Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1927/1928
Div. Nazionale
05-07-1928 - Giornata: 11 - Alessandria - campo degli Orti
Girone Finale


Alessandria US - Internazionale FC 6 - 3 (5 - 1)
RETI: 5. Cattaneo R.[A], 10. Ferrari G.[A], 15. Banchero (I) E.[A], 30. Marchina L.[A], 83. Cattaneo R.[A] 17. Conti L. [In] , 34. aut. Coppo V. [In] , 48. Giustacchini G. [In] , 90. Bernardini F. [In]

Alessandria US Morando Clemente, Rasetto Ugo, Costa Felice, Lauro Armando, Gandini Giuseppe, Avalle Edoardo, Cattaneo Renato, Marchina Libero, Banchero (I) Elvio, Ferrari Giovanni, Borelli Michele All.: Carcano Carlo

Formazione avversaria
INTERNAZIONALE: Fontana; Coppo, Allemandi; Agradi, Giustacchini, Visentin (II) Gino; Conti, Castellazzi, Meazza, Bernardini, Rivolta. All.: Weisz Árpád.

Arbitro: Osti Carlo (Ferrara)
Note
Pubblico discreto. Giornata calda. Inizio gara ore 18:00 (18:15 effettive). Secondo «La Stampa», l’Alessandria schierò Chierico in luogo di Borelli e l’Internazionale Degani in luogo di Fontana.

