Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2013/2014
Lega Pro 2ª Div.
16-03-2014 - Giornata: 28 - Santarcangelo di Romagna - Valentino Mazzola


Santarcangelo Calcio - Alessandria US 1912 2 - 2 (0 - 1)
RETI: 58. Papa [Sa] , 76. Martini [Sa] 13. Valentini M.[A], 61. Marconi M.[A]

Alessandria US 1912 Poluzzi Giacomo, Mariotti Alessio, Sabato Roberto, Baiocco Davide, Pappaianni Lenzi Andrea, Valentini Michele, Spighi Mirco [82. Rantier Julien], Cavalli Gabriele, Marconi Michele, Scotto Luigi [64. Morga Francesco], Mora Luca [71. Sampaolesi Massimiliano] A disp.:Buonocunto Ivan, (P) Servili Andrea, Tanaglia Filippo All.: D'Angelo Luca

Formazione avversaria
SANTARCANGELO CALCIO: Nardi, Gizzi [59. Beccaro], Rossi Giovanni, Cola, Fedi [39. Obeng], Garaffoni, Mariani, Papa, D'Antoni [67. Martini], Urso, Graziani. A disp.: Calderoni, Bisoli, Rossi Paolo, Pasi. All.: Fraschetti Fabio

Arbitro: Greco Giovanni (Lecce) [Cordeschi, Sbrescia]
Note
Espulso 80. Papa [S]. Ammoniti: 30. Papa [S], 39. Urso [S], 85. Mariotti [A]. Angoli: 3-6. Recuperi: 1.+ 4. Spettatori: 500 Giornata soleggiata, temperatura mite, campo buono. Inizio gara ore 14.30

