Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2007/2008
Serie D
01-11-2007 - Giornata: 10 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria US 1912 - Rivarolese Calcio 1906 3 - 2 (0 - 0)
RETI: 25. Artico F.[A], 80. rig. Artico F.[A], 94. Artico F.[A] 26. Uccello [Ri] , 44. Pierobon [Ri]

Alessandria US 1912 Casadei Angelo, Lauro Andrea [46. Carini Ruben], De Carvalho Santos Anderson [46. Sofrà Thomas], Cammaroto Vincenzo [61. Montante Marco], Daleno Giulio, Bolla Alec, Longhi Matteo, Cretaz Roberto, Buelli Daniele, Artico Fabio, Balestri Federico A disp.:(P) Bonfiglio Luca, Larganà William, Rossi Maurizio, Viscomi Damiano All.: Iacolino Salvatore

Formazione avversaria
RIVAROLESE CALCIO 1906: Ferrato, Cassaro, Patti [84. Tardivo], Comotto, Balagna, Rignanese [64. Vailatti], Barbiero [64. Linguanti], Monetta, Brescia, Pierobon, Uccello. A disp: Schirinzi, Pizzano, Moro, Bergantin. All. Milani Riccardo

Arbitro: Belardi Enrico (San Giovanni Valdarno) [Buttini, Ceccarelli]
Note
Espulsi al 39. Balestri [A], Uccello [R]. Ammoniti: Barbiero [R], Rignanese [R], Comotto [R], Daleno [A]. Angoli: 12-0. Recuperi: 5.+ 4. Spettatori: 1.500. Giornata di sole, fredda. Terreno buono. Inizio gara ore 14.30

