Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2001/2002
Serie C2
09-09-2001 - Giornata: 2 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria Calcio US - Pro Vercelli US 1 - 0 (1 - 0)
RETI: 12. Scaglia M.[A]

Alessandria Calcio US Malatesta Enrico, Moro Patrick, Gadau Alessandro [74. Braca Errico], Modesti Aureliano [60. Troiano Alessandro], Franchini Gianluca, Porrini Sergio, Serra Dario, Scaglia Massimiliano, Zirafa Paolo, Sesia Marco, Spader Giulio A disp.:(P) Biato Enzo Maurizio, Bresciani Daniel, Omoduemuke Peter, Poggi Roberto, Polidori Cristian All.: Piantoni Oscar

Formazione avversaria
PRO VERCELLI US: DI Sarno, Bari [58. Bruni], Passariello [81. Salami], Fogli, Motta, Vianello, D'Agostino, Facchini [83. Andorno], Comi, Ferretti, Mirabelli A disp.: Basano, Parente, Bonfiglio, Spanò. All: Braghin Maurizio

Arbitro: Pantana Oberdan (Macerata) [Valacchi, Lezzeri]
Note
Ammoniti: Serra [A], Salami [PV], Scaglia [A], Troiano [A] Angoli: 4-7 Recuperi: 1. + 5. Spettatori: 1.700 Giornata di sole Inizio gara ore 16.00

Commento
Grande equilibrio nel derby al "Moccagatta" e occasioni su entrambi i fronti, gli ospiti pagano l'imprecisione sotto porta IL GOL DI SCAGLIA FA VOLARE L'ALESSANDRIA La Pro Vercelli combatte, ma il risultato premia i grigi: 1-0 Basta un gol di Scaglia per far volare i grigi in testa alla classifica di C2, ma il risultato del «Moccagatta» non umilia la Pro Vercelli, che gioca un derby gagliardo e fa soffrire a lungo un'Alessandria ancora lontana dal «top» della forma. La squadra di Piantoni ha il merito di saper gestire l'1-0, quella di Braghìn il torto di essere un po' leziosa sotto porta. Meno di un quarto d'ora di studio, poi la gara si infiamma: al 13' apertura illuminante di Sesia per Scaglia, che stoppa a seguire e prima dell'uscita di Di Samo lo trafigge con un preciso sinistro. Immediata la reazione della Pro e al 15' ci vuole un superbo intervento di Malatesta per evitare il pari. Il portiere toglie dall'incrocio dei pali un pallone deviato da Comi, su azione di calcio d'angolo. Gli ospiti si lasciano preferire a metà campo, dove Ferretti e Fogli dettano il ritmo, ma l'unica emozione arriva da una sforbiciata di Mirabelli che non sorprende Malatesta. L'Alessandria è più sorniona, attende gli avversari sulla tre quarti e riparte con incursioni ficcanti. Così, al 25', solo il portiere Sarno e la traversa salvano la Pro Vercelli dal secondo gol: la perfetta inzuccata di Zirafa, servito da Spader dopo errore di Bari, viene infatti deviata con la punta delle dita dal numero uno ospite e il pallone si stampa sulla traversa. Dopo la mezz'ora le due squadre si «allungano» sul terreno di gioco e fioccano le occasioni. D'Agostino non inquadra la porta su suggerimento di Facchini, poi una manovra in verticale dei grigi proietta Serra a tu per tu con Di Samo, ma è efficace il ripiegamento di Motta. In pieno recupero. altro brivido per la retroguardia dell'Alessandria, ma Malatesta copre bene il palo e si oppone a un colpo di testa di Bari, lasciato libero in area. Avvio di ripresa con la Pro Vercelli ancora brava a tenere palla, ma la manovra degli ospiti manca di quella rapidità necessaria per perforare l'attenta difesa mandrogna. Solo D'Agostino produce qualche accelerazione e proprio da un'azione del numero sette arriva al 54' il pericolo per i locali, ma Franchini frena il tentativo di conclusione