Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1957/1958
Coppa Italia
29-06-1958 - Giornata: 4 - Genova - Luigi Ferraris
Girone Eliminatorio


Genoa CFC - Alessandria US 4 - 0 (2 - 0)
RETI: 3. Barison P. [Ge] , 20. Firotto I. [Ge] , 72. Barison P. [Ge] , 79. Dal Monte (II) G. [Ge]

Alessandria US Grati Giuseppe, Boniardi Umberto [0. Stella Elio], Giacomazzi Giovanni, Snidero Cirano, Aggradi Piero, Girardo Antonio, Dell'Omodarme Carlo, Sgorlon Alberto, Vonlanthen (II) Roger, Parodi Giacomo, Tacchi Juan Carlos All.: Pedroni Franco

Formazione avversaria
GENOA CFC: Franci [Restivo]; Viciani, Monardi [Becattini]; De Angelis, Carlini, Delfino; Frignani, Dal Monte (II) Giorgio Carlo, Firotto, Nicolini, Barison. All.: Frossi Annibale.

Arbitro: Butti Mario (Como)
Note
Ammonito: Snidero [A]. Angoli: 10-3 (5-3) oppure 12-3 (5-2) oppure 13-3. Spettatori: 800 oppure 2.000. Giornata nuvolosa e fresca, terreno discreto. Inizio gara ore 18:15.

Commento
Davanti a… pochi intimi, Genoa-Alessandria di Coppa Italia. Primo tempo a netto favore dei rossoblù, più vogliosi di giocare che non i grigi e anche più in forma, specie in alcuni elementi quali Barison, che sta diventando un’estrema dalle risorse formidabili, De Angelis, Carlini e Frignani. Gli altri non hanno fatto spicco, ma nei confronti con i diretti avversari hanno sempre avuto la meglio e lo stacco dei gol dopo i primi 45’ è stato netto, seppure non tale da corrispondere alla supremazia offensiva genoana. In campo grigio, piuttosto distratta la difesa, mentre in prima linea si è notata scarsa coesione e quindi pochissima intesa. Il Genoa andava in vantaggio al 3’ con una perfetta apertura di Dal Monte su Barison. L’ala sinistra, sganciatasi di forza da Snidero, si è portata verso il centro e da una decina di metri ha lasciato partire un bolide che Grati non ha neppure visto. Il raddoppio avveniva al 20’ e anche questo in gran parte è stato merito di Barison: punizione battuta da Frignani sulla sinistra, in area Barison intercetta di testa e smista su Firotto che, pure di testa, con una «colombella» batte il portiere alessandrino. Nel secondo tempo, il predominio rossoblù si accentua maggiormente e altre due reti venivano a dimostrazione, mentre numerose volte gli avanti locali si sono trovati in condizioni di accrescere il loro bottino. Se vi sono riusciti non è stata sempre colpa loro, ma ci si è messo anche un briciolo di sfortuna. Ad ogni modo, dai piedi di Dal Monte e di Barison sono scoccati tiri micidiali che hanno fatto bruciare le mani al pur bravo Grati, mentre in un paio di occasioni la palla ha mancato il bersaglio per un nonnulla. In questi secondi 45’ si è avuto insomma pressoché un monologo dei padroni di casa, in una gara che però non ha detto molto dal punto di vista tecnico. Al 14’ Snidero ha dovuto cavar dalla linea bianca un pallone che stava entrando a portiere fuori causa. Al 27’ si registrava la terza rete rossoblù su azione Firotto-Dal Monte-Frignani, il quale ultimo si era spostato a sinistra e aveva crossato al centro, dove Barison, incuneatosi, raccoglieva e al volo insaccava con un tiro prepotente. Al 33’ la quaterna era completata: Barison a Delfino che gli ridà la palla, perfetto allungo a Dal Monte che, per non essere da meno del compagno, al volo saetta in porta. Al 34’ usciva Franci, che veniva sostituito dal giovane portiere Restivo. Sostituzione inutile, perché quest’ultimo non aveva lavoro da svolgere. (Aldo Merlo, «La Gazzetta dello Sport», 30 giugno 1958) TRA ALESSANDRIA E GENOA OPACA GARA A MARASSI Una partita fiacca tra Genoa e Alessandria. Un match tanto vuoto da apparire inutile dopo la prima rete rossoblù, segnata da Barison al 3’ di gioco. La gara, naturalmente, ha avuto corso regolare. Sono venuti altri goals (il risultato finale è stato di 4-0), ma lo scarsissimo pubblico – 1.000 persone al massimo, e non tutte paganti – non ha dimostrato assolutamente di apprezzare gli spiccioli di buona volontà spesi di tanto in tanto dagli atleti in campo. Il Genoa, passato in vantaggio dopo poche battute di gioco, riuscì a raddoppiare al 20’ del primo tempo con un tiro parabolico di Firotto che scavalcò il giovane portiere alessandrino. Due goals per il Genoa, quindi, alla fine del primo tempo e due altri nella ripresa. Segnò al 27’ Barison, al quale Frignani, come se fosse tornato idealmente in maglia azzurra, aveva fornito uno stupendo pallone. Ed al 33’ Dal Monte mise in rete il quarto punto, con un tiro violentissimo dal limite dell’area. Giocavano ieri nell’Alessandria i due giovani juventini Aggradi e Dell’Omodarme. Il centromediano tenne il suo posto con sufficiente energia, pronto nei recuperi, con le idee chiare. L’ala destra non restò ferma, ancorata al suo posto, ma cercò sovente di animare la manovra della prima linea grigia. Con poco esito però. (Giuseppe Barletti, «Stampa Sera», 30 giugno 1958) Al 33’ del secondo tempo, Franci, contuso pochi minuti prima in uno scontro con Carlini, è uscito dal campo, sostituito da Restivo. Incidente a Grati al 36’ della ripresa per un colpo involontario di Firotto. («Corriere dello Sport», 30 giugno 1958) CONTINUA LA "COPPA ITALIA,, Domani sera al “Moccagatta,, ALESSANDRIA-SAMPDORIA L’incontro tra rossoblù genoani e grigi ha avuto luogo dopo che la televisione aveva trasmesso l’incontro trionfale del Brasile: di conseguenza, i padroni di casa erano lanciatissimi e la nostra squadra, nuovamente senza Pedroni, è stata ben presto alla mercé degli avversari. Ci siamo già espressi in merito alla organizzazione della Coppa Italia: è notorio che il Totocalcio verserà trenta milioni ad ogni squadra per le sei partite disputate; ma il gioco del calcio non ne trae profitto ed a nostro avviso è nocivo per le società di provincia, che hanno un pubblico che giunge in grande parte anche dai paesi viciniori e che, se la squadra delude, diserta gli stadi; e sarà molto più difficile per l’Alessandria impostare, tra qualche mese, la propaganda per ottenere un maggior numero di soci. A Genova i grigi hanno subito due reti per tempo, di fronte a circa 800 spettatori, dei quali duecento soli paganti. (Andrea Canestri, «Il Piccolo», 5 luglio 1958) RISULTATI (girone B): Vigevano-Sampdoria 0-4 CLASSIFICA: Sampdoria 8; Genoa 5; Alessandria 3; Vigevano 0.

