Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1937/1938
Coppa Italia
05-12-1937 - Giornata: 1 - Novara - Littorio
Sedicesimi di Finale


Novara AC - Alessandria US 1 - 1 (0 - 1)	Terminata ai tempi supplementari
RETI: 47. Romano M. [No] 44. Massiglia A.[A]

Alessandria US Ceresa Ugo, Lombardo Umberto, Rosso Alberto, Caligaris Luigi, Parodi Pasquale, Bigando Giovanni, Massiglia Armando, Robotti Luciano, Torti (II) Luigi, Coscia Aristide, Vecchi Eligio All.: Soutschek Rudolf

Formazione avversaria
NOVARA AC: Caimo; Mazzucco, Galimberti; Longoni, Mornese, Bercellino; Galli, Romano, Torri, Versaldi, Mariani. All.: Patti Enrico e Marucco Giustiniano.

Arbitro: Bevilacqua Gialma (Viareggio)
Note
Angoli: 3-6 o 2-6. Spettatori: 3.500 Terreno normale Inizio gara ore 14.30

Commento
Né vinti né vincitori dopo quattro tempi giocati con accanimento e con generoso dispendio d’energie da entrambe le squadre. Per maggiore intraprendenza, superiorità numerica d’attacchi (Ceresa ha lavorato ben più di Caimo), velocità, la vittoria l’avrebbero meritata gli azzurri; per ordine e quadratezza di gioco, per saggia distribuzione (in giusto crescendo) di energie, i grigi, i quali sono da elogiare perché raramente la loro squadra s’è disunita nell’azione e gli uomini d’ogni reparto sono sempre apparsi al loro posto, in ordinata, intelligente tattica di gioco, tendente a far correre, senza eccessivo dispendio d’energie, il pallone da uno all’altro dei ben affiatati giocatori (notate specialmente le intese Bigando-Coscia, Robotti-Massiglia e Coscia-Vecchi) col risultato di stancare i più mobili, ma meno ordinati avversari. Nel primo tempo superiorità azzurra e… goal alessandrino al 44’: Coscia a Massiglia che di testa, con difesa novarese spiazzata batte Caimo. Nella ripresa goal inizia novarese al 2’ su azione Mariani-Versaldi, tiro di Romano ed errore di Ceresa che si lascia sfuggire il non difficile pallone (un attimo d’anticipo nel tuffo). Al 10’ bellissima parata di Ceresa su tiro di Versaldi. Il gioco si appesantisce. Al 24’ su passaggio di Mariani, il migliore degli attaccanti, l’attivo e tecnico Versaldi di testa impegna Ceresa che respinge, irrompe Torri: goal, l’arbitro annulla per gioco pericoloso del portiere. Al 25’ Torri è a terra per carica violenta di Rosso. Al 36’ il palo di Mariani e subito dopo Caimo salva sui piedi di Torti. Al 41’ Robotti esce per qualche minuto. Nei combattutissimi tempi supplementari l’Alessandria ottiene quattro angoli e manca, come del resto il Novara in cui emergono Bercellino, Mazzucco e Mariani, qualche occasione specialmente con Torti impreciso. Del Novara privo di Bonati e Rizzotti, infortunati, discretamente buone la difesa (con Mazzucco in netta ripresa rispetto alla prova col Modena) e la mediana in cui Mornese è apparso continuativo e mobile; debole l’attacco in Galli che è tanto mancato nel ruolo per lui non indicato d’ala destra, così come sa farsi apprezzare quale laterale; anche Torri ha giocato al disotto delle sue possibilità, mentre Mariani ha mostrato chiaramente di trovarsi a suo agio a sinistra. Discontinuo Romano che ha avuto però sprazzi ottimi. Dell’Alessandria, eccettuato Torti, notevole il rendimento di tutti i singoli e specialmente di Massiglia, veloce e intraprendente, di Coscia, tecnico, intelligente e fine; Bigogno saldo e continuativo, Rosso, deciso e tempestivo, Parodi continuativo nel centro di posizione; bene, salvo il goal, Ceresa e redditizio Robotti non però nella sua forma migliore. L’incontro sarà probabilmente ripetuto mercoledì- Buono l’arbitraggio di Bevilacqua. Terreno in condizioni normali. Sei angoli contro Novara e due contro l’Alessandria. Galli ha accusato uno strappo muscolare ad una gamba all’inizio della ripresa. Robotti, Torri e Torti hanno avuto lievissimi incidenti. Un palo di Mariani e un goal di Torri annullato per gioco pericoloso del portiere alessandrino. («La Gazzetta dello Sport», 6 dicembre 1937) Nemmeno dai tempi supplementari è uscita fuori la squadra vittoriosa. Ad un minuto dalla fine del primo tempo Massiglia in seguito ad incertezza di Mazzucco segnava di testa il punto per i grigi; al 2’ della ripresa Romano batteva Ceresa stabilendo il pareggio, il quale non subiva variazioni malgrado la costante pressione che le due rivali imprimevano alla contesa. Il Novara batteva le retrovie avversarie con più mordente, con impeto, con azioni tecniche ma spesso tradite da una certa dose di sfortuna; l’Alessandria replicava a sua volta con eguali armi ma era meno precisa nel tiro finale. Le due squadre hanno dato anima e corpo per superarsi a vicenda e per cogliere quella supremazia atta a valorizzare il calcio provinciale. Gli azzurri ebbero in Versaldi l’uomo migliore per continuità e rendimento, seguito da Longoni, Mornese e Mariani; l’Alessandria, blocco omogeneo, dette buona impressione fornendo a tratti spettacolo e manovre ottime di giuoco di assieme. Tuttavia sia per il controllo dell’avversario sia per alcune pecche registrate nel tiro a rete, rare volta ha inviato a Caimo palle da gol. Bigando, Vecchi, Massiglia e Ceresa furono i migliori in campo grigio. («Il Littoriale», 6 dicembre 1937) Le due capoliste dei cadetti, ritrovatesi in sede di Coppa Italia non hanno saputo altro che terminare alla pari, anche dopo la disputa dei tempi supplementari. All’attivo del Novara, sceso in campo a ranghi rimaneggiati, va però aggiunto la mancata concessione di un goal, segnato da Torri al 20’ della ripresa e un palo che ha salvato la rete di Ceresa da un micidiale tiro di Mariani. Gli ospiti, che durante il primo tempo erano stati nettamente inferiori ai novaresi, riuscivano invece a segnare per primi, al 44’ con Massiglia, che infilava, di testa, nella rete di Caimo un pallone direttogli da Coscia. I novaresi pareggiavano con Romano, al 2’ della ripresa, e da questo momento punti validi non ne vennero più segnati. («La Stampa», 6 dicembre 1937) Si è dovuto ricorrere ai tempi supplementari (120 minuti di gioco ad una temperatura quasi polare), ma scaduto il termine non vi erano né vincitori né vinti. La squadra ospite andava in vantaggio al 44’ del primo tempo, con un punto di Massiglia, dopo che il Novara aveva dato un grande da fare al valoroso Ceresa; il pareggio degli azzurri giungeva quando non era ancora trascorso il secondo minuto della ripresa, ad opera di Romano. Il Novara, sceso in campo con i ranghi rimaneggiati, ha avuto un centroattacco insolitamente impreciso e abulico cosicché tutta la prima linea, con Galli, non a posto nel ruolo di estremo destro, è stata insufficiente. L’Alessandria ha avuto nella difesa la sua maggior forza e fu particolarmente pericolosa al 30’ del tempo supplementare. («Il Lavoro», 6 dicembre 1937) IL CONFRONTO ALESSANDRIA-NOVARA A Novara la squadra di Mornese, partita a grande andatura come velocità, raffiche rabbiose, tiri improvvisi, a vanvera e da posizioni impossibili, tanto da impegnare Ceresa in una prima parata solo al 21’, non poteva pretendere la resa della difesa alessandrina, tutt'altro che disposta a lasciarsi imbrigliare dalla velocità avversaria. Venne, di conseguenza, ed a giusto premio, la rete alessandrina al 41’, su azione manovrata da Parodi a Bigando, da Bigando a Coscia, smistamento a Vecchi, passaggio indietro a Coscia, rimessa di Coscia a Torti e conseguente smistamento sul settore destro, dove Massiglia, entrato in scena fulmineo, mentre Robotti era in ritardo, saettava in rete di testa in modo imparabile. Nella ripresa, calmate le velleità velocistiche, gli azzurri hanno tentato di passare di forza. Nei primi minuti Ceresa si lasciava sfuggire un facile pallone e l’arbitro concedeva la rete con estrema facilità. Il tempo terminava senza altre segnature, e nei due tempi supplementari l’Alessandria ha sfiorato varie volte l’occasione di aggiudicarsi la vittoria, dimostrandosi più affiata e completa. (Andrea Canestri, «Il Piccolo», 11 dicembre 1937)

