Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2015/2016
Lega Pro
10-10-2015 - Giornata: 6 - Piacenza - Leonardo Garilli


Pro Piacenza AS 1919 - Alessandria US 1912 0 - 4 (0 - 3)
RETI: 25. Bocalon R.[A], 42. Boniperti F.[A], 44. Boniperti F.[A], 71. Bocalon R.[A]

Alessandria US 1912 Nordi Emanuele, Celjak Vedran, Sabato Roberto, Mezavilla Adriano, Morero Santiago Eduardo, Sosa Cristian, Boniperti Filippo, Nicco Gianluca [82. Cittadino Andrea], Bocalon Riccardo [84. Principe Matteo], Branca Simone [64. Vitofrancesco Ferdinando], Marras Manuel A disp.:Picone Giuseppe, Sirri Alex, Terigi Leonardo, (P) Vannucchi Gianmarco All.: Gregucci Angelo Adamo

Formazione avversaria
PRO PIACENZA AS 1919: Fumagalli, Rieti [62. Sall], Ruffini, Aspas, Piana, Bini, Rantier, Carrus [76. Russo], Cristofoli [82. Schiavini], Alessandro, Maietti. A disp.: Bertozzi, Cauz, Calandra, Martinez, Bignotti. All.: Viali William

Arbitro: Sassoli Federico (Arezzo) [Pancioni, Pacifico]
Note
Espulsi: 47. Bini [P]. Ammoniti: 43. Bini [P], 59. Rieti [P], 93. Piana [P]. Angoli: 2-7. Recuperi: 0.+ 4. Spettatori: 850. Giornata di sole. Terreno in discrete condizioni. Inizio gara ore 17.30

