Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1934/1935
Serie A
17-03-1935 - Giornata: 20 - Alessandria - Littorio


Alessandria US - Ambrosiana-Inter AS 1 - 3 (1 - 2)
RETI: 34. Milano L.[A] 19. Demaria [Am] , 37. De Vincenzi [Am] , 60. De Vincenzi [Am]

Alessandria US Mosele Vittorio, Fenoglio Giuseppe, Borelli Michele, Barale Oreste, Costenaro Gino, Milano Luigi, Cattaneo Renato, Gardini Mario, Notti (I) Alfredo, Celoria Mario, Gastaldi Settimo All.: Soutschek Rudolf

Formazione avversaria
AMBROSIANA-INTER AS: Ceresoli, Agosteo, Mascheroni, Ghidini, Faccio, Pitto, Porta, De Vincenzi, Meazza, Demaria, Vecchi. All.: Feldmann Gyuala

Arbitro: Dattilo Generoso (Roma)
Note
Inizio gara ore 15.00

Commento
LA SCON FITTA DI DOMENICA SCORSA La tradizione delle vittorie nero-azzurre sul campo del Littorio si è mantenuta in pieno dopo un incontro magnifico di combattività e di concezione tecnica. La sconfitta alessandrina, nonostante la prodigalità dei componenti la squadra, è stata inevitabile. I grigi hanno affrontato apertamente la lotta sorretti dall'incitamento del pubblico e da una magnifica forza di volontà, ma la classe superiore degli ospiti è emersa in un gioco graduale, tattico, realizzatore. La squadra locale risenti in modo particolare dell'assenza di Riccardi, perchè Cardini, sempre indisposto, giocò come a Sampierdarcna. Si è ripetuto in tal modo l'isolamento di Cattaneo e la mancanza di mordente nel trio centrale di attacco. Anche la compagine milanese ha avuto De Maria lento ed inconcludente tanto da non permettere a Meazza di emergere. Ma mentre Meazza ha potuto appoggiare sul mezzo sinistro De Vincenzi, magnifico di posizione e risolutivo nell’area di rigore. Notti è rimasto solo, con le mezze ali sempre arretrate in ¡special modo Celoria. Ricercare le cause di una sconfitta è una cosa odiosa. Crediamo quindi opportuno non soffermarci anche perchè saremmo costretti a scrivere le solite parole. Al disopra del minorato funzionamento dell'attacco, si deve riconoscere che tutti i giocatori locali - da Gastaldi, che fu il più pericoloso, a Cardini il meno e ffícente - lottarono con entusiasmo e fede. La magnifica passione dei grigi, prerogativa delle squadre provinciali, ha detto ancora una volta che il calcio alessandrino merita considerazione e plauso. Anche il pubblico è accorso, nonostante la giornata piovigginosa, a gremire gli spalti dello stadio, dimostrando che quando la squadra occupa un ottimo posto in classifica c'è del pubblico anche in provincia. La cronaca della partita non merita, a distanza di sette giorni, una ennesima narrazione. Al primo goal milanese. l’Alessandria ha risposto lottando con bravura raggiungendo il pareggio al 400 minuto, ma subito dopo i nero-azzurri riacquistavano il vantaggio fortunosamente. Chiuso il primo tempo 1-2. i grigi ottennero una decina di corner nelli ripresa e furono privati durante rincontro di due evidentissimi calci di rigore, ma dopo tanta superiorità di attacchi dei grigi, l'organica squadra di Meazza ottenne ancora un goal. Battaglia aperta che ha avvinto gli spettatori e sana giornata di sport.(Il Pcciolo, A.C., 23/03/1935) RISULTATI: Alessandria-Ambrosiana 1-3 Bologna-Livorno 4-0 Fiorentina-Brescia 1-0 Juventus-Lazio 6-1 Milan-Sampierdaresnese 2-1 Palermo-Triestina 2-0 Pro Vercelli-Napoli 1-1 Roma-Torino 2-1 CLASSIFICA: Juventus, Fiorentina p.30; Ambrosiana 29; Roma 24; Lazio, Alessandria 21; Triestina, Palermo 20; Bologna, Napoli, Milan, Brescia 19; Torino 15; Sampierdarenese 13; Livorno 12; Pro Vercelli 9 MARCATORI 22 gol Guaita (Roma) 13 gol Cattaneo (Alessandria), Meazza (Ambrosiana) 12 gol Borel F. (Juventus) 11 gol Piola (Lazio) 9 gol Vojak (Napoli)