Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1926/1927
Div. Nazionale
05-09-1926 - Giornata: 2 - Vercelli - Comunale Piazza Conte di Torino
Girone Qualificazione


Legnano FBC - Alessandria US 1 - 4 (1 - 2)
RETI: 43. Bigogno G. [Le] 13. Avalle E.[A], 34. Avalle E.[A], 55. Tosini O.[A], 80. Avalle E.[A]

Alessandria US Morando Clemente, Viviano Andrea, Costa Felice, Lauro Armando, Gandini Giuseppe, Papa (II) Nicola, Tosini Oreste, Avalle Edoardo, Cattaneo Renato, Banchero (I) Elvio, Chierico Carlo Angelo All.: Carcano Carlo

Formazione avversaria
LEGNANO FBC: Rotondi, Comi, Pagani, Landoni, Bigogno, Castoldi, Gallino Luigi, Ciapparelli, Rossi Italo, Mezzera, Landini. All.: Colombo Primo

Arbitro: Turbiani Giuseppe (Ferrara)
Note
Semifinali qualificazioni alla Divisione Nazionale Partita giocata a porte chiuse. Espulso 40. Gallino [L - proteste]. Secondo il Corriere dello Sport il gol del Legnano è arrivato al minuto 88

Commento
ALESSANDRIA – LEGNANO 4-1 Le previsioni si sono pienamente avversate: l’Alessandria ha vinto, lasciando l’impressione di non essersi impegnata a fondo, la sua seconda partita. Non poteva essere diversamente perché oggi troppa diversità di classe esisteva tra i due undici in campo. Di fronte alla solida squadra alessandrina, il Legnano allineava una squadra completamente rinnovata con giovani coraggiose riserve capitanate dall’infaticabile Rossi. L’incontro, disputato dai ventidue giocatori colla massima cavalleria e ben diretto dall’arbitro Turbiani della Spal, ha avuto un inizio insolitamente calmo; poi l’Alessandria partiva a fondo e due calci d’angolo consecutivi venivano ad insidiare la rete dei lilla: l’attacco grigio, poggiato in prevalenza su Banchero, insisteva ed era appunto quest’ultimo che al 13’ dava modo ad Avalle di segnare il primo goal per l’Alessandria. Lo scacco non accasciava i lilla che, ben guidati da Rossi, molto a proposito e con buona scelta di tempo faceva filare la veloce ala destra Gallino a tentare la via del pareggio; al 33’, però un secondo goal di Avalle smorzava i generosi ardori dei legnanesi che a soli tre minuti dalla fine del primo tempo di videro privati di Gallino, espulso dall’arbitro per un vivace commento ad una decisione arbitrale. Poco dopo il Legnano coglieva il suo unico successo per un magistrale colpo di testa del centro mediano Bigogno su calcio d’angolo. Le sorti della partita non mutavano nella ripresa ed i grigi aumentavano il bottino con altri due punti segnati il primo al 9’ da Tosini ed il secondo al 34’ per merito di Avalle. (La Gazzetta dello Sport) ALESSANDRIA BATTE LEGNANO 4 A 1 Sul campo della Pro Vercelli si è disputata oggi la seconda partita di qualificazione fra l’Alessandria ed il Legnano. Il match non è stato molto combattuto per la netta superiorità dimostrata dall’Alessandria, che ha dominato incontrastabilmente per tutta la durata della partita. L’Alessandria ha segnato nel primo tempo al 13.o minuto con Avalle ed al 34.o minuto pure con Avalle. Tosini segna al 10.o minuto della ripresa ed ancora Avalle al 35.o marca per l’Alessandria, che si è così assicurata una netta vittoria. L’Alessandria vive ora sul vantaggio ed il Legnano ha un buono sprazzo di attività e può salvare l’onore della giornata al 43.o minuto del secondo tempo. L’arbitro Turbiani ha espulso Gallino del Legnano per contegno scorretto. (Corriere dello Sport) I matches di qualificazione ALESSANDRIA BATTE LEGNANO (4-1) Sul campo dell' U.S. Pro Vercelli ha avuto oggi svolgimento a porte chiuse la seconda partita di qualificazione per l'entrata nella Divisione nazionale. L'Alessandria si è subito imposta sin dall'inizio per una superiorità che si è andata aumentando mano mano che il giuoco procedeva di modo che il secondo tempo è stato giuocato quasi tutto nell'area legnanese, interrotto solamente da qualche isolata fuga di giuocatori legnanesi. Il punteggio dice già molto di quello che è stata la partita, tuttavia, e specialmente nel secondo tempo l'Alessandria poteva cogliere un punteggio maggiore se la stanchezza notata in tutti i giuocatori indistintamente non li avesse fiaccati e se Banchero, che altre volte fu meraviglioso, non fosse stato oggi troppo indeciso. L'Alessandria in complesso ha giuocato bene; di essa si sono distinti la difesa coi terzini Gandini e Papa mentre in prima linea il giovane Chierico alla sua seconda partita ha lavorato molto bene, soprattutto nel 1.o tempo allorché il giuoco poggiava di preferenza su di lui. Ottimi pure Avalle, Cattaneo, Tosini c Banchero in ordine di merito. Il Legnano che ha in squadra giuocatori giovani ha saputo resistere bene nel primo tempo ma si è sfasciato nel secondo, anche perché ridotta in 10 giuocatori per l'espulsione di Gallino. L'anziano Rossi riusciva difficilmente a trascinare la sua linea nell'area avversaria. Quella che ha emerso nel Legnano è stata la difesa estrema che è stata sottoposta ad un lavoro massacrante. Per la cronaca diremo che il primo tempo si e chiuso con 2-1 a favore dei grigi i quali segnarono al 13.o e 34.o minuto per merito di Avalle. Espulso Gallino del Legnano al 40o minuto. Borgogno tre minuti dopo batteva Morando. Nel secondo tempo si gioca a una sola porta, e al 10.o minuto Tosini prima e Avalle al 37.o minuto portano a quattro i goals per l'Alessandria (La Stampa) ALESSANDRIA BATTE LEGNANO 4-1 Il primo goal per l'Alessandria è stato ottenuto da Avalle al 13° minuto di gioco. Dopo un calcio di punizione concesso ai lombardi e malamente sciupato, lo stesso Avalle ha marcato il secondo punto al 24° minuto. Sei minuti dopo l'arbitro ha espulso Gallino del Legnano, ma subito dopo Borgogno su « corner » ha ottenuto l'unico goal della sua squadra. Nella ripresa Tosini al 10° minuto e Avalle al 34° hanno portato a quattro i punti per l'Alessandria. Arbitro Turbiani (Corriere della Sera – edizione del pomeriggio) La partita di Vercelli IL LEGNANO NETTAMENTE DOMINATO DAI GRIGI Anche la seconda tappa del