Commento
PIU' FORTI DI TUTTO Più forti di tutto: dell’avversario, di qualità e ostico fino alla provocazione, di un arbitraggio assolutamente scarso e penalizzante, di un cartellino rosso che toglie peso all’attacco, anche della sfortuna. Tanto forte da vincere la partita più importante, quella che può davvero ‘girare’ la stagione dell’Alessandria, nel giorno in cui la Biellese cade per la prima volta, in casa, battuta da una Pro Belvedere che non poteva essere la squadra da bassifondi. E i grigi si ritrovano a un solo punto dai lanieri e con il morale alle stelle dopo quella che Salvatore Iacolino definisce «una partita straordinaria. In cui abbiamo sofferto, ma non era una sorpresa, perché sapevamo che la Rivarolese era forte e ben organizzata. Magari, in certi frangenti, c’è lo siamo dimenticato, ma il secondo tempo dell’Alessandria è quello di una squadra che vuole assolutamente vincere». Dopo quei due svarioni nel primo tempo, e altrettante reti degli ospiti, dopo un rosso pesante («anche se ancora non ho capito cosa sia accaduto», aggiunge il tecnico dei grigi), dopo troppo nervosismo, le poche parole di Iacolino negli spogliatoi. «Ai ragazzi ho detto: non abbiamo nulla da perdere, dobbiamo giocare la ripresa solo e sempre attaccando. Lo abbiamo fatto, avete visto tutti con quale intensità, con quanta determinazione, con quale cuore. Non c’è vittoria, in questa stagione, così voluta come quella con la Rivarolese». Che, aggiungiamo, ha un valore aggiunto e si chiama ‘Moccagatta’: la benzina nel motore della ripresa arrembante, tanto da far dire anche a Riccardo Milani, accolto con un lungo applauso, «che in questo stadio, se ti chiami Alessandria, non devi neppure pensare di difenderti o contenere l’avversario. Devi solo attaccare e vincere, la gente ti spinge verso questo obiettivo». E che, aggiungiamo, può ‘pesare’ anche su certi fischi dell’arbitro, come nel caso del rigore del pareggio. E poi c’è l’uomo in più, Fabio Artico, molto più di un bomber: il simbolo di chi sa essere grande, su qualsiasi campo giochi. Questa Alessandria gli assomiglia molto. (Il Piccolo - Mimma Caligaris) Tre punti recuperati alla Biellese, al termine di una spettacolare e intensa partita che i grigi con una prestazione tutta cuore e carattere fanno propria ribaltando un risultato negativo negli ultimi 10’. Finisce 3-2 contro una Rivarolese degna avversaria. Primo acuto al 10': Buelli, lanciato da Balestri, obbliga Ferrato alla deviazione in angolo. I granata ospiti replicano al 19' con una rapida manovra Brescia-Uccello e cross sul quale è in ritardo Pierobon. L'Alessandria va a segno al 25': Balestri per Artico che, sebbene ostacolato da Comotto, con un perfetto diagonale insacca nel sette. Neppure il tempo di gioire che la Rivarolese pareggia. Errore in fase difensiva di Anderson e palla a Monetta che vede scattare Uccello, bravo ad anticipare Casadei. Artico alla mezz'ora su punizione calcia oltre la traversa. Al 39' gli animi si accendono per un mancato invio in fallo laterale della palla da parte di Uccello, con Daleno a terra. Ne fanno le spese lo stesso Uccello e Balestri che raggiungono anzitempo gli spogliatoi. L'episodio innervosisce i grigi che al 44' capitolano. Lancio lungo in verticale di Monetta per Pierobon che lascia sul posto Anderson, si accentra e batte Casadei. Ripresa con i padroni di casa subito proiettati in attacco. Iacolino apporta variazioni tattiche importanti: Daleno va centrale al posto di Anderson rimasto negli spogliatoi e Sofrà agisce sulla fascia sinistra con Carini, subentrato all'infortunato Lauro, sulla destra. Dopo un calcio piazzato di Artico a fil di palo, Longhi su servizio di Buelli centra il palo e un minuto dopo Buelli, smarcato da Longhi, conclude su Ferrato che rimedia in corner. E' un monologo dei grigi. Ferrato dice no dapprima a Cretaz e poi a Sofrà. Iacolino inserisce anche Montante per Buelli e il nuovo entrato non colpisce bene di fronte all'estremo canavesano. Cretaz di testa (24') obbliga ad un super parata Ferrato che concede il bis su Montante. Unico contropiede granata poco oltre la mezz'ora con Pierobon che conclude sul fondo. Al 34' Bolla viene messo giù in area da Patti ma il gioco prosegue e sessanta secondi dopo Comotto dà una spallata a Montante, con la palla ormai lontana e l'arbitro accorda il rigore che Artico trasforma. Sostenuta dal pubblico, l'Alessandria raddoppia le forze. Destro di Cretaz (38') sull'esterno della rete e al 41' Montante spedisce fuori. L'ardore agonistico dei grigi viene premiato al 48': Montante si beve Cassaro e Tardivo e porga lateralmente al liberissimo Artico che deposita la palla in rete. Nel dopo partita mister Iacolino elogia tutto il collettivo, mentre la società presenta l'ultimo acquisto: ingaggiato il trequartista Angelo Buglio, classe'80, svincolato, con precedenti esperienze in serie C1 e C2 e l'anno scorso alla Carrarese. (La Stampa - Ed. Alessandria - Francesco Gastaldi) RISULTATI: Biellese – Pro Belvedere 0-1 Casale – Vado 2-0 Ciriè – Derthona 1-2 Imperia – Rivoli 1-1 Lottogiaveno – Saluzzo 0-1 Savona – Novese 2-2 Sestrese – Lavagnese 2-1 Sestri Levante – Sanremese 0-3 CLASSIFICA: Biellese p. 27; Alessandria 26; Imperia 21; Lavagnese 19; Savona, Sestrese 17; Sanremese 15; Lottogiaveno, Rivarolese 14; Cirié, Rivoli, Sestri Levante 13; Pro Belvedere 12; Novese 9; Derthona 8; Casale 7; Saluzzo 4; Vado 1. Il punto sul campionato L’impresa della Pro Belvedere a Biella e il sofferto successo in rimonta dell’Alessandria caratterizzano il turno infrasettimanale giocato ieri nel girone A di serie D. Da segnalare anche il colpaccio del Saluzzo a Giaveno, primo successo stagionale che toglie i cuneesi dall’ultimo posto. Il Casale vince il derby dei disperati con il Vado mentre il Derthona ci ha preso gusto: dopo la Sestrese al Coppi ha battuto anche il Ciriè in trasferta.