Commento
Dopo la resa a discrezione dell’Alessandria a Casale, molti ritenevano che i grigi avessero esaurito tutte le loro cartucce e che le precarie condizioni dei reparti di riserva togliessero alla rivelazione dell’annata ogni velleità in queste ultime estenuanti partite. I grigi combatterono oggi non solo per l’onore di firma. Occorre considerare che l’Alessandria si è rimessa sulla strada della vittoria battendo con un risultato clamoroso i loro vincitori di Milano, avversari cavallereschi e tenaci che dovettero amaramente scontare la colpa di essere scesi ad incontrare i calciatori della città della paglia a cuor leggero. Alle 18:15 l’arbitro Osti di Ferrara dà il segnale dell’inizio. Al primo attacco alessandrino risponde un’azione neroazzurra con tiro di Rivolta. Ancora una perfetta combinazione Rivolta-Bernardini, poi Banchero al 5’ fa viaggiare Cattaneo che, con un potente traversone, batte Fontana, che sostituisce Degani. Dopo cinque minuti, Ferrari segna il secondo goal per l’Alessandria con grande precisione e, al 15’, è Banchero che rovescia inesorabilmente il terzo goal per l’Alessandria. Al 17’, su un’azione di Rivolta, Conti segna da pochi metri. Una rovesciata di Banchero e un paletto di Castellazzi animano la battaglia. Superiorità marcata dei grigi. Marchina segna ancora per i locali, su azione Borelli-Cattaneo, al 34’. Qualche minuto dopo, Coppo marca per la propria squadra un autogoal, pressato da Banchero. Sino al termine del primo tempo si è registrata pressoché costantemente la superiorità alessandrina. Nella ripresa, al 3’, un tiro improvviso di Giustacchini batte Morando da trenta metri. Buone azioni grigie architettate da Gandini. Al 15’, calcio di punizione per fallo di quest’ultimo. Il bolide di Bernardini è parato brillantemente da Morando. Alcune buone occasioni sono fallite da Ferrari, poi Fontana salva due volte in corner. La pressione dei grigi ha una tregua. Al 30’, su traversone di Rivolta, Morando para col pugno. Al 38’ Borelli centra e Cattaneo segna il sesto e ultimo goal per l’Alessandria. Banchero esce dal campo pochi minuti prima della fine e Bernardini, allo scoccare del 45’, segna il terzo goal per i suoi colori. («La Gazzetta dello Sport», 6 luglio 1928) I grigi non hanno tardato a rimettersi in carreggiata dopo il grave infortunio di domenica scorsa. Oggi ha ripreso l’antica andatura dell’inizio di stagione ed ha offerto ai non numerosi appassionati convenuti sul campo degli Orti un saggio di combattività calcistica elegantissimo sia per svolgimento che per rendimento di giuoco. Ben sei palloni, infatti, si sono insaccati nella rete dell’Internazionale, sebbene le incertezze iniziali di Degani siano state compensate da acrobatici e felini interventi che hanno salvato al sua rete da una più clamorosa disfatta. Già al 15’ i neroazzurri erano battuti per tre a zero e la partita procedeva sicura sotto la guida dell’instancabile Gandini, tanto che alla fine del primo tempo altri due palloni si insaccavano nella rete milanese. Nella ripresa, i compagni di Bernardini segnano un vigoroso risveglio e potevano in parte rimontare il forte distacco, ma ormai non vi era più nulla da fare per riparare al disastro del primo tempo. Come si è detto, l’Alessandria, tuttora incompleta, ha voluto vendicare immediatamente la grave e inspiegabile disfatta ad opera del Casale ai danni dell’Internazionale. Tale merito spetta al migliore inquadramento della compagine grigia e al maggior spirito di disciplina e di comprensione dimostrato dai concittadini nell’affrontare questa competizione. I campioni milanesi sono avversari temibilissimi e per nulla disposti a cedere le armi, anche quando il pronostico li chiude irrimediabilmente. Oggi, quando l’andatura del giuoco non permetteva loro alcuna efficace realizzazione ed affermazione, essi hanno chiaramente riaffermato il loro audace e indomato spirito aggressivo che li ha portati a sferrare continuamente delle raffiche offensive nel campo opposto ed a portare alcune pericolose azioni sotto la rete alessandrina, tanto da conquistare negli ultimi secondi il loro terzo punto. Agli ordini dell’arbitro Osti di Ferrara, le squadre si schierano nella seguente formazione […]. I goals sono segnati: al 5’ da Cattaneo, al 10’ da Ferrari, al 15’ da Banchero, al 19’ il primo punto milanese è segnato da Conti, al 30’ segna ancora Alessandria con Marchina, al 34’ autogoal milanese. Giustacchini segna per l’Internazionale al 3’ della ripresa, al 38’ Cattaneo segna il sesto punto per i grigi e, infine, allo spirare della partita, i milanesi segnano ancora. («La Stampa», 6 luglio 1928) I grigi non hanno tardato a rimettersi in carreggiata dopo il grave infortunio di domenica scorsa, epilogo di precedenti insuccessi della squadra di Gandini, stanca ed affaticata e privata di alcuni ottimi elementi per infortuni di gioco. Essa oggi ha ripreso l’antica e buona andatura dell’inizio ed ha offerto ai non molti appassionati che hanno sfidato il caldo della giornata sul campo degli Orti un saggio di combattività calcistica elegantissima per svolgimento e per rendimento di gioco. Già al 15’ i neroazzurri erano battuti per tre a zero e l’andatura della partita procedeva costante e sicura sotto la guida del possente ed instancabile Gandini, tanto che alla fine del primo tempo altri due palloni s’insaccavano nella rete milanese. Nella ripresa, i compagni di Bernardini segnano un vigoroso risveglio e possono in parte rimontare il forte distacco, ma ormai non vi è più nulla da fare per riparare al disastro del primo tempo. Come si è detto, l’Alessandria, tuttora incompleta, ha saputo vendicare immediatamente la grave ed inspiegabile sconfitta di Casale ai danni dell’Internazionale, e la sua foga e l’ardimento vivacissimo sono riusciti a sgominare la difesa avversaria e a batterla col forte punteggio di sei goals a tre. (V.C., «Il Calcio», 14 luglio 1928) Giovedì l’undici grigio, in una nuova formazione per l’esclusione di Curti e Chierico dimostratisi nella partita di Casale negativi, ha sostenuto una bellissima partita contro i neroazzurri dell’Internazionale. Il quintetto attaccante è tornato a segnare goals, ciò che non faceva più da due partite, e la linea mediana è tornata in piena efficienza col ritorno di Lauro e la superba attività di Gandini e Avalle. Anche Morando, chiamato a rimpiazzare Curti, e Rasetto hanno soddisfatto pienamente. Sei goals sono stati il frutto di altrettante ottime azioni partite da Cattaneo, Banchero, Ferrari e dal piccolo Borelli, chiamato a sostenere il ruolo di ala sinistra. Questo denota che la linea degli avanti ha ancora un gioco realizzatore, seppure non più possente come due mesi fa. Questa vittoria ha rimesso l’Alessandria in lotta, non per il primato, ma per le piazze d’onore alle quali aspirano Genoa e Bologna, ed ha risollevato un entusiasmo febbrile nell’ambiente sportivo cittadino per la partita di domani. (Teresio Pelizza, «Il Piccolo», 7 luglio 1928) RISULTATI: Genoa-Juventus 3-0 Milan-Casale 2-0 Torino-Bologna 1-0 CLASSIFICA: Torino 16; Bologna, Genoa 13; Alessandria 12; Milan 11; Juventus 10; Internazionale 9; Casale 4.

