Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1938/1939
Serie B
29-01-1939 - Giornata: 17 - Vigevano - Campo Sportivo


Vigevano AC - Alessandria US 1 - 1 (0 - 1)
RETI: 87. Corbetta R. [Vi] 11. Cattaneo R.[A]

Alessandria US Cassetti Bruno, Vitto Luigi, Petermann Franco, Caligaris Luigi, Bigando Giovanni, Ghidini Ferruccio, Massiglia Armando, Fibbi Arrigo, Cattaneo Renato, Cresta (I) Luigi, Ghezzi Renato All.: Cattaneo Renato

Formazione avversaria
VIGEVANO AC: Gori; Zanello, Grugnetti; Cavigliani, Calzolari, Buila; Corbetta, Zecchi, Sala, Ussello, Coccia. All.: Bekey Imre Janos

Arbitro: Pizziolo Achille (Firenze) [Barbieri, Tronconi]
Note
Angoli: 5-0. Spettatori: 1.500 Terreno buono Inizio gara ore 14.30

Commento
La partita tra i granata ed i grigi è stata scarsamente interessante. Si sono trovate di fronte due compagini pressappoco della medesima levatura tecnica, entrambe sfasate e non certamente nel loro miglior rendimento. La difesa dell’Alessandria ci è apparsa particolarmente fragile. Però ha in prima linea uomini decisi che puntano al sodo. Ci sono particolarmente piaciuti gli ex vigevanesi Fibbi e Massiglia. Il Vigevano invece ha accusato la debolezza nella prima linea. L’innesto dei nuovi elementi non ha certamente dato i frutti sperati. Serra al centro, pur giocando volenterosamente, non ha saputo né potuto far molto per la sua scarsa prestanza fisica. Ha in compenso distribuito e distribuito bene. Corbetta e Zecchi non sono stati all’altezza della situazione. Mediocre il gioco di Coccia e Ussello. Tornando alla partita dobbiamo ad onor del vero dire che i grigi sono stati forse troppo premiati dal pareggio acquisito. Il punto alessandrino è stato segnato all’11’ da Cattaneo. È Fibbi che tenta una sciabolata sulla destar, che colpisce la base del palo sinistro e attraversa esternamente tutta la rete portandosi sul lato opposto. Indecisione dei difensori granata, entrata di Cattaneo e palla in rete. Il pareggio invece è stato segnato al 43’; bello smistamento di Serra al centro, dove Corbetta, smarcatissimo, raccoglie e tira forte da pochi passi. Cassetti intuisce e si getta in tuffo, la palla gli sfugge e rotola in rete. («La Gazzetta dello Sport», 31 gennaio 1939) VIGEVANO-ALESSANDRIA 1-1 I grigi hanno dominato in apertura di giuoco ed all’11’ si sono portati in vantaggio con un punto di Cattaneo. La reazione del Vigevano è stata validamente contenuta dalla difesa piemontese per cui, negli attacchi dei granata gli ospiti hanno sempre risposto ad intervalli con pericolose azioni offensive. Nella ripresa il Vigevano ha assunto il comando premendo vigorosamente sul terzetto estremo grigio e impegnando Cassetti in difficili parate. L’Alessandria anche in questo pericolo, ha tenuto con autorità il campo e con il trascorrere dei minuti si aveva l’impressione che il Vigevano non potesse evitare una sconfitta. Invece, al 42’, a compimento di una ennesima discesa, Corbetta perveniva a segnare il pareggio. («La Stampa», 30 gennaio 1939) L'ALESSANDRIA A VENEZIA Al giro di boa, l’Alessandria si è trovata a quota 15 che delimita il plotone della retroguardia. Il pareggio di Vigevano è stato significativo perché solo l’Alessandria ha portato via un punto dei campi avversari; tutte le sue consorelle in trasferta sono rimaste sconfitte. I grigi non hanno giocato bene, ma hanno avuto di fronte una squadra che ha giocato peggio e che ha acciuffato il pareggio per una cortesia dell’arbitro il quale non ha rilevato il netto fuori gioco e per l’incertezza di Cassetti che si è lasciato sfuggire la palla dalle mani. La rete per i grigi è stata segnata da Cattaneo, come al solito pronto nel seguire l’azione dei compagni ed a concludere, su respinta di un poderoso tiro di Fibbi. La squadra ha giocato con molta buona volontà ma con scarso collegamento. («Il Piccolo», 4 febbraio 1939) RISULTATI Fiorentina-Verona 3-0 Palermo-Casale 1-0 Pisa-Salernitana 3-1 Pro Vercelli-Spal 3-1 Sanremese-Padova 2-0 Siena-Anconitana 2-0 Spezia-Fanfulla 1-0 Venezia-Atalanta 3-1 CLASSIFICA: Anconitana, Siena 22; Atalanta 21; Fiorentina 20; Padova, Sanremese, Venezia 19; Pisa 18; Pro Vercelli, Spezia 17; Verona 16; Vigevano, Alessandria, Fanfulla, Palermo 15; Spal 14; Salernitana 12; Casale 8 *: una gara da recuperare IL PUNTO SUL CAMPIONATO Il Siena, come a Padova, si conferma per prima cosa abilissimo tattico; non era facile compito fronteggiare l’Anconitana reduce da sette consecutive vittorie ed il Siena ha preso la decisione più ardita: combattere con le stesse armi dell’avversario. È avvenuto così che chi si è mostrato più forte all’attacco è stata la squadra che sembrava buona soltanto a difendersi; ed al confronto l’Anconitana ha rivelato lacune nei reparti arretrati. L’Atalanta è stata battuta a Venezia con netto scarto, incassando il più severo passivo della stagione; la sterilità della prima linea non promette per il momento una rapida ripresa. La squadra lagunare, pur prevalendo nettamente, non ha convinto, e neppure la Fiorentina, anche vincendo a mani basse sullo squinternato Verona; il Padova, per la prima volta nell’annata, è costretto a restare a quota zero. Ed è il Pisa che in continuo crescendo può imporsi alla combattiva Salernitana, cominciando a dar forma a qualche pretesa; la Pro Vercelli non ha grandi aspirazioni, ma è entrata nel ruolo delle squadre che possono sbarrare la strada a quelle che vanno per la maggiore. Lo Spezia ha trovato nel Fanfulla la solita squadra delle partite esterne, in declino è il Vigevano, mentre il Palermo è sempre alle prese con la sterilità dei propri avanti alla quale si deve l’esigua segnatura sul Casale, squadra che non aveva da qualche tempo in qua costituito un troppo forte ostacolo per le linee attaccanti avversarie. (Alberto Valentini, «Il Littoriale», 1º febbraio 1939)