Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1930/1931
Serie A
04-06-1931 - Giornata: 31 - Livorno - Villa Chayes


Livorno US - Alessandria US 1 - 0 (0 - 0)
RETI: 88. Corsini [Li]

Alessandria US Rapetti Giuseppe, Fenoglio Giuseppe, Ballerio Giuseppe, Lauro Armando, Avalle Edoardo, Grillo Giuseppe, Cattaneo Renato, Marchina Libero, Banchero (II) Ettore, Scagliotti Cinzio, Borelli Michele All.: Révész Béla

Formazione avversaria
LIVORNO US: Lami, Corsini, Pescini, Del Torto, Giraldi, Baldi, Vignozzi, Castellani, Corsetti, Bolognesi, Silvestri. All.: Rady Wilhelm

Arbitro: Gonani Giovanni (Ravenna)
Note
La giornata venne anticipata al 4 giugno, tre giorni prima della 30. giornata giocata regolarmente il giorno 7 Inizio gara ore 16.00

Commento
LA DURA PARTITA DI LIVORNO Si attendeva, giovedì, una conferma della partita di domenica. La conferma è venuta solo in parte, perché a Livorno, pur giocando una coraggiosa partita, i grigi sono stati sconfitti per un goal segnato negli ultimi minuti di giuoco. Questa sconfitta ha molte attenuanti. La prima l’assenza di Bertolini, contuso durante la partita col Napoli; la seconda: il Livorno, come è noto, è minacciato dal pericolo della retrocessione. Questo pericolo, ognuno 16 sa, infonde nelle squadre la forza della disperazione. Si sa che il Livorno ha ancora la possibilità di salvarsi e per questo giuoca la sua ultima carta. La terza: Cattaneo, ancora troppo timoroso per le condizioni del suo ginocchio non si è impegnato a fondo e ciò ha portato un po’ di rilassamento nella linea di attacco. Comunque la squadra, ha giuocato, in particular modo la difesa, una bella partita. Ha resistito agli attacchi irruenti dei livornesi, ha minacciato più volte la rete avversaria, e solo all’ultimo minuto di giuoco è stata battuta da un goal segnato su calcio di punizione. La sconfitta non è quindi disonorevole se si tiene conto del campo avversario e dello stato d'animo di una squadra che combatte il tutto per tutto per una questione di vita o di morte, a Nelle partite di domenica e giovedì si è avuta una lotta ad oltranza fra le squadre di testa per la conquista del primato e fra le squadre di coda per la retrocessione. La prima si è risolta a favore della Juventus che ha portato il suo vantaggio da due a quattro punti. La seconda è tutt’ora nel suo pieno sviluppo. Il Casale, con la vittoria sul Livorno e sul Torino, si è portato in una posizione un po’ rassicurante se pure non ancora sicura. Il Legnano, col pareggio con la Roma, ha lasciato l'impressione di non voler subire la condanna ed il Livorno, con la vittoria sui grigi ha dimostrato di poter ancora risalire la corrente. Le posizioni attuali sono le seguenti: Casale 19 punti; Legnano 16, Livorno 15. Il Casale ha ancora una partita in casa (Milano) e tre fuori (Modena, Napoli e Bologna) e potrebbe arrivare a 22 punti, comodandogli un punto Ut; campo avversario e la vittoria sul Milan. Il Legnano ha 2 partite in casa (Triestina e Napoli) e due fuori (Ambrosiana e Livorno) e potrebbe arrivare a 20 -punti. Il Livorno ha tre partite in casa (Triestina, Legnano e Juventus) ed una fuori (Modena) e potrebbe arrivare a 21 punti. Come si vede la lotta è più che aperta. Basta che una delle tre squadre abbia un colpo di fortuna per avvantaggiarsi sulle avversarie o viceversa. (Il Piccolo, 06/06/1931) RISULTATI: Milan-Pro Patria 1-1 Triestina-Pro Vercelli 3-1 Livorno-Alessandria 1-0 Legnano-Roma 0-0 Juventus-Modena 4-1 Genova-Ambrosiana 1-0 Bologna-Napoli 2-0 Casale-Torino 3-1 Lazio-Brescia 2-1 CLASSIFICA: Juventus p.51; Roma 47; Bologna, Genova 44; Napoli 35; Ambrosiana 34; Milan, Lazio, Brescia 31; Torino, Modena 30; Pro Vercelli 28; Alessandria 25; Triestina 23; Pro Patria 22; Casale 19; Livorno 17; Legnano 16