Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1926/1927
Div. Nazionale
14-11-1926 - Giornata: 6 - Alessandria - Campo degli Orti
Girone B


Alessandria US - Sampierdarenese AC 6 - 1 (4 - 0)
RETI: 3. Cattaneo R.[A], 17. Ferrari G.[A], 31. Cattaneo R.[A], 44. Cattaneo R.[A], 61. Banchero (I) E.[A], 87. Banchero (I) E.[A] 64. Cambiaso [Sa]

Alessandria US Curti Mario, Viviano Andrea, Costa Felice, Lauro Armando, Gandini Giuseppe, Papa (II) Nicola, Koszta Imre, Cattaneo Renato, Banchero (I) Elvio, Ferrari Giovanni, Chierico Carlo Angelo All.: Carcano Carlo

Formazione avversaria
SAMPIERDARENESE AC: Gallino, Wereb, Melani, Mura, Marchesotti, Carzino (II) Ercole, Roveda, Cambiaso, Derchi, Del Ponte, Raggio. All.: Rumbold Karl

Arbitro: Gama Malcher Umberto (Milano)
Note
Secondo il Corriere della sera il gol sampierdarenese sarebbe stato segnato da Del Ponte Terreno pesante Inizio gara ore 14.30

Commento
ANCORA UN GROSSO PUNTEGGIO ALESSANDRINO Anche i rossoneri di Garzino hanno subito sul campo degli Orti la stessa amara sconfitta della Doria e del Bologna. La squadra di Gandini ha iniziato il match a grande andatura. Al 3' Cattanco violava per la prima volta la rete di Gallino, poi Ferrari mandava di testa un pallore alto sul palo, Il gioco permane sotto la porta degli ospiti, Wereb e Mellani si difendono strenuamente. Su una spettacolosa centrata di Chierico, Cattaneo raccoglie a volo a pochi passi dalla rete ma fallisce il bersaglio. Al 13’ Kozsta centra la palla che passa nella linea del goal ligure senza che tre forwards grigi riescano a toccarla. Il secondo goal scaturisce dopo un corner contro i rosso-neri al 17’, per merito di Ferrari. Gallino respinge ancora due insidiosi tiri di Cattaneo e di Ferrari, poi Roveda porta, al 20’, la prima debole minaccia a Curti. La superiorità alessandrina non tende a diminuire e Gallino si fa applaudire per due fortunose uscite; non può tuttavia impedire a Cattaneo di segnare al 31' su azione impostata da Chierico e da Ferrari. Prima della fine del tempo Kozsta, e Chierico inviano con perfette parabole dei pericolosi palloni nell'area degli ospiti. Su di una debole respinta a mani aperte di Gallino è ancora l'astuto Cattaneo che manda il ball a scuotere per la quarta volta la rete Sampierdarenese al 44’. La ripresa vede il risveglio degli ospiti mentre i grigi calano di tono. Raggio e Roveda si prodigano. Dopo una melée nell'area degli ospiti Banchero segna al 16’. ll Sampierdarena mirabile di combattività trasferisce l'azione sul campo avverse e Cambiaso riesce con un superbo tiro nell'angolo basso nella porta di Curti a salvate l'onore della giornata al 19’. Benchè l'Alessandria giuochi con ritmo più calmo riesce tuttavia a dominare la situazione e Gallino si fa applaudire deviando in corner un superbo cross di Gandini e bloccando tiri insidiosi di Cattaneo e di Kozsta. Un calcio di punizione per fallo di Costa riesce infruttuoso e Banchero ultimando un'azione intessuta dall'infaticabile Papa segna ancora per l'Alessandria al 42’. Degli ospiti buone le ali e la difesa. Tra i grigi si distinse Papa fra i compagni degni tutti di elogio. Arbitro attento; Gama junior, (La Gazzetta dello Sport) ALESSANDRIA B. SAMPIERDARENA 6 A 1 La partita non è stata troppo interessante per la diversità delle forze in campo. Contro una squadra completa forte di un grado di forma perfetto, decisa a conquistarsi la vittoria, la Sampierdarenese si è presentata in campo con una formazione irdotta e già convinta a priori di riuscire sconfitta. E nel primo tempo essa è stata alla mercè della squadra concittadina, che pure colla pesantezza del campo, ha svolto ottime azioni. Nella ripresa, invece, l’Alessandria ha vissuto un po’ sul vantaggio, ed allora gli ospiti si sono fatti più arditi: hanno