Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2002/2003
Serie C2
09-10-2002 - Giornata: 1 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria Calcio US - ThieneValdagno AC 2 - 1 (1 - 0)
RETI: 46. Spader G.[A], 64. Minadeo A.[A] 72. Colussi [Th]

Alessandria Calcio US Biato Enzo Maurizio, Dei (II) Tommaso, Vertullo Silvio, Minadeo Antonio, Porrini Sergio, Modesti Aureliano, Manni Alessandro, Garzon Stefano, Spader Giulio, Daldosso Diego [78. Berardo Marco], Rossi Giordano [90. Bono Alain Mack Mboune Elvis] A disp.:(P) Brichetto Giacomo, Catenacci Filippo, Genocchio Marcello, Rossi Niccolò, Scivattaro All.: Pagliari Dino

Formazione avversaria
THIENEVALDAGNO AC: Zuccher, Borriero [33. Cozza], Paoli, Perugini, Ardenghi, Leone, Giarretta, Zironelli, Colussi, Mazzocco [73. Simonato], Scichilone [69.Lazzaro] A disp.: Zanfardin, Arboit, De Battisti, Moretto. All: Dal Bianco Ennio

Arbitro: Herberg Roland (Messina) [Caputo, Bernardoni]
Note
Recupero della giornata di campionato rinviata il 01.09.2002. Espulso 76. Manni [A]. Ammoniti: Rossi Giordano [A], Garzon [A], Borriero [T], Zironelli [T], Ardenghi [T], Modesti [A], Simonato [T], Cozza [T], Giarretta [T]. Angoli: 5-4. Recuperi: 3.+ 5. Spettatori: 700 (incasso € 4.900) Cielo coperto, terreno in buone condizioni Inizio gara ore 15.30

