Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1937/1938
Serie B
12-06-1938 - Giornata: 1 - Milano - San Siro
Spareggio


Modena Calcio - Alessandria US 3 - 0 (0 - 0)
RETI: 50. Notti (I) A. [Mo] , 85. Zironi (I) O. [Mo] , 89. Notti (I) A. [Mo]

Alessandria US Ceresa Ugo, Bigando Giovanni, Rosso Alberto, Caligaris Luigi, Parodi Pasquale, Ghidini Ferruccio, Pernigotti Aldo, Robotti Luciano, Celoria Mario, Coscia Aristide, Vecchi Eligio All.: Cattaneo Renato

Formazione avversaria
MODENA CALCIO: Roggero, Poggi (I) Luigi, Nebbia (II) Luigi, Galli, Dugoni, Cresta (I) Luigi, Zironi (I) Otello, Carnevali, Del Grosso, Sentimenti (III) Vittorio, Notti (I) Alfredo. All.: Nehadoma János.

Arbitro: Scotto Mario (Savona)
Note
Bigando [A], infortunato al 20', ha giocato il resto del primo tempo all'ala destra. Angoli: 2-7 Inizio gara ore 16.00

Commento
IL MODENA PREVALE ALLA DISTANZA E BATTE PER 3 A 0 L'ALESSANDRIA L'Alessandria ha avuto la sfortuna di perdere la buona forma precisamente nel periodo più critico del torneo di Serie B: quello finale. L'eclissi della squadra grigia prosegue; se ne è avuta la riprova nell'incontro di ieri a San Siro. I piemontesi hanno attaccato forse di più, come nella partita di domenica scorsa con il Novara. Anche stavolta il computo dei calci d'angolo è in loro netto favore — 7 contro 2 — ma è nella finca dei goal che il bilancio non quadra: tre palloni ha incassato Ceresa e nessuno Roggero. È da dire che il portiere modenese ha corso più di un pericolo, ma gli attaccanti in grigio non hanno corroborato il loro spirito aggressivo con la necessaria calma e l'indispensabile precisione; i loro assalti ricordavano più l'arrembaggio che la manovra, i ritocchi apportati allo schieramento di prima linea, con l'inclusione di Celoria al centro e Pernigotti all'estrema destra, non hanno corrisposto all'esito desiderato. Come ordine e senso tattico i modenesi, condotti da una vecchia volpe dei campi di gioco quale ancora sa essere Dugoni, hanno superato nettamente i rivali. Impetuosi, sregolati e… sciuponi sono apparsi gli alessandrini, al contrario dei gialli che sono riusciti a mettere a frutto le occasioni favorevoli che si sono loro presentate: almeno nel secondo tempo. Dei due tempi il primo è sembrato assai più equilibrato della ripresa. È occorso un certo periodo di gioco prima che i contendenti riuscissero ad assuefarsi al terreno, oltremodo viscido per l'abbondantissima pioggia caduta; e al vento, che imperversava a raffiche. Man mano che i contendenti si abituavano a combattere e vincere le difficoltà climateriche la contesa acquistava vivacità e tono. Così nella prima mezz'ora le operazioni reciproche riuscivano abbastanza movimentante: i portieri erano, però, poco impegnati poiché gli alterni attacchi venivano miseramente sciupati nelle fasi culminanti. Vecchi mancava due volte il bersaglio, e così pure Carnevali; forse più stolidamente ancora. Dopo il 20' il terzino Bigando accusava un colpo e rimaneva fuori campo per qualche minuto. Dopo un po' che era tornato al suo posto lo si vedeva portarsi in prima linea, all'estrema destra, mentre Caligaris e Robotti arretravano e Pernigotti si spostava all'interno. Anche nel quintetto giallo si notavano novità: precisamente lo scambio di posto fra Notti e Del Grosso. Prima della fine del tempo si delineava una nuova minaccia per il Modena, portata da Celoria, mentre, a rivalsa, Sentimenti colpiva un palo e Carnevali vedeva un suo pallone da sicuro goal respinto da Ghidini sulla linea della porta. Si giungeva così alla fine del tempo a reti monde. All'inizio della ripresa l'Alessandria riprendeva l'allineamento primitivo mentre il Modena manteneva Notti al centro. Era in questa seconda fase della partita che si delineava la sconfitta alessandrina, la quale si risolveva in collasso nelle ultime battute. Al 5' la prima segnatura: Del Grosso, sempre ala sinistra, si divincolava fra due avversari, aveva la meglio e passava al centro, ove Parodi mancava l'intercettazione. Notti si spostava lateralmente, raccoglieva e, giunto a distanza utile, sferrava un tiro raso terra. La palla batteva contro la base del montante e finiva a rete. Si aveva un nuovo periodo di attacchi grigi, sempre più inconcludenti, con buone occasioni sciupate da Vecchi e Celoria. Al 40' nuova fuga di Del Grosso e nuovo passaggio a Notti; anche stavolta si aveva una carenza nell'intervento da parte grigia; la palla giungeva a Zironi, che la spediva in rete facendola sbattere con forza contro la base dell'altro paletto. Un minuto prima della fine Zironi scappava e rimetteva al centro, Notti raccoglieva ed eseguiva una acrobatica rovesciata; Ceresa non riusciva a bloccare completamente e la terza rete era segnata. Forse il punteggio di 3 a 0 può sembrare eccessivo, specie in considerazione degli innegabili meriti pur denunciati dall'Alessandria. Il Modena ha però meritato la sua vittoria: è squadra viva, ben centrata, che conta qualche buona individualità, fra gloriosi anziani e confortanti promesse. Mezza promozione, l'undici giallo, può affermare di essersela già meritata. (Umberto Maggioli, «La Stampa», 13 giugno 1938) L’ultimo speranza dei “grigi,, La decisiva partita di domani sul campo del Torino Il rientro di Lombardo La mediana con Ghidini, Parodi e Bigando La settimana scorsa non commentammo la sconfitta inflitta dal Novara all'Alessandria sul Campo del Littorio perché ritenemmo opportuno di non esasperare maggiormente il pubblico e gli sfortunati dirigenti del sodalizio grigio. Altrettanto facciamo per la sconfitta patita a Milano contro il Modena poiché la penna non potrebbe risolvere la situazione. Occorre ben altro ... Il tormento non è ancora finito. Esso è aumentato man mano che vanno sfumando le probabilità della promozione. Domani sarà giocata la partita decisiva per l’Alessandria, a Torino , contro il Novara. G li azzurri hanno «a priori» mezza vittoria in tasca poiché u n risultato pari significherebbe escludere l’Alessandria dalla lotta. Quindici giorni fa il Novara affrontò i grigi sul loro campo imbattuto, col miraggio minimo di uscirne vittoriosi, ed il compito fu risolto in pieno; domani saranno gli alessandrini a giocare il tutto per tutto su l campo neutro contro gli azzurri. Ormai sono 3 mesi che la squadra di Parodi è in declino ; tuttavia dopo le umilianti sconfitte patite nelle ultime due domeniche, dovrebbe sentire l’orgoglio di battersi con maggior forza di volontà. Domenica scorsa Dugoni, un giocatore di 38 anni, ha dominato il campo dimostrando a certi fannulloni, patentati di tecnica, che le battaglie sportive sono fatte per gli audaci che sanno lottare senza fronzoli e senza « fifa ». Il Novara non è stato certo superiore all’Alessandria nell'incontro svoltosi sul Campo del Littorio e dovrà impegnarsi a fondo per radiare l’Alessandria dalla lotta: non ci stupirebbe se dovesse pagare a breve scadenza i due punti tolti sul campo alessandrino (Il Piccolo, 18/06/1938)

