Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2000/2001
Serie C1
03-09-2000 - Giornata: 1 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria Calcio US - Livorno Calcio AS 0 - 3 (0 - 1)
RETI: 30. Protti I. [Li] , 81. Geraldi G. [Li] , 89. Falco N. [Li]

Alessandria Calcio US Malatesta Enrico, Franchini Gianluca, Giannoni Mario, Moro Patrick, Di Cintio Andrea, Fasce Giovanni, Scazzola Cristiano, Favi Fabio, Polidori Cristian [60. Bonuccelli Vitaliano], Scaglia Massimiliano [76. Parentela Andrea], Serra Dario [60. Lerda Stephan] A disp.:(P) Biato Enzo Maurizio, Chiavaroli Paolo, Rossi Fabio, Signorelli Elio All.: Pruzzo Roberto

Formazione avversaria
LIVORNO CALCIO AS: Ivan, Nincheri, Fanucci, Di Carlo, Geraldi, Vanigli, Parente [72. Grauso], Alessi, Lorenzini [69. Falco], Protti Igor [82. Nofri], Martino. A disp: Palmieri, Balleri, Grego, Zanetti. All: Jaconi Ivo

Arbitro: Evangelista Vincenzo (Avellino) [Casadri, Biagini]
Note
Espulsi: 19. Moro [A], 19. Alessi[L] Ammoniti: Vanigli [L], Di Cintio [A], Giannoni [A] Angoli: 1-3 Recuperi: 2. + 5. Spettatori: 3.200 (1.985 paganti, 250 abbonati, incasso L. 68.350.000). Giornata calda, terreno perfetto. Inizio gara ore 16.00

Commento
Alessandria-Livorno: Spinelli figlio contro Spinelli padre. Uno strano esordio caratterizzato da tanta animosità culminata dopo 19' dall' espulsione di Alessi e Moro per reciproche scorrettezze. Indubbia la supremazia del Livorno, accentuata con la terza rete quando Falco sorprendeva Malatesta fuori dai pali. Ma di certo l' Alessandria aveva dalla sua la scusante di non disporre di un centravanti di ruolo (Bonuccelli non è ancora del tutto rimesso) e di un regista (ma è in arrivo un rinforzo). Eppure i primi a creare l' occasione del vantaggio sono stati i grigi, quando Polidori, appostato al 22' del primo tempo nel centroarea, ha cincischiato troppo. Si scrollava il Livorno e reagiva con un tiro di Protti al 23' contro l' esterno della rete. Poi, al 30' , il risultato è sbloccato dall' azione di Geraldi che dalla destra serviva Protti, fulmineo a mettere fuori causa Malatesta. Grigi frastornati fin dalla fine della prima parte, poi si riprendeva sempre con i toscani che schiacciavano sull' acceleratore. Tiro di Martino al 12' che passava davanti allo specchio della porta. Al 20' tiro di Protti e Malatesta non tratteneva ma salvava poi sui piedi di Lorenzini. Al 26' Ivan parava in due tempi un tiro violento di Scazzola, che al 34' avrebbe potuto pareggiare, ma il tiro veniva annullato dal bravissimo portiere. Si giungeva così al 37' , quando dopo un angolo Geraldi trovava lo spiraglio per raddoppiare. I giochi erano fatti, anche se al 44' Falco, visto il portiere al limite della propria area, spediva dalla metà campo un pallonetto che andava ad insaccarsi. Alla fine contestazione dei tifosi alessandrini nei confronti degli Spinelli. Più tardi, negli spogliatoi, in un clima equivoco, Aldo Spinelli si ergeva a paladino del figlio e dichiarava parole d' elogio per l' Alessandria, promettendo l' arrivo di rinforzi sin da oggi. (Gazzetta dello Sport) L ’Alessandria resiste solo mezzora: il Livorno mette a nudo i suoi molti limiti GRIGI SUBITO A PICCO Oggi il centrocampista: quasi fatta per Giuseppe Iachini, ex di Ascoli e Fiorentina PRIMO TEMPO - 1’ punizione da 30 metri, Parente cerca la trasformazione diretta, alta; 2' prova la deviazione di testa Polidori, su rimessa laterale di Serra dalla trequarti destra: palla sul fondo; 3‘ Alessandria pericolosa: Serra salta Geraldi con eleganza e apre sulla destra per Scazzola, cross immediato