Sedicesimi di Finale

Novara AC - Alessandria US 1 - 1 (0 - 1)

Terminata ai tempi supplementari

RETI:

47. Romano M. [No] 44. Massiglia A.[A]

Alessandria US

Ceresa Ugo, Lombardo Umberto, Rosso Alberto, Caligaris Luigi, Parodi Pasquale, Bigando Giovanni, Massiglia Armando, Robotti Luciano, Torti (II) Luigi, Coscia Aristide, Vecchi Eligio

All.: Soutschek Rudolf

Formazione avversaria

NOVARA AC: Caimo; Mazzucco, Galimberti; Longoni, Mornese, Bercellino; Galli, Romano, Torri, Versaldi, Mariani. All.: Patti Enrico e Marucco Giustiniano.

Arbitro: Bevilacqua Gialma (Viareggio)

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Sedicesimi di Finale

Novara AC - Alessandria US 1 - 1 (0 - 1)

Terminata ai tempi supplementari

RETI:

47. Romano M. [No] 44. Massiglia A.[A]

Alessandria US

Ceresa Ugo, Lombardo Umberto, Rosso Alberto, Caligaris Luigi, Parodi Pasquale, Bigando Giovanni, Massiglia Armando, Robotti Luciano, Torti (II) Luigi, Coscia Aristide, Vecchi EligioAll.: Soutschek Rudolf

Formazione avversaria

NOVARA AC: Caimo; Mazzucco, Galimberti; Longoni, Mornese, Bercellino; Galli, Romano, Torri, Versaldi, Mariani. All.: Patti Enrico e Marucco Giustiniano.

Arbitro: Bevilacqua Gialma (Viareggio)

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