Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2015/2016
Lega Pro
19-09-2015 - Giornata: 3 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria US 1912 - Cremonese US 0 - 0 (0 - 0)


Alessandria US 1912 Nordi Emanuele, Celjak Vedran, Sabato Roberto [74. Sirri Alex], Mezavilla Adriano, Sosa Cristian, Morero Santiago Eduardo, Marras Manuel, Nicco Gianluca, Marconi Michele [69. Bocalon Riccardo], Branca Simone, Fischnaller Manuel [65. Iunco Antimo] A disp.:Boniperti Filippo, Cittadino Andrea, Manfrin Gianni, Picone Giuseppe, Terigi Leonardo, (P) Vannucchi Gianmarco, Vitofrancesco Ferdinando All.: Scienza Giuseppe

Formazione avversaria
CREMONESE US: Ravaglia, Russo Michele, Crialese, Guglielmotti, Zullo, Briganti, Formiconi [66. Benedetti], Rosso Andrea, Brighenti, Magnaghi [59. Forte], Bianchi. A disp: Galli Riccardo, Marconi Ivan, Gambaretti, Eguelfi, Gargiulo, Ciccone, Maiorino. All: Pea Fulvio.

Arbitro: Piccinini Marco (Forli) [Macaddino, Pappalardo]
Note
Ammoniti: 17. Mezavilla [A], 18. Guglielmotti [C], 64. Morero [A], 79. Sirri [A], 86. Nicco [A], 89. Briganti [C]. Angoli: 13-2. Recuperi: 1.+ 5. Spettatori: 2.500 (paganti 1.244, abbonati 1.131). Serata di pioggia e temporali, temperatura 20° terreno in buone condizioni. Inizio gara ore 20.30

