Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2015/2016
Lega Pro
14-02-2016 - Giornata: 22 - Bergamo - Atleti Azzurri d'Italia


Albinoleffe UC - Alessandria US 1912 1 - 3 (0 - 0)
RETI: 71. Checcucci [Al] 58. Bocalon R.[A], 61. Bocalon R.[A], 65. Iocolano S.[A]

Alessandria US 1912 Vannucchi Gianmarco, Guerriera Marco, Sperotto Nicolò, Vitofrancesco Ferdinando [86. Mezavilla Adriano], Terigi Leonardo, Sosa Cristian, Fischnaller Manuel, Nicco Gianluca, Bocalon Riccardo [82. Marconi Michele], Branca Simone, Iocolano Simone [75. Marras Manuel] A disp.:Boniperti Filippo, Cittadino Andrea, Loviso Massimo, Morero Santiago Eduardo, (P) Varesio Alberto All.: Gregucci Angelo Adamo

Formazione avversaria
ALBINOLEFFE UC: Amadori, Ferretti, Magli, Legras, Checcucci [80. Muchetti], Vinetot, Banegas [64. Bentley], Dalla Bona, Pesenti, Perini [66. Soncin], Danti. A disp.: Cortinovis Simone, Cortinovis Michele, Nichetti, Stronati, Kanis, Ravasio. All.: Sesia Marco.

Arbitro: Volpi Manuel (Arezzo) [Rugini, Gnarra]
Note
Rigore parato al 70. a Danti [Al]; Checcucci segna sulla ribattuta. Ammoniti: 39. Dalla Bona [Al], 63. Fischnaller [A], 63. Banegas [Al], 78 Sperotto [A]. Angoli: 7-1. Recuperi: 0.+ 5. Spettatori: 800 Giornata di pioggia. Terreno allentato Inizio gara ore 17.30

Commento
Ritorna a segnare Bocalon e l’Alessandria vince Momento buio alle spalle? I tifosi dell’Alessandria ci sperano: dopo un ko ed un pareggio, la squadra grigia torna a sorridere grazie al 3-1 ottenuto in casa dell’AlbinoLeffe e rimane agganciata alle squadre di vertice. Per i Grigi non è comunque una passeggiata, perchè nel primo tempo gli orobici si fanno preferire e sfiorano più volte il gol (traversa di Ferretti): cambia tutto nella ripresa, in soli otto minuti l’Alessandria confeziona ben tre gol. Al 57′ e al 60′ Bocalon finalizza due assist perfetti di Fischnaller, poi è Iocolano a segnare al 65′: AlbinoLeffe ko, nel finale Checcucci accorcia il gap dopo che Vannucchi aveva respinto il penalty di Danti. Gregucci innamorato del primo goal “L’azione del primo gol è stata, a mio giudizio, magnifica. Abbiamo creato anche altre buone occasioni, magari da sfruttare ancora meglio. E quel calcio di rigore, insisto, dovevamo evitarlo”. Questa la sintesi del tecnico dei Grigi Angelo Gregucci.Che poi si addentra nei particolari: “Le prestazioni non sono mai mancate e anche qui a Bergamo voglio fare i complimenti ai ragazzi. Perché, rispetto alle ultime gare, abbiamo capitalizzato di più. Non ancora al meglio, perché possiamo andare oltre, essere ancora migliori. Soprattutto, nelle note di questa gara che va in archivio, bene, io sottolinea lo spirito di squadra e un buon comportamento sul campo. La leggerezza sul calcio di rigore si poteva evitare. Anzi, dovevamo evitarla. Comunque andiamo avanti, sempre con la schiena dritta, e prepariamo la prossima. Ho sempre sostenuto che le nostre gare, soprattutto nel girone di ritorno, saranno tutte molto simili: gli avversari che aspettano, si chiudono, concedono pochissimo spazio. E non è facile dare grande precisione alla manovra”. (Museo Grigio) Bocalon torna a segnare, l’Alessandria passa a Bergamo: contro l’Albinoleffe finisce 3-1 Doppietta del centravanti, gol di Iocolano: i grigi vincono non senza qualche sofferenza Rotonda vittoria esterna dei grigi che riconquistano i tre punti lontano dal Moccagatta dopo due mesi e mezzo espugnando l’Atleti Azzurri d’Italia per 3-1 con un tris di marcature nel giro di otto minuti. Una sorpresa per parte negli undici iniziali: Gregucci rinuncia a Mezavilla a favore di Vitofrancesco (che è pure capitano) mentre tra i bergamaschi Sesia manda Soncin in panchina. Dopo una fase iniziale caratterizzata da parecchi errori da entrambe le parti i grigi orchestrano una