Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2000/2001
Serie C1
23-12-2000 - Giornata: 16 - Carrara - Dei Marmi


Carrarese Calcio - Alessandria Calcio US 2 - 1 (0 - 1)
RETI: 49. Salvi [Ca] , 95. Cavalli [Ca] 40. Zirafa P.[A]

Alessandria Calcio US Lafuenti Silvio, Franchini Gianluca, Damonte Maurizio, Moro Patrick, Torrente Vincenzo, Giannoni Mario, Serra Dario [90. Parentela Andrea], Favi Fabio, Zirafa Paolo [92. Polidori Cristian], Signorelli Elio, Scaglia Massimiliano A disp.:Bagalini Stefano, (P) Biato Enzo Maurizio, Fasce Giovanni, Lerda Stephan, Soragna Gianluca All.: Rossetti Sergio

Formazione avversaria
CARRARESE CALCIO: Pinna, Santin [73. Fiorentini], Zanardo, Vincenti [46. Fiorin], Cottafava, Marcucci, Salvi, Rubino, Masitto, Granozi [46. Cavalli], Porro. A disp.: Puntelli, Ragone, Pierotti, Ratti. All: Discepoli Gian Cesare

Arbitro: Giordano Michele (Caltanissetta) [D'Ambrosi, Cristofani]
Note
Espulso 37. Signorelli [A]. Ammoniti: Signorelli [A], Scaglia [A], Moro Patrick [A], Fiorentini [C], Masitto [C]. Angoli: 6-2. Recuperi: 2.+ 6. Spettatori: 2.500 (949 paganti, 1.321 abbonati, incasso L. 32.142.000) Giornata di sole, terreno in buone condizioni. Inizio gara ore 14.30.