Commento
Bella partita fra due squadre spregiudicate. I grigi ottengono il doppio vantaggio, poi restano in dieci ma resistono al forcing dei veneti L'ALESSANDRIA RIALZA LA TESTA CON IL THIENE Spader e Minadeo firmano le reti del 2-1 per i "Pagliari Boys" I grigi rialzano la testa, domano (2-1) un coriaceo Thiene e ricevono applausi a scena aperta da un pubblico che, messi da parte i sogni di C1, si stringe attorno ai «Pagliari Boys» e apprezza il calcio semplice ma divertente espresso dalla squadra mandrogna. Il tecnico dell'Alessandria sceglie un 4-4-2 molto offensivo: gli esterni di centrocampo Manni e Dal Dosso sono spesso oltre la linea del pallone, dai centrali Modesti e Garzon arriva più interdizione che sostegno alla manovra d'attacco, così la squadra cerca la profondità a scapito della manovra d'assieme. II Thiene opta per un 4-3-3 «spensierato», che diverte ma non garantisce adeguata protezione a una difesa perforabile. Per mezz'ora si assiste a rapidi capovolgimenti di fronte e il centrocampo viene quasi sempre saltato con lanci lunghi. Fioccano le occasioni da gol: al 9' Biato è chiamato in causa da una velenosa punizione di Perugini, poi Dei pesca bene Spader (tiro ribattuto in uscita da Zuccheri e Manni costringe il portiere ospite a una gran deviazione su un piazzato che schizza sull'erba e prende velocità. La partita resta piacevole anche nel finale di tempo. L'imprendibile Manni non sfrutta al meglio un assist di Dal Dosso (43') e si fa respingere il sinistro da Zuccher, poi il risultato si sblocca Il pallone entra nella porta del Thiene dopo la «zampata» in mischia del difensore Minadeo: è il secondo gol dell'Alessandria al 45': punizione di Manni da 40 metri, Spader con la nuca corregge la traiettoria e inganna l'estremo difensore dei veneti. In pieno recupero, delizioso «lob» di Manni che Zuccher alza sopra la traversa. Dagli spogliatoi esce un Thiene più determinato e per una decina di minuti c'è apprensione nella difesa dei grigi, ma Biato deve prodursi solo in un intervento decisivo, per alzare di pugno un'inzuccata di Zironelli. Poi l'Alessandria è brava a sfruttare un'altra chance da palla inattiva: al 64' Manni pennella un traversone in area e nella mischia la «zampata» vincente è di Minadeo. Sembra fatta per i padroni di casa: ma al 72', mentre Dei è fuori campo per farsi medicare, i vicentini approfittano della cattiva disposizione difensiva degli avversari e si procurano un rigore. Il fallo di Porrini su Colussi è netto e lo stesso centravanti trasforma. Subito dopo Giarretta divora la palla del 2-2, ma l'Alessandria non riesce più a tenere palla ed è pure costretta a restare in dieci per l'espulsione di Manni. Finale con qualche brivido, ma il calore del «Moccagatta» fa raddoppiare le energie ai grigi, che conquistano la seconda vittoria stagionale. (La Stampa - Ed. Alessandria - Massimo Delfino) PRIMO TEMPO - 8’ punizione per il Thiene: dal vertice destro dell’area Perugini cerca l’angolino alto e Biato respinge in angolo; 10’ occasione per i grigi: Dei chiude il triangolo con Manni, traversone in area dove Spader controlla e va alla conclusione ravvicinata, respinta da Zuccher, irrompe ancora Manni, ma l’arbitro fischia un dubbio fuorigioco; 12’vola Zuccher, colpo di reni per toccare in angolo la punizione di Manni, tagliata sul secondo palo e spizzata di testa da Rossi; 18’ Dal Dosso chiede triangolo con Rossi, lo spunto è buono, ma il fantasista non inquadra lo specchio della porta; 20’ ci prova Manni, dal limite, destro che passa due metri sulla traversa; 23’ Minadeo appoggia corto all’indietro e Biato deve uscire di piede per anticipare Schichilone; 29’ ci prova Mazzocco dai 25 metri, alto; 41’ Garzon per Manni che ci prova dal limite, il portiere ci mette i pugni e la difesa libera; 46’ Alessandria in vantaggio: punizione di Manni, pennellata in area dove la spizzata di Spader è quella vincente. SECONDO TEMPO - 4’ il solito miracolo quotidiano di Biato: incornata di Zironelli, vola il portierone e la palla è in angolo; 12’ mischia in area, raccoglie Dal Dosso, al volo, e Zuccher ci mette i pugni; 16’ Colussi in area per Mazzocco, che è smarcato e in posizione ottimale, ma scivola e manca il controllo e la conclusione ravvicinata; 19’ raddoppia l’Alessandria: Garzon conquista una punizione al vertice sinistro, batte il solito Manni, tagliata, in area tre a vuoto, non Minadeo che sottoporta tocca alle spalle di Zuccher; 27’ accorcia le distanze il Thiene: s’incunea in area Colussi, a terra sul sandwich di Porrini e Minadeo. Calcio rigore, dal dischetto ancora Colussi, Biato intuisce, ma non ci arriva; 31’ grigi in dieci per l’espulsione di Manni: rosso diretto che scatena le proteste; 43’ provvidenziale Dei, sulla linea di porta, a spazzare via la girata di Zironelli; 46’ punizione per l’Alessandria, dalla trequarti sinistra: batte Modesti, direttamente in porta e Zuccher respinge a mani aperte (Il Piccolo - Mimma Caligaris) RISULTATI: Cremonese – Pro Vercelli 0-0 Mantova – Biellese 0-0 Meda – Sudtirol 0-0 Mestre – Valenzana 0-2 Monza – Trento 0-2 Pavia – Legnano 1-1 Pordenone – Novara 2-6 Pro Sesto – Montichiari 1-0 CLASSIFICA: Novara p. 14, Mantova 13, Sudtirol, Pro Sesto 12, Pavia, Cremonese 11, Trento 10, Biellese 9, Montichiari 8, Thiene, Alessandria, Pordenone, Legnano 7, Valenzana 6, Monza 5, Pro Vercelli, Mestre 4, Meda 2. MARCATORI: 6 reti: Egbedi (Novara). 4 reti: Shala (2, Legnano); Pupita (Mantova); Andreini (1, Montichiari); La Cagnina (Pavia). 3 reti: Noselli (Alto Adige); Job (2) e Pau (Cremonese); Graziani (2, Mantova); Rossini (Pavia); Carlet (Pro Sesto); Albano (2) e Corradi (Trento); Lauria (1, Valenzana) Il punto sul campionato E scoccò l' ora del Novara. Dopo 5 partite in cui a fare la voce grossa è stato il Mantova (4 vittorie e una sconfitta), gli uomini di Boninsegna vengono scalzati in cima alla classifica dai dirompenti piemontesi, capaci di rifilarne 6 (a 2) in trasferta alla matricola Pordenone. Mattatore della gara il nigeriano Egbedi, autore di una tripletta e un assist. L' exploit novarese non fa comunque che rendere più appetibile la lotta nei quartieri alti: i piemontesi hanno infatti un solo punto di vantaggio sul Mantova, che ha sbagliato un rigore ed è stato bloccato in casa dalla Biellese. (Gazzetta dello Sport)