tentato di diminuire il pesante scarto di punti che li divideva dai vincitori, ma hanno cozzato contro una difesa che non era dello stesso parere e che ha permesso solo agli ospiti di salvare l’onore. Il primo tempo si svolge sempre sotto la porta sampierdarenese, ed i goals fioccano: al 3’ è Cattaneo che inizia la serie su passaggio di Banchero; al 18’ è Ferrari che la continua; al 31’ ancora Cattaneo su centro di Chierico segna per l’Alessandria ed al 44° porta a quattro il bottino della sua squadra, violando con una potente cannonata la casa di Gallino, malgrado un disperato tuffo di questi. Nelal ripresa, come abbiamo detto, le azioni sono più equilibrate, più decisi sono però gli alessandrini; al 16’ l’inesauribile Cattaneo, che oggi è stato indubbiamente uno dei migliori in campo, segna il quinto punto. La Sampierdarenese tre minuti dopo riesce ad ottenere il meritato goal dell’onore. La serie dei punti non è però ancora finita ed al 42’ Banchero segna il sesto ed ultimo punto per i concittadini che hanno conquistato una vittoria che ha riempito di soddisfazione i numerosi appassionati che si erano dati convegno sul campo degli Orti. La partita è stata diretta con energia e perizia da Gama junior. (Corriere dello Sport) ALESSANDRIA BATTE SAMPIERDARENESE 6-1 Gli alessandrini hanno riconfermato il loro ottimo grado di forma e il loro valore. Fin dalle primo battute si è delineata netta la superiorità dell'Alessandria ed è apparsa evidente la differenza di classe fra le due squadre. Più organico, più tecnico, più affiatato, l'undici alessandrino ha dominato specie nel primo tempo, in cui ha segnato 4 goals. Nella ripresa l'Alessandria, forte del vantaggio conquistato, ha rallentato la pressione e si è avuto cosi un certo equilibrio nelle azioni. Per la cronaca i punti sono stati segnati nel primo tempo al 3° minuto per merito di Cattaneo, al 17° su azione di Ferrari, al 31° e al 41" minuto per merito ancora di Cattaneo; nella ripresa al 15° minuto da Cattaneo e al 42° da Banchero. La Sampierdarenese ha ottenuto l'unico punto al 19° minuto per merito di Del Conto [sarebbe Del Ponte, N.d.S.]. Arbitro Umberto Gama. (Corriere della Sera – edizione del pomeriggio) LA MERAVIGLIOSA ASCESA DEI GRIGI L’Alessandria dopo la strepitosa vittoria di domenica s’insedia al comando del girone Quanta passione domenica sul campo degli Orti! Non più passione morbosa come sui campi di Padova e di Milano ove le alterne vicende del « match » rendevano il nostro animo in tumulto, ma passione serena, calma e spensierata, alimentata dalla bellezza del giuoco dei grigi e dalla sicurezza con cui essi giungevano al successo. Ed il pubblico ha ampiamente dimostrato di amare i suoi grigi come sa amare sé stesso, perché solo in essi è la causa dei palpiti del suo cuore per la più grande, la più eletta passione. Quale miracolo hanno compiuto i grigi! Per una annata intera l’entusiasmo cittadino si tra affievolito per le disgraziate prove della squadra ; sono bastati pochi ma significativi successi per ridonare nell'animo dei « supporters » ardite speranze e vivo entusiasmo. Alessandria è cosi di colpo ritornata allo splendore di un tempo in cui era segnata a dito da tutta l'Italia sportiva, come esempio di forza e di volontà, di passione e di amore per lo sport. Preoccupazioni infondate Il miracolo che la squadra grigia ha compiuto e la via da essa seguita e segnata al suo avvenire, hanno avuto domenica scorsa la più clamorosa conferma. Le preoccupazioni della vigilia, giustificate dall’indiscusso valore della squadra ligure, sono state completamente sfatate: La squadra concittadina ha ancora una volta dato un saggio della sua rinnovata potenza confermando l’ottima impressione lasciata nel mondo sportivo italiano dopo i suoi recenti successi. Dotata