Commento
L'ultima partita del millennio si chiude con una beffa atroce ai danni dell'Alessandria che viene sconfitta da un gol segnato al quinto dei sei minuti di recuperi assegnati dall'arbitro. I Grigi, scesi in campo con il preciso intento di strappare almeno un punto da questa trasferta sono stati puniti al di là dei propri demeriti da una Carrarese che è comunque apparsa non irresistibile. Le reti dei toscani sono venute da svarioni della difesa che ha peccato di attenzione in più di un'occasione. La partita si stava incanalando nel modo studiato da Rossetti quando Signorelli si è fatto stupidamente espellere. Tre minuti dopo è arrivato il gol dei Grigi: Lancio centrale di Favi per Zirafa che si libera dei difensori e batte con un morbido pallonetto il portiere in uscita. Ad inizio ripresa il pareggio con un colpo di testa di Salvi che raccoglie un traversone di Zanardo. Il pareggio si trascina fino al 90', l'arbitro assegna ben 4 minuti di recupero che diventeranno sei. Al 95' il gol vittoria di Cavalli che, pur controllato da Franchini e Torrente riesce a controllare il passaggio di Masitto e infilare Lafuenti. Furibonda l'Alessandria. Per tutti Rossetti: “abbiamo tentato di fare gioco, quando ci è stato possibile, ma ancora una volta devo usare toni sull'arbitro che non vorrei”. Triste conclusione dell'anno per l'Alessandria che resta all'ultimo posto della classifica in C1 GRIGI, A CARRARA "LA BEFFA" ARRIVA AL 95' Il Duemila termina nel peggiore dei modi per l'Alessandria, beffata al 95' dalla Carrarese, che s'impone 2-1 e fa precipitare nel dramma i grigi, puniti oltre i propri demeriti. In dieci per un'ora, la squadra di Rossetti non è inferiore agli avversari e ha anche l'occasione di vincere, ma si arrende all'ultimo assalto dei locali. In avvio il pressing degli ospiti è efficace e il quarto d'ora iniziale trascorre senza emozioni. Poi, due fiammate: al 16' Serra si libera in dribbling e calcia di poco alto, mentre sul capovolgimento di fronte il portiere Lafuenti si supera togliendo dalla rete un pallone deviato in mischia da Porro. Al 21 ' acuto dell’«ex» Masitto, che al volo corregge un traversone di Vincenti ma spedisce a lato. E' sempre la compagine toscana a fare la partita e al 27' un sinistro è «svirgolato» di Rubino spaventa Lafuenti. Al 37' i grigi confermano la vocazione all'autolesionismo e restano in dieci per l'espulsione di Signorelli: l'ex genoano, già ammonito per un ingenuo fallo a metà campo su Cottafava, non rispetta la distanza in occasione di una punizione sulla tre-quarti e riceve inevitabilmente 0 secondo cartellino giallo. Ma al 39' l'Alessandria passa a sorpresa in vantaggio. Lancio di Serra che scavalca la retroguardia toscana e perviene al lanciato Zirafa, bravissimo a scavalcare Pinna con un pallonetto. Nella ripresa, la Carrarese inserisce Cavalli e Fiorin e preme subito sull'acceleratore: al 49' è già 1 -1 grazie a Salvi, che sfrutta a dovere un cross di Zanardo e in tuffo di testa batte l'incolpevole Lafuenti. Sullo slancio, gli apuani sfiorano il sorpasso con Cavalli, che prova il tiro al volo ma sbaglia la mira. Al 54', su azione da calcio Paolo Zirafa ha realizzato ieri il quinto gol stagionale con la maglia dell'Alessandria d'angolo, Damonte tenta l'inzuccata ma Pinna blocca senza difficoltà . Poi, i locali cercano di sfruttare la superiorità numerica e attuano un deciso forcing: al 63' Salvi si aggiusta il pallone al limite ma Franchini lo stoppa al momento della conclusione e subito dopo Zanardo spara alto da ottima posizione. Il forcing della Carrarese si attenua, ma le «fiammate» di Salvi e Masitto non lasciano mai tranquilli i difensori ospiti. Cosi, al 71', ci vuole ancora il miglior Lafuenti per negare la gioia del gol al centravanti dei toscani. Ma la migliore opportunità capita all'Alessandria al 73': Serra è irresistibile sulla fascia, supera tre avversari e serve Giannoni che ha di fronte la porta spalancata, ma calcia dal basso verso l'altro e colpisce in pieno la traversa. Ancora brividi al 79', quando Masitto si libera e scaglia un bolide respinto a pugni da Lafuenti. Poi, la Carrarese rallenta il ritmo e ai grigi non sembra vero poter rifiatare: ma al 95' si concretizza la beffa e Cavalli in scivolata realizza la rete del 2-1 che getta nel dramma l'Alessandria, ultima in classifica insieme al Brescello. (La Stampa - Ed. Alessandria - Massimo Delfino) Sconcertante reazione al termine del match, con