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Stagione: 2004/2005
C. It. Dilettanti
29-09-2004 - Giornata: 1 - Tortona - Fausto Coppi

Secondo Turno


 Derthona FBC -  Alessandria US 1912     2 - 3   (1 - 1)


RETI:


42. rig. Rubini [De] , 63. Pellegrini [De] 44. Boyomo L.[A], 78. Mandes .[A], 93. Pellegrino G.[A]

 
 

Formazione avversaria

 


Arbitro: Gualtieri Francesco (Asti)


Note


Commento

Un eurogol di Pellegrino al secondo minuto di recupero: l’Alessandria che non si arrende mai vince in rimonta il primo derby vero. Che è anche la prova d’esame per la squadra di Riccardo Milani. Contro un Derthona che piace e convince, una squadra ben messa in campo, che per quasi mezzora è l’unica a fare gioco. Grigi quasi impaurito e un po’ confusi, incapaci di replicare e a rischio di capitolazione. Al 3’ Di Gennaro ispira e Pellegrino, sottoporta, alza di un nulla. Al 6’ i leoncelli ci provano tre volte e sulla conclusione di Vottola protestano per un presunto tocco di mano di Boyomo. Al 20’ Boccolini deve fare gli straordinari: vola per togliere dal sette la conclusione di Rubini, eccellente regista della manovra dertonina. I grigi osano di più, ma rischiano ancora e capitolano al 42’: Vottola è spalle alla porta e non potrebbe fare più male, ma Boyomo lo atterra e l’arbitro indica il dischetto. Dagli undici metri Rubini trasforma. Immediata la reazione: meno di 120 secondi ed è parità, dalla bandierina di sinistra Pellegrino, sul primo palo, in mezza girata, di potenza, Boyomo, che si fa perdonare. In avvio di ripresa c’è più equilibrio rotto, al 18’, da una sgroppata di Di Gennaro a destra: evita Capasso, mette in mezzo un cross teso per Pellegrini, tutto solo all’altezza del dischetto, che trafigge Boccolini. Il pareggio al 33’, con la firma, in fase di costruzione, di Montante, appena entrato: se ne va, evita Porretto, mette in mezzo, il portiere si salva come può su Provenzano, ma irrompe Mandes da destra e infila. E al 48’, a pochi istanti dal triplice fischio, il capolavoro di Pellegrino: imbeccato da Mandes, controllo e gran tiro, da manuale. E poi sotto la ‘curva’. Dopo il derby Renzo Semino è tranquillo, ma rivendica i meriti che il risultato non ha riconosciuto. «Per tre quarti di gara abbiamo espresso un ottimo calcio, dimostrando con il gioco e con le occasioni di essere superiori all’Alessandria. Già il pareggio ci stava stretto, però abbiamo commesso anche qualche ingenuità che abbiamo pagato caro senza contare il momento difficile per i molti infortunati che ci ha costretto ad effettuare dei cambi che possono aver inciso sul risultato». Per Riccardo Milani «un derby vero, in cui la squadra ha dimostrato lo spirito giusto. Una partita molto positiva: lo sarebbe stata anche con un risultato diverso per noi, perché è l’atteggiamento dei ragazzi a rendermi molto soddisfatto. E credo che i tifosi abbiamo lo stesso giudizio» (Il Piccolo - Mimma Caligaris)