Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1945/1946
Misto B-C
04-11-1945 - Giornata: 4 - Alessandria - Comunale


Alessandria US - Ausonia La Spezia 1919 8 - 0 (3 - 0)
RETI: 19. Rosso A.[A], 21. Rosso A.[A], 32. Stradella C.[A], 46. Stradella C.[A], 56. Frugali F.[A], 60. Rampini S.[A], 66. Rosso A.[A], 75. Rampini S.[A]

Alessandria US Diamante Luigi, Rosso (II) Erminio, Cassano Luigi, Vitto Luigi, Arezzi Giuseppe, Ellena Giacinto, Rosso Angelo Triestino , Bassi Luigi, Stradella Carlo, Rampini Sergio, Frugali Fabio All.: Cattaneo Renato

Formazione avversaria
AUSONIA LA SPEZIA 1919: Bani; Persia (I) Wando, Guerrieri; Buscaglione, Lamanna, Merlo; Coppa, Macelloni, Castiglia, Vignudelli, Bollano Bisio. All.: Bollano Bisio Angelo.

Arbitro: Tibaldi Battista (Savona)
Note
Infortunato: 46’ Persia I [Au]. Angoli: 11-0. Spettatori: 6.000. Incasso: 330.000 lire Inizio gara ore 14:30

Commento
La grande attesa per il confronto fra i grigi e i nerazzurri spezzini è andata in parte delusa per la scarsa prova offerta dagli ospiti, priva di acume tattico e di mordente agonistico. È inspiegabile per l’Ausonia questa infelice prestazione in quanto nelle tre partite in precedenza disputate aveva accumulato ben cinque punti come l’Alessandria e il Casale ed aveva dato prova di saldezza come squadra. È mancata ai nerazzurri la coesione e in parte, anche, la volontà di alcuni elementi e di altri forse non all’altezza del compito affidato: l’assenza di Persia II non può giustificare non può giustificare la prova incolore di tutta una squadra. Fra tanto marasma soltanto Bani, Persia I – fino a quando è stato in campo benché febbricitante – e Merlo nella ripresa hanno fatto tutto il possibile per contenere la sconfitta. A nostro avviso però la ragione della incolore degli ospiti è da incolpare ai grigi che effettivamente oggi vanno molto forte: la squadra, curata con passione da Cattaneo, si trova in uno stato di forma veramente sorprendente. Più che l’efficienza dei singoli, quello che attrae della forza della squadra è il gioco tradizionale alessandrino, con quei palloni lunghi e ficcanti e il palleggio sbrigativo adottato da tutti i componenti la compagine, che disorienta e sconvolge ogni sistema difensivo avversario. La forza maggiore della squadra è nella mediana con un Arezzi assai mobile e pieno di slancio ben assecondato da Ellena, che è sempre il mastino volenteroso che tutti conoscono, e dell’ottimo Vitto. Il quintetto attaccante, composto di giovani poco noti, piace assai per il lavoro svelto e sbrigativo e per la pronta intesa fra i suoi componenti: più di tutti sono piaciute le due ali Frugali e Rosso, entrambe in possesso di doti stilistiche e precise nei tiri, poi Bassi per continuità di lavoro ed infine Stradella e Rampini degni compagni di linea. Poderosi i due terzini e per Diamante nulla si può dire essendo chiamato in causa una sola volta al 35’ della ripresa su tiro di Coppa. La segnatura della giornata era iniziata da Rosso al 19’ che raccoglieva di testa un centro di Frugali; al 21’ lo stesso segnava il più bel punto della giornata con un pallone ad effetto che ingannava l’attento Bani; il terzo era opera di Stradella che raccoglieva una palla su calcio d’angolo e di testa ficcava in rete. Non erano trascorsi che 15” dal calcio d’inizio della ripresa che Bani doveva raccogliere il quarto pallone che Stradella gli spediva a sinistra su azione di Rosso. Il quinto punto al 10’, autore Frugali, che risolveva una bella iniziativa di Bassi. Entusiasmante azione al 15’ fra Rampini, Frugali e conclusasi con un forte tiro di Stradella che Bani toccava senza poter trattenere la palla per la sua violenza. Al 21’ nuova discesa di Frugali, lanciato da Ellena, ed intervento di Rosso che raccoglie il preciso centro del compagno di sinistra. L’ultimo punto nasceva da una punizione calciata con esattezza da Vitto e realizzata di testa da Rampini. Quattro tra pali e traverse e 11 angoli hanno sanzionato la superiorità alessandrina. (Romeo Bassetti, «La Gazzetta dello Sport», 6 novembre 1945) L’Alessandria ha confermato la bella prova fatta domenica scorsa contro il Piacenza cogliendo una nuova brillante affermazione sulla salda compagine ligure dell’Ausonia in una gara ardente per combattività e slancio. Gli uomini di Cattaneo, sapendo di dover affrontare una squadra che, in fatto di stile e di tecnica, era stata definita alla vigilia dell’incontro una delle migliori del girone, hanno cercato di superarla e di sorprenderla con la foga e lo slancio e togliendole l’iniziativa. Nei primi venti minuti di gioco gli spezzini hanno tentato di frenare l’azione travolgente degli attacchi grigi, riuscendovi in modo meraviglioso. Ma l’Alessandria, che quest’anno si è presentata al campionato seriamente preparata e fermamente intenzionata di vincere il suo girone, coordinate le proprie file, è passata decisamente all’offensiva. Tutta la compagine avanzava allora assediando letteralmente la casa di Bani. Al 19’ Rosso A. apriva la serie delle reti e al 21’ era ancora Rosso A. che batteva con un potente tiro Bani. Rampini, Bassi e Stradella si incuneano insidiosi tra la difesa avversaria, creando situazioni pericolosissime per la stessa; ed ecco, al 32’, su angolo battuto da Frugali, Stradella, con un brillante colpo di testa, insaccare la palla in rete. Nella ripresa, appena dato inizio al gioco, e precisamente al 21”, Stradella portava a quattro le reti dei grigi. Però l’Ausonia gioca con dieci uomini: Persia I, a causa di un’improvvisa indisposizione, non si è presentato in campo. Anche Frugali, nonostante la sua presenza in campo, accusa forti dolori di stomaco, per cui il suo rendimento è molto diminuito. Gli spezzini hanno tuttavia qualche sprazzo di vivacità ma ben presto ogni loro reazione viene stroncata da un quinto punto segnato all’11’ da Frugali. La serie delle reti dei grigi aumenta ancora al 15’ per opera di Rampini; al 21’ ad opera di Rosso A. e quindi al 30’ su tiro ancora di Rampini. Ottimo arbitro Tibaldi di Savona. («Tuttosport», 5 novembre 1945) RISULTATI: Biellese-Piacenza 4-0 Cuneo-Novara 1-1 Pro Vercelli-Vogherese 1-1 Savona-Casale 3-0 Sestrese-Vigevano 1-0 CLASSIFICA: Alessandria 7; Sestrese 6; Ausonia, Casale 5; Cuneo, Novara, Pro Vercelli, Vigevano 4; Vogherese 3; Biellese, Piacenza, Savona 2 Il punto sul campionato Dopo quattro giornate di campionato in testa alla classifica vi era l’Alessandria che aveva nettamente sconfitto l’Austonia. Subito a ridosso dei grigi, distanziato di un punto la Sestrese che, di misura, aveva sconfitto la Vogherese. Netta sconfitta del Casale in quel di Savona, alla prima vittoria stagionale cosi come la Biellese autrice di una grande prova contro il Piacenza. Parti e patta tra Cuneo e Novara.