gli spogliatoi dello ‘Stadio dei Marmi’ messi a soqquadro ALESSANDRIA, I DANNI DOPO LA BEFFA La società risarcirà la Carrarese. Intanto si parla di mercato: servono una punta e un centrocampista Penultimi fino al 49', sempre, inesorabilmente, ultimi quando il cronometro haappena superato il 50' . Quasi sei minuti di recuperonon hanno giustificazioni, come i due errori che consegnano i tre punti ad una Carrarese battibile, che con quattro vittorie consecutive adesso vede la zona play off. I grigi, invece, vedono solo nero: avrebbero potuto lasciarsi una squadra alle spalle e avvicinarne almeno un paio, ma insistono nel regalare gol agli avversari nonostante una formazione imbottita di difensori e con Zirafa unica punta che parte come ala destra, obbliga ad un lavoro supplementare, lui che rende di più – e meglio - come attaccante centrale. II ‘fortino’ d’emergenza pensato da Rossetti, però, tiene per un tempo senza rischiare molto. Anzi: la Carrarese ama i grandi spazi, l'Alessandria non li concede, Damonte imbriglia Masitto e i marmiferi diventano prevedibili. Lafuenti rischia Mister Rossetti è atteso da un duro lavoro una sola volta, al 16' sul colpo di testa in mischia di Porro che lo obbliga al primo miracolo. Poi, nel momento più difficile, al 40', vengono fuori i grigi. In dieci da tre minuti per una espulsione da dilettante di Signorelli. gli uomini di Rossetti segnano. Tanto brutto il cartellino rosso, tanto bello il gol: capolavoro di due mancini, Favi che lancia centralmente Zirafa, bravo ad ingannare Marcucci e Cottafava e a superare con un pallonetto Pinna che esce in ritardo e può solo raccogliere palla in rete. In avvio di ripresa Discepoli corre ai ripari: dentro una terza punta, Cavalli, e Fiorin, il regista, e l'effetto è immediato. Salvi fa le prove al l ' e al 4' pareggia: traversone da sinistra di Zanardo, l'attaccante sbuca alle spalle di Torrente, sul secondo palo, e rimette in partita i marmiferi. Che potrebbero segnare ancora, al 19': ancora una palla che parte da sinistra, dai piedi di Marcucci per il solito Salvi e buon per i grigi che Franchini spazza via sulla linea bianca. Al 26' tocca a Lafuenti allungarsi per toccare in angolo il destro a fil di palo di Masitto. L'occasione per chiudere la partita ce l'ha l'Alessandria: al 28' Serra gioca come sa, due dribbling stretti per 'sedere' Zanardo e Marcucci, cerca la conclusione personale che si trasforma in un assist per Giannoni, che ha la porta spalancata ma calcia sulla traversa. Da una possibile vittoria alla sconfitta: l'arbitro ci mette del suo, indicando 4 minuti di recupero che diventano subito 6. Ma il resto lo fa, ancora una volta, l'Alessandria, che ha la superiorità a centrocampo e si fa sorprendere: Masitto mette in mezzo da destra, Cavalli, tra Franchini e Torrente, ha tempo e spazio per cercare e trovare l'angolino alto. Un regalo che una squadra che vorrebbe salvarsi non deve mai fare. (Il Piccolo) RISULTATI: Arezzo – Lumezzane 3-1 Como – Spezia 1-0 Livorno – Alzano 3-1 Lucchese – AlbinoLeffe 0-0 Modena – Brescello 1-0 Reggiana – Pisa 1-2 Spal – Cesena 1-1 Varese – Lecco 1-0 CLASSIFICA: Modena p. 35, Como 32, Livorno 31, Spezia 29, Arezzo 25, Lumezzane, Pisa 24, Cesena 23, Carrarese, AlbinoLeffe 22, Varese 21, Spal 17, Lecco 16, Lucchese 15, Alzano 14, Reggiana 13, Brescello, Alessandria 12. MARCATORI: 8 reti: Benfari (2, Arezzo); Cancellato (3, Spal). 7: Taldo (3, Cesena); Protti Igor (2, Livorno); Zaniolo (Spezia). 6: Masitto (3, Carrarese); Rizzolo (2, Lecco); Rabito (Reggiana). Il punto sul campionato. I bolidi corrono, la velocità è sempre alta e, anche dopo una piccola frenata, scalano la marcia e ripartono fortissimo. Stavolta a rallentare è lo Spezia, mentre attorno a lui si registrano soltanto vittorie. C' è quella del Modena, che ormai è campione d' inverno (al limite può essere raggiunto ma non superato) e bisogna dire che questo titolo è decisamente meritato. C' è quella del Como nello scontro diretto, ottenuta con grande tenacia a conferma che questa squadra è destinata a durare fino in fondo. E c' è quella del Livorno, che ha spazzato via il disorientato Alzano con disarmante agilità restando a tiro della coppia di testa. Al gruppo delle prime quattro resta vicino l' Arezzo, altra squadra davvero tosta e in forma, mentre si rivede il Pisa, bravo a rialzarsi dopo il crollo casalingo con la Carrarese (altra squadra del momento). (Gazzetta dello Sport)