Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1950/1951
Serie C
08-04-1951 - Giornata: 29 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria US - Sanremese US 0 - 0 (0 - 0)


Alessandria US Giorcelli Anselmo, Scarrone Secondo, Guaschino Paolo, Arezzi Giuseppe, Vitto Luigi, Pietruzzi Mario, Dania Dino, Albertelli Lanfranco, Giraudo Franco, Benzi Giuseppe, Savoini Giulio All.: Cargnelli Tony

Formazione avversaria
SANREMESE US: Von Mayer; Monza, Rispoli; Riva, Brusa, Trevisan (I) Piero; Codevilla, Rao, Celani, Rosati, Balconi (I). All.: Tomasi Ernesto.

Arbitro: Perego Ettore (Milano)
Note
Inizio gara ore 15.30

Commento
La partita è stata una ennesima conferma della confusionaria sterilità dell’attacco grigio. Non vale dire che l’Alessandria ha avuto la superiorità di pressione e di azioni e che, anche a tratti, ha costruito le premesse per la segnatura, quando si deve ripetere che nel quintetto manca l’uomo che sappia concludere con fermezza e precisione. Solo Giraudo ha impegnato il bravo Von Mayer. Nel mettere in risalto la sterilità alessandrina, non va dimenticato la buona prova della difesa sanremese che ha saputo salvarsi da situazioni pericolose seppure confuse. Anche l’attacco degli ospiti, sostenuto da due buoni mediani, ha elaborato ottime trame ma, salvo una volta, ha sempre dovuto tirare su Giorcelli da lontano a ciò costretto dal buon lavoro della difesa dei grigi. Chi esce meglio dalla lotta è la Sanremese che ha ottenuto un giusto nullo a cui mirava; per l’Alessandria, se ancora si nutriva una speranza, essa è svanita con il mezzo insuccesso odierno. (Carlo Gallia, «La Gazzetta dello Sport», 9 aprile 1951) DOMANI I "GRIGI" IN TRASFERTA A VILLASANTA Come avevamo previsto, la partita con la Sanremese è stata giocata a ritmo veloce ed i grigi, trovatisi in difficoltà nel dover risolvere le azioni con immediatezza hanno messo in evidenza la totale mancanza della tattica sistemista. La partita è stata in parte falsata da un insufficiente arbitraggio, ma indipendentemente dalla parziale condotta del direttore di gara, sono emersi evidenti i difetti di inquadratura della nostra compagine che giuoca col rallentamento anche nelle azioni offensive. Con troppa frequenza abbiamo visto Giraudo e Benzi passare la palla nell’area di rigore, quando completamente smarcati avrebbero dovuto portare direttamente l’insidia. Col sistema, nella lotta uomo contro uomo, quando l’avversario diretto è superato, occorre proseguire l’azione in profondità, anziché liberarsi della palla per mettere in difficoltà i compagni, sotto il controllo dell’avversario. Inoltre, in area di rigore, da pochi metri, Albertelli, che abbiamo rivisto con spiacevole sorpresa all’attacco, ha mandato alle stelle una facile occasione. Anche Dania si è lasciato sfuggire un’occasione d’oro. Di chi la colpa del mediocre comportamento dei nostri giocatori? Sta di fatto che contro una squadra giovane e veloce come la Sanremese, siamo ritornati ad una formazione ripetutamente dimostratasi insufficiente ed occorre avere il coraggio di riconoscere che senza la giornata spettacolare di Vitto, l’Alessandria avrebbe dovuto lasciare il passo alla volonterosa avversaria. (Andrea Canestri, «Il Piccolo», 14 aprile 1951) RISULTATI: Biellese-Casale 0-0 Fossanese-Rapallo 1-1 Gallaratese-Villasanta 0-1 Lecco-Luino 3-1 Monza-Saronno 2-1 Mortara-Omegna 2-2 Pavia-Varese 3-1 Savona-Magenta 3-0 Sestrese-Pro Vercelli 1-1 CLASSIFICA: Monza 45; Pavia, Sanremese 39; Alessandria 37; Savona 33; Gallaratese 31; Casale, Lecco 30; Saronno, Varese 29; Biellese, Fossanese, Rapallo 28; Pro Vercelli, Villasanta 27; Magenta 24; Mortara 21; Omegna 20; Sestrese 18; Luino 17 Il punto sul campionato Il Monza mantenne le distanze dalle dirette concorrenti per via della vittoria ottenuta, di misura, contro il Saronno. Il Pavia riuscì a battere il Varese ed agganciò la Sanremese fermata sul pari dall’Alessandria. Tris di reti e nessuna fatica avuta dal Savona per avere ragione del Magenta. Caduta casalinga della Gallaratese contro il Villasanta, unico successo esterno della giornata. Senza reti terminò soltanto Biellese-Casale.