Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1950/1951
Serie C
19-11-1950 - Giornata: 9 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria US - Luino FC 3 - 1 (1 - 1)
RETI: 36. Giraudo F.[A], 57. Soffrido L.[A], 85. Giraudo F.[A] 9. Caretti P. [Lu]

Alessandria US Giorcelli Anselmo, Scarrone Secondo, Guaschino Paolo, Arezzi Giuseppe, Vitto Luigi, Pietruzzi Mario, Dania Dino, Albertelli Lanfranco, Giraudo Franco, Soffrido Luigi Vittorio, Savoini Giulio All.: Cargnelli Tony

Formazione avversaria
LUINO FC: Macchi (I) B.; Crespi, Spertini; Borra, Colombi, Minghetti; Macchi (II) C., Paracchini, Caretti, Falsetti, Monetti. All.: Marchi Giuseppe.

Arbitro: Ferrari (Mantova)
Note
Rigore sbagliato da Soffrido [A] all’inizio della ripresa. Prima della gara il Presidente della Lega Nazionale Professionisti Piero Pedroni ha consegnato all’Alessandria la Coppa Disciplina della Serie B 1949-50. Angoli: 11-2. Inizio ore 14.30

Commento
DOMANI I GRIGI IN TRASFERTA A SANREMO E’ ritornato Frank Rawcliffe Anche la partita contro il Luino, modesto quanto sfortunato fanale di coda, è stata interessante. Interessante perché gli sportivi hanno dovuto trepidare prima di poter respirare tranquillamente l’atmosfera della vittoria. Una magnifica ed applaudita azione del settore destro degli ospiti è stata conclusa con un tiro al volo dell’ottimo Caretti. Solo verso il 37’ Giraudo correggeva un tiro di Soffrido ristabilendo il pareggio. La squadra avversaria, pressata continuamente dalla travolgente se pur disordinata azione offensiva dei grigi, capitolava ancora due vite per merito di Soffrido e Giraudo. Come al solito, quattro tiri dei nostri avanti, ed un calcio di rigore sono stati respinti dai pali della rete avversaria. Formazione solita e solito giuoco privo di costrutto: solo verso la fine, quando Dania è stato spostato a mezzo sinistro, in perfetta posizione con Pietruzzi, sono state condotte due azioni in profondità tra Pietruzzi e Dania con passaggio dosato a Giraudo; in una di queste azioni il nostro centro avanti ha realizzato la seconda rete. Dell’attacco, Soffrido o Dania sono stati i più chiari nell’impostare le azioni offensive. I grigi domani giocheranno a Sanremo, terra dei fiori, e speriamo sia possibile cogliere rose senza spine. La squadra ligure gioca con spigliatezza e velocità e segue l'Alessandra nella graduatoria della classifica, di una sola lunghezza. I ragazzi di Von Mayer, domenica scorsa, a Gallarate, hanno tentato la via della vittoria giuocando a carte scoperte. La sorte non li ha favoriti, perché la Gallaratese, ottimamente inquadrata, con le sue 24 reti segnate continua a confermare la ferma intenzione di non lasciare ad altri lo scettro nella classifica del girone A. Si prevede un notevole afflusso di sportivi alessandrini allo stadio di San Remo ed il risultato è, per i padroni di casa, più che mai incerto (Andrea Canestri, Il Piccolo, 25/11/1950) ALESSANDRIA-LUINO 3-1 I rossoblù luinesi, fanalini della classifica, iniziando le ostilità a tutta andatura, nonostante il terreno pesante per la pioggia pervenivano al successo al 9’ con un’azione fulminea di Monetti, conclusa imparabilmente da Caretti. Si iniziava allora una tambureggiante offensiva sotto la rete di Macchi nel corso della quale Giraudo, Dania e Albertelli colpivano il palo. Finalmente al 38’ Giraudo, su azione Albertelli-Soffrido, riusciva a pareggiare. Nella ripresa, Soffrido, dopo aver colpito il palo con un rigore, segnava al 12’ la rete della vittoria e Giraudo su calcio d'angolo al 40’ consolidava il successo del grigi. (Giovanni Camagna, «Stampa Sera», 20 novembre 1950) Prima della partita, l’ing. Pedroni ha consegnato ufficialmente la Coppa Disciplina meritata dall’Alessandria nel campionato 1949-1950. L’Alessandria, confusa più del solito all’attacco, avrebbe dovuto vincere più largamente, se la sfortuna e l’arbitraggio molto incerto non ci si fossero messi di mezzo. Ecco un significativo bilancio: nessuna parata degna di questo nome da parte di Giorcelli, undici angoli contro due, un rigore mancato e quattro pali, il tutto all’attivo dei grigi. Malgrado ciò il Luino, squadra che meriterebbe una migliore classifica, soltanto al secondo gol di Giraudo si è considerato battuto. (Carlo Gallia, «La Gazzetta dello Sport», 20 novembre 1950) Domenica si prevede una grossa battaglia a Sanremo, dove scenderanno i grigi di Alessandria vittoriosi nell'ultimo turno di gare contro il modesto Luino. Tale successo non può tuttavia far testo tanto più se si considera che gli uomini di Cargnelli non hanno dimostrato, pur attraverso la partita vittoriosa, di aver risolto tutti quei problemi che da tempo li travagliano. E mai come ora si attende l'arrivo di Rawcliffe il quale potrebbe ovviare ad alcuni inconvenienti che si manifestano regolarmente fra gli attaccanti alessandrini dove ancora non si è riusciti ad ottenere una maggior freschezza di gioco ed un più fruttifero mordente. […] E per finire i nostri complimenti all’Alessandria che domenica, prima dell’inizio della partita con il Luino, ha ricevuto dall’ing. Pedroni, presidente della Lega Nazionale, la Coppa Disciplina 1949-1950 per la Serie B. (Guido Ferrero Gola, «l’Unità», 22 novembre 1950) RISULTATI: Biellese-Omegna 2-0 Fossanese-Mortara 4-1 Gallaratese-Sanremese 3-1 Lecco-Magenta 0-1 Pavia-Casale 1-0 Rapallo-Pro Vercelli 3-0 Savona-Varese 2-1 Sestrese-Saronno 1-1 Villasanta-Monza 1-4 CLASSIFICA: Gallaratese 16; Monza 15; Alessandria 13; Biellese, Pavia, Rapallo, Sanremese, Saronno 11; Magenta 9; Casale, Fossanese, Lecco, Mortara, Savona 8; Villasanta 7; Omegna, Pro Vercelli, Sestrese, Varese 6; Luino 1 Il punto sul campionato Gol e spettacolo nelle due gare che videro le vittorie delle prime due formazioni del campionato di Serie C. La Gallaratese riuscì a sconfiggere la Sanremese apparsa solida e compatta nonostante la gara persa mentre il Monza espugnò il campo del Villasanta. Su di un terreno reso scivoloso dalla pioggia incessante la Biellese ottenne il successo nel match contro l’Omegna. Il Savona, dopo aver subito una rete da parte del Varese, riuscì a ribaltare il punteggio conquistando i due punti in palio. Dopo aver resistito per tutto il primo tempo la Pro Vercelli cedette nella ripresa subendo tre reti dal Rapallo.