Commento
Una disfatta per il Pro Piacenza che si inchina di fronte allo strapotere tecnico e fisico di un’Alessandria che domina dal primo all’ultimo secondo: allo stadio Garilli termina 4-0 in favore della squadra di Gregucci che, nonostante le assenze, propone una formazione altamente competitiva e che mette alle corde i rossoneri sin dall’avvio di gara. Pro che si presenta con identico undici visto all’opera a Gorgonzola, fatta salva la presenza di Aspas in luogo di Calandra; in casa Alessandria, Gregucci punta sul tridente Marras-Bocalon-Boniperti. Un trio che dà avvio alla sinfonia intorno al 10′: si perde il conto delle occasioni da rete sciupate dal pacchetto offensivo grigionero, appoggiato alla grande da un Branca in gran spolvero. Al 25′ si sblocca il match: Bocalon sovrasta nello stacco Bini e trasforma in oro il perfetto cross da destra dello scatenato Marras. Non c’è reazione piacentina e così, nel finale di primo tempo, irrompe in scena Boniperti che, tra il 42′ e il 43′, griffa due reti identiche: l’ex Juve e nipote dell’indimenticato capitano e presidente bianconero, tocca, da pochi passi, sui cross radenti provenienti da destra, i palloni che valgono il tris. In avvio di ripresa Bini guadagna gli spogliatoi a causa del secondo cartellino giallo di giornata: Pro in dieci e gara chiusa. Bocalon, al 27′, arrotonda il punteggio con un tocco sotto misura dopo l’assist di Boniperti. Il finale è pura accademia: per il Pro un preoccupante passaggio a vuoto, per l’Alessandria seconda vittoria consecutiva con la cura Gregucci che sembra dare i frutti sperati. RISULTATI: AlbinoLeffe – Pavia 1-2 Cittadella – Padova 3-1 Cuneo – Mantova 1-0 Giana Erminio – Bassano 2-2 Lumezzane – Pro Patria 2-1 Pordenone – Cremonese 1-1 Reggiana – Renate 4-0 Sudtirol – FeralpiSalò 0-0 CLASSIFICA: Bassano p. 14, Reggiana, Pavia 12, FeralpiSalò, Cittadella* 11, Pordenone, Alessandria, Sudtirol 10, Lumezzane, Giana Erminio 9, Padova 8, Cremonese 7, Pro Piacenza 6, Mantova 5, AlbinoLeffe, Cuneo, Renate 3, Pro Patria* 0. Ogni * = 1 gara in meno. MARCATORI: 4 reti: Cesarini (Pavia), Ferretti (Pavia), Arma (Reggiana); 3: Germinale (Bassano), Iocolano (Bassano), Brighenti (Cremonese), Romero (FeralpiSalò), Maritato (Sudtirol). Il punto sul campionato Il Bassano rimane in testa alla classifica con 14 punti, ma a Gorgonzola è stata veramente dura: finisce 2-2 con Giana Erminio in vantaggio al 28’ grazie a Rossini, quindi il pari di Iocolano, 10 minuti dopo. Nel recupero del primo tempo espulso Davì per doppia ammonizione e giallorossi in inferiorità numerica che sembrano soccombere al minuto 85, grazie alla rete di Romanini, bravo a ribadire una respinta di Rossi sulla conclusione di Bruno. In seguito alla proteste ospiti altro rosso, questa volta a Proietti, ma in 9 contro 11 c’è l’assalto finale del Bassano che conquista un penalty con il neo entrato Fabbro e a trasformarlo è Germinale al 90’. Appaiate in seconda posizione, a quota 12, Reggiana e Pavia: eloquente il 4-0 con cui i granata hanno liquidato il Renate. Tutto nel secondo tempo con i gol di Arma, quarto centro stagionale (53’), Bruccini (58’), Siega (73’) e Angiulli (87’). Nerazzurri penultimi in classifica, preoccupa l’anemia dell’attacco in questo avvio di campionato. Pavia corsaro a Bergamo (sono due le vittorie esterne della giornata) grazie alla doppietta di Ferretti che porta avanti i suoi dopo 19 minuti; pareggia Kanis al 76’ ma, allo scadere, la doppietta della punta pavese (anche per lui quarto centro stagionale). Tocca quota 11 il Cittadella (una partita in meno) davanti ad oltre 4.000 spettatori si aggiudica il derby contro il Padova: in vantaggio nel primo tempo con un rigore di Iori al 28’ (fallo su Litteri), pareggia Altinier sempre su rigore al 16’ della ripresa (mani di Pascali). Si fa perdonare l’ex grigio dopo 6 minuti, realizzando il gol del 2-1, mentre al 25’ il Padova rimane in 10 per l’espulsione di Fabiano e la partita è chiusa da Litteri alla mezzora. Il Cittadella raggiunge la Feralpi che non va oltre lo 0-0 (unico della giornata) in quel di Bolzano, risultato che rispecchia l’andamento del match. L’altra vittoria in trasferta è quella dei Grigi a Piacenza: partita molto attesa visto anche le numerose assenze alessandrine e prova brillantemente superata. L’Alessandria aggancia la sesta posizione raggiungendo Sudtirol e Pordenone, che ha pareggiato in casa contro la Cremonese. Neroverdi avanti grazie a Mandorlini dopo 8 minuti; pareggio di Forte al 30’ della ripresa (era entrato 10 minuti prima). Terza vittoria consecutiva del Lumezzane (9 punti come il Giana), ma questa volta la Pro Patria ha messo in difficoltà gli avversari di turno. Passati in vantaggio con Montini al 7’, i bustocchi sono stati raggiunti al 13’ da un rigore di Barbuti (fallo su Varas) ed è proprio l’italo equadoregno Varas il match winner al minuto 81’. Da segnalare una traversa colpita da Russini e l’espulsione di Baldassin al 87’. Lascia quota zero il Cuneo (ora penultimo con Renate ed Albinoleffe): la prima vittoria è a spese del Mantova (terza sconfitta e qualche dubbio per la panchina di Maspero). Tranquillizza la posizione di Iacolino Gabriele Cavalli che segna un rigore nel recupero del primo tempo (penalty procurato da Banegas) e poi si infortuna al 69’. Rimane in coda la Pro Patria con la peggior difesa (17 gol al passivo), il secondo peggior attacco (2 reti segnate, meglio solo del Renate che ha segnato una volta al Giana). Il miglior attacco è quello del Pavia con 12 gol, 8 dei quali messi a segno dal tandem Ferretti-Casarini. (Alessandria Calcio)