buona azione al 14’ quando il servizio di Fischnaller raggiunge Bocalon, pronto il destro del centravanti ospite palla fuori di poco. Risponde l’Albinoleffe con due buone iniziative a ridosso del 20’ prima con Banegas (uscita tempestiva di Vannucchi) poi con Pesenti di testa. Al 23’ un liscio di Sperotto innesca Banegas che dalla destra si accentra poi la sua conclusione finisce oltre la traversa della porta di Vannucchi. Break dell’Alessandria al 29’: perdono palla i padroni di casa, ne approfitta Iocolano sulla cui battuta è provvidenziale l’intervento in angolo di Checcucci. Al 32’ è l’Albinoleffe ad avere una grossa opportunità: Ferretti lascia andare un destro da posizione defilata che colpisce la traversa a Vannucchi battuto. Da calcio di punizione di Vitofrancesco (37’) arriva una buona opportunità per Bacalon che impatta bene ma la mira è da rivedere. Secondo tempo, dopo 3’ Albinoleffe pericoloso in area grigia: Vannucchi accenna l’uscita, prova il tocco sotto misura Pesenti, la palla finisce a Vinetot ma buon per l’Alessandria che ne scaturisce solo un corner. Un minuto dopo Danti ci prova di destro da dentro l’area ma Sosa gli contrae bene il tiro ancora in angolo. Al 12’ grigi in vantaggio: Nicco parte palla al piede in profondità e serve Fischnaller, pronto il suo crosso per la testa di Bocalon che anticipa il diretto marcatore e la timida uscita di Amadori portando in vantaggio l’Alessandria. Quattro minuti dopo ancora i grigi che finalmente sfruttano le fasce e finalizzano nuovamente con Bocalon che ancora di testa infila per la seconda volta la porta di casa. Al 20 l’Alessandria chiude definitivamente il match con Iocolano che sigla il tris complice una deviazione di un difensore di casa. Risponde l’Albinoleffe con una doppia conclusione di Pesenti nel giro di altrettanti minuti sulle quali Vannucchi è pronto alla deviazione in angolo. Al 25’ un fraseggio in area dei padroni di casa provoca l’intervento di Vannucchi su Danti: è rigore che batte lo stesso Danti, il portiere alessandrino respinge, poi la difesa ospite non è reattiva e Checcucci sigla il gol che accorcia le distanze. Al 40’ è Vannucchi a neutralizzare in presa bassa un tentativo di conclusione di Pesenti. Al 45’ ci prova Dalla Bona dal limite ma Vannucchi controlla la sfera finire fuori, poi il triplice fischio sancisce la vittoria dell’Alessandria. (La Stampa) BOCALON LO SPECIALISTA IN DOPPIETTE CHE CONTANO IL BOMBER Digiuno finito, in campionato, dopo due mesi “Grazie ai miei compagni, che in queste settimane mi hanno sopportato e aiutato. Ci crediamo, e aspettiamo anche Iunco” Bocalon risveglia l'Alessandria, Albinoleffe al tappeto Era iniziata contro l'Albinoleffe la rinascita nel girone di andata. E da Bergamo i Grigi ripartono, soffrendo un tempo, in balia di un avversario modesto, ma volenteroso. Poi, quando gli uomini di Gregucci ricominciano a giocare da Grigi, palla a terra, fraseggi veloci e aperture perfette, non c'è più storia. Tre gol in otto minuti, Bocalon sale a quota 12 e si resta in scia di Pordenone e Feralpi. Aspettando il posticipo di domani tra Cittadella e Pavia. Quel che conta è che l'Alessandria c'è ed è ripartita. LA PARTITA La difesa è contata per l'Alessandria: a Celjak e Sirri, squalificati, si aggiunge Sabato, che non recupera dal problema al polpaccio. Dentro Guerriera a destra e Sperotto a sinistra, i due centrali in campo sono Sosa e Terigi, Morero l'unico cambio. A centrocampo la novità è Vitofrancesco dall'inizio e Mezavilla in panchina. In attacco tridente con Bocalon al centro, Fischnaller a destra e Iocolano a sinistra. L'Albinoleffe rinuncia a Soncin, inizialmente in panchina: Sesia gli preferisce l'ex Cuneo Banegas. Dopo 8' l'Alessandria esce dal 'guscio': Iocolano ruba palla e gira subito