Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2001/2002
Serie C2
30-03-2002 - Giornata: 29 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria Calcio US - Sangiovannese AC 1 - 1 (0 - 1)
RETI: 56. Zirafa P.[A] 7. Millesi [Sa]

Alessandria Calcio US Malatesta Enrico, Moro Patrick, Gadau Alessandro [58. Giannoni Mario], Modesti Aureliano [75. Polidori Cristian], Franchini Gianluca, Fasce Giovanni, Serra Dario [70. Murgita Roberto], Scaglia Massimiliano, Spader Giulio, Troiano Alessandro, Zirafa Paolo A disp.:Bresciani Daniel, (P) Di Giorgio Matteo, Nodari Alex, Poggi Roberto All.: Piantoni Oscar

Formazione avversaria
SANGIOVANNESE AC: Tosti, Calori, Fantini, Capecchi, Caleri, Cappelli, Proietti [58. Tagliavini], Amita, Millesi [73. Nocentini], Di Fiandra, Scipioni [46.Giunta]. A disp.: Senesi, Grabinski, Salciccia, Dettori. All: Acori Leo

Arbitro: Sacco Marco (Civitavecchia)
Note
Espulsi 35. Amita [S] e Moro Patrick [A]. Ammoniti: Gadau [A], Proietti [S], Scaglia [A], Calori [S], Giannoni [A]. Angoli: 7-1. Spettatori: 1.200 Inizio gara ore 15.00