sul secondo palo, dove Polidori schiaccia fuori; 8' Martino appoggia di testa per Parente, che entra in area e cerca un rigore con un tuffo plateale che non inganna l'arbitro; 19' doppia espulsione: Alessi calcia il pallone addosso a Moro, che è a terra con gioco fermo. Il giocatore grigio accenna la reazione, cartellino rosso per tutti e due; 22' due occasioni per i grigi: Giannòni imbecca Polidori, in posizione regolare, che è troppo lento nel controllo e favorisce il primo recupero della difesa che, poi, si salva anche sulla conclusione di Serra; 24’ Livorno pericoloso: punizione di Nincheri dai vertice sinistro, aggira la barriera, raccoglie Parente da destra e indirizza sul secondo palo, dove c’è Protti, in corsa, che calcia sull’esterno della rete; 30’toscani in vantaggio: rapida ripartenza, Gerardi lancia Protti sulla destra, l’attaccante ha un vuoto davanti a sé, progressione micidiale e diagonale nell’angolino più lontano. 31’ potrebbe raddoppiare il Livorno; ancora in contropiede e Malatesta deve uscire dall’area per anticipare di testa, Lorenzini. 33’ traversone dalla destra di Parente, Malatesta prima toglie la palla dalla testa di Lorenzini, e poi dai piedi di Martino. 42’ punizione di Geraldi dalla destra, la barriera sfiora palla che passa vicino all’incrocio dei pali. SECONDO TEMPO 11’ Scazzola fa viaggiare Serra sulla destra, suggerimento perfetto ma Vanigli anticipa in fallo laterale l’esterno grigio. 12’ Martino s’invola sulla sinistra, insidioso tiro cross che trova la mano protesa di Malatesta. 20’ occasionissima per il Livorno: destro velenoso di Protti dal limite, Malatesta si oppone ma non trattiene, Lorenzini da pochi passi spara addosso al portiere che gli chiude bene l’angolo di tiro. 24’ Bonuccelli resiste alla carica di Di Carlo e lancia in profondità Lerda, diagonale da sinistra taglia fuori Ivan, ma non ci sono compagni pronti. 26’ ancora Scazzola dai 25 metri, destro che impegna Ivan, ma non ci sono compagni pronti. 27’ veloce triangolazione Falco – Protti – Falco, Malatesta esce di piede. 32’ palla gol per l’Alessandria: punizione di Fasce dal vertice sinistro, Ivan sbagli il tempo dell’uscita mischia sotto porta e colpo di tacco di Franchini, che il portiere riesce a neutralizzare. 36’ raddoppia il Livorno: angolo da sinistra di Martino, esce male Malatesta che rimette la palla sui piedi di Geraldi, libero di toccare in rete; 44’ gol da antologia di Falco: vede Malatesta fuori dai pali e con un drop dai 50 metri firma il 3-0. (Il Piccolo - Mimma Caligaris) Deludente esordio in C1 per l'Alessandria che non tira mai in porta. Oggi potrebbe arrivare Iachini GRIGI KO CON IL LIVORNO ED E' GIA' CONTESTAZIONE Attacco inconsistente, centrocampista fragile: finisce 0-3 Il Livorno di Spinelli senior sfrutta le lacune dei grigi di Spinelli junior ed espugna 3-0 il «Moccagatta, facendo pagare ai mandrogn lo scotto dell'esordio in CI. Troppa la differenza di valori e anche i pubblico se ne accorge, inscenando una mini-contestazione verso la dirigenza alessandrina, che dovrà presto correre ai ripari sia a centrocampo (è in arrivo lachini, ex Ascoli e Venezia, che dovrebbe firmare oggi sia in attacco, il reparto più carente. Il primo tiro è di Parente su punizione palla alta, ma i grigi replicano (2 1 con un'azione Serra Scazzola, sul cui cross Polidori di testa non inquadra la porta. Poi, la partita vive una fase di stanca e si ravviva al 19', quando Moro e Alessi vengono espulsi per reciproche scorrettezze. Il provvedimento forse eccessivo dell'arbitro costringe entrambi gli allenatori a