Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1945/1946
Misto B-C
17-03-1946 - Giornata: 20 - Voghera - Comunale


Vogherese AVC - Alessandria US 1 - 2 (0 - 1)
RETI: 85. rig. Biçaku S. [Vo] 10. rig. Arezzi G.[A], 86. Rosso A.[A]

Alessandria US Diamante Luigi, Pietrasanta Piero, Cassano Luigi, Vitto Luigi, Arezzi Giuseppe, Ellena Giacinto, Rosso Angelo Triestino , Bassi Luigi, Armano Gino, Rampini Sergio, Frugali Fabio All.: Sperone Mario

Formazione avversaria
VOGHERESE AVC: Casale; Repetto, Tomà; Angeleri, Sgobbi, Gazzari; Canonico, Biçaku, Alvigini, Parrocchetti, Corsi. All.: Winkler Róbert.

Arbitro: Porcellana (Genova)
Note
Inizio gara ore 15.00

Commento
La partita, giocata alla presenza di un pubblico numeroso e sovreccitato, è stata infuocata e incerta dal primo all’ultimo minuto. Ciò non toglie che fin dal primo tempo i grigi abbiano dato l’impressione di potere superare i vogheresi, oggi lenti, abulici sfasati come non mai. Calci di rigore, reti annullate, falli e falletti di ogni sorta hanno costellato la gara. I rossi debbono la loro sconfitta al cedimento della mediana, nella quale solo Angeleri si è distinto. La difesa, con Tomà quasi immobilizzato per un infortunio alla gamba destra, ha dovuto sopportare tutto il peso della partita ed è ancora un miracolo se due soli palloni si sono adagiati nella porta del bravissimo Casali. Nell’attacco il giuoco delle mezze ali è stato spesso neutralizzato dalla difesa. Arezzi ha bloccato Alvigini, il cervello dell’attacco. Vitto ed Ellena hanno fatto il resto. In difesa Cassano è stato più che mai valido, tempestivo e sicuro; piuttosto in ombra Pietrasanta. Il primo tempo è dell’Alessandria. La difesa dei rossi è affannata. Al 12’ Casali deve salvarsi in angolo. Il gioco fluisce confuso nell’area vogherese; picchi e ripicchi dei difensori. Nel tentativo di liberare, Tomà, caduto a terra, tocca inavvertitamente il pallone. Il rigore concesso è realizzato da Arezzi. Al 22’, due tiri di Rampini e Frugali sono parati. L’attacco dei grigi preme continuamente, ma è indeciso e impreciso al momento di realizzare. Al 30’ un tiro di Ellena è parato; al 37’ un gol di Rosso A. è annullato per fuori gioco. Ancora un tiro di Armano e termina il primo tempo. La ripresa è più equilibrata. I rossi attaccano. Per altro le loro trame difettano di decisione. Al 7’ di testa, Biçaku sfiora il palo. Al 9’ Corsi sciupa sotto porta la palla del pareggio. Al 16’ ancora un colpo di testa di Biçaku sfiora il bersaglio. Al 25’ fallo in area di Cassano che l’arbitro non nota. Al 36’ Armano, su passaggio di Frugali insacca in rete, ma il punto è annullato per fuori gioco. Al 40’ mischia sotto la rete grigia; un difensore intercetta la palla con le mani. È decretata la massima punizione e la folla accoglie con entusiasmo il rigore realizzato da Biçaku. Ma non si sono ancora spenti gli applausi che arriva la doccia fredda. Rosso A. passa a Bassi che converge al centro; Tomà è superato. Tiro diagonale e il pallone finisce nell’angolo opposto della rete. Siamo al 41’. Reazione dei vogheresi, ma il risultato è ormai segnato. («Tuttosport», 18 marzo 1946) RISULTATI: [18ª giornata] Cuneo-Pro Vercelli 0-2 (giocata il 14 marzo 1946) Savona-Vogherese 1-1 (giocata il 14 marzo 1946 sul campo neutro di Novi Ligure) [20ª giornata] Ausonia-Casale 0-1 Biellese-Cuneo 4-0 Novara-Piacenza 3-1 Sestrese-Pro Vercelli 0-1 (giocata il 19 marzo 1946) Vigevano-Savona 2-1 CLASSIFICA: Vigevano 26; Pro Vercelli 25; Alessandria 24; Novara 23; Piacenza 22; Casale 21; Biellese, Vogherese, Sestrese^ 18; Savona 14; Ausonia* 11; Cuneo 8. *: una gara in meno; ^: una gara in più Il punto sul campionato La terzultima giornata si era conclusa con il Vigevano che aveva ottenuto un’importante successo sul terreno del Savona. I lombardi avevano mantenuto la leadership della classifica con un punto di vantaggio sulla Pro Vercelli che era passata sul campo della Sestrese. A una lunghezza dalle bianche casacche l’Alessandria vincitrice sul campo della Vogherese. Il Novara aveva battuto il Piacenza scavalcandolo in classifica. Poker di gol della Biellese sul Cuneo quasi destinato alla retrocessione.