Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1933/1934
Serie A
15-10-1933 - Giornata: 6 - Alessandria - Littorio


Alessandria US - Genova 1893 CdC 3 - 1 (3 - 1)
RETI: 14. Notti (I) A.[A], 20. Borelli M.[A], 38. Notti (I) A.[A] 28. Mazzoni [Ge]

Alessandria US Chiodi Teresio, Lombardo Umberto, Fenoglio Giuseppe, Avalle Edoardo, Costenaro Gino, Milano Luigi, Cattaneo Renato, Riccardi (I) Giovanni, Notti (I) Alfredo, Borelli Michele, Gastaldi Settimo All.: Hänsel Franz

Formazione avversaria
GENOVA 1893 CdC: Amoretti, Poggi (I) Luigi, Strata, Sala (I) Valentino, Pastorino, Bonilauri, Fossati, Macchi, Esposto, Mazzoni, Ferrari Giuseppe Carlo. All.: Nagy József

Arbitro: Mazzarino Gino (Roma)
Note
Rigore sbagliato da Esposto [G]. Inizio gara ore 14.30

Commento
I GRIGI A PALERMO Mercoledì 1 novembre, al campo del Littorio, Alessandria-Casale Ricomincia la lotta tra le partecipanti al campionato che domenica scorsa avevano deposto le armi per sostare dal finestrino ad ammirare lo partite internazionali. I grigi avevano proprio bisogno di questo riposo poiché il calendario li sottopone a dislocamenti., quasi impossibili Domenica i compagni di Avalle giocheranno a Palermo e poi, dall’estremo limite della Sicilia, dovranno risalire in tutta fretta ad Alessandria per scontrare mercoledì i nero-stellati casalesi. In Sicilia l’Alessandria è preceduta da buona fama. Sul magnifico campo della città degli aranci i grigi hanno sempre lottato con bravura anche quando scesero in campo in formazione di ripiego (lo scorso anno a Palermo avevano giocato Montanari e Milano). I calciatori siculi conoscono la combattività della squadra alessandrina e si sono allenati scrupolosamente. I viola che dalla metà dello scorso anno sono passati dalle curo di Carnielli a quelle dell'attuale istruttore Feldmann, hanno terminato il campionato classificandosi al 12° posto precedendo l’Alessandria. Attualmente gli avversari dei grigi hanno 5 punti in classifica, vantano una brillante vittoria sul Bologna, un significativo pareggio a Brescia ed hanno ceduto nell'ultima partita disputata per 1-0 sul proprio campo contro i campioni d’Italia. Sperare di passare sul campo palermitane' è quindi una cosa azzardata ; però l’Alessandria nelle partite esterne ha saputo m -rifarsi l'elogio de: critici più esigenti. La lodevole forza di volontà che anima i calciatori locali può condurli a lusinghiere affermazioni anche sui più temuti campi avversari ; il loro gioco armonioso e basato sui canoni della tecnica e della velocità può tenere in scacco le più forti unità della massima divisione ed aspirare alla distanza di imporre una andatura massacrante e giungere al pareggio. II comportamento dei grigi nel secondo tempo della partita contro l’Ambrosiana ha un altissimo significato, è un biglietto di presentazione che fa suonare la diana sui campi «tabù». Il Palermo vanta giocatori di valore come Santillo, Scarone, Borel I, Castellani, Blasevich, Valeriani e Faotto, un elemento reclutato da Scarone a Montevideo. Alessandria-Casale 1 nov. - Campo Littorio - ore 14,30 Una delle più interessanti partite che, per la sua tradizione, ha il potere di richiamare al campo del Littorio gli sportivi di tutto il Monferrato, verrà quest’anno giocata in un giorno feriale e precisamente mercoledì prossimo. Sarà questa una battaglia di campanile, una lotta che da anni si rinnova per stabilire il diretto confronto tra le due compagini che la provincia di Alessandria vanta nel massimo campionato. I cugini di Casale lo scorso anno sono riusciti a strappare il pareggio in campo alessandrino ed a mantenere lo stesso risultato sul terreno Natale Palli. Tra i nero-stellati figura, al comando dell’attacco, l'ex grigio Cornara, il giocatore tanto discusso lo scorso anno. I nero-stellati reggono il fanale di coda nella graduatoria della classifica, affiancati a tre squadre di grosso calibro, tutte a quattro punti, cioè il Napoli, La partita di mercoledì va quindi attesa con sommo interesse. I compagni di Aliteli non scenderanno ad Alessandria per solo onore di firma ma per tentare di portare verso i colli del Moliferrate un punto prezioso. (Il Piccolo, A.C., 27/10/1933)