Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1949/1950
Serie B
09-10-1949 - Giornata: 5 - Sesto San Giovanni - Breda


Pro Sesto US - Alessandria US 0 - 1 (0 - 0)
RETI: 70. Rolando G.[A]

Alessandria US Giorcelli Anselmo, Arlandi Luigi, Scarrone Secondo, Corradini Vittorio, Guaschino Paolo, Pietruzzi Mario, Grattarola Giuseppe, Soffrido Luigi Vittorio, Rolando Giuseppe, Albertelli Lanfranco, Sotgiu Pietro All.: Flatley Albert

Formazione avversaria
PRO SESTO US: Maurizi; Sacchetti, Ferrini; Puricelli, Meregalli, Cereda; Farina, Angelini, Stucchi, Corti, Canali. All.: Ferrini Osvaldo.

Arbitro: Longagnani Florindo (Modena)
Note
Angoli: 7-2. Inizio gara ore 15:00.

Commento
I GRIGI VINCONO A SESTO Dopo le numerose trasferte e i continui mutamenti di formazione, dovuti alla indisponibilità d parecchi elementi, la Pro Sesto non ha potuto uscire dal campo vittoriosa per i motivi che vedremo subito. Innanzitutto per la mancanza di penetrazione dell’attacco, veloce in Farina, intelligente in Corti e Angelini, ma con un Canali non ancora a punto e con uno Stucchi attanagliato dall’emozione. In secondo luogo, per l’arbitraggio infelice del signor Longagnani, che ha spesso fischiato interventi fuori luogo ed è passato sopra a certi falli in area. Longagnani ha avuto anche il merito di inasprire il pubblico, col quale si è spesso intrattenuto a discutere, cosa questa non contemplata dal regolamento arbitrale. Così la Pro Sesto, all’attacco per più di tre quarti dell’incontro, si è vista superare per una rete di contropiede, rete che ha fruttato i due punti alla squadra grigia. La partita ha messo in mostra un Pro Sesto in ripresa, sicura nei difensori, dove Maurizi, Ferrini e Sacchetti formano un trio di sicurezza, e omogenea nella mediana, dove il gioco superiore di Meregalli ha fatto eco all’intraprendenza di Cereda, sempre pronto a dare mano forte all’attacco. Il ritorno al metodo è certamente giovato alla squadra di Farina; con un centrosostegno prettamente metodista la squadra ha dimostrato di meglio spiegarsi. L’Alessandria ha imposto la partita sulla difensiva lasciando che l’attacco vivesse per il gran gioco delle mezzali, Soffrido e Albertelli, apparsi oggi in gran vena. Nelle linee arretrate la compagine grigia si è dimostrata assai forte: ottimo Giorcelli, ottimo Scarrone e buoni gli altri. La cronaca minuta dell’incontro non merita descrizione, troppo confusa essendo stata la partita; sette angoli per la Pro Sesto e due per l’Alessandria. La rete alessandrina è nata da un centro di Grattarola che Rolando ha raccolto e girato in rete al 25’ della ripresa. (T. Malinverni, «Tuttosport», 10 ottobre 1949) I GRIGI VINCONO A SESTO L’operato dell’arbitro è stato assai discusso dai tifosi che hanno reclamato due «rigore» di cui il primo per fallo di mano commesso proprio sulla linea della porta su tiro in rete. La partita ha visto un susseguirsi di azioni, biancocelesti nell’area dei grigi che a loro volta si sono resi pericolosi in azioni di contropiede. Al 25’ della ripresa Grattarola centrava lungo e Rolando sorprendeva Maurizi. Dopo l’incontro il pubblico bloccava le uscite degli spogliatoi con intenzioni bellicose verso il sig. Longagnani, arbitro della contesa, ma questi poteva lasciare lo stadio solo un’ora dopo sull’automobile del presidente della Pro Sesto. («Stampa Sera», 10 ottobre 1949) Domani ore 15 al Campo Moccagatta SPEZIA-ALESSANDRIA Bertoni e Rawcliffe alle prese - Mancherà Arezzi? L’allenamento col Voghera - Il campionato riserve I due punti perduti nelle partite in casa coi pareggi ottenuti dal Napoli e dal Brescia, sono stati ricuperati a Sesto San Giovanni. L’incontro non è stato definito un successo di una squadra di classe superiore, ma di un’unità che salvaguardando la propria rete ha saputo portare sovente la minaccia in area avversaria e ad acciuffare una pur meritata vittoria. A Sesto, il nostro reparto d’attacco non ha avuto grande consistenza, comunque tutti si sono prodigati con encomiabile impegno. È doveroso registrare che tanto Sotgiu quanto Pietruzzi sotto la vigile guida di Flatley anziché trattenere come al solito la palla si sono resi più sbrigativi e quindi più redditizi. Corradini con un magnifico gioco di spola ha sostituito degnamente Arezzi, Guaschino ha confermato la convincente prova del suo esordio contro il Brescia nel ruolo di mediocentro. Arlandi sta facendo le ossa ed ha lavorato in perfetta intesa con Corradini. Scarrone sta riprendendo la sicurezza dello scorso anno, e tra i pali, Giorcelli è stato effettivamente il numero uno della squadra facendosi applaudire in superbe parate ed in uscite tempestive; Rolando, al suo esordio, ha dimostrato di possedere qualità, che, affinate, potranno elevarlo a qualche cosa di più di una promessa. («Il Piccolo», 15 ottobre 1949) RISULTATI: Arsenaltaranto-Legnano 0-2 Brescia-Udinese 3-1 Cremonese-Reggiana 2-2 Fanfulla-Catania 2-0 Modena-Napoli 0-0 Prato-Verona 2-1 Spal-Pisa 1-0 Spezia-Livorno 2-0 Salernitana-Empoli 1-0 Siracusa-Vicenza 3-3 CLASSIFICA: Legnano 9; Brescia 8; Spal, Udinese, Verona 7; Alessandria, Cremonese, Fanfulla, Livorno, Napoli, Salernitana 6; Siracusa, Vicenza 5; Arsenaltaranto, Modena, Prato 4; Pisa, Catania, Reggiana, Spezia 3; Pro Sesto, Empoli 0 MARCATORI 6 gol: Bertoni Et. (Brescia) 5 gol: Pozzan (Verona) 4 gol: Brighenti R. (Modena), De Vito (Spal) 3 gol: Bertolucci (Legnano), Conti Gi. (Verona), Dalcerri (Fanfulla), Darin (Udinese), Grillone (Pisa), Krieziu (Napoli), Malavasi (Spezia), Masoni F. (Cremonese), Mele (Siracusa), Micheloni (Siracusa), Rawcliffe (Alessandria), Toncelli (Arsenaltaranto), Trapanelli (Pisa), Zambelli (Brescia) Il punto sul campionato Il Legnano si confermò capolista del campionato di Serie B con il successo, il quarto in cinque gare, sul campo del Taranto con il gol di Bertolucci e Oldani. A un punto di distanza ci fu il Brescia, alla terza vittoria consecutiva, contro l’Udinese: per i lombardi i gol furono realizzati da Colosio e doppietta di Bertoni. In terza posizione il Verona che perse sul campo del Prato, l’Udinese e la Spal che, di misura, battè il Pisa: gol vittoria di Dini. A quota zero punti Empoli e Pro Sesto.