Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1945/1946
Misto B-C
03-03-1946 - Giornata: 18 - Biella - Alessandro Lamarmora


Biellese AS - Alessandria US 0 - 0 (0 - 0)


Alessandria US Miglio Pietro, Cassano Luigi, Pietrasanta Piero, Vitto Luigi, Arezzi Giuseppe, Ellena Giacinto, Rosso Angelo Triestino , Bassi Luigi, Armano Gino, Pietruzzi Mario, Maccarino Livio All.: Sperone Mario

Formazione avversaria
BIELLESE AS: Vaccari, Pischianz, Soldani (II), Zauli, Vannucci, Foglia, Prelati, Robotti, Costanzo, Muccinelli, Costa. All.: Ussello Oberdan

Arbitro: Massironi Pietro (Milano)
Note
Infortunato Foglia [B], spostato a inizio ripresa all’ala sinistra. Spettatori: 1.000. Tempo piovoso, terreno ai limiti dell'impraticabilità. Inizio gara ore 15:00.

Commento
Pioveva da tre giorni a Biella ed è piovuto copiosamente per tutta la durata dell’incontro. Il bel terreno del Lamarmora presentava un aspetto desolante quando l’arbitro Massironi di Milano ha dato il via. Larghe chiazze d’acqua coprivano tre quarti del terreno, impedendo ogni controllo della palla. Giocare in quelle condizioni era pressoché impossibile e già si parlava di un rinvio a martedì. In seguito l’arbitro, consultati i due capitani, decideva di far giocare ugualmente l’incontro. Le due squadre si presentano largamente incomplete: all’Alessandria mancano Stradella, Rampini e Frugali; la Biellese oltre al solito Cadario, aveva dovuto sostituire il portiere Corno, il terzino Furiassi e il mediano Scarpato. In queste condizioni, pur combattendo duramente per tutti i novanta minuti, era difficile attendersi del bel gioco, e in effetti di bel gioco non c’è stato nemmeno l’ombra. Le prime azioni pericolose sono dei bianconeri biellesi e Foglia già al 3’ costringe Cassano a deviare in angolo un forte tiro. Al 9’ altro angolo contro i grigi; su improvvisa fuga dell’ala destra Rosso e relativo centro la palla, fermata da una pozzanghera, spiazza i terzini biellesi costringendo il portiere Vaccari a un disperato intervento. Il Biella minaccia ancora a lungo, ma non riesce a concludere la bella difesa di Cassano e Pietrasanta, ai quali il poderoso Arezzi presta man forte. Al 22’ si presenta ai biellesi l’unica bell’occasione di segnare, ma l’ala sinistra Costa arriva un attimo in ritardo sul traversone di Prelati e Cassano può liberare. Al 40’ l’arbitro, al quale si è fermato il cronometro, fischia la fine del tempo, ma richiamato a gran voce dal pubblico e dal segnalinee, dopo pochi minuti di sospensione e di affannosa ricerca dei giocatori che erano rientrati negli spogliatoi, fa riprendere il gioco. Nel secondo tempo i biellesi sono ridotti virtualmente in dieci, poiché Foglia, vittima di uno strappo, deve cedere il posto di mediano a Prelati, e spostarsi all’ala sinistra. Gioco confuso a metà campo, attacchi insistenti dei biellesi, contrattacchi veloci dei grigi che Arezzi lancia con lunghi traversoni. Al 24’ Foglia, che naturalmente nessuno sorveglia, ha la palla buona e tira fortissimo, irrompe Vitto che devia fortunosamente in angolo a portiere battuto. Al 37’è l’Alessandria che perde la più bell’occasione di risolvere a proprio favore la partita: Bassi lancia a Rosso, che è solo e libero a due passi dalla porta biellese, ma indugia e permette a Vaccari di salvare la critica situazione con un coraggioso tuffo. Verso la fine tutti i giocatori accusano la stanchezza e il gioco ristagna a metà campo. Ancora una folata di Costanzo che Cassano stronca con decisione, poi la fine. L’arbitro Massironi di Milano ha lasciato alquanto a desiderare per l’incertezza nella valutazione dei falli. (Giovanni Gaia, «Tuttosport», 4 marzo 1946) RISULTATI: Cuneo-Pro Vercelli rinviata per neve Novara-Ausonia 4-0 Savona-Vogherese rinviata per impraticabilità del campo Sestrese-Piacenza 1-1 (giocata il 7 marzo 1946 dopo un rinvio) Vigevano-Casale 1-0 CLASSIFICA: Vigevano 24; Novara 21; Alessandria, Piacenza 20; Pro Vercelli* 19; Sestrese^ 18; Casale 17; Biellese 16; Vogherese* 15; Ausonia, Savona 11; Cuneo* 8. *: una gara in meno; ^: una gara in più Il punto sul campionato Erano state due le sfide non disputate al termine della diciottesima giornata: Cuneo-Pro Vercelli, per neve e Savona-Vogherese per impraticabilità del campo. La capolista Vigevano aveva battuto, di misura, il Casale. Il Piacenza, quarto in classifica, era stato bloccato sul pareggio dalla Sestrese. Convincente affermazione del Novara contro l’Ausonia.