Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1939/1940
Serie B
28-01-1940 - Giornata: 17 - Alessandria - Littorio


Alessandria US - Fanfulla AC 3 - 2 (2 - 1)
RETI: 8. Foglia M.[A], 11. Ghezzi R.[A], 66. Rosso A.[A] 25. rig. Cattaneo C. [Fa] , 78. Crola B. [Fa]

Alessandria US Roggero Secondo, Bigando Giovanni, Petermann Franco, Ghidini Ferruccio, Parodi Pasquale, Cresta (I) Luigi, Rosso Angelo Triestino , Fibbi Arrigo, Cerutti Enrico, Foglia Mario, Ghezzi Renato All.: Faroppa Vittorio

Formazione avversaria
FANFULLA AC: Barbieri, Edelli, Citterio, Spirolazzi, Pagni, Kaffenigg, Colaneri, Crola, Longhi, Cattaneo Carlo, Bramanti. All.: Marchi Giuseppe.

Arbitro: Conticini Alfredo (Firenze) [Bolla, Rissone]
Note
Angoli: 4-1. Spettatori: 2.500. Inizio gara ore 14:30.

Commento
L’inizio è stato nettamente a favore dei grigi, che hanno segnato due magnifici punti all’8’ e all’11’ minuto per merito di Foglia e di Ghezzi; in seguito ad un lieve fallo in area di rigore alessandrina, l’arbitro concedeva al 25’ un calcio di rigore a favore degli ospiti, realizzato da Cattaneo. Il giuoco in seguito è apparso nervoso e disordinato. Nella ripresa al 21’ Rosso ha segnato magistralmente il terzo punto, mentre Crola riduceva la distanza al 33’. («La Stampa», 29 gennaio 1940) La prima delle tre partite casalinghe è stata incasellata tra le vittorie, ma la balda compagine bianco-nera, che aveva già duramente impegnato la Atalanta a Bergamo, si è comportata egregiamente sul campo alessandrino riuscendo ad accorciare due volte la distanza e palesando qualità tecniche e gioco radente di pregevole fattura. I lodigiani sono stati più continui dei grigi anche se si sono trovati in svantaggio di due reti, ed hanno sempre lottato con volontà e con efficienza fisica perfetta. L’innesto di Ghidini e di Foglia è valso a dare alla nostra squadra maggior penetrazione ed infatti abbiamo rivisto impeccabili incursioni dei grigi nei primi venti minuti di gioco; ma a guastar la festa è giunto l’immeritato calcio di rigore concesso al Fanfulla dall’arbitro sig. Conticini con eccessiva severità. Oltre al nervosismo ha fatto peso il fiato e la nostra squadra è andata come al solito calando di tono fino a far desiderare in fretta la chiusura della partita. È già una bella cosa giocare lanciatissimi nei primi 30 minuti della partita quando, come contro il Siena, il Verona ed il Fanfulla, si riescono a segnare due reti in detta frazione di tempo; ma bisogna giungere ad una miglior tenuta di gara. Anche domenica si è visto, ad esempio, Foglia giocare brillantemente nel primo tempo mentre nella ripresa è apparso evidentemente esaurito. Domenica abbiamo avuto una chiara dimostrazione di ciò che possono rendere i nostri giocatori quando sono ancora in fiato. Occorrerà quindi un quotidiano lavoro di palestra, come fanno anche gli atleti che non percepiscono stipendio e che dedicano l’allenamento alle ore serali. Riteniamo che Faroppa riuscirà a risolvere anche questo problema portando l’Alessandria nella pienezza delle sue forze, sicura del suo rendimento, fiduciosa di poter raggiungere la meta agognata. (Andrea Castelli, «Il Piccolo», 3 febbraio 1940) RISULTATI: Anconitana-Lucchese 1-1 Atalanta-Udinese 1-1 Brescia-Pisa 2-0 Molinella-Catania rinviata per neve (giocata il 3 marzo 1940) Padova-Pro Vercelli 4-0 Palermo-Sanremese 1-1 Verona-Livorno 1-4 Vigevano-Siena 1-3 CLASSIFICA: Atalanta 25; Brescia 24; Livorno 23; Anconitana, Lucchese 22; Alessandria 21; Udinese 20; Padova 19; Fanfulla, Pro Vercelli, Siena 17; Palermo, Verona 14; Pisa, Vigevano 12; Sanremese 11; Catania* 8; Molinella* 6.