Girone Finale

Alessandria US - Internazionale FC 6 - 3 (5 - 1)

RETI:

5. Cattaneo R.[A], 10. Ferrari G.[A], 15. Banchero (I) E.[A], 30. Marchina L.[A], 83. Cattaneo R.[A]
17. Conti L. [In] , 34. aut. Coppo V. [In] , 48. Giustacchini G. [In] , 90. Bernardini F. [In]

Alessandria US

Morando Clemente, Rasetto Ugo, Costa Felice, Lauro Armando, Gandini Giuseppe, Avalle Edoardo, Cattaneo Renato, Marchina Libero, Banchero (I) Elvio, Ferrari Giovanni, Borelli Michele

All.: Carcano Carlo

Formazione avversaria

INTERNAZIONALE: Fontana; Coppo, Allemandi; Agradi, Giustacchini, Visentin (II) Gino; Conti, Castellazzi, Meazza, Bernardini, Rivolta. All.: Weisz Árpád.

Arbitro: Osti Carlo (Ferrara)

Note

Commento

info@museogrigio.it

Crediti

2021 museogrigio, tutti i diritti riservati.

Girone Finale

Alessandria US - Internazionale FC 6 - 3 (5 - 1)

RETI:

5. Cattaneo R.[A], 10. Ferrari G.[A], 15. Banchero (I) E.[A], 30. Marchina L.[A], 83. Cattaneo R.[A]17. Conti L. [In] , 34. aut. Coppo V. [In] , 48. Giustacchini G. [In] , 90. Bernardini F. [In]

Alessandria US

Morando Clemente, Rasetto Ugo, Costa Felice, Lauro Armando, Gandini Giuseppe, Avalle Edoardo, Cattaneo Renato, Marchina Libero, Banchero (I) Elvio, Ferrari Giovanni, Borelli MicheleAll.: Carcano Carlo

Formazione avversaria

INTERNAZIONALE: Fontana; Coppo, Allemandi; Agradi, Giustacchini, Visentin (II) Gino; Conti, Castellazzi, Meazza, Bernardini, Rivolta. All.: Weisz Árpád.

Arbitro: Osti Carlo (Ferrara)

Note

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5. Cattaneo R.[A], 10. Ferrari G.[A], 15. Banchero (I) E.[A], 30. Marchina L.[A], 83. Cattaneo R.[A]
17. Conti L. [In] , 34. aut. Coppo V. [In] , 48. Giustacchini G. [In] , 90. Bernardini F. [In]

Morando Clemente, Rasetto Ugo, Costa Felice, Lauro Armando, Gandini Giuseppe, Avalle Edoardo, Cattaneo Renato, Marchina Libero, Banchero (I) Elvio, Ferrari Giovanni, Borelli Michele

All.: Carcano Carlo