di un sistema di giuoco puramente tecnico, improntato alla eletta scuola del grande Carcano, ed animata da quell’entusiasmo vivificatore che è proprio delle squadre piemontesi, possiede oggi una inquadratura che non dovrebbe conoscere sconfitte. La méta dei grigi Quale sarà la mèta della squadra alessandrina? Due mesi or sono, all'inizio del campionato, la speranza dei grigi consisteva unicamente nella ferrea volontà di lottare sino allo spasimo per non ricreare la difficile situazione dello scorso anno. A due mesi di distanza questa speranza si è cosi ingigantita . da costituire un diritto alla finale. Quali saranno le squadre capaci di arginare la marcia ascensionale dei grigi? Quali saranno le squadre capaci di contendere. all’Alessandria il posto in finale? Interrogativi questi ai quali sarebbe facile rispondere dato che attualmente nessuna squadra del girone B possiede la forza e la forma dei grigi. Ma il girone eliminatorio è ancor lungo, ed una sicura risposta sarebbe prematura. Possiamo però dire questo: che se l’Alessandria saprà mantenere l’attuale forma, essa può sin d’ora considerarsi finalista. Netta superiorità alessandrina La partita di domenica, benché non sia stata larga di insegnamenti, ha servito però a mettere in evidenza la grande differenza di classe che-esiste fra la squadra alessandrina e quella sampierdarenese, differenza a delineatasi sul campo attraverso una costante e indiscussa superiorità dei grigi ed una disordinata e qualche volta demoralizzata difesa dei rosso-neri. Lo squadrone grigio ha condotto tutta la partita da vero padrone del campo specialmente nel primo tempo in cui la linea attaccante ha fatto sfoggio del suo giuoco tecnicamente superbo, e sommamente redditizio. Quattro goals sono scaturiti dalle travolgenti e irresistibili azioni in linea. I Sampierdarenesi, quasi sorpresi dalla foga aggressiva dei grigi, hanno opposto una disordinata difesa non sempre sufficiente a reggere il grande urto dello squadrone grigio. Nella ripresa l’Alessandria, quasi paga del largo bottino ottenuto nel primo tempo, ha sensibilmente allentato la stretta. permettendo ai liguri di minacciare a più riprese la rete di Curti e di salvare l’onore della giornata con un bellissimo goal. I grigi dal canto loro hanno portato a sei punti il loro bottino. Tecnica superba II gioco dei grigi è stato ancora una volta superiore ad ogni aspettativa. Per tecnica e stile, per volontà e costanza, la squadra grigia va citata all'ordine del giorno. Sempre superbi» il giuoco della difesa di cui Papa fu ancora una volta il migliore. Viviani e Costa costituirono una coppia di terzini che attualmente non teme nessun confronto. La linea attaccante, svolgendo il suo so lito giuoco di passaggi raso a terra, precisi e rapidi ha ubriacato la difesa avversaria e stordito il portiere ligure con innumerevoli tiri precisi e potenti. Continuando l’attuale sistema di giuoco, il quintetto grigio non tarderà a farsi qualificare dai competenti come il migliore d’Italia. Per la cronaca: nel primo tempo l’Alessandria ha segnato 4 goals e cioè al 3’ minuto per merito di Cattaneo, al 170 per merito di Ferrari, al 31.0 e al 44.0 per merito ancora di Cattaneo. Nel secondo tempo Banchero ha segnato due punti al 160 e al 420 mentre la Sampierdarenese segnava il suo unico goal al 190 minuto per merito di Cambiaso. (Il Piccolo, 21/11/1926) I Grigi balzano in testa al Girone B LA CLAMOROSA VITTORIA CONTRO LA SAMPIERDARENESE Quella di domenica fu, per i grigi, facile vittoria. La squadra sampierdarenese, che alla vigilia poteva apparire temibile avversaria, sul campo della lotta ha invece ceduto irrimediabilmente all’urto dei nostri. L’incontro, sia per la disparità eccessiva delle forze delle due squadre in campo, sia per lo scialbo