Commento
Oggi si attende il verdetto del giudice sportivo per Moro e Giannoni, che a Pavia saranno sicuramente squalificati GRIGI CON SCAGLIA MA SENZA PORRINI Il difensore si sta curando per evitare l’intervento. In settimana un consulto con il professor Monti del Milan Con Scaglia, ma senza Moro e Giannoni. E, sempre, con Porrini in tribuna: l’Alessandria riparte così, con il Prato che l’ha raggiunta (e superata per effetto degli scontri diretti), ma sempre fortemente convinta di arrivare al traguardo, per prima, il 5 maggio. Anche se il calendario è in salita: più abbordabile quello dei toscani, che domenica trovano una Rondinella quasi rassegnata, alla quale non sembra neppure giovare la cura Fossati. Altra consistenza il Pavia, che con la sconfitta a Montevarchi si è un po’ complicata la vita nella rincorsa ai playoff, ma è ancora vicina alla quota che garantisce il quinto posto. I grigi aspettano il verdetto del giudice sportivo: Giannoni era in diffida e ha rimediato il quarto giallo, per Moro conterà molto il rapporto dell’arbitro, il mediocre signor Sacco di Civitavecchia, vecchia conoscenza dell’Alessandria (in questa stagione a Prato, ‘artefice’ dei tre turni rifilati a Franchini). Certo è che almeno un turno è sicuro: oltre al danno (il pugno di Amita) anche la beffa di un rosso francamente eccessivo (più giusto un giallo per la dinamica dell’azione). Una difesa tutta da ripensare per Piantoni che oltre a confermare Gadau potrebbe dare spazio anche a Nodari, da qualche settimana nel gruppo. Non ci sarà, invece, Sergio Porrini, che manca dall’inizio di febbraio: è di ieri un comunicato ufficiale in cui si ribadisce la prima diagnosi - ‘trauma distorsivo con interessamento del legamento collaterale del ginocchio destro». Fino ad oggi la scelta dei medici va nella direzione di una cura ‘incruenta’, riabilitazione evitando l’operazione: il giocatore è stato visitato anche dal professor Monti responsabile medico del Milan, che in settimana lo rivedrà per definire, esattamente, i tempi di recupero ed escludere l’operazione (Il Piccolo, Mimma Caligaris, 03/04/2002) L'Alessandria in svantaggio su rigore per un'ingenuità di Gadau rimedia con il capocannoniere ma non trova la vittoria GRIGI NON BASTA IL GOL DEL SOLITO ZIRAFA Con la Sangiovannese finisce 1-1: aggancio del Prato Il ventesimo gol stagionale di Zirafa non basta ai grigi per tornare al successo e 1' 1-1 ottenuto in casa contro la Sangiovannese giova solo al Prato, che aggancia in vetta l'Alessandria ed è di fatto primo per lo scontro diretto favorevole. La compagine mandrogna gioca con generosità e dimostra di essere ancora in discrete condizioni atletiche, ma fatica ad avere continuità sulle fasce e appare piuttosto prevedibile nelle soluzioni d'attacco. Così, i toscani attuano un «muro» che regge benissimo. Inizio «choc» per la capolista, che all'S' è già sotto di un gol: su traversone di Amila, il giovane Gadau sbaglia il tempo dell'intervento e colpisce platealmente con il braccio. E' rigore netto, che Millesi trasforma spiazzando Malatesta. Il «Moccagatta» è gelato, ma la squadra di Piantoni non sembra risentire del contraccolpo psicologico e carica a testa bassa. All' 11' un triangolo Scaglia-Zirafa-Scaglia porta il numero otto in buona posizione, ma il tiro-cross non trova compagni pronti alla deviazione vincente. Al 19', una tambureggiante manovra d'attacco viene conclusa da Troiano con una rasoiata a fil di palo. Fra il 22' e il 23' altre due nitide opportuni- Un'occasione sciupata da Zirafa nel primo tempo a tu per tu con Tosti: il centravanti avrà modo di rifarsi nella ripresa per i grigi. Prima Zirafa incorna bene un centro di Serra, ma sulla traiettoria c'è Calori che devia sopra la traversa, poi dalla bandierina Troiano pesca Franchini, due difensori valdarnesi si ostacolano e Zirafa ha ancora la palla buona, ma calcia fuori sull'uscita di di Tosti. Ancora Troiano protagonista al 29': si incunea al limite e conclude con un destro angolato, palla a un metro dal palo. Al 35' le due squadre restano in dieci: per reciproche scorrettezze Moro e Amita si vedono sventolare in faccia il cartellino rosso. L'Alessandria si riorganizza e al 39' crea un'altra occasione con Serra, che calcia debolmente. In pieno recupero, un bolide di Scaglia deviato da un avversario accarezza il palo alla sinistra di Tosti. Nella ripresa, subito un brivido per Malatesta, costretto ad allungarsi per bloccare un rasoterra di Millesi. Al 48' un cross di Fasce pesca Serra che sceglie bene il tempo dello stacco ma alza sopra la traversa. Il pari arriva al 56' su un'invenzione di Zirafa, che raccoglie un pallone vagante al limite dell'area e di sinistro lo scaraventa alle spalle dell'immobile Tosti. L'Alessandria non riesce ad però imprimere la cosiddetta «marcia in più». Un paio di occasioni arrivano ancora: al 63' Troiano scarica a lato su assist di Scaglia, al 70' Serra di testa non inquadra la porta. Piantoni inserisce Murgita e Polidori, ma la trazione anteriore non produce grandi effetti. Anzi, Troiano deve arretrare il raggio d'azione e il centrocampo perde in vivacità mentre Spader è costretto a defilarsi sulla destra per esigenze tattiche e non incide più sulla manovra d'attacco. Così, l'ultima chance capita soltanto all'84' sul destro di Murgita, che però alza la mira su suggerimento di Zirafa. Finisce 1-1 e i grigi dilapidano il vantaggio sul Prato: bisogna ricominciare daccapo e giocarsi tutto in cinque giornate. (La Stampa - Ed. Alessandria - Massimo Delfino) RISULTATI: Biellese – Prato 0-3 Castelnuovo – Cremonese 0-0 Legnano – Pro Sesto 1-0 Meda – Pro Vercelli 1-1 Montevarchi – Pavia 1-0 Novara – Poggibonsi 1-1 Rondinella – Valenzana 0-0 Viareggio – Pro Patria 0-0 CLASSIFICA: Prato, Aleessandria p. 55, Pro Patria 51, Novara, Sangiovannese 42, Pavia 40, Montevarchi 39, Pro Vercelli, Pro Sesto, Cremonese, Castelnuovo 35, Biellese, Legnano 34, Viareggio, Meda 33, Poggibonsi, Valenzana 29, Rondinella 22. MARCATORI: 20 reti: Zirafa (Alessandria), 19: Nordi (Pavia), 14: Rubino (Novara), 13: Lugnan (Prato), 12: Bonuccelli (Viareggio), 11: Dall'Acqua (Pro Patria), Belluomini (Castelnuovo), 10: Palombo (Novara), Spader (Alessandria) Il punto sul campionato Un ventinovesimo turno all'insegna dei pareggi, quello andato in onda alla vigilia di Pasqua. Delle nove gare in cartellone soltanto tre (Biellese-Prato 0-3, Legnano-Pro Sesto 1-0, Montevarchi-Pavia 1-0) sono terminate con un vincitore, mentre la metà delle sei gare finite in parità si sono concluse con lo 0-0. Segno che più ci si avvicina al momento della verità e più le squadre giocano contratte. Per effetto di questi risultati il Prato raggiunge l'Alessandria in testa alla classifica. In coda solo il Legnano ha guadagnato qualcosa battendo la Pro Sesto ed inguaiandola. L'equilibrio regna sovrano con dieci squadre ancora interessate ai playout a sole cinque giornate dalla fine.