Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1941/1942
Serie B
26-04-1942 - Giornata: 23 - Alessandria - Littorio


Alessandria US - Vicenza AFC 0 - 0 (0 - 0)


Alessandria US Roggero Secondo, Bigando Giovanni, Pietrasanta Piero, Ghidini Ferruccio, Vitto Luigi, Pochettini Mario, Garbarino Carlo, Fibbi Arrigo, Cerutti Enrico, Foglia Mario, Bonicelli Renato All.: Parodi Pasquale

Formazione avversaria
VICENZA AFC: Bellotto, Foscarini, Grugnetti, Fattori, Santagiuliana, Abeni, Santacroce, Rossi, Quaresima, Zanollo, Bussi. All.: Spinato Pietro.

Arbitro: Limido Lorenzo (Milano)
Note
Inizio gara ore 15:30

Commento
ALESSANDRIA.VICENZA 0-0 L’Alessandria ha colto il primo punto nel girone di ritorno riuscendo a pareggiare contro il forte Vicenza che al Campo del Littorio si è accontentato di svolgere una tattica difensiva. Però anche domenica i «grigi» non hanno segnato e bisogna risalire alle partite del girone di andata per ricordare una rete realizzata dai nostri calciatori sul proprio campo. L’innesto di Cerutti non ha portato giovamento alla linea di attacco perché questo giocatore è apparso fermo e incerto nel controllo sulla palla; per giunta, se Fibbi ha giocato bene, non così si può dire di Foglia che ha giocato al di sotto del proprio valore. Bonicelli (all’estrema sinistra può rendere molto di più) è stato poco impegnato ed ha sciupato una facile occasione con un tiro alle stelle. Buono nel complesso il giuoco della mediana; il trio difensivo non ha avuto soverchio lavoro data la tattica prudente degli ospiti che lasciarono solo tre uomini all’attacco. («Il Piccolo», 2 maggio 1942) RISULTATI: [26. giornata] Udinese-Bari 2-1 (giocata il 16 aprile 1942) [23. giornata] Fanfulla-Brescia 0-3 Padova-Lucchese 5-0 Pescara-Fiumana 2-0 Pisa-Siena 1-1 Pro Patria-Udinese 0-0 Reggiana-Novara 0-0 Savona-Prato 2-0 Spezia-Bari 1-1 CLASSIFICA: Bari 34; Padova 32; Vicenza 31; Brescia, Novara, Pescara 30; Spezia 25; Alessandria 24; Pisa, Udinese 23; Fanfulla 22; Savona 20; Pro Patria, Siena 19; Fiumana 17; Prato 16; Reggiana 14; Lucchese 7. *: una gara in più Il punto sul campionato Nella Serie B UN GRUPPO DI SEI SQUADRE IN TESTA ALLA CLASSIFICA La ripresa del campionato dopo quattro settimane di riposo non ha fornito quelle sorprese che era lecito attendarsi dopo un così lungo inconsueto periodo di inattività.Si vede che le diciotto squadre cadette hanno provveduto a mantenersi in allenamento per non perdere quella forma indispensabile per tenersi in piedi soprattutto ora che il torneo si avvia verso la sua fase risolutiva. L'unica sorpresa degna di questo nome è venuta ieri da Lodi dove la squadra locale, che sembrava tenere dopo le passate, disavventure, è stata sconfitta con un secco 3 a 0 del risorgente Brescia. Per il resto, come vedete,dal-risultati che vi diamo, nulla di eccezionale: Spezia-Bari 1-1; Savona-Prato 2-0; Alessandria-Vicenza 0-0; Pro Patria-Udinese 0-0; Pescara-Fiumana 2-0; Padova-Lucchese 5-0; Reggiana-Novara 0-0; Pisa-Siena 1-1 Bari senza vantaggio Se un'influenza ha avuto la lunga sosta è stata senza alcun dubbio sulla. prolificità delle linee attaccanti. Tranne che a Padova e a Lodi infatti si è segnato assai poco ieri; 16 reti in tutto, una delle cifre più basse del torneo. Da notare poi il numero inconsueto dei pareggi: cinque su 9 partite disputate, un primato forse. La situazione nel settore alto della classifica, vale a dire nella zona di promozione, si può riassumere in poche parole. Il Bari, perdendo domenica scorsa nella partita di