Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1988/1989
C. It. Serie C
21-08-1988 - Giornata: 1 - Casale Monferrato - Natale Palli
Girone Eliminatorio


Casale AS - Alessandria Calcio US 0 - 0 (0 - 0)


Alessandria Calcio US Riccarand Iliano, Guerra Marco, Brilli Mirco, Grandi Marcello, Manetti Maurizio, Ferrarese Maurizio, Tortora Giuseppe, Mastini Fabrizio, Marescalco Franco, Ferretti Sergio [82. Briata Roberto], Rossi Giovanni [64. Benetti Luciano] A disp.:(P) Favaro Ugo, Piccinini Stefano, Vescovo Andrea All.: Melani Renzo

Formazione avversaria
CASALE AS: Ferraresso, Luxoro, Olmi [18. Mozzone], Mirisola, Cacciola, Castagna, Melchiori, Mocellin, Mazzeo, Pieri, Calamita A disp.: Brancaccio, Col, Deriggi, Di Napoli. All.: Baveni Bruno.

Arbitro: Marchi Flavio (Padova)
Note
Il calendario in origine prevedeva che questa partita venisse giocata ad Alessandria; essendo programmata anche Genoa-Fiorentina al Moccagatta le due società si sono accordate per l'inversione di campo. Ammoniti: Guerra [A]. Angoli: 6-2. Spettatori: 946 paganti, incasso L. 11.476.000) Serata fresca con qualche scroscio di pioggia. Inizio gara ore 20.30

