Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1978/1979
C. It. Semipro
25-10-1978 - Giornata: 2 - Carrara - dei Marmi
Sedicesimi di Finale


Carrarese US - Alessandria Calcio US 2 - 1 (1 - 0)
RETI: 39. rig. Discepoli [Ca] , 70. Panizza [Ca] 60. Colombo A.[A]

Alessandria Calcio US Brunetti Massimo, Tonetto Flavio, Contratto Renzo, Avere Bruno, Colombo Antonio, Ferrari Sergio, Calisti Angelo [90. Barozzi Roberto], Bongiorni Gabriele, Pandolfi Mario, Molinari Pietro, Ferraris (II) Federigo [63. Berardo Mario] A disp.:(P) Lucetti Angelo All.: Capello Guido

Formazione avversaria
CARRARESE US: Esposito, Bonini, Cianchetti, Bertacchini, Casali, Panizza, Fazzi, Francesconi [73. Bonatti], Di Mario, Discepoli, Cupini [67. Affanni]. All.: Orrico Corrado

Arbitro: Armienti Roberto (Salerno)

Commento
Coppa Italia Semipro ALESSANDRIA QUALIFICATA L'Alessandria ha superato i sedicesimi di Coppa Italia semiprofessionisti, nonostante la sconfitta con la Carrarese (2-1). La squadra di Capello ha saputo amministrare bene il vantaggio di 2 gol conseguito una settimana fa al Moccagatta e anche quando la Carrarese è riuscita a passare grazie a un rigore che è stato, come ha detto l'allenatore dei grigi, «un grazioso regalo della difesa piemontese», non ha perduto la testa e ha continuato a controllare bene la partita. Con una formazione di giovanissimi cui giova l'esperienza di Pandolfi, di Terrari e di' Calisti, i grigi hanno lasciato una buona impressione soprattutto per la tenacia con cui hanno affrontato la gara, condotta senza mai mollare un istante. Hanno impressionato Tonetto (anche se ha gettato al vento un'occasione d'oro per segnare); Colombo, che con la sua rete ha permesso alla squadra di superare il turno; Ferrari, che ha corso per quattro rincorrendo ogni pallone; e il sempre lucido Pandolfi, al quale è stata affidata la regia della squadra. il primo tempo è stato tutto di marca azzurra, anche se c'è voluto un rigore, concesso dall'arbitro, dopo un pasticciaccio'che ha.avuto come protagonista la difesa piemontese. Una pressione costante, interrotta soltanto alla mezz'ora da un tiro di Molinari a seguito di calcio dal limite, e al 42' da un destro di Bongiorni, che ricevuta la palla da Pandolfi. sempre su punizione ha mandato a «toccare» l'esterno del palo alla destra di Esposito. Il gol degli azzurri al 39' chiama in causa Calisti, che ha allungato indietro da tre quarti campo, il portiere Brunetti e il libero Avere. Brunetti è uscito per raccogliere, ma l'estrema sinistra carrarese Fazzi è stata piti lesta, e stava per superarlo ormai a porta sguarnita. E' intervenuto anche Avere, che si è scontrato con Brunetti, il quale non ha trovato di meglio che prendere per le gambe Fazzi. Nella ripresa poteva subito pareggiare l'Alessandria, ma Ferrari ormài solo, al 46' spe-_ diva sul fondo a fil di montante. Il pareggio giungeva comunque al 15'; su un contrasto a centrocampo con il centravanti Di Mario, usciva bette Colombo che, palla al piede, attirava in uscita Esposito battendolo con un preciso rasoterra. Dieci minuti più tardi la Carrarese nuovamente in vantaggio. Punizione dal limite, ma la difesa piemontese, che attendeva il fischio dell'arbitro, si è lasciata sorprendere. Discepoli toccava lateralemente a Panizza, che sorprendeva tutti con un secco rasoterra. La palla andava a insaccarsi nell'angolino basso alla destra di Brunetti. La partita a questo punto non aveva più storia. (La Stampa) QUALIFICATA: Alessandria