Commento
Pareggio doveva essere, almeno secondo gli scommettitori, e pareggio infatti è: i grigi impattano 2-2 a Santarcangelo una partita double face. Primo tempo di netto predominio dell’Alessandria, con un gol segnato e altri sfiorati, ripresa con i romagnoli che alzano il baricentro e meritano il punto dopo un’altalena di marcature. E’ il neo entrato Martini, ex di turno, a spegnere i sogni di successo dei mandrogni, che ora si ritrovano settimi a pari merito col Real Vicenza, con due punti di vantaggio sulla nona, cioè la Torres. S’inizia con una doppia defezione dell’ultima ora tra i grigi: out sia Cammaroto sia Taddei, colpiti da virus intestinale nella notte. In campo Pappaianni, alla prima da titolare in campionato, mentre in attacco è Scotto il partner di Marconi. La prima occasione è dei padroni di casa: all’8’ Graziani lascia partire un destro dal limite che scheggia la traversa. Cinque minuti e l’Alessandria va in vantaggio: il Santarcangelo regala un corner, la battuta di Cavalli è perfetta per la testa di Valentini che incorna alle spalle di Nardi. Grigi che controllano il vantaggio concedendo poco ai padroni di casa tanto da obbligare l’allenatore di casa a puntellare il centrocampo con l’ingresso di Obeng. Alessandria vicina al raddoppio (45’) con una gran verticalizzazione di Scotto per la pronta battuta di destro di Marconi, altrettanto reattivo Nardi che devia in corner. Si va al riposo con un 1-0 stretto, ma l’avvio di ripresa è di marca gialloblù: al 5’ su cross radente da destra di Papa è Poluzzi èd anticipare in uscita di un soffio Graziani; un minuto dopo l’estremo dei grigi dirotta in corner il colpo di testa di Obeng. Al 13’ il Santarcangelo pareggia: bella azione di D’Antoni che libera Papa il quale da pochi passi trafigge Poluzzi. I grigi non ci stanno e dopo 3’ raddoppiano: Scotto fugge a sinistra, tiro cross smanacciato da Nardi, ma di testa il bomber Marconi fa 10 nel tabellino dei cannonieri. Il Santarcangelo non ci sta: su Graziani salva Sabato, poi è l’ex di turno Martini a segnare il 2-2: fa tutto da solo, prende palla sulla destra, salta Sabato con un tunnel e poi trafigge Poluzzi sul primo palo. Col Santarcangelo in dieci (espulso Papa) D’Angelo tenta il tutto per tutto inserendo Rantier per Spighi e giocando a tre punte, ma le due squadre si accontentano. (La Stampa - Ed. Alessandria - Francesco Gastaldi) L'ALESSANDRIA RESTA NEL LIMBO Pareggio di Santarcangelo non ‘scardina’ la classifica. Calendario: il peso del Moccagatta L’Alessandria resta nel limbo per ‘colpa’ del grande ex, Marco Martini: il pareggio di Santarcangelo, firmato dalla punta che nello storico spareggio playoff con la Salernitana fece vibrare i cuori di migliaia di tifosi, impedisce ai Grigi di dare l’attesa svolta al campionato. Lo sottolinea anche il presidente, Luca Di Masi, nel consueto punto post - trasferta: «Sono molto dispiaciuto - ammette - perché i tre punti ci avrebbero portato in una posizione ben diversa dal settimo posto. Ma bisogna guardare avanti e affrontare le prossime due partite casalinghe con ritrovata freschezza, bel gioco e grinta». E, soprattutto, con la consapevolezza di dover premere il piede sull’acceleratore per dare un ‘imprimatur’ decisivo nella corsa alla serie C. Dov’è la ‘dea bendata’? A differenza della gara con il Bassano, Cavalli e compagni non hanno avuto la lucidità necessaria per condurre in porto il successo: la grande pressione esercitata nella prima parte, senza peraltro riuscire a infliggere il colpo del ko dopo la marcatura di Valentini, è stata poi ‘pagata’ nella ripresa. Certo, la fortuna (sotto forma di infortuni e influenze) non aiuta D’Angelo: con Ferrani in convalescenza per l’operazione al ginocchio e Sirri e Romano fermati dal giudice sportivo, sabato notte un virus intestinale ha messo ko pure Cammaroto (che già si era ripreso all’ultimo dal guaio alla caviglia), Ferrari e Taddei. Risultato: soltanto diciassette i giocatori in distinta. Le scelte. E la chiarezza A far discutere i tifosi, anche la decisione del tecnico di puntare sul rientrante Poluzzi al posto di Servili, grande protagonista nelle ultime uscite: giusta o sbagliata che sia, D’Angelo la sua scelta l’ha fatto fin dai primi allenamenti, basta guardare le formazioni schierate settimana dopomsettimana. E, per un ruolo delicato come quello del portiere, non può essere un errore, o una giornata storta,ma modificare le graduatorie.mDiverso il punto di vista per il reparto offensivo: fermo restando Marconi imprescindibile al centro dell’attacco, al suo fianco le ‘frecce’ Scotto, Rantier e Morga (oltre a Taddei e Ferrari quando staranno bene) possono essere ruotate a seconda delle caratteristiche dell’avversario di turno. Un’opzione che lo staff tecnico ha sempre preso in considerazione e che, nelle prossime sfide, potrà ancora dare i suoi frutti (Il Piccolo - Mimma Caligaris) RISULTATI Bassano-Bra 5-1 Cuneo-Spal 1-1 Delta Porto Tolle-Mantova 1-2 Forlì-Bellaria 5-0 Monza-Pergolettese 2-0 Renate-Castiglione 1-0 Rimini-VirtusVecomp 0-0 Torres-Real Vicenza 2-1 CLASSIFICA: Bassanop. 57; Monza, Renate 47; Spal 46; Santarcangelo, Mantova 45; Alessandria, Real Vicenza 44; Torres 42; Forlì 38; Cuneo, VirtusVecomp, Rimini 36; Delta Porto Tolle 35; Pergolettese 33; Castiglione 23; Bellaria 12; Bra 9 MARCATORI: 18 reti: Alessandro (4, Real Vicenza). 17: Floriano (3,Mantova); Varricchio (6, Spal). 12: Pietribiasi (Bassano); Masini (Mantova). Il punto sul campionato Il risultato più significativo della giornata è la vittoria del Mantova, che rinsalda la posizione per restare in Lega Pro: il Porto Tolle ha dominato il primo tempo, poi è stato punito dai gol di Rickler e Floriano dopo un grave errore della difesa di casa. La Brianza si piazza al secondo posto: il Monza firma la prima sconfitta di Firicano da quando è a Crema e con il 2-0 di Finotto, mentre il Renate ringrazia il portiere Cincilla che all’11’ della ripresa ha parato un rigore a Taddei. Due cinquine alle retrocesse: in quella del Bassano capolista spicca la prima tripletta di Stefano Pietribiasi, in quella del Forlì i primi gol in carriera di Umberto Nappello e il primo stagionale per l’ex Marco Bernacci. Continua a salire la Torres, che nel ritorno ha fatto 8 vittorie e 3 pari: due reti di Simone Guerri hanno ribaltato quella di Omar Torri. Il quarto gol in 4 gare di Fanucchi non basta al Cuneo: per la Spal a segno l’ex di turno Personè. (La Gazzetta dello Sport)