Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2004/2005
Eccellenza
21-11-2004 - Giornata: 11 - Cerano - Campo Sportivo


Cerano Calcio ASD - Alessandria US 1912 1 - 0 (0 - 0)
RETI: 60. rig. Maio [Ce]

Alessandria US 1912 Boccolini Alessandro, Corallo Andrea, Capasso Paolo, Tagli Alessandro, Falco Alberto, Boyomo Landry Merlin, Mandes Andrea, Pellegrino Giordano [84. Vergara Giuseppe], Giulietti Daniele, Montante Marco [88. Crapisto Andrea], Provenzano Alessandro [53. Marzocchella Marco] A disp.:Bellomia Marco, Conti Robert, Prettner Ivo, (P) Soldano Ivan All.: Milani Riccardo

Formazione avversaria
CERANO CALCIO ASD: Palamini, Cagnone [97. Maglione Zaccaria], Tofi, Bestetti, Caprioli, Maio [80. Moretti], Wos, Misticò, Maglione Mirco, Carabelli, Izzo. A disp.: La Miccia, Bottini, Cervio. All.: Arrondini Davide

Arbitro: Introna Daniele (Torino) [Bagossa, Canuto]
Note
In panchina nell'Alessandria Sterpi per Milani squalificato. Espulsi: 59. Capasso [A], 74. Marzocchella [A]. Ammoniti: Giulietti [A], Maio [C]. Angoli: 3-5. Spettatori: 300. Giornata serena, terreno in buone condizioni. Inizio gara ore 15.00