Girone Eliminatorio

Genoa CFC - Alessandria US 4 - 0 (2 - 0)

RETI:

3. Barison P. [Ge] , 20. Firotto I. [Ge] , 72. Barison P. [Ge] , 79. Dal Monte (II) G. [Ge]

Alessandria US

Grati Giuseppe, Boniardi Umberto [0. Stella Elio], Giacomazzi Giovanni, Snidero Cirano, Aggradi Piero, Girardo Antonio, Dell'Omodarme Carlo, Sgorlon Alberto, Vonlanthen (II) Roger, Parodi Giacomo, Tacchi Juan Carlos

All.: Pedroni Franco

Formazione avversaria

GENOA CFC: Franci [Restivo]; Viciani, Monardi [Becattini]; De Angelis, Carlini, Delfino; Frignani, Dal Monte (II) Giorgio Carlo, Firotto, Nicolini, Barison. All.: Frossi Annibale.

Arbitro: Butti Mario (Como)

Note

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info@museogrigio.it

Crediti

2021 museogrigio, tutti i diritti riservati.

Girone Eliminatorio

Genoa CFC - Alessandria US 4 - 0 (2 - 0)

RETI:

3. Barison P. [Ge] , 20. Firotto I. [Ge] , 72. Barison P. [Ge] , 79. Dal Monte (II) G. [Ge]

Alessandria US

Grati Giuseppe, Boniardi Umberto [0. Stella Elio], Giacomazzi Giovanni, Snidero Cirano, Aggradi Piero, Girardo Antonio, Dell'Omodarme Carlo, Sgorlon Alberto, Vonlanthen (II) Roger, Parodi Giacomo, Tacchi Juan CarlosAll.: Pedroni Franco

Formazione avversaria

GENOA CFC: Franci [Restivo]; Viciani, Monardi [Becattini]; De Angelis, Carlini, Delfino; Frignani, Dal Monte (II) Giorgio Carlo, Firotto, Nicolini, Barison. All.: Frossi Annibale.

Arbitro: Butti Mario (Como)

Note

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Grati Giuseppe, Boniardi Umberto [0. Stella Elio], Giacomazzi Giovanni, Snidero Cirano, Aggradi Piero, Girardo Antonio, Dell'Omodarme Carlo, Sgorlon Alberto, Vonlanthen (II) Roger, Parodi Giacomo, Tacchi Juan Carlos

All.: Pedroni Franco