Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1934/1935
Serie A
02-12-1934 - Giornata: 8 - Alessandria - Littorio


Alessandria US - Bologna Sportiva 2 - 0 (1 - 0)
RETI: 15. Gardini M.[A], 66. Notti (I) A.[A]

Alessandria US Mosele Vittorio, Turino Giuseppe, Fenoglio Giuseppe, Barale Oreste, Borelli Michele, Milano Luigi, Gardini Mario, Riccardi (I) Giovanni, Notti (I) Alfredo, Celoria Mario, Borgo Giorgio All.: Krappan Otto

Formazione avversaria
BOLOGNA SPORTIVA: Gianni, Monzeglio, Fiorini, Montesanto, Maini, Corsi, Spivach, Sansone, Schiavio, Fedullo, Gasperi. All.: Kovacs Nemes Lajos

Arbitro: Gianelli Angelo (Roma)
Note
Inizio gara ore 14.30

Commento
PRIVI DI LOMBARDO, CATTANEO e COSTENARO I GRIGI AMMIREVOLI DI TECNICA E DI VOLONTA' PIEGANO I TENACI CALCIATORI BOLOGNESI Il Bologna, il risorto squadrone di Schiavio, vincitore della Coppa d’Europa. ha dovuto abbassare bandiera sul campo del Littorio di fronte alla squadra grigia incompleta ma ricca di volontà, di tecnica, di ardimento. Vittoria di bandiera. Se l’Alessandria avesse avuto tra i suoi reparti dieci giocatori d’oltremare, stelle dei campi argentini, non sarebbe riuscita a fermare il Bologna in netto periodo di risveglio. Domenica ogni calciatore alessandrino (Borgo a parte), ha lottato conscio dell’importanza della partita, con la più lodevole forza di volontà ed è riuscito a vincere il confronto diretto con l’avversario difendendo con tenacia la propria rete e marciando verso quella avversaria con aggressività ordinata, nitida, travolgente. Turino Le riserve Turino e Gardini hanno dimostrato di essere mature per ]e più ardue partite. Turino preso nel vortice del trio centrale avversario, composto da fuori classe come Schiavio, Sansone e Fedullo, non ha perso la calma e la sicurezza tipica dei terzini alessandrini; i passaggi radenti, insistenti dei rosso bleu non hanno stordito l’ossuto giocatore grigio. Turino, al pari di Borelli e di Fenoglio, ha lavorato di tempestività, di , forza e varie volte è uscito fuori dalle mischie dominatore, con la palla al piede per passarla netta al compagno. Le due azioni che hanno battuto il Bologna sono state create da improvvisi allunghi dei terzini quando maggiormente infuriava l’offensiva avversaria. Gardini L’ex casalese ha giocato con perizia all’ala ed ha segnato il primo goal con un tiro trasversale potente, ma si ,è palesato anche un interno attento, aggressivo, instancabile. Il goal di Gardini ha dato tono al gioco dei grigi, ha aperto la via alla più lusinghiera affermazione, ha fatto esultare di passione intensa il pubblico presente. La stoccata di Notti Dopo otto partite Notti è riuscito a ritrovare sé stesso. Durante il primo tempo era ancora apparso fermo, non era riuscito ad impadronirsi di alcuni palloni passatigli a breve distanza, ma aveva già tentato di insinuarsi tra i terzini con azioni in profondità. Nel secondo tempo, con rara maestria, al volo ha corretto la traiettoria della palla, si è liberato dell’avversario ed è piombato nell’area di rigore con la falcata fulminea, sconcertante; il suo tiro, di rara potenza, si è insaccato nella rete di Gianni senza che il portiere nazionale avesse avuta la possibilità di tentare la parata. Goal irresistibile che ha fatto scattare in piedi il pubblico in una dimostrazione di delirante entusiasmo. Borgo Dopo di aver elevato il plauso al trio difensivo, alla coriacea mediana che ha messo in evidenza quale mediano un Caloria insorpassabile, tenace e volitivo, è doveroso fare qualche considerazione su Borgo. Questo ragazzo - e ci stupisce - ha smentito la fiducia che si era accattivata nelle partite di allenamento. Ormai ha giocato in squadra tante partite sufficienti per poter dimostrare le sue possibilità: ottimo fornitore di palloni al centro, si è palesato eccessivamente inconcludente nelle azioni decisive. L’Alessandria ha bisogno di giocatori decisi nel tiro per poter sfruttare le occasioni propizie e Borgo di domenica in domenica dà segni di regresso mentre Celoria e Gardini hanno saputo uniformarsi al gioco della squadra grigia. A farla breve, Borgo è oggi insufficiente; un buon allenamento potrà rimetterlo in condizioni di non smentire la fiducia in lui riposta. Tra le riserve abbiamo Gastaldi che pur avendo segnato un magnifico goal a Trieste contro la ferrea difesa alabardata è stato tenuto inspiegabilmente a riposo, e un Salsilli che promette discretamente. Abbiamo la ferma speranza che si riesca a sistemare definitivamente l'attacco. Col ritorno di Cattaneo non si potrebbe sistemare il quintetto grigio senza escludere Gardini? (Il Piccolo, A.C., 07/12/1934) RISULTATI: Alessandria-Bologna 2-0 Brescia-Sampiedarenese rinv. Fiorentina-Torino 4-0 Juventus-Triestina 0-0 Milan-Ambrosiana 2-2 Napoli-Palermo 6-0 Pro Vercelli-Lazio 1-0 Roma-Livorno 5-1 CLASSIFICA: Fiorentina p.14; Juventus 12; Roma 11; Napoli, Lazio, Milan 9; Ambrosiana, Alessandria, Torino, Triestina 8; Sampiedarenese°, Livorno 6; Bologna, Brescia°, Palermo 5; Pro Vercelli 3 °una gara in meno MARCATORI 12 gol: Guaita (Roma) 6 gol: Busoni (Livorno), Piola (Lazio) 5 gol: Ferraris P. (Napoli), Scagliotti (Fiorentina) 4 gol: Borel F. (Juventus), Cattaneo (Alessandria), Fantoni J. (Lazio), Guarisi (Lazio), Serantoni (Juventus)