entusiasmo del gioco, ha presentato, all’occhio del pubblico, uno scarso interesse. Solo nel primo tempo si sono veramente vissute fasi interessanti ed emozionanti di gioco. Solo nel primo tempo si è vista la nostra squadra fare sfoggio delle sue preziose qualità tecniche improntate a quel carattere prettamente locale e che solo la volontà e la maestria di un uomo potevano riesumare dall’abbandono del passato. Carcano non ha che rafforzato quella tonalità di gioco che nei grigi andava sbiadendosi. Infatti, subito dall’inizio del gioco, l’ormai tradizionale fuga dei nostri avanti. Fuga serrata, precisa, rapida, che mentre sconvolge l’avversario porta quasi sempre l’inizio del punteggio. E domenica questa tattica non ha smentito. Al primo minuto la Sampierdarenese piegava già in corner e al terzo Cattaneo su rapida azione del promettente Chierico iniziava lo stuolo dei goals. Il rapido inizio ha certamente ammortizzato le alquanto sopite risorse degli avversari i quali assai ostentatamente riuscirono ad abbozzare qualche scialba e sporadica azione la quale, però, si arrestava sotto l’infallibile urto della nostra difesa che ben a proposito possiamo definire superba. A dimostrare l’opera del formidabile duo Costa – Viviano basta rilevare che Curti solo al 23’ minuto riusciva a ricevere una debolissima palla e questa fu l’unica sua parata del primo tempo. Il secondo tempo si è presentato con qualche variante. I rosso-neri, forse sotto lo stimolo di qualche incitamento di spogliatoio riapparvero in campo più combattivi e decisi, mentre i grigi, a loro volta, contrapposero un gioco alquanto fiacco e monotono. E questo spiace dirlo, è proprio il difetto della nostra squadra. (Lo Sport di Alessandria del 18 novembre 1926 - Cadopi) RISULTATI: Andrea Doria – Cremonese 2-1 Bologna – Fortitudo 2-1 Livorno – Milan 1-2 Torino – Padova 3-1 CLASSIFICA: Alessandria, Torino p. 8, Padova, Livorno, Bologna 7, Sampierdarenese, Andrea Doria, Milan 6, Cremonese 4, Fortitudo 1. MARCATORI: 7 RETI: Cattaneo (Alessandria), 5 RETI: Ferrari (Alessandria), Libonatti (Torino), 4 RETI: Banchero (Alessandria), Rossetti (Torino), 3 RETI: Chierico, Koszta (Alessandria), Schiavio (Bologna), Boros (Fortitudo), Magnozzi (Livorno), Santagostino (Milan), Vecchina (Padova), Cambiaso (Sampierdarenese), Il punto sul campionato Nella sesta giornata del campionato combattuta ieri, solamente il Milan è riuscito a vincere su campo avversario: a Livorno contro l' U. S. Livorno. Il successo ottenuto dai milanisti a Livorno, sullo stesso campo dove non avevano potuto vincere in questi ultimi tempi le più forti squadre d'Italia, giunge assolutamente inatteso. Il risultato livornese rappresenta la vera sorpresa della giornata. L' undici del Milan dopo l'incerto inizio, marcia ora ottimamente e deve essere data la giusta lode, oltre che ai giocatori che hanno ritrovato tutta l'anima di un tempo, anche a quei dirigenti che hanno saputo rimediare agli errori del passato, infondendo alla squadra novello ardore e conducendola a risultati molto lusinghieri tanto più se si tien conto delle difficoltà d'indole tecnica che occorre superare. Il Padova ha dovuto cedere a Torino, sia pure con tutti gli onori delle armi. L'Alessandria ha stravinto con forte scarto di goals la Sampierdarenese, confermando tutta la sua forza attuale. il Bologna invece, continuando a dibattersi in una crisi che appare tutt'altro che superata, ha stentato assai a vincere sul suo campo la Fortitudo che ha saputo difendersi molto bene. il Cremona ha perduto per un solo punto sul campo doriano. Nel Girone B, il Padova ed il Livorno hanno perduto il primato, poiché, dopo i risultali di ieri, passano in testa con un punto di più, l'Alessandria ed il Torino. (Corriere della Sera – edizione del pomeriggio)