su Fischnaller, che resiste ad una carica e taglia su Nicco. Conclusione non forte, bloccata. Al 14' la prima occasione, Fischnaller mette un gran pallone sui piedi di Bocalon, che prende bene il tempo a Magli, destro sull'esterno della rete di poco. Due minuti dopo doppia occasione per i padroni di casa: Vannucchi anticipa, in uscita, il tap in di Banegas, poi il colpo di testa di Pesenti non inquadra lo specchio della porta. Rischia molto l'Alessandria quando, al 23', Sperotto (avvio negativo il suo) va a vuoto su Banegas, che si accentra e va al tiro dal limite, di un nulla sulla traversa. I Grigi faticano molto, troppa libertà in mezzo per Dalla Bona e Legras e troppo poco servito Iocolano. Quanto può fare l'ex Bassano si vede al 28', quando raccoglie la sponda di Bocalon, abile a rubare palla, e va subito al tiro, toccato in angolo. Ma l'Albinoleffe mette volontà per bilanciare la qualità inferiore e al 32' Ferretti raccoglie un taglio da destra e calcia dai 25 metri, sinistro che coglie in pieno la traversa. Al 37' punizione dalla trequarti destra, pennellata da Vitofrancesco sui piedi di Bocalon, che gira però sull'esterno della rete. Un primo tempo brutto, non c'è movimento senza palla, così le manovre sono scontate e di facile lettura da parte della difesa bergamasca. Poco gioco sulle fasce, quasi assenti le sovrapposizioni a destra, tra Guerriera e Fischnaller, e soprattutto a sinistra, dove Iocolano è poco assistito da Sperotto. E la musica non cambia in avvio di ripresa. Anzi, è l'Albinoleffe ad alzare, di venti metri almeno, il baricentro, costringendo l'Alessandria a chiudersi. Al 3', sugli sviluppi di una punizione centrale, dal limite, Vannucchi accenna l'uscita, ci prova Pesenti sotto misura, senza esito, la palla arriva a Vinetot, contratto in angolo. Un minuto dopo ci prova Danti ed è Sosa a deviargli il destro in angolo. Nel momento più difficile, la svolta: l'Alessandria ricomincia a giocare e in otto minuti chiude una partita che cambia nel momento in cui si inizia davvero a giocare davvero da Grigi. Il vantaggio nasce da uno dei molti break di Nicco, che apre a destra per Fischnaller, cross teso dalla trequarti e girata perfetta di testa di Bocalon. Che si ripete quattro minuti dopo: questa volta è Fisch a suggerire per Vitofrancesco che, quasi dalla linea di fondo, mette sulla testa di 'Bocagol' il raddoppio. Al 20' chiude i conti Iocolano, che riceve da Nicco e calcia forte, la palla impatta sulla gamba di un difensore e beffa Amadori. L'Albinoleffe non ci sta, Sesia butta nella mischia anche Soncin e passa al 4-4-2. Al 25', Vannucchi interviene su Danti, prima palla e poi giocatore, e l'arbitro indica il dischetto (senza ammonire il portiere). Batte lo stesso Danti, Vannucchi si tuffa bene e respinge, ma la difesa non è reattiva per spazzare via, e Checcucci è più veloce di tutti e accorcia. Nicco si divora la palla dell'1-4 poi al 40' Vannucchi si supera, bloccando nell'angolino basso il tocco ravvicinato di Pesenti. Cinque di recupero e poi si festeggia. #noicicrediamo (Il Piccolo - Mimma Caligaris) Bocalon, doppietta doc L’Alessandria fa il colpo L’AlbinoLeffe dura 45’ Dieci minuti e l’Alessandria liquida l’AlbinoLeffe. I piemontesi rischiano nel primo tempo (traversa di Ferretti), ma cambiano marcia nella ripresa e si prendono la vittoria, che all’AlbinoLeffe manca dal 29 novembre. Bocalon usa la testa e va a segno con due azioni analoghe dalla destra. Iocolano fa tris, poi Checcucci accorcia dopo che Vannucchi aveva respinto un rigore di Danti. (Gazzetta dello Sport) E’ tornata l’Alessandria per l’Albinoleffe si fa dura Tris dell'Alessandria a Bergamo e per l'Albinoleffe la situazione si complica sempre più. Sono bastati tre minuti di fuoco, ai grigi, per il doppio vantaggio, otto