8, Pro Belvedere 7, Casale, Novese 4, Derthona 2, Saluzzo 1, Vado 0. Il punto sul campionato Nulla si muove in testa alla classifica. O meglio tutto si muove ma si muove alla stessa velocità, in quanto le prime cinque hanno tutte vinto. Facile per i grigi a Vado e per la Biellese a Tortona opposte alle ultime in classifica, bene la Lavagnese con il Savona e vttoria allo sprint per l'Imperia a Rivarolo. Il Casale ha pareggiato con il Sestri Levante in una partita in cui ha dominato il nervosismo con i nerostellati che hanno chiuso in nove uomini.