Girone B

Alessandria US - Sampierdarenese AC 6 - 1 (4 - 0)

RETI:

3. Cattaneo R.[A], 17. Ferrari G.[A], 31. Cattaneo R.[A], 44. Cattaneo R.[A], 61. Banchero (I) E.[A], 87. Banchero (I) E.[A]
64. Cambiaso [Sa]

Alessandria US

Curti Mario, Viviano Andrea, Costa Felice, Lauro Armando, Gandini Giuseppe, Papa (II) Nicola, Koszta Imre, Cattaneo Renato, Banchero (I) Elvio, Ferrari Giovanni, Chierico Carlo Angelo

All.: Carcano Carlo

Formazione avversaria

SAMPIERDARENESE AC: Gallino, Wereb, Melani, Mura, Marchesotti, Carzino (II) Ercole, Roveda, Cambiaso, Derchi, Del Ponte, Raggio. All.: Rumbold Karl

Arbitro: Gama Malcher Umberto (Milano)

Note

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info@museogrigio.it

Crediti

2021 museogrigio, tutti i diritti riservati.

Girone B

Alessandria US - Sampierdarenese AC 6 - 1 (4 - 0)

RETI:

3. Cattaneo R.[A], 17. Ferrari G.[A], 31. Cattaneo R.[A], 44. Cattaneo R.[A], 61. Banchero (I) E.[A], 87. Banchero (I) E.[A]64. Cambiaso [Sa]

Alessandria US

Curti Mario, Viviano Andrea, Costa Felice, Lauro Armando, Gandini Giuseppe, Papa (II) Nicola, Koszta Imre, Cattaneo Renato, Banchero (I) Elvio, Ferrari Giovanni, Chierico Carlo AngeloAll.: Carcano Carlo

Formazione avversaria

SAMPIERDARENESE AC: Gallino, Wereb, Melani, Mura, Marchesotti, Carzino (II) Ercole, Roveda, Cambiaso, Derchi, Del Ponte, Raggio. All.: Rumbold Karl

Arbitro: Gama Malcher Umberto (Milano)

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3. Cattaneo R.[A], 17. Ferrari G.[A], 31. Cattaneo R.[A], 44. Cattaneo R.[A], 61. Banchero (I) E.[A], 87. Banchero (I) E.[A]
64. Cambiaso [Sa]

Curti Mario, Viviano Andrea, Costa Felice, Lauro Armando, Gandini Giuseppe, Papa (II) Nicola, Koszta Imre, Cattaneo Renato, Banchero (I) Elvio, Ferrari Giovanni, Chierico Carlo Angelo

All.: Carcano Carlo