rivedere qualcosa nello scacchiere tattico. Al 21', occasione per i locali, Polidori controlla male su assist di Serra e perde l'attimo propizio. Alla mezz'ora, arriva il vantaggio dei labronici: un lungo rilancio dalla trequarti sorprende la difesa in line? dell'Alessandria, Protti si può involare verso Malatesta e trafiggerlo con un diagonale rasoterra. I grigi sono in confusione e vacillano nei successivi minuti: prima Malatesta anticipa in extremis Martino, poi in fase di rinvio si fa rubare palla dall'attaccante toscano, che però spedisco alto. Il tempo si chiude con un'altra opportunità per Parente, il cui tiro è deviato da un difensore e sfiora il palo, a portiere battuto. In avvio di ripresa l'Alessandria prova a farsi più intraprendente, ma è del Livomo la prima chance con un contropiede Parente-Martino-Lorenzini, sventato in extremis da Di Cintio. Al 59' Pretti allarga per Martino che entra in area e in diagonale fa correre altri brividi a Malatesta, che vede la sfera termiÂnare a lato. Pruzzo mischia le carte e inserisce Lerda e Bonuccelli al posto degli spenti Serra e Polidori. Al 65' il Livorno fallisce il match ball. Protti si destreggia al limite e scarica un destro micidiale: Malatesta si oppone come può e sulla corta respinta Lorenzini si trova sul piede una palla d'oro, ma spara addosso al portiere alessandrino. Ivan compie la prima parata al minuto 70', inginocchiandosi per bloccare un tiro innocuo di Scazzola. Trascorrono pochi secondi e un pallone scodellato da Falco nell'area ospite danza pericolosamente davanti alla porta, prima che Ivan riesca a bloccare. Al 79' è ancora Scazzola a provarci, ma Ivan è sicuro nella presa. Il raddoppio del Livorno aniva all'8O': su corner di Martino, il portiere non trattiene e Geraldi da la zampata vincente da pochi passi. Il 3-0 arriva all'89', grazie a una prodezza di Falco che dal cerchio di centrocampo coglie Malatesta fuori dai pali e lo beffa con un pallonetto, rinisce con i 500 supporters labronici in festa e con l'invocazione di rinforzi da parte dei tifosi alessandrini. (La Stampa - Ed. Alessandria - Massimo Delfino) RISULTATI: AlbinoLeffe - Alzano 0-0 Brescello-Lucchese 1-3 Carrarese-Como 0-1 Lecco-Reggiana 3-4 Lumezzane - Spezia 0-0 Modena - Spal 1-0 Pisa - Arezzo 2-1 Varese - Cesena 0-2 CLASSIFICA: Livorno, Lucchese, Cesena, Reggiana, Pisa, Como, Modena p. 3, AlbinoLeffe, Alzano, Lumezzane, Spezia 1, Lecco, Arezzo, Carrarese, Spal, Brescello, Varese, Alessandria 0. MARCATORI: 2 reti:Taldo (Cesena); Bertolini (1, Lecco); Lasota (Reggiana). 1: Russo (Arezzo); Corradi (Brescello); Ardito (Como); Loria (Lecco); Falco, Geraldi e Protti Igor (Livorno); Borneo, Citterio e Tarantino (Lucchese); Califano (1, Modena); Costanzo e Frau (1, Pisa); Mussi e Pirri (Reggiana) Il punto sul campionato Che partenza spumeggiante. Tanti gol, belle partite (non tutte, ma quasi), risultati eclatanti e soprattutto la dimostrazione che alcune delle squadre più attese sono già in forma. La vittoria del Modena rimaneggiato, la rotonda affermazione del Livorno nella sfida in famiglia con l' Alessandria, la Reggiana spumeggiante proprio come il suo allenatore, il Como che si scopre cinico, il Cesena che ha gli attaccanti più forti (Taldo l' ha già dimostrato), la Lucchese più tosta dell' anno scorso, il rinnovatissimo Pisa firmato D' Arrigo. Per carità, visto il nutrito gruppo di grandi squadre, non si potevano aspettare sfracelli da tutti subito all' inizio, perciò rimandiamo l' appuntamento alla prossima giornata per Spal, Spezia, Alzano e Lumezzane (Gazzetta dello Sport)