Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1933/1934
Serie A
04-02-1934 - Giornata: 21 - Alessandria - Littorio


Alessandria US - Torino FBC 3 - 1 (1 - 0)
RETI: 6. Cattaneo R.[A], 54. Riccardi (I) G.[A], 88. Cattaneo R.[A] 74. Prato F. [To]

Alessandria US Mosele Vittorio, Borelli Michele, Fenoglio Giuseppe, Barale Oreste, Avalle Edoardo, Milano Luigi, Cattaneo Renato, Riccardi (I) Giovanni, Notti (I) Alfredo, Marchina Libero, Gastaldi Settimo All.: Hänsel Franz

Formazione avversaria
TORINO FBC: Bosia, Zanello, De Moraes Menezes, Mongero, Volante, Magalhaes, Bo, Allasio, Libonatti, Prato Filippo, Silano. All.: Payer Eugen

Arbitro: Scorzoni Raffaele (Bologna)
Note
Inizio gara ore 14.30

Commento
LA MERITATA VITTORIA DI DOMENICA SCORSA In merito alla partita Alessandria-Torino sabato scorso, chiudevamo il nostro commento con il seguente periodo: “Sarà una partita interessantissima, giocata a ritmo indiavolato. Nonostante la tradizione e l’ottimo grado di forma della squadra grigia siamo certi che il manipolo grigio, con rinnovata fede e sospinto dall’incitamento del pubblico, ritornerà negli spogliatoi esultante per la vittoria conseguita contro i tenaci avversari”. E cosi è avvenuto. Il nostro pronostico un po’ “spinto” non era fondato sulla cieca fiducia per i colori grigi, ma sul rendimento maggiore che la squadra avrebbe dato nel giorno in cui era di estrema necessità lottare con il cuore in gola per evitare il pericolo della retrocessione. Ed il Torino, che da quattro pareggia sul campo del Littorio, è stato battuto in pieno, checchè ne dicano i critici torinesi scesi nella nostra città convinti di registrare una vittoria della rinnovata squadra di Libonatti. «O la va o la spacca » hanno gridato i grigi prima di scendere in campo ed iniziarono la partita a ritmo indiavolato: potevano essere contenti i torinesi se, dopo i primi io minuti di gioco, avevano un solo goal al I passivo invece di tre. Gli ospiti dopo il goal di Prato spei cavano nella tradizione e quindi nel pareggio. L'arbitro, di manica larga, verso i torinesi, aveva fatto tutto il possibile per frustrare la vittoria alessandrina, ma proprio quando i granata erano protesi all’attacco, Volante in prima fila, i grigi di sorpresa rovesciavano la situazione e Zanello, famoso nei colpi di tacco indietro, g:ocò un tiro burlone a Sosia offrendo il destro a Cattaneo di mettere la vittoria al sicuro. La squadra alessandrina ha «sentito » l'importanza della partita ed ha affrontata la lotta con una forza di volontà veramente encomiabile. C'è stata, è vero, qualche manchevolezza nei reparti, un ritorno all’antico di Notti che sentì, al pari di Marchina, il peso della fatica, ma quanta audacia e quanta abnegazione hanno saputo sfoggiare i grigi mentre il pubblico ha dimostrato di voler risospingere la squadra del cuore verso radiose vittorie col proverbiale incitamento provinciale. (Il Piccolo, A.C.,10/02/1934) RISULTATI: Alessandria-Torino 3-1 Ambrosiana-Padova 1-0 Bologna-Triestina 2-0 Genova-Casale 5-0 Juventus-Roma 3-1 Lazio-Napoli 0-2 Livorno-Milan 4-0 Palermo-Fiorentina 0-0 CLASSIFICA: Ambrosiana p.32; Juventus 30; Bologna 27; Napoli 26; Milan 23; Roma, Pro Vercelli 22; Livorno, Fiorentina 21; Lazio 20; Triestina, Palermo, Brescia 19; Torino 18; Alessandria, Genova 17; Padova 15; Casale 10 MARCATORI 23 gol: Borel F. (Juventus) 16 gol: Meazza (Ambrosiana) 15 gol: Viani V. (Fiorentina) 14 gol: Busoni (Livorno) 13 gol: Arcari P. (Milan) 12 gol: Notti (Alessandria)