di Comi. Fra il 59' e il 60' la Pro va vicinissima al pari: prima D'Agostino gira debolmente da centro area su traversone di Facchini, poi il tornante dei bianchi imbecca Comi che anticipa Malatesta ma con la punta del piede tocca di un soffio a lato. Al 67' i grigi si scuotono e da una percussione di Scaglia (il migliore in campo) arriva la palla-gol per Serra, che chiama Di Samo alla respinta a pugni. Il finale è palpitante e i grigi difendono il gol di margine a denti stretti. Gadau salva su D'Agostino e s'infortuna, Spader divora un contropiede tre contro due sbagliando l'assist a Zirafa, poi la Pro non ha più energie da spendere e l'Alessandria conserva il prezioso 1-0, mantenendo la vetta della classifica a punteggio pieno. Da segnalare durante il match il malore occorso a una «maschera» dello stadio, il popolare Valentino, che è stato portato precauzionalmente in ospedale. (La Stampa - Ed. Alessandria - Massimo Delfino) Battuta la Pro Vercelli: il primo scontro diretto lancia i grigi al primo posto COMANDA L’ALESSANDRIA Decide un gol di Scaglia, protagonista della gara. Zirafa colpisce la traversa Primi, a punteggio pieno, con la Pro Vercelli già costretta ad inseguire: la previsione più ottimistica che diventa realtà, un’avversaria scomoda che resta alle spalle , come altre favorite, Pro Patria in testa, con due punti racimolati in 180’. L’Alessandria, invece, viaggia a pieno ritmo: soffre, ma vince ed è risultato ben più pesante della sua consistenza numerica. Faticano, i grigi, ancora troppo, e buon per loro che Braghin, di fatto, regali un uomo, quel D’Agostino che è di gran lunga il migliore dei suoi, nel primo tempo ‘sprecato’ sulla fascia sinistra. Un aiuto che si aggiunge ai meriti degli uomini di Piantoni: soprattutto la di- fesa che si conferma sicura e rocciosa, almeno nei centrali - Porrini e Franchini - che annullano una delle coppie d’attacco più temute, Comi - Mirabelli, accreditati di 40 gol. Potranno anche segnarli, non certo al ‘Moccagatta’, dove palloni giocabili ne hanno pochi. Come le due punte grigie, ancora poco servite, perché c’è un centrocampo da registrare, che aspetta il miglior Sesia (come con- dizione fisica, perché i colpi di classe e i palloni pennellati - come quello per l’incornata di Zirafa, ci sono, eccome) e anche un Modesti più inserito negli ingranaggi. «Per il momento prendiamoci quei quattro o cinque falli tattici a centrocampo, che sono serviti a rompere il gioco alla Pro Vercelli» aggiunge Piantoni, che concede all’ultimo arrivato ancora il tempo per trovare condizione e intesa. Come a Moro , che ancora fatica. «Dobbiamo sostenerlo, perché sta dando il massimo e la squadra ha bisogno del suo capitano». C’è anche chi, come Scaglia, si sta ricostruendo, anche tatticamente. «La squadra sa che non voglio il 4 contro 4: tutte le volte che Scaglia e Serra hanno ‘rotto’ questo equilibrio abbiamo segnato e rischiato di raddoppiare». Da rivedere le punte, «che vanno rifornite di più e meglio», aggiunge il tecnico. Che non si esalta per questo primato. «Contento per i tre punti, conquistati più con il cuore che con la testa». Soddisfatto, ma assolutamente non appagato. «La squadra ha appena ‘doppiato’ la boa della preparazione: siamo poco oltre la metà del lavoro, c’è ancora molto da fare». Aspettando anche un ultimo tassello in avanti. Sul fronte partenze, invece, si registra la cessione di