Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1950/1951
Serie C
13-05-1951 - Giornata: 34 - Monza - San Gregorio


Monza AC - Alessandria US 4 - 1 (2 - 0)
RETI: 30. Dazzi B. [Mo] , 40. Giambelli V. [Mo] , 49. Chiesa A. [Mo] , 77. Dazzi B. [Mo] 53. Albertelli L.[A]

Alessandria US Giorcelli Anselmo, Scarrone Secondo, Gabbiani Mario, Arezzi Giuseppe, Bagliani Giuseppe, Pietruzzi Mario, Soffrido Luigi Vittorio, Albertelli Lanfranco, Dania Dino, Benzi Giuseppe, Savoini Giulio All.: Cargnelli Tony

Formazione avversaria
MONZA AC: Corno; Pirola, De Poli; Pasolini, Magni, Epicopo; Giambelli, Soldani, Zanello, Dazzi, Chiesa. All.: Frossi Annibale.

Arbitro: Moratelli Manlio (Bologna)
Note
Inizio gara ore 16.00

Commento
Tanto di cappello al Monza. Di fronte ad un’Alessandria scesa in campo pur senza lo squalificato Vitto, ma ringalluzzita dal successo infrasettimanale contro il Genoa, la squadra di Frossi ha giocato una magistrale partita, mettendo, nella ripresa, in ginocchio l’avversario. È stata la vittoria della squadra più preparata atleticamente, oltre che della migliore impostazione di gioco. È inutile, il sistema di Frossi funziona a dovere. Infatti, dopo i primi 45’ giocati in tono minore e pur chiusi con un vantaggio di due reti, il Monza si è scatenato nella ripresa facendo gioco, mostrando la forza dei suoi mediani e la velocità pericolosa dei due interni e delle ali. L’avversario si vide più volte superato e, ansante in difesa, cercò di arginare alla meno peggio. Ma non c’era nulla da fare contro il Monza d’oggi: quattro gol di pregevole fattura e lavoro straordinario per il pur ottimo Giorcelli sono il consuntivo a favore dei capilista. In apertura di gioco sono i grigi a partire all’attacco e un «buco» di Magni per poco non costa il gol: il tiro violento di Soffrido trova sulla traiettoria un Corno spericolato che riesce a respingere. Contrattacca il Monza e questa volta è Giorcelli a uscire alla diavola sui piedi di Dazzi (4’). Gioco alterno con prevalenza di falli da parte dei grigi alessandrini. Più pericolosi appaiono i locali, mentre gli ospiti si palesano un po’ lenti. Ottimo lavoro di Giorcelli su Soldani (9’) e su Zanello (19’); poi, alla mezz’ora la prima rete. Perfetto passaggio in avanti di Epicopo a Dazzi, che si incunea velocissimo fra i terzini; esce alla disperata Giorcelli e colpisce (un pizzico di cattiveria?) il monzese al viso, non potendo però evitare che questi, con abile tocco, metta nel sacco. Qualche azione dei grigi con Soffrido-Dania-Albertelli e (38’) un potente tiro conclusivo di Pietruzzi va a sbattere alla base del montante sulla sinistra di Corno, salvando la rete monzese. Contrattacco dei ragazzi di Frossi e velocissima fuga di Soldani verso il fondo; cross in direzione di Dazzi, ma irrompe Giambelli sulla palla e, scartando l’uscente Giorcelli, realizza. Poteva esserci il pareggio alessandrino, è venuto invece il secondo gol monzese. Ripresa di netta marca biancorossa e squadra che si distende con l’ormai classico sistema a «M». Al 3’ una stangata di Dazzi incoccia il palo e un minuto dopo, ancora sua azione impostata dall’interno sinistro locale, Chiesa evita nuovamente l’uscente portiere grigio e segna il terzo gol. Continua il Monza all’attacco la mediana lavora di cesello e Pasolini giganteggia. Anche Magni si è ripreso e ora tiene con autorità, non lasciando