Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2001/2002
Serie C2
14-04-2002 - Giornata: 31 - Viareggio - Torquato Bresciani


Viareggio AC - Alessandria Calcio US 1 - 2 (1 - 1)
RETI: 11. Giallombardo [Vi] 42. Sesia M.[A], 63. Giannoni M.[A]

Alessandria Calcio US Malatesta Enrico, Moro Patrick, Giannoni Mario [78. Gadau Alessandro], Modesti Aureliano, Franchini Gianluca, Fasce Giovanni, Troiano Alessandro [76. Polidori Cristian], Sesia Marco, Zirafa Paolo [86. Bresciani Daniel], Scaglia Massimiliano, Spader Giulio A disp.:(P) Biato Enzo Maurizio, Nodari Alex, Poggi Roberto All.: Caligaris Sergio

Formazione avversaria
VIAREGGIO AC: Montanari, Ferrara [73. Albetti], Gemignani, Storti [65. Cardona], Bracco [46. Valotti], Luzardi, Sansovini, Fommei, Bonuccelli, Fruzza, Giallombardo. A disp.: Testaferrata, Bucci, Coppola, Balducci. All: Bertolucci Alessandro

Arbitro: Benedetti Vittorio (Vicenza) [Rosi, Baldinelli]
Note
Rigore parato al 57. a Sansovini [V]. Ammoniti: Sansovini [V], Valotti [V], Luzardi [V], Giannoni [A], Bresciani [A] Angoli: 2-7 Recuperi: 2. + 5. Spettatori: 700

