Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1937/1938
Serie B
27-02-1938 - Giornata: 22 - Modena - Cesare Marzari


Modena Calcio - Alessandria US 1 - 0 (1 - 0)
RETI: 10. Sentimenti (III) V. [Mo]

Alessandria US Ceresa Ugo, Lombardo Umberto, Rosso Alberto, Caligaris Luigi, Parodi Pasquale, Ghidini Ferruccio, Massiglia Armando, Robotti Luciano, Celoria Mario, Coscia Aristide, Vecchi Eligio All.: Soutschek Rudolf

Formazione avversaria
MODENA CALCIO: Roggero, Poggi (I) Luigi, Nebbia (II) Luigi, Galli, Malagoli, Bazzani, Zironi (I) Otello, Carnevali, Notti (I) Alfredo, Sentimenti (III) Vittorio, Cresta (I) Luigi. All.: Nehadoma János.

Arbitro: Ceccherini Guido (Como)
Note
Inizio gara ore 15.00

Commento
MODENA-ALESSANDRIA 1-0 I canarini hanno disputato una bellissima partita ottenendo una meritata vittoria. L’Alessandria, per la verità, ha lasciato una eccellente impressione. Il Modena si è portato all’attacco fin dai primi minuti ed al 10’ Sentimenti ha segnato. Il goal ha spronato il Modena, ma la difesa grigia non si è lasciata più sorprendere. Nella ripresa azioni alterne in un susseguirsi di episodi emotivi. Alcune occasioni sono state sciupate dagli avanti gialli. («La Stampa», 28 febbraio 1938) LA SCONFITTA DI MODENA Non era nelle nostre previsioni una sconfitta dell’Alessandria sul campo modenese, ma poiché le manchevolezze dell’attacco, già registrate nelle partite di Spezia e contro il Brescia, si sono accentuate, la squadra non ha reso nell’adeguata misura. Inoltre la combattività o meglio ancora il mordente ha fatto difetto agli avanti alessandrini nell’area avversaria. Col ritorno del terreno normale le squadre sviluppano un gioco veloce in contrasto con quello compassato degli alessandrini, che trovava maggior efficienza quando le condizioni del fondo del campo non permettevano il gioco volante. La resa dell’Alessandria è stata limitata ad una sola rete e ciò dimostra che la difesa ha svolto egregiamente il difficile compito di contendere l’indiavolato attacco dei canarini guidato dal sempre redditizio Notti. Una rete segnata da Cresta all’inizio del secondo tempo è stata annullata dall’arbitro per precedente fallo di Lombardo. («Il Piccolo», 5 marzo 1938) RISULTATI Brescia-Padova 0-2 Pisa-Taranto 3-0 Pro Vercelli-Anconitana 0-2 Sanremese-Palermo 3-1 Spezia-Messina 0-0 Venezia-Vigevano 3-0 Verona-Novara 2-1 Riposa: Cremonese CLASSIFICA: Alessandria 29; Padova, Novara 28; Venezia 26; Modena, Anconitana 25; Pisa, Verona 24; Sanremese, Palermo, Vigevano 22; Pro Vercelli 21; Spezia 15; Messina 13; Cremonese, Brescia 11; Taranto* 6. *: una gara in meno IL PUNTO SUL CAMPIONATO La lotta che ancora pochi giorni fa sembrava destinata a languire starebbe per riaccendersi su tutto il fronte investendo le posizioni del primo, del secondo e del tredicesimo classificato? Mentre Alessandria e Novara cadono, Padova, Venezia, Modena e Anconitana si impongono in casa e fuori e rientrate nel quadro della battaglia principale si apprestano a nuovi sforzi che potrebbe fiaccare le energie della coppia piemontese, qualora questa accusasse la distanza; in fondo alla classifica lo Spezia non è riuscito a mettere definitivamente fuori gara il Messina e l'assegnazione dell'ultimo posto per la salvezza resta ancora indecisa. L'Alessandria poteva essere battuta con uno scarto maggiore; il Modena nel primo confronto diretto con la più forte delle avversarie alle cui posizioni porta il suo attacco, è prevalso nettamente. Sono pretendenti pericolosi anche in forza del più favorevole calendario. (Albert Valentini, «Il Littoriale», 2 marzo 1938)