Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1950/1951
Serie C
27-05-1951 - Giornata: 36 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria US - Fossanese US 1 - 0 (1 - 0)
RETI: 40. Giraudo F.[A]

Alessandria US Giorcelli Anselmo, Scarrone Secondo, Gabbiani Mario, Bagliani Giuseppe, Guaschino Paolo, Vitto Luigi, Piccione Andrea, Albertelli Lanfranco, Giraudo Franco, Benzi Giuseppe, Savoini Giulio All.: Cargnelli Tony

Formazione avversaria
FOSSANESE US: Agnisetta; Cattaneo, Balocco; Bruno, Giletta, Martina; Santini, Francone, Testa, Mucci, Streri. All.: Ardizzone Manfredo.

Arbitro: D'Alesti Angelo
Note
Inizio gara ore 16.00

Commento
ALESSANDRIA-FOSSANESE 1-0 L'abilità del portiere Agnisetta ha salvato la Fossanese da un più severo passivo. Egli infatti ha neutralizzato numerosi difficili tiri degli attaccanti grigi che soltanto al 40' di gioco sono pervenuti al successo per merito di Giraudo su punizione di Albertelli (La Stampa Sera, 28/05/1951) DOMANI I GRIGI IN TRASFERTA A GALLARATE La penultima partita di campionato sul campo alessandrino si è chiusa con una vittoria dei grigi per 1-0, e si potrebbe scrivere che il nostro attacco non ha colpa se una palla, sul rimbalzo, proiettata da un lungo tiro di Scarrone sulla traversa, è poi finita in rete, urtando nella testa di Giraudo. È stata una partita povera di pubblico e di tecnica, e gli sportivi non sono stati certo entusiasti. Abbiamo visto ad esempio Savoini ripetere i soliti errori dell’inizio del campionato, e la poco confortante prova di Bagliani come mediano laterale; questo ragazzo che ha numeri per poter figurare degnamente, manca di allenamento od è allenato male; ha giuocato con una lentezza maggiore di quella di Arezzi in pessima giornata, e mentre l’anziano giocatore, con magnifica forza di volontà, ambe nelle giornate nere, si prodigava a ricuperare il difetto della velocità, Bagliani dopo mezz’ora era scoppiato ed il numero 10 avversario poteva scorribandare nella nostra area e mettere in imbarazzo i difensori. Se si è ritenuto Bagliani in grado di giocare in tali condizioni fisiche, a quale livello tecnico e di rendimento si trovano i Bussetti, i Barcellona, i Cresta, etc.? Auguriamoci che termini presto questo campionato, per poter segnalare cose migliori in avvenire. (Andrea Canestri, «Il Piccolo», 1º giugno 1951) RISULTATI: Biellese-Savona 6-2 Casale-Luino 3-0 Magenta-Rapallo 8-1 Monza-Gallaratese 3-0 Mortara-Varese 0-0 Pavia-Villasanta 1-0 Pro Vercelli-Omegna 0-0 Saronno-Sanremese 0-0 Sestrese-Lecco 1-1 CLASSIFICA: Monza 54; Pavia 52; Sanremese 50; Alessandria 46; Lecco 40; Casale, Gallaratese, Savona 38; Biellese 36; Varese 35; Rapallo, Saronno, Villasanta 34; Pro Vercelli 33; Magenta 31; Fossanese 30; Omegna 26; Luino 25; Sestrese 24; Mortara 22 Il punto sul campionato Furono soltanto due i punti di distacco, a centottanta minuti, dalla fine de campionato, tra il Monza capolista e il Pavia. I brianzoli rifilarono tre reti alla Gallaratese, Dazi e Soldani mattatori della sfida, mentre la seconda forza del torneo piegò la resistenza del Villasanta con il gol di Peruzzo. Nonostante un terreno di gioco pesante la Biellese ottenne un punteggio tennistico contro il Savona. La Pro Vercelli, contro ogni previsione, pareggiò la sfida con l’Omegna. Il Casale battè un avversario, il Luino, nettamente inferiore. Una solida difesa della Sanremese non consenti al Saronno di realizzare gol e la gara terminò in un nulla di fatto.