anticipo ad Udine (1-2) e pareggiando ieri a La Spezia, si è visto annullato praticamente il grosso vantaggio di 3 punti che aveva sul suoi vicini inseguitori prima della sosta del torneo. Il Padova, a sua volta, ha scavalcato il Vicenza, insediandosi a due punti dalla capofila, mentre il Brescia e il sorprendente Pescara hanno raggiunto il Novara. Le sei squadre nominate compongono ora il gruppo di testa della classifica, con netto vantaggio, cinque punti, su tutte le altre; salvo improbabili sorprese fra di esse dovrebbe decidersi la faccenda della promozione, faccenda non facile da risolvere a quanto pare dall0instabilità del rendimento delle unità che van per la maggiore e la strenua difesa di quelle che lottano per salvarsi. A questo proposito è da notarsi lo 0-0 a cui è stato costretto il Novara a Reggio Emilia, in casa cioè di una squadra che è già virtualmente condannata alla retrocessione. I piemontesi .certamente avevano fatto il viaggio convinti di portare a casa un grosso bottino o almeno la posta intera. Invece hanno trovato nella squadra granata scesa in campo largamente rimaneggiata, un Istrice. Riparatasi dietro i suoi... aculei, non ha permesso all'avversaria di passare, ma anzi, al momento buono, è andata essa all'offensiva impegnando sovente -Fregasi. Cosi dicasi per la partita al Busto Arsizio, nella quale l'Udinese reduce dal clamoroso successo sul Bari e perciò moralmente lanciata ha dovuto segnare il passo di fronte alla tenace Pro Patria. L'Alessandria in ripresa? Un rilievo particolare merita il risultato di Alessandria. Ricorderete la serie impressionante di sconfitte più o meno gravi e giustificate collezionate dai grigi prima della sospensione del campionato. Una seria crisi tormentava la compagine alessandrina e sembrava che questa non dovesse più riaversi..Invece Ieri, Improvvisamente, gli uomini di Parodi hanno dato a vedere di essersi finalmente risvegliati, attaccando quasi continuamente e mancando .il bersaglio solo per la classica precipitazione degli avanti. Infatti, la ferrea difesa del vicentini fu assai. Impegnata e gli ospiti non poterono svolgere all'attacco alcuna pregevole azione. Ad Alessandria non si dichiarano ancora soddisfatti, ma secondo noi è un torto perché oggi come oggi-riuscire a bloccare sul pareggio un'unità come il Vicenza, che pure pareggiò in partita amichevole col Torino, non è un'impresa da poco. Pensate che era da cinque domeniche ohe l'Alessandria non coglieva più un punto... Il fatto deve quindi confortare i grigi e spronarli a scrollare di dosso la mala sorte che-finora li ha perseguiti. Lo 0-0 col Vicenza, squadra che dev'essere considerata come una delle promovende, può essere il punto di partenza di una felice ripresa, che noi auguriamo sinceramente al bravi grigi. Un cenno particolare, oltre al Brescia che vincendo netto a Lodi dimostra di aver riacquistata piena l'autorità di gioco di un tempo e si annunzia pericoloso per tutti In questo filiale di campionato, meritano Spezia e Savona. La prima per l'1 a 1 contro il massiccio Bari — le cronache dell'Incontro dicono che essa meritava di vincere — e la seconda per il chiaro successo sul Prato, undici sempre pericoloso e specialmente ora che sta precipitando verso la retrocessione. Il Padova ha approfittato della partita facile con la Lucchese . per migliorane il suo quoziente-reti che è ora- cospicuo: 38 gol fatti contro 1,4 presi. Tutto serve, specie in vista della difficile trasferta di domenica prossima a Novara. (La Stampa – Mar, 27/04/1942)