Commento
UN PAREGGIO NELLA PRIMA USCITA DI COPPA ITALIA Grigi, inizio al rallentatore Un avvio in sordina per l’Alessandria, che ha inaugurato la prima delle partite che contano con uno zero a zero certamente poco esaltante. La squadra di Melani ha in pratica continuato gli esperimenti del precampionato, provando Grandi nel ruolo di mediano, affidando a Tortora la maglia ed i compiti di Benetti, che per il momento resta in panchina. Ma gli esperimenti e le prove avranno probabilmente un senso quando la squadra sarà fisicamente ad un livello accettabile. Per ora, colpa probabilmente della preparazione e dei suoi inevitabili strascichi a livello muscolare, gli uomini più rappresentativi del centrocampo accusano ancora problemi di ritmo notevoli. Andranno, ovviamente, rivisti tra qualche gomo; per il momento non c’è velocità sufficiente per far danni agli avversari, l’attacco resta senza rifornimenti, la palla salta spesso materialmente il reparto presidiato dai vari Ferretti, Mastini e Grandi e non sempre la misura è quella giusta. Contro il Casale, nell’ormai classico derby di inizio stagione, l’Alessandria ha fatto vedere qualcosa di buono nella battute d’avvio ma poi si è inesorabilmente spenta, finendo per farsi addirittura irretire da un Casale certamente dimesso e per fortuna dei grigi non particolarmente pungente in prima linea. Probabilmente si è sentita l’assenza di Bartolini, il 28enne centrocampista che era pronto per scendere in campo, ma che è stato costretto a seguire la partita in tribuna per il mancato arrivo del nulla osta della lega. Il giocatore toscano, che sta a sua volta raggiungendo la condizione atletica ottimale, dovrebbe essere schierato domani a Novara. Intanto sono a buon punto le trattative tra Alessandria e Vicenza per il passaggio alla società di via Gentilini del 25enne Fabrizio Tardini, elemento che molti indicano adatto alla successione di Bisoli. L’accordo tra le parti è stato raggiunto, adesso il problema è soltanto di natura economica: si deve quantificare la cifra per l’acquisto del centrocampista giunto al Vicenza dalla Centese. Melani attende e per ora cerca soluzioni alternative. Nel derby di domenica sera l’Alessandria ha avuto la prima palla gol dopo nove minuti: su cross di Mastini, dalla trequarti, Rossi si è trovato puntuale all’appuntamento di testa ma ha battuto alto. Le prime schermaglie rivelano un Ferrarese particolarmente vivace. Le sue iniziative dalla corsia di sinistra mettono in allarme il Casale. I nerostellati di Baveni si difendono comunque con ordine e replicano (19’) su punizione dal limite con una combinazione tra ex: la palla toccata da Pieri è calciata secca da Mocellin per la parata in due tempi dell'attento Riccarand. Al 34’ è ancora una iniziativa di Ferrarese dalla sinistra a meritare gli applausi; il mediano riceve una palla filtrante da Mastini e crossa in velocità, ma è altrettanto bravo Ferraresso a bloccare in volo. La prima frazione si chiude con una invenzione di Mocellin, che serve un pallone filtrante per Mazzeo, controllato sempre con efficacia da Manetti. La palla è invitante il centravanti si libera per il tiro ma trova sulla sua strada ancora Riccarand. La replica (42’) dei grigi è su calcio d’angolo: tiro dalla bandierina di Mastini, deviazione di testa di Guerra e debole inzuccata di Tortora che si perde una spanna fuori. Al rientro dagli spogliatoio prima che la manovra degli uomini di Melani si spenga per carenze di natura fisica, ci sono gli ultimi due sprazzi dell’attacco alessandrino, portati al 15’ da Tortora (cross in combinazione con Grandi, palla che filtra tra molte gambe, rinvio definitivo della difesa nerostellata) e con Grandi che confeziona l’ultima e forse unica palla gol per Marescalco e compagni; su traversone alto, Ferraresso per un eccesso di sicurezza perde la palla dopo averla agguantata in presa alto, ne approfitta l’avanzato Guerra che di piatto spedisce fuori di un soffio. La verve dell’Alessandria si esaurisce con il passare dei minuti. Ferretti, in chiara difficoltà anche per le conseguenze di una botta ricevuto nei primi minuti di gioco, è costretto a lasciare il posto a Briata; poi entra in campo anche Benetti. La gara, già non entusiasmante, cala di intensità. Al 31’, lancio di Melchiori per Mocellin che ha la palla buona, si gira bene ma tira debolmente tra le braccia di Riccarand. Un altro guizzo di Mocellin prima degli sbadigli finali: serie di finte, tiro cross che passa a pochi centimetri dal piede di Mazzeo appostato sul palo di sinistra. La prima uscita in Coppa Italia è già in archivio. Melani attende ora il secondo, certamente più impegnativo test in programma domani sul campo del Novara. Gli azzurri, che partono con la dichiarata ambizione di essere tra i protagonisti del girone B, metteranno certamente alla frusta la retroguardia dei grigi che sembra peraltro il settore più in forma della squadra. A centrocampo, sarà interessante vedere all’opera l’ultimo arrivato, Bartolini. (Il Piccolo - Roberto Gilardengo) Lo 0-0 nel derby d'esordio di Coppa Italia contro i grigi soddisfa i nerostellati. I tifosi del Casale hanno visto all'opera una squadra già ben impostata, che ha fatto sudare un'Alessandria prossima avversaria anche nel campionato di serie C2, dove ha grandi ambizioni. «C'è ancora molto da lavorare — commenta l'allenatore Bruno Baveni — però i miei giocatori hanno tenuto bene il campo, coprendo ogni zona, come desideravo. è meglio compiere un passo alla volta, tranquillamente». «Queste gare di Coppa — ha aggiunto — devono soprattutto far capire che cosa rischiamo e dove possiamo arrivare. Insomma la squadra deve prendere man mano fiducia nelle sue possibilità, per affrontare il campionato con una fisionomia precisa. Contro i grigi abbiamo ancora commesso troppi errori, passaggi sbagliati, palloni conquistati ottimamente per poi sprecarli subito». Maurizio Calamita, riconfermato solo sabato scorso (ha finalmente raggiunto l'accordo economico con la società), è stato impiegato sulla fascia sinistra dove s'impegnato con buoni risultati. Meno fortunato l'esordio stagionale del difensore Olmi che, dolorante ad una gamba, ha potuto giocare solo 20 minuti. Mocellin invece è già apparso in forma. Conclude Baveni: «La squadra ha lottato, si è dimostrata compatta, ho sentito i giocatori incoraggiarsi a vicenda». Per il presidente Sergio Bocci: «Partiamo avvantaggiati rispetto all'anno scorso, quando la squadra era tutta da costruire. Dopo la sfavillante campagna acquisti mi aspettavo qualcosa in più dall'Alessandria, buona squadra, quadrata, ma che, come noi, deve ancora migliorare». Un'Alessandria ancora in rodaggio è uscita con un punto tutto sommato meritato dal «Natale Palli» di Casale Monferrato, ma i grigi, dopo poco più di venti giorni di pesanti allenamenti, hanno dimostrato di essere ancora indietro nella preparazione. Comunque il presidente Gino Amisano non sembra preoccupato: «Il lavoro serio di mister Melani sta incominciando a dare i primi frutti. Gli sportivi vorrebbero subito vedere una squadra pimpante ed al massimo della condizione, ma tutto sommato è meglio così. Procediamo a piccoli passi, facendo registrare di partita in partita sensibili miglioramenti. Il nostro obiettivo rimane sempre il campionato. Le formazioni allenate da Melani sono sempre venute fuori nella seconda parte del torneo, quindi la tappa di Casale è un altro collaudo». Intanto i dirigenti stanno concludendo quello che dovrebbe essere l'ultimo acquisto della stagione: il mediano Fabrizio Tardini, 25 anni, che dopo quattro campionati nelle file della Centese l'anno scorso ha indossato la maglia del Vicenza, in C1. Amisano sottolinea: «Sto compiendo un altro sacrificio economico per completare la squadra, del resto ci manca un mediano di interdizione. Tardini è considerato uno dei migliori giocatori della C1 in questo ruolo: è il tassello giusto per completare un'Alessandria forte e competitiva». A Casale Luca Bartolini non è stato utilizzato in quanto non è arrivato il «placet» della Lega di Firenze, ma sarà sicuramente disponibile per il secondo incontro di Coppa Italia, in programma domani sera a Novara. (La Stampa) RISULTATI Novara – Pro Vercelli 1-0 CLASSIFICA: Novara p. 2, Casale, Alessandria 1, Pro Vercelli 0.

Girone Eliminatorio

Casale AS - Alessandria Calcio US 0 - 0 (0 - 0)

Alessandria Calcio US

Formazione avversaria

CASALE AS: Ferraresso, Luxoro, Olmi [18. Mozzone], Mirisola, Cacciola, Castagna, Melchiori, Mocellin, Mazzeo, Pieri, Calamita A disp.: Brancaccio, Col, Deriggi, Di Napoli. All.: Baveni Bruno.

Arbitro: Marchi Flavio (Padova)

Note

Commento

info@museogrigio.it

Crediti

2021 museogrigio, tutti i diritti riservati.