Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2001/2002
Serie C2
02-09-2001 - Giornata: 1 - Legnano - Giovanni Mari


Legnano AC - Alessandria Calcio US 1 - 3 (0 - 2)
RETI: 61. Shala [Le] 11. Spader G.[A], 40. rig. Serra D.[A], 82. Zirafa P.[A]

Alessandria Calcio US Malatesta Enrico, Moro Patrick [92. Braca Errico], Gadau Alessandro [73. Guida Cisco], Troiano Alessandro [59. Bresciani Daniel], Franchini Gianluca, Porrini Sergio, Serra Dario, Scaglia Massimiliano, Zirafa Paolo, Sesia Marco, Spader Giulio A disp.:(P) Brichetto Giacomo, Omoduemuke Peter, Polidori Cristian, Signorelli Elio All.: Piantoni Oscar

Formazione avversaria
LEGNANO AC: Pavesi, Gruttadauria, Marcat, Regazzoni, Merlin, Iori [70. Panzeri], Koffi, Garegnani, Buzzetti, Cardamone, Shala [82. Moretti]. A disp.: Lico, Schenone, Cecchetto, Corrent, Tagliavini. All: Belluzzo Mario

Arbitro: Capozzi Sergio (Vicenza) [Cabboi, Masala]
Note
Ammoniti: Buzzetti [L], Moro Patrick [A], Gruttadauria [L], Iori [L]. Angoli: 10-3. Recuperi: 2.+ 5. Spettatori: 1.200 (incasso L. 11.000.000) Giornata di sole, terreno in buone condizioni. Inizio gara ore 16.00