Commento
I toscani vanno subito in vantaggio ma poi ci pensano Sesia e Giannoni a ribaltare il punteggio. Malatesta para un rigore L'ALESSANDRIA RISORGE A VIAREGGIO: 1-2 La cura del nuovo mister Caligaris dà gli effetti sperati Comincia bene l'avventura di Sergio Caligaris sulla panchina dell'Alessandria, che espugna 2-1 il campo del Viareggio, ipoteca il secondo posto (importante per la griglia dei playoff) e mantiene una piccola speranza di agguantare ancora la capolista Prato. Ma la notizia migliore che arriva dallo Stadio dei Pini è quella di una squadra più libera mentalmente, fluida nella manovra e convinta dei propri mezzi. Non era facile dopo un mese di sconfitte e questo segnale può dare serenità a tutto l'ambiente. Il nuovo tecnico cambia poco: il modulo resta il 4-4-2, ma gli esterni stringono di più e aiutano i centrali, lasciando nel contempo spazio alle sovrapposizioni dei laterali difensivi Moro e Giannoni, avanzati spesso in fase offensiva. L'avvio è ai cento all'ora: all'8' Fommei pesca Bonuccelli che tenta il pallpnetto, ma non trae in inganno Malatesta. Replica immediata dei grigi e al 9' Scaglia si incunea a sinistra sfruttando Tassisi di Zirafa: eccellente il cross per Spader che di piatto «cicca» la sfera. All' 11' il vantaggio dei versiliesi con Giallombardo, che raccoglie il traversone di Storti e da pochi passi trafigge il portiere ospite con un preciso piatto destro. Al quarto d'ora Giannoni ha l'occasione per il pari, ma il suo sinistro viene deviato in maniera fortuita da un difensore bianconero. Poi il ritmo cala e l'Alessandria fatica a trovare le misure, mentre il Viareggio si giova della buona vena di Giallombardo, su cui Moro e Troiano non riescono a chiudere. Caligaris corre ai ripari sostituendo Troiano con Polidori che, se non altro, dà maggiore spinta in fase offensiva. Alla mezz'ora, comunque, ci vuole il miglior Malatesta per rintuzzare in calcio d'angolo un bolide dai venti metri del solito Giallombardo. Al 42', arriva l'1-1. Scaglia cerca il traversone. la palla deviata arriva al limite dell'area, dove Sesia inventa un destro pennellato sotto l'incrocio. Sullo slancio, i grigi sfiorano il 2-1 in avvio di ripresa con Scaglia, su cui Montanari compie una bellissima deviazione in corner. L'Alessandria fa la partita, eppure una disattenzione difensiva rischia di costare cara: Sansovini viene trattenuto in area, l'arbitro decreta il rigore ma lo stesso attaccante viareggino si fa respingere la conclusione potente da Malatesta. E' il 57' e cinque minuti più tardi gli ospiti piazzano l'affondo decisivo: Scaglia pennella una punizione per la testa di Giannoni, che in tuffo scaraventa alle spalle di Montanari. In contropiede i grigi potrebbero triplicare con Zirafa al 79' (spettacolare rovesciata, che rimbalza a terra e s'impenna sopra la traversa), poi devono ringraziare ancora Malatesta, che all' 81' evita il pareggio opponendosi da campione a Sansovini, solo in area. I 5' di recupero non bastano al Viareggio: l'Alessandria torna al successo dopo un mese e per incanto anche le nubi sopra il campo versiliese lasciano spazio a un pallido sole. (La Stampa Ed. Alessandria - Massimo Delfino) Grande reazione a Viareggio: l’Alessandria torna al successo dopo tre ko e un pari GRIGI, BELLI E VINCENTI Boiardi: ‘Ci siamo e vogliamo arrivare in C1, le avversarie se lo mettano in testa’ L’Alessandria è viva. Eccome. Alla faccia di chi aveva già pronto nel cassetto l’epitaffio per una stagione dominata e poi consegnata agli avversari. Nella gara più difficile, dopo la settimana più pesante e delicata, viene fuori la forza di un gruppo che si era solo smarrito alla ricerca di un risultato che non arriva più, quasi ingabbiato in schemi che per 27 giornate avevano funzionato e, improvvisamente, si erano inceppati, senza una spiegazione accettabile al di là di una flessione neanche poi così evidente. Ha fatto bene Sergio Caligaris a non predicare e cercare rivoluzioni: il successo di Viareggio è, anche, l’epilogo di una scelta di metodo da condividere, quella di dare fiducia ad una squadra che ha qualità e valori - altrimenti non avrebbe dominato una stagione così a lungo - e aveva solo bisogno di ritrovarsi. Ancora con qualche sofferenza di troppo nel primo tempo, forse il più duro dell’anno e non solo per la consistenza di un avversario vivace, soprattutto in avanti, con il suo atteggiamento spregiudicato. Più di tutto contava l’impatto psicologico con la prima partita vera dopo il cambio in panchina, metabolizzato con grande maturità e con una determinazione che fanno onore a tutti. C’è il lavoro pregresso che continua a servire e c’è anche la ‘mano’ di chi ha accettato questa sfida - Caligaris - senza la presunzione di sfoderare bacchette magiche per promettere chissà quali miracoli. Un passo alla volta e poco importa se il Prato non si ferma. «Se i toscani vincono non è un nostro problema - sottolinea il presidente Boiardi - Oggi contava dare un segnale forte, credo che i ragazzi abbiamo messo in chiaro che l’Alessandria c’è, è viva più che mai e non ha nessuna intenzione di cambiare i suoi obiettivi». Certo, si può e si deve ancora migliorare, soprattutto in difesa, dove si è concesso ancora qualcosa di troppo: una migliore gestione delle palle alte, automatismi da registrare, ma i segnali importanti sono di gran lunga superiori