Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1932/1933
Serie A
21-05-1933 - Giornata: 28 - Milano - San Siro


Milan FC - Alessandria US 3 - 3 (0 - 2)
RETI: 64. Arcari (III) P. [Mi] , 73. Romani [Mi] , 87. Arcari (III) P. [Mi] 5. Scagliotti C.[A], 20. Notti (I) A.[A], 55. Riccardi (I) G.[A]

Alessandria US Mosele Vittorio, Lombardo Umberto, Fenoglio Giuseppe, Milano Luigi, Avalle Edoardo, Barale Oreste, Cattaneo Renato, Scagliotti Cinzio, Notti (I) Alfredo, Riccardi (I) Giovanni, Borelli Michele All.: Bachmann Heinrich

Formazione avversaria
MILAN FC: Lombardo, Perversi, Bonizzoni, Cresta, Biffi, Pomi, Arcari (III) Pietro Sante, Moretti, Romani, Magnozzi, Kossovel. All.: Banas Jozsef

Arbitro: Mastellari Raffaele (Bologna)
Note
Inizio gara ore 15.00

Commento
LA SFORTUNATA PARTITA DI MILANO Decisamente l’Alessandria si è specializzata, durante questo campionato, a conseguire risultati pari o sonore sconfitte, dopo aver dominato gli avversari nel primo tempo. Anche a Milano, trascorsi i primi quarantacinque minuti di gioco, l’Alessandria si trovava in vantaggio di due goals, segnati in seguito ad azioni impeccabili, che strapparono l'applauso del cavalleresco pubblico milanista; venne la ripresa, quando già, agli sportivi alessandrini la radio aveva comunicato il netto vantaggio dei grigi sul difficile campo dei rosso-neri, la combattività encomiabile dei calciatori piemontesi, che avevano pure dato lezione di bel gioco e tante cose belle, che sorpresero gli stessi tifosi alessandrini più ottimisti. Allo snodarsi febbrile dei contrattacchi della squadra ospitante, gli alessandrini risposero al sesto minuto con un terzo goal saettato nella rete di Lombardo dal tecnico Riccardi. Tre a zero. Ora siamo sicuri! Dobbiamo avere esclamato i calciatori alessandrini, pregustando la gioia della vittoria clamorosa. Ma ecco che, lentamente, la tradizione si è imposta: incominciò a far capolino con alcune sventole sibilanti intorno ai pali di Mosele e poi il primo successo milanista al 20', per merito di Arcari. Fenoglio, duramente colpito al viso, si trovò in condizioni menomate; la squadra calò di tono, e la stanchezza dello sfolgorante inizio tarpò le ali alla vittoria grigia A pochi minuti dalla fine, le squadre erano alla pari, mentre il pubblico milanese che aveva sorretto con l’applauso caloroso e l’incitamento incessante : propri! beniamini, continuava la sua entusiastica dimostrazione nella speranza di poter raggiungere ancora la vittoria. Nel baldanzoso finale dei rosso-neri, gli alessandrini non disarmarono e, per mero caso, la rete avversaria restò inviolata da alcuni tiri che avevano tutti i requisiti per consolidare la vittoria alessandrina. Il gioco tecnico della squadra di Cattaneo è stato rilevato dal folto pubblico, che ha vissuto i novanta minuti di gioco in un’atmosfera ardente di gagliarda e cavalleresca lotta. Nel corso di otto campionati, su nove incontri disputati a Milano contro il Mllan, l'Alessandria ha colto, compresa la partita di domenica, ben sette pareggi. (Il Piccolo, A.C., 27/05/1933) RISULTATI: Bari-Palermo 1-1 Bologna-Casale 7-0 Fiorentina-Roma 0-0 Lazio-Pro Vercelli 2-1 Milan-Alessandria 3-3 Padova-Ambrosiana 1-1 Pro Patria-Napoli 2-0 Triestina-Juventus 0-1 CLASSIFICA: Juventus p.45; Ambrosiana 39; Bologna 37; Roma 35; Napoli 33; Fiorentina 32; Torino 31; Milan 29; Genova, Lazio 28; Padova 26; Triestina, Palermo 25; Pro Vercelli 23; Alessandria 21; Casale 17; Pro Patria 16; Bari 14 MARCATORI 22 gol: Schiavio (Bologna) 20 gol: Borel F. (Juventus) 18 gol: Romani (Milan) 17 gol: Meazza (Ambrosiana) 15 gol: Levratto (Ambrosiana), Rossetti (Torino), Sallustro A. (Napoli)