Commento
L'Alessandria espugna il campo del Legnano per 3-1, ma il punteggio è bugiardo: la formazione ospite, che aveva bene impressionato nel primo tempo concluso sul 2-0, nella ripresa crolla sul piano fisico e soffre la vitalità dei padroni di casa, giovani e volenterosi, che però subiscono il terzo gol a una manciata di minuti dalla fine e perdono ogni speranza di rimonta. Nella squadra piemontese ha debuttato Sergio Porrini, l' ex difensore di Atalanta e Juventus che è appena rientrato in Italia dopo l' esperienza vissuta in Scozia con la maglia dei Glasgow Rangers. Alessandria in vantaggio al 12' : tiro di Spader respinto sulla linea da Merlin, mischia in area e palla a Serra, che cade. L' arbitro concede un rigore molto dubbio, che comunque viene trasformato da Spader. Gli ospiti contengono bene il Legnano e al 42' raddoppiano: erroraccio di Merlin che dà via libera a Scaglia, il cui tiro è però ribattuto: la palla arriva comunque a Serra che batte Pavesi. Per il Legnano, da segnalare solo un diagonale di Cardamone sventato a terra da Malatesta con prontezza. Prima del riposo Porrini, di testa, colpisce il palo sfiorando il 3-0. Nella ripresa l' Alessandria sparisce e il Legnano si butta in avanti: al 15' travolgente azione sulla sinistra di Cardamone e cross con palla all' albanese Altin Shala, che stoppa e segna, festeggiando così l' esordio in C2 nel migliore dei modi. I lilla ora ci credono, ma non riescono a pungere e al 37' vengono puniti: tiro sbilenco di Guida (in odor di cessione) che finisce sui piedi di Serra, la cui conclusione, ribattuta, diventa un assist per Zirafa. Il centravanti, lasciato tutto solo, non fallisce e chiude i conti. (Gazzetta dello Sport) Tre gol al Legnano per l’Alessandria che corre qualche rischio di troppo nella ripresa GRIGI, IL TRIS E’ SERVITO Spader apre i conti su rigore, raddoppia Serra, Zirafa risolve una fase delicata Basta un tempo per spazzare via il Legnano: l’Alessandria piace a metà e soffre troppo nella ripresa contro un avversario modesto, ma il 3-1 non fa una grinza. Vittoria netta, in una partita che i grigi potrebbero chiudere già nella prima frazione, con un’incornata di Por- rini, che trova il palo. Sarebbe stato 3-0, per i lilla un ko difficile da assorbire, ma ci sono squadre che nella loro riconosciuta inferiorità trovano energie supplementari per reagire. Proprio come gli uomini di Belluzzo, aiutati anche dalla paura di vincere degli alessandrini. Un difetto, che Piantoni sa di dovere correggere in fretta: eccessivo pretendere la perfezione già adesso, soddisfacenti i progressi di chi - Serra e Franchini sono solo due esempi - l’anno scorso si era perso nelle nebbie di un’annata disastrosa e, adesso, sembra rigenerato e convinto del proprio ruolo e delle proprie responsabilità. L’Alessandria che fa girare palla (pur con le difficoltà di un terreno ‘collinoso’), che ha geometrie, che non sbaglia mai la diagonale (neppure nell’azione del gol dei lombardi, anche se non sarebbe lecito subire un contropiede in vantaggio per 2-0), che ha uomini leader in ogni reparto, è una squadra sulla quale vale la pena di credere. Soprattutto se eliminerà i passaggi a vuoto, fisici e mentali, se non si limiterà a sfruttare gli episodi, se aggiungerà anche un po’ di autostima al suo bagaglio, se recupererà anche altri giocatori (come Scaglia) che faticano an- cora troppo. C’è tempo, ma non troppo: domenica è già derby primato, con la Pro Vercelli, ma le porte del ‘Moccagatta’ resteranno chiuse e non certo perché metà tribuna non è pronta. Colpa di quei solchi che tagliano il campo: servono per posizionare i tubi per l’impianto di irrigazione automatica, ma la tempistica dei lavori è, a dir poco, infelice. Furibondo il presidente Antonio Boiardi. «Giocheremo a Casale, l’unico campo in provincia per una partita di queste dimensioni, che muoverà molti tifosi. Grazie alla società nerostellata che ci ospiterà, ma avremmo preferito giocarla nel nostro stadio. Purtroppo è indisponibile e non certo per colpa nostra: non è così che ci si comporta, certi lavori vanno iniziato a giugno, non a pochi giorni dal campionato. L’abbiamo già detto all’amministrazione comunale e lo ribadiremo in un incontro programmato per domani». Per domenica, intanto, sfida doppia, alla Pro e a Casale: chissà che non si riveli un vantaggio. (Ilm Piccolo, Mimma Caligaris, 03/09/2001) CRONACA: 1' subito pericoloso il Legnano: l'arbitro lascia giocare Buzzetti, che 'carica' Moro e smista a sinistra per Marcat. Cross in area, la difesa allontana; 6' risponde l'Alessandria: triangolazione stretta Serra - Zirafa - Serra, l'esterno entra in area, ma la conclusione è debole, bloccata da Pavesi; 8' palla persa a centrocampo da grigi, sale il Legnano con Cardamone, destro dal limite, sbucciato da un difensore, che sfila il palo; 10' avvisaglie di gol: Zirafa, al limite va a nozze tra le maglie larghe della difesa lilla, palla appoggiata sui piedi di Spader, che si gira e impegna Pavesi in un intervento in tuffo per deviare in angolo. Scaglia dalla bandierina, gira ancora Spader, sulla linea bianca salva Merlin; 11 ' Serra riprende palla, atterrato da Merlin. Rigore: trasforma Spader centrale, di potenza, l'Alessandria è in vantaggio; 17' punizione per il Legnano: un corner corto alla destra di Malatesta, che Koffi calcia sul secondo palo per la testa di Shala, alta; 28' palla insidiosa di Koffi in area, ma Porrini, vigile, controlla e spazza via; 38' si distende bene il Legnano: Buzzetti allarga a sinistra per Koffi, troppo libero di convergere e tagliare per Cardamone a destra. Rasoterra non irresistibile, blocca Malatesta; 