tregua a Dania. Ma, all’8’, un contropiede dei grigi fa diminuire le distanze. È Albertelli che sfugge a Pasolini, poi via via, agli altri monzesi che cercano d’ostacolarlo, realizzando da pochi passi. Riparte il Monza e Chiesa tira alle stelle (14’). Ritenta l’Alessandria la via del gol, ma Corno vigila tra i pali e blocca con sicurezza i tiri di Benzi e Dania. Breve la sfuriata degli ospiti e poi ancora il Monza in cattedra. Al 26’ una bellissima intesa Dazzi-Giambelli-Dazzi, dà a quest’ultimo l’occasione per il quarto gol. La palla saltella però un paio di volte sul montante e poi ritorna in campo, dove Arezzi prontamente libera. Al 32’ la rete alessandrina crolla nuovamente. Fuga sulla destra di Giambelli, passaggio preciso a Soldani che smista a Dazzi; la sfera ritorna a Giambelli, che si lavora Gabbiani e poi alza a Dazzi; tiro secco, palla in rete. Ancora un gol sbagliato da Soldani (35’), in seguito a calcio d’angolo. Un minuto dopo, sempre su corner, è ancora Dazzi che manda la palla a saltellare sulla traversa. Un grande Monza, s’è detto, e tutti gli atleti accomunabili in un elogio. Pasolini, però, merita la palma del migliore, seguito a ruota da Dazzi, da Zanello (che allunghi al calibro!), da Soldani e Giambelli. Fra i grigi, poco o nulla. Si sono salvati i vecchi Arezzi e Pietruzzi, oltre al portiere Giorcelli e Scarrone. Poco sicuro di sé Moratelli. (Angelo Ponti, «La Gazzetta dello Sport», 14 maggio 1951) DOMANI A SAVONA PARTITA DIFFICILE E COMBATTUTA Gli sportivi che con dannoso ottimismo speravano nel risveglio dell’Alessandria, proprio sul campo del Monza hanno definitivamente rinunciato a sognare l’ingresso nella serie B. Per conto nostro dalla prima partita di campionato, visto il sistema di preparazione e gli astrusi spostamenti effettuati all’esordio in Serie C avevamo intravisto e segnalato un regresso tecnico e tattico nella direzione della squadra tanto è vero che abbiamo a tempo debito posto un interrogativo per sapere i nomi dei tecnici addetti a portare la squadra grigia alla deriva. Un comunicato del sodalizio ha precisato che l’allenatore Cargnelli era ed è l’unico responsabile della preparazione e formazione della squadra: di conseguenza, contenti i dirigenti, non abbiamo altro da aggiungere. (Andrea Canestri, «Il Piccolo», 19 maggio 1951) RISULTATI: Casale-Villasanta 3-2 Fossanese-Sestrese 3-1 Gallaratese-Pavia 1-1 Lecco-Biellese 2-1 Luino-Varese 1-0 Magenta-Sanremese 0-2 Omegna-Savona 1-1 Pro Vercelli-Mortara 3-0 Rapallo-Saronno 1-0 CLASSIFICA: Monza 52; Pavia 48; Sanremese 47; Alessandria 44; Gallaratese 38; Lecco 37; Casale, Savona 36; Rapallo, Saronno, Varese 33; Biellese, Pro Vercelli, Villasanta 32; Fossanese 30; Magenta 27; Omegna 24; Luino 23; Sestrese 22; Mortara 21 Il punto sul campionato Il successo del Monza sull’Alessandria permise ai brianzoli di aumentare il distacco in classifica sul Pavia, che pareggiò in casa della Gallaratese e si trovò la Sanremese ad una sola lunghezza: i liguri espugnarono Magenta. Nella ripresa la forza della Pro Vercelli consenti alle bianche casacche di superare la resistenza del Mortara, ultima in classifica. La doppietta di Bicicli diede al Lecco la vittoria sulla Biellese. Di misura, il Rapallo ottenne la vittoria sul Saronno. Colpo de Luino che grazie alla vittoria sul Varese riuscì ad abbandonare l’ultimo posto in graduatoria.