Spareggio

Modena Calcio - Alessandria US 3 - 0 (0 - 0)

RETI:

50. Notti (I) A. [Mo] , 85. Zironi (I) O. [Mo] , 89. Notti (I) A. [Mo]

Alessandria US

Ceresa Ugo, Bigando Giovanni, Rosso Alberto, Caligaris Luigi, Parodi Pasquale, Ghidini Ferruccio, Pernigotti Aldo, Robotti Luciano, Celoria Mario, Coscia Aristide, Vecchi Eligio

All.: Cattaneo Renato

Formazione avversaria

MODENA CALCIO: Roggero, Poggi (I) Luigi, Nebbia (II) Luigi, Galli, Dugoni, Cresta (I) Luigi, Zironi (I) Otello, Carnevali, Del Grosso, Sentimenti (III) Vittorio, Notti (I) Alfredo. All.: Nehadoma János.

Arbitro: Scotto Mario (Savona)

Note

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info@museogrigio.it

Crediti

2021 museogrigio, tutti i diritti riservati.

Spareggio

Modena Calcio - Alessandria US 3 - 0 (0 - 0)

RETI:

50. Notti (I) A. [Mo] , 85. Zironi (I) O. [Mo] , 89. Notti (I) A. [Mo]

Alessandria US

Ceresa Ugo, Bigando Giovanni, Rosso Alberto, Caligaris Luigi, Parodi Pasquale, Ghidini Ferruccio, Pernigotti Aldo, Robotti Luciano, Celoria Mario, Coscia Aristide, Vecchi EligioAll.: Cattaneo Renato

Formazione avversaria

MODENA CALCIO: Roggero, Poggi (I) Luigi, Nebbia (II) Luigi, Galli, Dugoni, Cresta (I) Luigi, Zironi (I) Otello, Carnevali, Del Grosso, Sentimenti (III) Vittorio, Notti (I) Alfredo. All.: Nehadoma János.

Arbitro: Scotto Mario (Savona)

Note

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Ceresa Ugo, Bigando Giovanni, Rosso Alberto, Caligaris Luigi, Parodi Pasquale, Ghidini Ferruccio, Pernigotti Aldo, Robotti Luciano, Celoria Mario, Coscia Aristide, Vecchi Eligio

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