Commento
Gara intensa con i gli ospiti che hanno saputo difendere bene contro i Grigi molto motivati. Grande protagonista della serata è stato il portiere Ravaglia. Ci sono partite da battaglia, nelle quali per uscire dal campo imbattuti serve carattere, grinta, un pizzico di fortuna e una grande prestazione del portiere. Potrebbe essere raccontata così la partita che la Cremonese ha giocato e pareggiato 0-0 ad Alessandria. Un punto pesante per i grigiorossi lombardi, conquistato contro quella che noi continuiamo a ritenere una buona squadra e ben guidata in pachina da mister Scienza, l’Alessandria. I grigiorossi di Pea hanno saputo soffrire, hanno giocato da squadra, si sono confermati gruppo. L’Alessandria ha grandi individualità, frutto di un mercato gestito con ambizione da parte del presidente Di Masi. Va solo lasciata lavorare con tranquillità, per trovare l’amalgama giusta e ottimizzare i meccanismi. Non bisogna commettere l’errore – giornalisti e tifosi -, di lasciarsi vincere dalla sindrome di risultati subito a tutti i costi, con il rischio di rovinare tutto e di fare saltare il banco. E non sarebbe giusto per una piazza che da troppo tempo attende la sua rivincita e che ha intrapreso la strada giusta con l’attuale proprietà. Dopo tre gare l’Alessandria ha tre punti in classifica, gli stessi dello scorso anno nel medesimo periodo, ovvero subito dopo l’1-1 casalingo contro il Novara. Per la Cremonese lo 0-0 del “Moccagatta” è un segnale importante per una squadra che dopo tre partite è ancora imbattuta e che ha subito un solo gol. L’eroe della serata è stato il portiere Ravaglia, autore di tre o quattro miracoli che hanno salvato il risultato. Il pareggio è sì frutto di una gara di sofferenza e giocata in contenimento ma è un risultato che i grigiorossi, proprio in virtù della compattezza mostrata, hanno sportivamente meritato. In sala stampa Adriano Mezzavilla: “Mi sono trovato bene davanti alla difesa. È un ruolo che ho già interpretato. La partita è stata equilibrata, di quelle che si possono vincere anche solo con un episodio”. Mister Scienza: “Sono molto soddisfatto della prestazione. Loro hanno fatto pochissimo anche per merito nostro. Abbiamo variato qualcosa perché volevo più equilibrio e meno rischi, ma ora dobbiamo essere più rapidi e brillanti”. RISULTATI: Bassano – AlbinoLeffe 2-0 Giana Erminio – Cuneo 1-0 Mantova – Pordenone 1-1 Padova – Lumezzane 1-0 Pavia – Sudtirol 2-1 Pro Patria – FeralpiSalò 0-5 Pro Piacenza – Reggiana 1-1 Renate – Cittadella 0-0 CLASSIFICA: Bassano, Padova, Giana Erminio p. 7, FeralpiSalò, Sudtirol 6, Reggiana, Pordenone, Cremonese 5, Cittadella, Mantova, Alessandria 4, Pavia 3, Renate, Pro Piacenza 2, Pro Patria*, Cuneo, Lumezzane, AlbinoLeffe 0. Ogni = 1 gara in meno. MARCATORI: Germinale (Bassano), Iocolano (Bassano), Brighenti (Cremonese), Bracaletti (FeralpiSalò), Greco (FeralpiSalò), Romero (FeralpiSalò), Arma (Reggiana), Gliozzi (Sudtirol) 2 reti Il punto sul campionato Nessuna squadra a punteggio pieno. Bassano, Padova e Giana sono in testa alla classifica con 7 punti (potenzialmente raggiungibili anche dal Cittadella) .Quattro le squadre che, finora, hanno sempre perso: Cuneo, Lumezzane, Albinoleffe e Pro Patria. Giornata caratterizzata dalla prima goleada stagionale (0-5 della Feralpi a Busto Arsizio) e dalle prime due partite senza gol (Alessandria e Meda). La capolista cade a Pavia nel big match di giornata: padroni di casa ispirati da Cesarini e in gol con Mattia Marchi (assist di Alessandro Marchi) nel primo tempo e Bellazzini a metà ripresa. Nel finale concitato accorcia le distanze, su rigore, il giovane Gliozzi (al 92’) e Biasi si fa espellere un minuto dopo, ma finisce 2-1. Venerdì sera la Giana supera il Cuneo con un gol “ lampo” di Rossini (dopo 20 secondi dal via). Paleari para un rigore a Banegas (87’) prima che salti l’impianto elettrico e la gara venga sospesa per 20 minuti, poi regolarmente conclusa. Il Cuneo recrimina, ma la classifica dice zero punti. Senza problemi la vittoria del Bassano con il classico 2-0 e un gol per tempo. Iocolano, dopo 11 minuti, trasforma un calcio di rigore che si era lui stesso procurato; il raddoppio nella ripresa porta la firma di Germinale. Per l’Albinoleffe ancora nessun gol all’attivo. Fatica di più il Padova per avere la meglio sul Lumezzane: ci pensa Altinier al 73’ con un colpo di testa su azione da calcio d’angolo. Come detto, si sono registrati i primi due 0-0: al Moccagatta l’Alessandria ha la prevalenza territoriale e di possesso palla nei confronti della Cremonese, ma si trova di fronte un ottimo Ravaglia, malgrado un ptimo tempo giocato sotto la pioggia battente. Nordi è stato quasi inoperoso e meritavano maggior fortuna le conclusioni di Celjak e Nicco. Stesso risultato, a Meda, tra Renate e Cittadella: dominano gli ospiti, ma le velleità maggiori si infrangono sul palo colpito da Benedetti. Gli altri pareggi sono per 1-1: al Garilli di Piacenza, la Reggiana passa con Bruccini dopo 7 minuti, ma si fa raggiungere da Cristofoli al 14’. Eroe di giornata il portiere rossonero Fumagalli che para 2 rigori: nel primo tempo a Nolè e a 10’ dal termine anche ad Arma. Ciò non bastasse ecco anche il palo colpito da Angiulli. Meno divertente il match tra Mantova e Pordenone: Strizzolo in gol per gli ospiti nel recupero del primo tempo e pari del difensore Carini (colpo di testa da corner) al 52’. Espulso al 92’ Pederzoli per doppia ammonizione, ma attenzione ai friulani che daranno filo da torcere a tutti. C’era curiosità per l’esordio della Pro Patria costruita nell’ultima settimana, ma il risultato del campo è stato eloquente: cinquina della Feralpi e immenso il lavoro che aspetta Collovati e l’esordiente Mister Oliva. I gol ospiti portano la firma di Tortori, Guerra (doppietta), Bracaletti e Romero. (Alessandria Calcio)