torneo di qualificazione è stata brillantemente superata dalla rinnovata squadra grigia che sotto l’energico controllo e l’esperta guida dell’ottimo Carcano ha saputo nel breve spazio di quindici giorni riconquistare la potenze ed il valore di un tempo. La partita nel suo svolgimento non ha avuto che qualche momento interessante, giacché è stato, specie nel secondo tempo, un continuo martellamento della porta legnanese difesa ottimamente dal portiere Rolando e da due giovani e volonterosi terzini. In questo serrato attacco sono apparsi evidenti gli errori dell’attacco grigio che dopo aver condotto ottime discese in linea si perdeva in inutili palleggi davanti alla rete. Effettivamente anche la troppa sicurezza di vincere ha fatto sì che i grigi si perdessero in giochi accademici per portare il pallone nella rete. Ed infatti, nel confronto della schiacciante superiorità, pochissimi tiri furono calciati con precisione e potenza. Anche i goals, ad eccezione del primo sono stati segnati tutti da pochi passi dalla rete. Se si considera che la squadra grigia ha tra gli attaccanti due calciatori ottimi capaci di segnare i più superbi goals, si deve dedurre che la prova di domenica è mancata. Con questo non è detto che l’Alessandria manchi nella linea attaccante perché abbiamo visto altre volte Banchero e Cattaneo giocare ottimamente e segnare goals sorprendenti. Degli altri attaccanti Avalle fu il migliore. Peccato che ancora una volta abbia corso il pericolo di farsi espellere per il suo carattere un po’ ribelle. Chierico ha ancora una volta sorpreso per la sua velocità, per gli ottimi cross per la tecnica e lo stile del suo gioco. Tosini ha fatto più di quanto era lecito attendersi. Cattaneo, pur collegando ottimamente il su gioco con i compagni, pareva troppo preoccupato di sbagliare il bersaglio e perciò non ha effettuato che pochissimi tiri. Banchero fu lenti ed impreciso. La squadra è stata sorretta magnificamente dalla linea mediana di cui Gandini e Papa furono i maggiori artefici della vittoria. Non un attimo di rilassatezza ebbero durante i novanta minuti e specialmente quando i compagni minacciavano di arrendersi alla stanchezza essi furono di esempio e lottarono da grandi. Anche Lauro, se pure ancora contuso, ebbe un lavoro massacrante che disimpegnò con estrema volontà. I due terzini ogni qualvolta furono impegnati, spazzarono la loro area con potenti rimandi. Morando pur avendo poco lavoro dimostrò una sicurezza mai riscontrata. Il goal segnatogli su corner era assolutamente imparabile. La squadra legnanese scese in campo più che decisa di sorprendere colla sua ferrea volontà di imporsi, la squadra avversaria e lo ha dimostrato nel corso dei primi minuti in cui cercò di sorprendere la difesa grigia. Ma ancora una volta la classe ha preso il sopravvento e la vittoria ha arriso ai migliori. (Il Piccolo del 11 settembre 1926 – t. p. [Teresio Pelizza]) I GRIGI, PIÙ FORTI IN CAMPO, PIEGANO IL LEGNANO APRENDOSI IL VARCO VERSO L’ULTIMA BARRIERA A Vercelli la nostra squadra ha vinto. Ha saputo vincere. E questa verità è stata confermata dal pubblico che, malgrado le porte chiuse, ebbe modo di assistere tacitamente la partita. Infatti al fischio finale dell’arbitro i pochi vercellesi presenti ed i supporters legnanesi si unirono negli applausi al piccolo gruppo di appassionanti grigi per tributare il meritato plauso alla squadra vincitrice. I grigi scesero in campo armati della ferrea volontà di vincere, i lilla invece per combattere tenacemente la vittoria dei nostri. Più che la volontà, nei giocatori del Legnano, arrideva la speranza, e si sono presentati alla battaglia consapevoli della forza della nostra squadra e pronti a tutto tentare. E solo al secondo tempo la loro speranza crollò per tramutarsi in amara delusione. La nostra squadra invece, è stata migliore in campo ed, in virtù della sua tecnica di gioco, dell’affiatamento tra linea e linea, e della tenacia di ogni singolo giocatore, ha dominato nettamente ed ha vinto brillantemente. Il Legnano ha deluso. Ad eccezione di una solidissima difesa composta nel trio Rotondi, Comi e Pagani, la squadra ha mancato di gioco, di amalgama e di velocità. Solo il centro avanti Rossi, su cui era posta la speranza lilla, ha tentato di spezzare la nostra colonna difensiva, ma la scarsa efficienza dei suoi compagni di linea hanno reso scialbo ogni tentativo di attacco e di minaccia. La nostra squadra invece ha elegantemente primeggiato. La prima linea ha svolto un bellissimo gioco di penetrazione e malgrado la tenace resistenza dell’estrema difesa avversaria, il tiro d’attacco ha intessuto un ottimo gioco d’assieme mirabilmente coadiuvato dagli esterni dei quali Chierico ha rivelato le use buone qualità, il punteggio non corrisponde equamente alla travolgente azione dei nostri avanti i quali avrebbero potuto forse portare il numero dei punti alla … mezza dozzina. La linea mediana sostenuta dall’infaticabile Gandini ha risposto pienamente al proprio valore. Gandini è apparso il padrone del campo ed il suo gioco ha avuto in Papa e Lauro sue impeccabili cooperatori. Questo trio mentre ha saputo sostenere ed accompagnare gli avanti nei loro incessanti attacchi, ha svolto un sicuro giuoco di difesa nelle poche e rapide minacce degli avanti avversari. Viviano e Costa non hanno fatto altro che rispondere con sicurezza, precisione e tempestività al gioco mirabile dei terzini avversari. Morando ha riposato, ma quando è stato chiamato a difendere la sua porta, non ha mancato di far brillare le sue qualità che sembravano svanite. A Vercelli invece ha dimostrato di conservare integra la sicurezza della parata e se purtroppo il pallone ha sorpreso la vigile scolta grigia la colpa fu dovuta ad errore altrui. Da questa sintetica osservazione sul complesso generale dell’incontro di domenica scorsa si può avere un esatto concetto della forza della nostra squadra. (Lo Sport di Alessandria e Provincia del 9 settembre 1926 - Cadopi)

