Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1945/1946
Misto B-C
21-10-1945 - Giornata: 2 - Alessandria - Comunale


Alessandria US - Savona FBC 1 - 0 (1 - 0)
RETI: 18. Stradella C.[A]

Alessandria US Diamante Luigi, Rosso (II) Erminio, Cassano Luigi, Vitto Luigi, Arezzi Giuseppe, Ellena Giacinto, Rosso Angelo Triestino , Bassi Luigi, Stradella Carlo, Pietruzzi Mario, Frugali Fabio All.: Cattaneo Renato

Formazione avversaria
SAVONA FBC: Pendibene; Vignolo, Varicelli; Tomei, Zorzin, Calcagno; Ghiglione, Lamberti, Cappelli, Martini, Dodi. All.: Levratto Virgilio Felice

Arbitro: Boffardi Giuseppe (Genova)
Note
Spettatori: 5.500 oppure 8.000. Incasso: 260.000 lire. Inizio gara ore 14.30

Commento
Se nel raggiungimento del successo consistesse l’essenza di una partita, gli atleti grigi e tutti gli 8.000 spettatori avrebbero potuto dirsi felici. Invece, disillusione e musi lunghi dappertutto. Gli è che si è giocato sotto il segno di una mediocrità che a chiamarla unica sarebbe uno sproposito. Lo striminzito punto di Stradella, anche se fu bello, rimase solo e unico, non solo perché i terzini savonesi erano a posto, ma anche perché l’attacco dimostrava pienamente l’incapacità di costruire un’azione con coesione. Avevano un bel correre i due allenatori ex nazionali, Levratto per i savonesi e Cattaneo per i grigi: le azioni da rete non spuntarono. Inoltre si è fatta sentire l’assenza di Rampini, male sostituito dal troppo lento Pietruzzi. Male la mediana, come spiegano i grossi svarioni. Del Savona si può capire come non avesse segnato domenica scorsa, ma è difficile spiegare come abbia potuto incassare tre reti con quei terzini che non giocano male. Uno dei terzini, Varicelli, nome che fa immaginare un bimbo malato: uno stantuffo in libertà. I due portieri non hanno avuto una parata degna di nome. Arbitro Boffardi di Genova, che durante il corso della partita raccoglierà una larga messe di fischi (un angolo grosso così negato al Savona). L’Alessandria prende subito le redini della partita e fa ballare gli avversari, ma dura poco. In un ritorno di fiamma, Bassi dà il pallone a Stradella, il quale segna imparabilmente al 18’. I grigi insistono e ottengono un angolo al 22’, subendone uno al 26’. Nella ripresa il gioco peggiora ancora; unica parata eseguita al 26’ da Diamante. Il pubblico incita i grigi: due calci d’angolo per l’Alessandria, al 34’ e al 39’. («La Gazzetta dello Sport», 23 ottobre 1945) Molto pubblico e molta delusione al campo comunale. Soltanto la difesa, con Cassano e Rosso, ha giocato bene; tutti gli altri reparti non sono apparsi all’altezza della situazione. Buona impressione ha destato, invece, l’undici ligure, che ha in Pendibene, Vignolo e Varicelli i suoi uomini migliori. Anche Cappelli ha disputato un’eccellente gara. L’incontro è stato disputato per tutti i novanta minuti con gran foga dai ventidue uomini in campo e al 18’ Stradella metteva in rete su passaggio di Bassi. Al 21’ del secondo tempo Cappelli, per poco, non otteneva il pareggio, ma nella fretta di calciare il centrattacco ligure, tutto solo davanti a Diamante, sbagliava la porta e mandava la palla a colpire il palo. Non ha soddisfatto l’arbitro Boffardi. («Tuttosport», 22 ottobre 1945) RISULTATI: Biellese-Ausonia 1-2 Cuneo-Piacenza 4-0 Pro Vercelli-Novara 2-0 Sestrese-Casale 2-2 Vogherese-Vigevano 0-0 CLASSIFICA: Alessandria, Ausonia, Casale, Cuneo, Pro Vercelli, Sestrese 3; Piacenza, Vigevano 2; Novara, Vogherese 1; Biellese, Savona 0 Il punto sul campionato Dopo la seconda giornata di campionato nessuna delle formazioni in lizza nel campionato misto B/C era a punteggio pieno. A comandare la classifica vi erano sei formazioni: prima vittoria stagionale dell’Alessandria, contro il Savona, cosi come quella ottenuta dall’Austonia in casa della Biellese che era ancora ferma a zero punti, del Cuneo, che aveva segnato quattro reti al Piacenza, della Pro Vercelli nel derby del riso con il Novara. Senza reti era terminata Vogherese-Vigevano.