Guida al Novara: il centrocampista ha ottenuto il prolungamento del contratto e ha accettato il prestito per un anno. (Il Piccolo, Mimma Caligaris, 10/09/2001) CRONACA: PRIMO TEMPO - 3' Malatesta esce sicuro sui piedi di Comi lanciato in area: 12' Alessandria in vantaggio: azione tutta da vedere, Sesia in profondità per Spader, che controlla e poi apre con una palla pennellata per Scaglia. Tre passi in area e sinistro che fulmina Di Sarno; 14' la Pro ha subito l'occasione per pareggiare: sugli sviluppi di un angolo, da sinistra, Mirabelli cerca la deviazione sottoporta e trova Malatesta che alza in angolo; 17' insiste la Pro: Passariello suggerisce da sinistra, cross teso in area per Mirabelli, che prova una mezza rovesciata, Malatesta blocca; 25' la palla migliore per il raddoppio: rinvio corto di Di Sarno, Sesia ruba palla a Bari sulla trequarti d'attacco, cross millimetrico per la testa di Zirafa, che si coordina bene e colpisce di forza: solo la traversa 'grazia' Di Sarno; 28' Gadau salva alla disperata su Comi, infortunandosi, quando ormai l’attaccante era a tu per tu con Malatesta; 29' ancora Malatesta sui piedi di Comi; 35' Ferretti taglia il campo per D'Agostino, che sala sinistra e incrocia a botta sicura, ma non inquadra lo specchio della porta; 39' punizione dal limite: Ferretti aggira la barriera, ma la conclusione è alta; 39' Alessandria ancora vicina al 2-0: duettano Serra e Spader, l'attaccante restituisce palla all'esterno che cerca l'angolino basso e trova il piede di Motta; 46' angolo da sinistra per la Pro, sul secondo palo l'incornata di Bariche Malatesta tocca ancora sul fondo. SECONDO TEMPO - 6' protestano i vercellesi per un contatto in area tra Franchini e Comi: per l'arbitro tutto regolare; 14' il traversone di Ferretti da sinistra è un assist per D'Agostino che tenta la deviazione sottoporta, debole e bloccata; 21' sinistro dal limite di Mirabelli, su punizione, sull'esterno della rete; 22' scatta Scaglia, che neutralizza un angolo battuto corto da D’Agostino, si fa tutto la fascia sinistra e poi suggerisce da manuale a Serra: staffilata di destro che Di Sarno, d’istinto, respinge di pugno. Raccoglie Troiano, conclusione alta; 26' grigi ancora vicini al raddoppio: scatta in contropiede Sesia, palla a Spader che sale a destra, entra in area e a tu per tu con il portiere cerca la soluzione più difficile, sbagliando tutto; 43’ ci prova ancora l’Alessandria: sale Moro, lascia a Serra, rasoterra bloccato da Di Sarno (Il Piccolo - Mimma Caligaris) RISULTATI : Alessandria - Pro Vercelli 1-0 Biellese - Meda 2-3 Castelnuovo Garf. - Rondinella Impr. 2-0 Novara - Cremonese 1-1 Poggibonsi - Legnano 0-0 Prato - Pro Sesto 2-2 Pro Patria - Montevarchi 1-1 Sangiovannese - Pavia 0-0 Viareggio - Valenzana 2-1 CLASSIFICA: Viareggio, Alessandria p.6; Pro Sesto, Montevarchi, Pavia, Cremonese 4; Pro Vercelli, Castelnuovo G. 3; Meda, Novara, Pro Patria 2; Valenzana, Poggibonsi, Sangiovannese, Rondinella, Prato, Legnano 1; Biellese 0 Il punto sul campionato Dopo due turni di campionato a comandare la classifica vi era la coppia Alessandria-Viareggio. I toscani si erano aggiudicati, di misura, contro la Valenzana. Primi punti stagionali per il Meda che aveva espugnato il campo della Biellese e per il Castelnuovo Garfagnana che aveva sconfitto la Rondinella Impruneta. Cinque erano state le sfide terminate con il punteggio di parità.