Girone Qualificazione

Legnano FBC - Alessandria US 1 - 4 (1 - 2)

RETI:

43. Bigogno G. [Le] 13. Avalle E.[A], 34. Avalle E.[A], 55. Tosini O.[A], 80. Avalle E.[A]

Alessandria US

Morando Clemente, Viviano Andrea, Costa Felice, Lauro Armando, Gandini Giuseppe, Papa (II) Nicola, Tosini Oreste, Avalle Edoardo, Cattaneo Renato, Banchero (I) Elvio, Chierico Carlo Angelo

All.: Carcano Carlo

Formazione avversaria

LEGNANO FBC: Rotondi, Comi, Pagani, Landoni, Bigogno, Castoldi, Gallino Luigi, Ciapparelli, Rossi Italo, Mezzera, Landini. All.: Colombo Primo

Arbitro: Turbiani Giuseppe (Ferrara)

Note

Commento

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Crediti

2021 museogrigio, tutti i diritti riservati.

Girone Qualificazione

Legnano FBC - Alessandria US 1 - 4 (1 - 2)

RETI:

43. Bigogno G. [Le] 13. Avalle E.[A], 34. Avalle E.[A], 55. Tosini O.[A], 80. Avalle E.[A]

Alessandria US

Morando Clemente, Viviano Andrea, Costa Felice, Lauro Armando, Gandini Giuseppe, Papa (II) Nicola, Tosini Oreste, Avalle Edoardo, Cattaneo Renato, Banchero (I) Elvio, Chierico Carlo AngeloAll.: Carcano Carlo

Formazione avversaria

LEGNANO FBC: Rotondi, Comi, Pagani, Landoni, Bigogno, Castoldi, Gallino Luigi, Ciapparelli, Rossi Italo, Mezzera, Landini. All.: Colombo Primo

Arbitro: Turbiani Giuseppe (Ferrara)

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Morando Clemente, Viviano Andrea, Costa Felice, Lauro Armando, Gandini Giuseppe, Papa (II) Nicola, Tosini Oreste, Avalle Edoardo, Cattaneo Renato, Banchero (I) Elvio, Chierico Carlo Angelo

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