Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2007/2008
Serie D
20-01-2008 - Giornata: 21 - Sestri Levante - Giuseppe Sivori


Sestri Levante US - Alessandria US 1912 3 - 3 (2 - 2)
RETI: 4. Bellotto [Se] , 11. Bellotto [Se] , 65. rig. Ferretti [Se] 14. Falchini G.[A], 38. Buglio A.[A], 48. Buglio A.[A]

Alessandria US 1912 Casadei Angelo, Rossi Maurizio, Ciolli Andrea, Zappella Giuseppe, Daleno Giulio, Longhi Matteo, Bolla Alec, Cretaz Roberto [92. Buelli Daniele], Buglio Angelo, Artico Fabio, Falchini Gabriele [65. Balestri Federico] A disp.:(P) Bonfiglio Luca, Carini Ruben, Lauro Andrea, Sofrà Thomas, Viscomi Damiano All.: Iacolino Salvatore

Formazione avversaria
SESTRI LEVANTE US: Casaretto, Napello, Annoni, Lanati, Zunino, Silvestri [68. Michelis], Cestari [71. Chiarlone], Cammarosano [85. Ranieri], Parodi, Bellotto, Ferretti. A disp: Blasetta, Mariani, Conti, Beghetto. All.: Buffoni Adriano

Arbitro: Moretti Simone (Bari) [Meschi, Amigoni]
Note
Ammoniti: Cammarosano [S], Ciolli [S], Zunino [S], Casadei [A]. Angoli: 2-8. Recuperi: 3.+ 5. Spettatori: 800 Cielo coperto, terreno con erba solo a chiazze. Inizio gara ore 14.30