Commento
I grigi in nove per le espulsioni di Capasso e Marzocchella. L’arbitro sospende per diversi minuti il match HARAKIRI DELL’ALESSANDRIA Un clamoroso errore difensivo spiana la strada dell’inaspettato successo a un non irresistibile Cerano L’Alessandria deve recitare il mea culpa per la sconfitta rimediata a Cerano. L’avversario era ampiamente alla portata dei grigi che vincendo avrebbero superato il Derthona e raggiunto il primo posto in classifica. Invece così i leoncelli portano a due le distanze dall’orso che vede avvicinarsi anche la Nova Colligiana alle proprie spalle. Un solo punto infatti separa l’Alessandria dagli astigiani e domenica al Moccagatta c’è proprio lo scontro diretto. Per come è maturata la sconfitta di Cerano lascia veramente l’amaro in bocca. Il primo tempo era stato piuttosto opaco e noioso. I grigi non riuscivano a trovare le misure su un campo molto piccolo che favoriva il pressing degli avversari. Troppi i lanci fuori misura degli alessandrini che solo sul finale riuscivano con Provenzano ad andare vicini al gol. Giocatori importanti come per esempio Montante erano decisamente in giornata negativa. Infine si faceva sentire l’assenza di Esposito, un elemento davvero fondamentale per questa squadra. Il Cerano si è dimostrato compagine ben preparata atleticamente, capace di creare sul piano agonistico più di un problema. Una squadra corta, tatticamente ben organizzata. Però anche con evidenti limiti tecnici, soprattutto nel reparto offensivo. All’inizio della ripresa sembrava che l’Alessandria fosse in grado di dare la svolta decisiva alla partita, come era stato quindici giorni fa a Canelli. I grigi andavano vicini al gol con Giulietti e in altre occasioni dimostravano comunque di riuscire ad arrivare con più facilità nei paraggi del portiere avversario. Il Cerano dava l’impressione di essere in difficoltà. Ci pensava però la difesa alessandrina con i più incredibili errori a compromettere il match. Su un rilancio senza pretese del Cerano Capasso, indisturbato sbagliava clamorosamente il disimpegno di testa. Serviva così Maglione che si lanciava solitario in contropiede. Il difensore alessandrino si buttava all’inseguimento dell’avversario e lo atterrava quando era già in area di rigore. Inevitabile la decisione dell’arbitro: rigore per il Cerano ed espulsione di Capasso. Già in passato l’Alessandria ha patito gli effetti di clamorose distrazioni difensive. Un punto su cui si dovrà sicuramente lavorare. I grigi accusavano il colpo e poco dopo al 29’ subivano il ko con una seconda espulsione, quella di Marzocchella. La decisione suscitava l’ira dei tifosi. Un oggetto lanciato in campo veniva consegnato all’arbitro che sospendeva la partita per diversi minuti. Peggio non poteva andare. Cronaca. Primo tempo: 6’ colpo di testa di Misticò ma la palla è centrale e Boccolini para; 30’ su angolo, colpo di testa di Tofi e la palla esce alla sinistra di Boccolini; 39’ su angolo, tiro dalla sinistra da posizione angolata di Corallo; 46’ Provenzano lanciato in contropiede entra in area a calcia fuori alla destra del portiere. Secondo tempo: 2’ Giulietti si gira e tira obbligando Palamini a parare in due tempi; 4’ conclusione da fuori area di Tagli e il portiere respinge; 3’ tiro al volo di Mandes e la palla va fuori; 14’ Capasso sbaglia un intervento difensivo favorendo Marco Maglione che si lancia in contropiede. Per fermarlo lo atterra quando ormai è entrato in area. Inevitabile la decisione dell’arbitro che espelle il difensore alessandrino e assegna un rigore a favore del Cerano; 15’ dal dischetto Maio segna; 19’ tiro dalla destra di Marco Maglione e palla alta; 27’ su errore della difesa Caprioli si presenta solo davanti al portiere. Il primo tiro viene respinto da Boccolini, il secondo è alto; 29’ viene espulso Marzocchella; 41’ punizione calciata da Tagli dalla fascia sinistra e il portiere respinge; 42’ tiro di Carabelli dalla destra e parata di Boccolini; 45’ conclusione di Cagnone neutralizzata da Boccolini; 55’punizione di Tagli e palla fuori. Negli spogliatoi: L’Alessandria può mordersi le unghie per come è maturata questa sconfitta. Pierluigi Sterpi non nasconde il proprio rammarico per gli errori commessi, in modo particolare per il modo rocambolesco in cui è stato segnato il gol. «C’è stato - dice - un approccio iniziale non molto buono. Abbiamo trovato una squadra molto aggressiva e compatta, corta. Dobbiamo dire di aver subito gol su un nostro errore gravissimo. Eravamo in superiorità numerica e avevamo la palla. Abbiamo sbagliato il passaggio e da lì sono nati il gol e l’espulsione. Così è diventato tutto più difficile. A rendere ancora più complicata la situazione la successiva espulsione di Marzocchella, che è stata decisamente meno giustificata. Il ragazzo non aveva fatto proprio nulla. Questo è quanto ci ha detto». Tra l’altro il gol è arrivato proprio nel momento migliore dell’Alessandria. «Decisamente, anche perché all’inizio del secondo tempo abbiamo avuto due occasioni». Il campo piuttosto piccolo ha costituito un problema... «Considerazione corretta. Il campo rispetto al Moccagatta era più stretto. Non siamo stati bravi noi ad adeguarci a questa situazione. Il campo era così per noi e per loro e dovevamo avere subito la capacità di adeguarci». Alcuni giocatori importanti, come Montante, sono stati inferiori al loro standard... «Montante non ha avuto avuto una buona giornata oggi. Forse ci sta anche perchè ha avuto una serie di partite veramente positive e magari è stata la volta in cui ha un po’ ripreso il fiato. Devo dire che, al di là dei singoli, non mi è piaciuto l’approccio di tutta la squadra, non completamente all’altezza della situazione» (Il Piccolo - Mimma Caligaris) CRONACA: PRIMO TEMPO - 6’ colpo di testa di Misticò ma la palla è centrale e Boccolini para; 30’ su angolo, colpo di testa di Tofi e la palla esce alla sinistra di Boccolini; 39’ su angolo, tiro dalla sinistra da posizione angolata di Corallo; 46’ Provenzano lanciato in contropiede entra in area a calcia fuori alla destra del portiere. SECONDO TEMPO - 2’ Giulietti si gira e tira obbligando Palamini a parare in due tempi; 4’ conclusione da fuori area di Ta g l i e il portiere respinge; 3’ tiro al volo di Mandes e la palla va fuori; 14’ Capasso sbaglia un intervento difensivo favorendo Marco Maglione che si lancia in contropiede. Per fermarlo lo atterra quando ormai è entrato in area. Inevitabile la decisione dell’arbitro che espelle il difensore alessandrino e assegna un rigore a favore del Cerano; 15’ dal dischetto Maio segna; 19’ tiro dalla destra di Marco Maglione e palla alta; 27’ su errore della difesa Caprioli si presenta solo davanti al portiere. Il primo tiro viene respinto da Boccolini, il secondo è alto; 29’ viene espulso Marzocchella; 41’ punizione calciata da Tagli dalla fascia sinistra e il portiere respinge; 42’ tiro di Carabelli dalla destra e parata di Boccolini; 45’ conclusione di Cagnone neutralizzata da Boccolini; 55’ punizione di Tagli e palla fuori. RISULTATI: Biella – Varalpombiese 2-2 Canelli – Arona 0-0 Castellazzo – Fulgor Valdengo 3-4 Derthona – Acqui 0-0 Gozzano – Asti 1-0 Nova Colligiana – Libarna 3-0 Sunese – Verbania 0-2 CLASSIFICA: Derthona p. 25, Alessandria 23, Nova Colligiana 22, Fulgor Valdengo 20, Biella 19, Gozzano 18, Asti 15, Varalpombiese, Cerano 14, Castellazzo, Acqui 11, Arona, Canelli, Verbania, Libarna 9, Sunese 8. MARCATORI: 8 reti: Roano (Biella), 6: Montante (Alessandria), Ceci (Gozzano, 1), Pingitore (Gozzano), 5: Casiraghi (Arona, 3), Pavani (Asti), Mossetti (Castellazzo), Di Bartolo (Colligiana, 1), Gai (Colligiana), Marzano (Valdengo), Yeboah (Varalpombiese), Il punto sul campionato L'Alessandria non solo non riesce a raggiungere il Derthona autore di un opaco 0-0 con l'Acqui ma addirittura riesce a perdere un punto nei confronti dei leoncelli. Perdendo a Cerano i grigi sono avvicinati così anche dalla Nova Colligiana (3-0 con il Libarna) che domenica prossima dovrà scendere al Moccagatta. Rocambolesca vittoria della Fulgor (ora quarta) a Castellazzo: in vantaggio per 3-1 ad un quarto d'ora dalla fine i padroni di casa vanno in blackout totale e subiscono tre reti che rovesciano il risultato. Unica vittoria esterna della giornata (Castellazzo a parte) quella della Verbania a Suno: un 2-0 netto che ribalta la classifica relativamente all'ultimo posto con il Verbania che adesso sopravanza i rivali di un punto. Il derby della paura tra Canelli ed Arona è finito, secondo logica, sullo 0-0. Le due squadre restano affiancate in classifica ma adesso sono in compagnia del Libarna e del Verbania.