Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1930/1931
Serie A
28-06-1931 - Giornata: 34 - Torino - Filadelfia


Torino FBC - Alessandria US 4 - 1 (2 - 1)
RETI: 27. Silano [To] , 44. Silano [To] , 63. Imberti [To] , 90. Baloncieri [To] 20. Fiammengo G.[A]

Alessandria US Rapetti Giuseppe, Fenoglio Giuseppe, Ballerio Giuseppe, Grillo Giuseppe, Borelli Michele, Marchina Libero, Cattaneo Renato, Fiammengo Giuseppe, Riccardi (I) Giovanni, Scagliotti Cinzio, Perazzo Osvaldo All.: Révész Béla

Formazione avversaria
TORINO FBC: Bosia, Monti (III) Feliciano, Martin (II) Cesare, Mongero, Janni, Sperone, Imberti, Baloncieri, Libonatti, Lorini, Silano. All.: Morelli di Popolo Vittorio

Arbitro: Tagliabue Carlo (Milano)
Note
Inizio gara ore 16.00

Commento
IL CAMPIONATO E’ FINALMENTE ULTIMATO Dopo trentaquattro partite, nel corso di nove mesi, è calato il sipario su quella lotta appassionante che ci ha dato, nella Juventus la squadra campione d'Italia, e nel Legnano e nel Livorno le due squadre condannate alla retrocessione. La Juventus è campione d’Italia. Questo già era certo fin dalla giornata precedente l’ultima partita. Incerta era invece la lotta per la sedicesima poltrona. Il Casale è riuscito vittorioso da una battaglia accanita; rimarrà, quindi fra le diciatto elette. E’ questo il miglior premio per i volonterosi e tenaci atleti casalesi che mai, in tutto il campionato, hanno avuto un attimo di demoralizzazione, ed hanno sempre guardato all’avvenire con fede e con fiducia nelle proprie forze. L’Alessandria in questo campionato non ha avuto una parte primaria, come era da attendersi all’inizio di stagione. Essa non ha .giuocato un brutto campionato e si dovrebbe dedurre che è stata più sfortunata che immeritevole. Difatti ha perduto, per pura sfortuna, almeno otto punti (Vercelli, Juventus, Roma, Genova) sul proprio campo. Si deve poi tener conto che l’assenza di Cattaneo per ben 12 partite di campionato, ha non poco influito sulla efficienza della linea attaccante che in tale periodo è rimasta un po’ in ombra. Inoltre la squadra grigia ha avuto non pochi infortuni di giuocatori (Lauro, Avalle, Bertolini, ecc.) che hanno costretto il trainer a rimaneggiamenti continui e conseguente indebolimento della squadra. Si è avuto in quest’annata qualche capitombolo della squadra (Genova, Brescia, Vercelli, Bologna) che ha causato la sfiducia della squadra stessa. Con questo, e nonostante il punteggio scarsissimo, possiamo rilevare che la squadra grigia ha segnato lo stesso numero di goals della scorsa stagione. Viceversa ne ha insaccati molti di più. E’ questo un indice della scarsa efficienza della difesa grigia che in trentaquattro partite si è lasciata segnare 67 goals; una media di due goals per partita. Le vittorie grigie in quest’anno sono state dieci contro le quattordici conseguite lo scorso anno, mentre le sconfitte sono state 18 contro le 12 dello scorso anno. Il confronto è certamente un po’ umiliante, ma tenendo calcolo delle partite perdute per sfortuna, non è poi disastroso. (Il Piccolo, 04/07/1931) RISULTATI: Torino-Alessandria 4-1 Triestina-Genova 1-1 Pro Vercelli-Bologna 2-0 Livorno-Juventus 1-1 Lazio-Modena 2-0 Casale-Milan 3-2 Brescia-Roma 3-2 Inter-Pro Patria 2-1 Legnano-Napoli 2-0 CLASSIFICA: Juventus p.51; Roma 51; Bologna 48; Genova 47; Ambrosiana 38; Napoli 37; Torino 36; Lazio 35; Brescia 34; Pro Vercelli, Modena 33; Milan 31; Alessandria 26; Triestina 25; Pro Patria 23; Casale 21; Livorno 20; Legnano 19