Commento
L’Alessandria rischia a Sestri, sotto di due gol dopo 12’. La rimonta frutta solo un pari GRIGI, IL NATALE E' PASSATO Ingenuità e errori, la grande reazione illude, ma non basta. La Biellese sempre a -7 Babbo Natale ha esaurito le consegne da un pezzo. E la Befana pure. E che il tempo dei regali è finito. Forse sarebbe meglio ricordarlo all’Alessandria che non ha accora strappato pagina nel calendario e continua a elargire doni agli avversari, che incassano e ringraziano. Dopo la Novese, tocca al Sestri Levante sicuramente rigenerato dalla cura Buffoni e da alcuni innesti. Ma la classifica dice che, comunque, la grande squadra non dovrebbe faticare con chi ha classifica e obiettivi ben diversi e distanti. Non è così, forse perché, da un paio di settimane, l’Alessandria si è scoperta vulnerabile. O, almeno, troppo ‘generosa’ ed è generosità che rischia di far male. Dopo 12’ sotto di due gol, la partita che, per i grigi, inizia solo al quarto d’ora. In tempo per recuperare e passare anche in vantaggio, perché non è capolista mica per caso, ha gli uomini, i mezzi e la qualità per rimediare e ribaltare. Peccato, però, che continui a soffrire di ‘buonismo’ difensivo. Che l’allenatore definisce «ingenuità », condita, a nostro giudizio, anche con un po’ di superficialità. O, almeno, di leggerezza. Mettiamo nel conto una difesa che apre troppo le maglie (lo aveva fatto anche con la Novese), e il debutto di Ciolli è meno brillante di quanto si sperasse (e si augurasse anche il diretto interessato). Il ragazzo di scuola Juve, tesserato sabato, inizia centrale, ma specie sul raddoppio dei liguri deve rispondere di concorso di colpa, e allora Iacolino lo sposta esterno a destra, accentra un Daleno incerto e pasticcione, e a sinistra piazza Rossi, in questo ruolo, un po’ inedito, di difensore, che fatica a interpretare. «Soluzioni obbligate» per il tecnico, ma da qui a dire che sono anche convincenti ce ne passa. Non convincono neppure Iacolino, che si sta chiedendo anche come rigenerare Casadei, non immune da colpe in nessuna delle tre reti dei padroni di casa. Pensare che il tecnico, dopo la punizione dell’1-0, gli ha urlato «Angelo, stai tra i pali». Inascoltato. La somma di questi 90’ tra follia e rimonta dà 3-3, e non basta la grande reazione di carattere a rendere meno indigesto un pareggio che qualcuno prova anche a farsi andare bene. Ci riesce forse solo pensando al pareggio della Biellese, a tempo scaduto, e in 11 contro 9, sul campo del fanalino Saluzzo: il distacco non cambia, ma è l’Alessandria che deve cambiare. I 200 e più di ieri a Sestri, i 2000 di media al ‘Moccagatta’ lo chiedono. Ed è una richiesta legittima per arrivare fino in fondo da grande squadra. Cioè davanti a tutti. (Il Piccolo - Mimma Caligaris) Se la partita fosse finita dopo un’ora l¹Alessandria avrebbe compiuto un’impresa, rimontando l’iniziale 0-2 in meno di un tempo. Invece ha commesso l’errore di pensare di aver stritolato il Sestri con la veemente reazione di metà gara e si è fatta raggiungere proprio sul più bello: 3-3. Micidiale l’uno-due dei locali in avvio di gara: la capolista è presa d’infilata e, ancor prima che possa rendersi conto di cosa è successo, Bellotto ha impallinato due volte il povero Casadei. L’attaccante corsaro ha frequentato ben altri palcoscenici e lo si capisce da come al 3’ batte la punizione conquistata da Ferretti: vede che il giovane numero uno ospite non è piazzato al meglio e spedisce il pallone sopra la barriera, ad incastrarsi tra sette e la mano vanamente protesa di Casadei. Ancora meglio al 11’: scatta in mezzo a tre difensori ospiti, arriva ai 20 metri e, mentre Casadei si accinge a uscire, lo supera con un esterno destro a girare. L’Alessandria si scuote e inizia la risalita. Al 15’ cross di Ciolli per Artico che di testa porge a Falchini un assist impeccabile, il centravanti indisturbato, devia in fondo alla rete, ancora di testa. Il «rombo» di Iacolino (Longhi davanti alla difesa, Buglio tra le linee vanamente inseguito da Silvestri) prende il sopravvento a centrocampo, sulla fasce Daleno e Ciolli mettono alle corde Parodi e Cestari. Dopo un paio di parate di Casaretto, il Sestri deve alzare bandiera bianca: magnifico triangolo in velocità tra Buglio e Artico, il primo si trova a tu per tu con Casaretto e lo folgora con una scarica sotto la traversa. Il team di Buffoni barcolla, l’intervallo non serve a molto perché al secondo su corner di Bolla, ancora Buglio, questa volta in elevazione, fa centro. Qui si decide il match perché il Sestri invece di sciogliersi, si ricompatta e si lancia alla ricerca del pari. Bellotto al 11’ chiama Casadei a una grande parata. Al 14’ è Artico a mancare il gol con un diagonale che muore a fil di palo. Al 18’ Daleno, spostato al centro della difesa, al fianco di Zappella, sbaglia il retropassaggio, Belloto scappa, Casadei deve stenderlo. E’ rigore, Ferretti lo trasforma. Dopo oltre un’ora di battaglia senza esclusione di colpi, le squadre cominciano a guardare avanti e centellinano le energie, arrivando al fischio conclusivo senza grandi sobbalzi. (La Stampa) Il modo di giudicare il pareggio è diametralmente opposto nei due spogliatoi a fine gara. Alla soddisfazione, seppure abilmente contenuta, di mister Buffoni, si contrappongono la rabbia gelida del presidente dell’Alessandria, Gianni Bianchi, e la furia di Salvatore Iacolino, tecnico della capolista. Il numero uno dei grigi non riesce a capacitarsi: «Mi attendevo di più da questa trasferta, bravo il Sestri che ha dimostrato di meritare una classifica migliore dell’attuale, ma noi siamo stati veramente dei polli a incassare certe reti». Il fatto che la Biellese non abbia recuperato punti non consola mister Iacolino: «Abbiamo regalato il primo e il terzo gol. Tanti errori gratuiti non ce li possiamo permettere, siamo stati bravi a rimediare dopo la partenza disastrosa, siamo stati ingenui a farci riacciuffare sul 3-2. Non eravamo neppure entrati in partita ed ecco lo 0-2, questo non è possibile. Avevamo preparato una partita ben diversa, i nostri piani però sono andati ben presto in fumo. Di questo dovremo parlare in settimana, certi errori non debbono ripetersi». Per mister Buffoni, invece, il punto è il segnale che la sua cura comincia a dare frutti: «La cosa più importante è la reazione della squadra dopo essere stata raggiunta e superata: in altre occasioni ci saremmo seduti, invece nel momento più difficile abbiamo ritrovato la calma e allo stesso tempo abbiamo saputo trovare la giusta rabbia per rimettere in carreggiata la partita. E’ la prima volta che succede, è un bel passo in avanti». (La Stampa) RECUPERI: Casale - Biellese 0-1 RISULTATI: Casale - F.S. Sestrese 1-1 Derthona - Rivoli rinv. Lottogiaveno - Ciriè 0-0 Novese - Lavagnese 2-1 Rivarolese - P.B. Vercelli sosp. Saluzzo - Biellese 1-1 Sanremese - Savona 0-1 Sestri Levante - Alessandria 3-3 Vado - Imperia 1-1 CLASSIFICA: Alessandria p.50; Biellese 43; F.S. Sestrese, Lavagnese 38 Savona 34; Lottogiaveno 33; Novese, Ciriè 29; P.B. Vercelli* 28; Rivoli* 27; Casale, Rivarolese* 25; Derthona, Imperia 22; Sanremese 21; Sestri Levante 20; Vado 11; Saluzzo 9 Una gara in meno Imperia -3 punti di penalizzazione Il punto sul campionato Biellese fermata sul pari dal Saluzzo, in trasferta: i piemontesi non sono riusciti a recuperare punti. In zona Cesarini, un gol realizzato da Ramenghi, ha permesso alla Sestrese di pareggiare sul campo del Casale che era passato in vantaggio con Serra. Nella nebbia del Girardengo la Novese ha avuto la meglio sulla Lavagnese grazie a Giglio e Bo. Ci sono voluti 42’ per attendere la decisione relativa all’inizio della sfida tra Derthona e Rivoli, alla fine la gara è stata rinviata. Il derby ligure ha sorriso al Savona che ha vinto sul campo della Sanremese. Nessuna rete tra il Lottogiaveno e il Ciriè.