alle difficoltà ancora da risolvere. Valga, per tutti, la grande risposta di un giocatore come Malatesta, più di altri nel mirino e ieri grandissimo protagonista, con un saluto, alla fine, ai ragazzi della Nord, Ultras, Supporters e Grizzly Club. Gli stessi con i quali aveva discusso a Pavia, promettendo una risposta che non si è fatta attendere. La vittoria di Viareggio magari non basterà a restituire il primato, ma certo riconsegna una squadra che vuole fortemente la C1. E ha i numeri per arrivarci: ha gli uomini che corrono e quelli che pensano e inventano, ha i lottatori e i rifinitori. Ha, soprattutto, un grande cuore e una voglia enorme. E tanto carattere e una solidità cementata in mesi di lavoro. Che il nuovo tecnico apprezza e ha dimostrato di saper sfruttare a dovere (Il Piccolo, Mimma Caligaris, 15/04/2002) CRONACA: PRIMO TEMPO - 4' punizione dai 25 metri per il Viareggio: centrale, batte Fruzza, a giro, ma altissima; 8' ripartenza veloce del Viareggio, sul settore di destra sale Fommei, in mezzo per Bonuccelli, che azzarda un pallonetto, ma Malatesta blocca; 9' occasionissima per l'Alessandria: sul traversone, perfetto, di Scaglia, che sale a sinistra, Spader cerca la soluzione più difficile, una deviazione di piatto destro, ma scivola e non ci arriva. Recupera Troiano, ma guadagna solo un angolo; 11' Viareggio in vantaggio: traversone dalla trequarti destra, Storti in mezzo dove Bonuccelli sfiora, ma sul secondo palo c'è Giallombardo che di piatto destro infila Malatesta; 13' sfiora il raddoppio la squadra toscana: pallonetto di Sansovini, che passa di poco sulla traversa; 15' Zirafa apre per Giannoni, diagonale in corsa, c'è una deviazione in angolo; 25' Bonuccelli in mezzo dove Franchini non controlla e Sansovini grazia i grigi calciando fuori; 29' Malatesta ci mette i pugni sulla rasoiata del mobilissimo Giallombardo; 31' ci prova ancora l'autore del gol viareggino: in tuffo, sul traversone da destra, con palla di poco sul fondo; 35' Giannoni rimette in area un buon pallone, il colpo di testa di Zirafa è alto; 42' pareggio dell'Alessandria: Modesti mette palla in area, spizza la difesa, riprende Scaglia, ancora una respinta al limite dove Sesia, quasi da fermo, uncina palla e pennella nel sette, un eurogol liberatore; 46' Zirafa evita bene Luzardi in area, ma la conclusione è debole e parata. SECONDO TEMPO - 1' subito un'occasione per l'Alessandria: destro di Scaglia all'altezza del dischetto, Montanari vola e alza sulla traversa con la punta delle dita; 2' ancora i grigi vicini al raddoppio: Polidori s'incunea in area e mette in mezzo un gran pallone, ma Ferrara anticipa Zirafa, appostato sottoporta per il tapin; 11' rigore a favore del Viareggio per un intervento di Scaglia su Sansovini che scivola a terra in area: batte Sansovini centrale, che Malatesta para; 17' Alessandria in vantaggio: punizione dal lato sinistro dell'area piccola, Scaglia in mezzo, per l'incornata in tuffo di Giannoni, alle spalle di Montanari; 20' cross morbido di Polidori, in area, dove il solito Ferrara anticipa Zirafa; 23' punizione per il Viareggio dalla trequarti sinistra: batte Giallombardo, il movimento di Bonuccelli libera Luzardi per il colpo di testa, parato da Malatesta; 25' ancora un'occasione per i grigi: Zirafa apre per Scaglia e poi chiude con una rovesciata spettacolare, alta sulla traversa; 35' occasionissim aper il Viareggio e miracolo di Malatesta: Bonuccelli mette palla morbida in area perSansovini, solo a sette metri dalla porta. Il numero uno grigio si supera e respinge palla, raccoglie Albetti, ma non si coordina e il portiere gli chiude lo specchio della porta obbligandolo a forzare il tiro senza inquadrare la porta; 39' punizione per l'Alessandria: batte Sesia, dai 25 metri: palla 'cucchiata' alla sua maniera, barriera aggirata e sfera che passa a una manciata di centimetri dal palo. (Il Piccolo - Mimma Caligaris) RISULTATI: Castelnuovo – Pavia 2-1 Cremonese – Pro Vercelli 1-0 Meda – Sangiovannese 0-1 Montevarchi – Prato 0-1 Novara – Biellese 4-0 Pro Patria – Legnano 0-0 Rondinella – Poggibonsi 2-0 Valenzana – Pro Sesto 1-1 CLASSIFICA: Prato p. 61, Alessandria 58, Pro Patria 52, Novara 48, Sangiovannese 45, Pavia 43, Montevarchi 40, Cremonese 39, Pro Sesto, Biellese 37, Pro Vercelli, Legnano 36, Viareggio, Meda 34, Valenzana 31, Poggibonsi 30, Rondinella 25. MARCATORI: 20 reti: Nordi (Pavia), Zirafa (Alessandria). 15 reti: Rubino (Novara). 13 reti: Bonuccelli (Viareggio), Belluomini (Castelnuovo). 11 reti: Dall'Acqua (Pro Patria), Lugnan (Prato), Palombo (Novara). 10 reti: Mirabelli (Pro Vercelli), Spader (Alessandria). Il punto sul campionato Il Prato vince la quinta partita consecutiva e tiene a distanza l'Alessandria che vince a Viareggio contro una squadra più preoccupata per i problemi finanziari della società che per gli avversari sul campo. La Pro Patria pareggiando il derby con il Legnano si è vistualmente qualificato per i playoff; per gli altri due posti restano in corsa Novara (48 punti), Sangiovannese (45) e Pavia (43) con possibile ma poco probabile inserimento del Montevarchi, Dall'altra parte la Rondinella tiene viva la fiammella della speranza battendo nello scontro delle disperate il Poggibonsi; la Valenzana è quasi ai playout, le late se la giocano. I nomi, probabilmente si conosceranno solo al 91' dell'ultima giornata.