40' raddoppia l'Alessandria: rinvia male Merlin, raccoglie Scaglia, conclusione rimpallata, riprende Serra, che si inserisce alla grande e beffa Pavesi con palla sul primo palo; 43' potrebbe essere 3-0 per i grigi: angolo da sinistra di Scaglia, testa di Porrini, palo. SECONDO TEMPO - 7' occasionissima per il Legnano Gruttadauria appoggia al limite per Garignani, sinistro alto di un soffio; 16' accorciano le distanze i lilla: azione insistita da Cardamone, che dribbla due volte Moro e mette in mezzo, dove Shala tocca alle spalle di Malatesta; 27' Buzzetti vince un rimpallo e scappa a Bresciani, dal limite destro non irresistibile, parato ; 37' terzo gol dei grigi: Guida sale a destra, il suo tiro è un appoggio per Serra, che prova a sua volta la conclusione. La palla schizza in area, per il piatto sinistro vincente di Zirafa; 43' finta di Spader che lancia Zirafa, ma il tiro, centrale, non impensierisce Pavesi. (Il Piccolo - Mimma Caligaris) Esordio da tre punti come voleva il pronostico (1-3), da Serra e l'ex juventino Porrini arrivano le note più positive MEZZA ALESSANDRIA ESPUGNA LEGNANO Grigi subito scatenati, ma nella ripresa accusano la fatica Tre punti come da pronostico per l'Alessandria all'esordio in C2 sul campo del Legnano. Finisce 3-1 e il risultato è frutto di un buon primo tempo e di una ripresa a tratti sofferta, in cui i grigi si distraggono e calano sotto il profilo fisico. Da applausi Serra e l'ex juventino Porrini, della cui presenza in campo si giova anche Franchini. Da rivedere Sesia e Scaglia, a sprazzi gli attaccanti. L'avvio è pirotecnico: al 1' un'incursione di Buzzetti fa venire i brividi a Malatesta, poi Pavesi para a terra un diagonale di Serra, aen liberato in area da Zirafa. Cardamone in posizione defilata crea qualche problema alla difesa dei grigi e Moro è costretto a un paio di recuperi affannosi. Al 10' Spader aggancia e scarica un destro di prima intenzione verso la porta, ma il numero 1 del Legnano si distende e devia in corner. Sull'azione susseguente, un difensore salva sulla linea da Spader, riprende palla Serra che viene atterrato. L'arbitro concede il rigore, che Spader trasforma con un potente tiro centrale. La reazione dei lilla si esaurisce in un colpo di testa di Shala alto e in un tentativo di Koffi sventato dall'esperto Porrini. I grigi rallentano il ritmo dopo una ventina di minuti ma non danno mai l'impressione di controllare con sicurezza, anche perché sulle fasce Cardamone e Koffi prevalgono in ogni duello. Così, al 38', ci vuole un attento Malatesta per evitare il pari su un velenoso sinistro di Cardamone. La superiorità tecnica dell'Alessandria e gli imbarazzi difensivi del Legnano emergono in tutta evidenza al 40', quando Merlin sbaglia il rinvio regalando palla a Scaglia che tira sul portiere, il rimpallo favorisce Serra che di piatto destro deposita in rete nonostante il disperato tentativo di Pavesi. Al 43' potrebbe arrivare anche il terzo gol, ma il palo nega la gioia del gol a Porrini, autore di uno stacco imperioso a centro area. Nella ripresa, l'Alessandria comincia con qualche distrazione di troppo. Così, il Legnano prende coraggio e al 52' sfiora il gol che riaprirebbe i conti con Garegnani, che da una dozzina di metri scarica un sinistro alto di un soffio. La rete arriva però al 61': Cardamone ubriaca Moro e centra per Buzzetti, il pallone sfila verso Shala che con la punta del piede anticipa Malatesta. 1-2. L'Alessandria va in bambola e molti giocatori confermano di non avere ancora i 90 minuti nelle gambe. I locali sono più in «palla» atleticamente e si gettano in avanti con determinazione. I lilla non costruiscono molto ma mettono in ansia Porrini e compagni. Ci pensa Zirafa a rimettere le cose a posto con il 3-1, siglato a coronamento di un'azione un po' rocambolesca: Guida tenta il tiro, no esce un assist per Serra che gira verso la porta, la palla schizza su Zirafa che di piatto trafigge Pavesi. E' il definitivo 3-1. Domenica l'atteso derby con la Pro Vercelli non si giocherà però al Moccagatta (non ancora agibile), ma a Casale. (La Stampa - Ed. Alessandria - Massimo Delfino) RISULTATI: Cremonese – Poggibonsi 2-1 Meda – Viareggio 2-5 Montevarchi – Castelnuovo 3-0 Pavia – Prato 2-0 Pro Sesto – Biellese 4-1 Pro Vercelli – Sangiovannese 1-0 Rondinella – Novara 2-2 Valenzana – Pro Patria 1-1 CLASSIFICA: Viareggio, Pro Sesto, Montevarchi, Alessandria, Pavia, Cremonese, Pro Vercelli p. 3, Rondinella, Novara, Valenzana, Pro Patria 1, Poggibonsi, Sangiovannese, Legnano, Prato, Meda, Biellese, Castelnuovo 0. MARCATORI: 3 reti: Muoio (Viareggio). 2: Amato (Meda); Nordi (Pavia); 1: Serra, Spader (1) e Zirafa (Alessandria); Cavicchia (Biellese); Coletto e Pau (Cremonese); Shala (Legnano); Mocarelli, Ricci e Sansonetti (Montevarchi); Baldini e Palombo (Novara); Brunetti (Poggibonsi); Dall'Acqua (Pro Patria); Augliera, Cretaz, Donghi e Florijancic (Pro Sesto); Mirabelli (Pro Vercelli); Alessandrini e Vitali (Rondinella); Zamboni (Valenzana); Bonuccelli e Sansovini (Viareggio). Il punto sul campionato Partenza con il botto di Alessandria e Viareggio (tripletta di Muoio per i toscani e doppietta di Amato per il Meda sconfitto) che vincono con goleada in trasferta. Tiene il passo anche la Pro Sesto che strapazza nell'anticipo la Biellese. Anche il Montevarchi vince il primo dei tanti derby toscani mettendo sotto il Castelnuovo per 3-0. Cade a Pavia il quotato Prato grazie ai due gol segnati da Nordi. Vittorie casalinghe anche per Cremonese e Pro Vercelli di misura mentre finiscono in pareggio le partite di Firenze (sabato) tra Rondinella e Novara e di Valenza tra i rossoblu e la Pro Patria.