in totale per portarsi sul 3-0. Checcucci ha provato a riaprire il match ma Gregucci ha fatto in modo che la difesa dell'Alessandria si chiudesse alla grande conservando il 3-1 finale. Squadre speculari, Bocalon comincia la saga degli errori su assist di Fischnaller. Risponde l'Albinoleffe con un tiro di Pesenti, nulla da fare. Banegas è attivo ed al 23' si beve Sperotti e prova, palla fuori. Ritmo non elevato, i seriani rischiano alla mezz'ora quando Perini sbaglia e Iocolano si invola, fermato in extremis in angolo. Ferretti fa meglio di tutti, al 33', timbrando la traversa con un tiro improvviso a Vannucchi battuto. Nella ripresa Guerriera salva su Vinetot poi al 12', Bocalon sfrutta un assist di Fischnaller per realizzare l'1-0. Tre minuti e il cross stavolta è di Vitofrancesco, il colpo di testa sempre di Bocalon: 2-0. Al 20' Nicco lancia Iocolano, palla in rete per il 3-0. Partita finita? No. Al 25' Vannucchi stende Danti in area. Rigore che il portiere dei grigi para all'ex attaccante del Cosenza, poi entra Checcucci e sigla il 3-1. Seriani all'assalto nel finale, bravo Vannucchi a sbarrare la strada a Pesenti. (Corriere dello Sport – Stadio) A Bergamo superBocalon schianta l'Albinoleffe Succede tutto nel secondo tempo: doppietta di Bocalon nel giro di 4', poi Iocolano firma il tris con la complicità di un difensore avversario. Rigore per l'Albinoleffe al 71' I grigi tornano alla vittoria, e lo fanno offrendo una prestazione molto incoraggiante in vista dei prossimi impegni di campionato. Ancora una volta decisivo Riccardo Bocalon, autore di una sontuosa doppietta di testa realizzata nel giro di 4'. Albinoleffe che regge solo un tempo, cedendo di schianto dopo circa 10' dall'inizio della ripresa. Dopo una prima frazione piuttosto equilibrata e povera d'emozioni, arriva infatti al 57' la rete che sblocca l'incontro. Proprio nel momento in cui i bergamaschi sembravano avere in mano il pallino del gioco, Fischnaller inventa un cross dalla destra ribadito in rete dal numero 9 mandrogno. Neanche il tempo di metabolizzare il vantaggio che i Grigi raddoppiano. Bello scambio Bocalon-Vitofrancesco, il numero 4 alessandrino si porta sul fondo e crossa a centro area dove nel frattempo si è posizionato Bocalon che ancora di testa la spinge alle spalle di Amadori, portandosi così a quota 12 nella classifica marcatori. Albinoleffe annichilito, difesa lombarda in bambola e al 65' l'Alessandria trova il tris: Nicco entra in area sulla sinistra, contrasto con Dalla Bona, sul rimpallo la palla finisce sui piedi di Iocolano che calcia direttamente in porta, deviazione decisiva di un difensore avversario che spiazza l'estremo difensore seriano. Dopo lo 0-3 la manovra dei grigi cala di intensità e i padroni di casa al 70' trovano il rigore che potrebbe riaprire le danze. Danti penetra in area dopo una serpentina tra quattro difensori grigi e Vannucchi in uscita lo travolge, Volpi indica il dischetto. A calciare il penalty lo stesso Danti, che però si fa respingere il tiro dal numero uno piemontesi, sulla ribattuta è però lesto Checcucci a battere a rete. Negli ultimi venti minuti i locali provano qualche velleitaria incursione nell'area avversaria, ma la retroguardia dell'Alessandria amministra senza troppi patemi. Tre punti fondamentali per un possibile rilancio verso la vetta della classifica, considerato in non proibitivo impegno di sabato prossimo al Moccagatta con il Pro Piacenza. (Alessandria News) La gara tra Albinoleffe ed Alessandria, match valido per la ventiduesima giornata del girone A di Lega Pro, si è chiusa sul punteggio di 1-3 grazie alle reti di Bocalon (Ale), Iocolano (Ale) e Checcucci (Alb). Moduli speculari all’“Atleti Azzurri d’Italia”. La prima occasione della gara è per Bocalon che al quarto d’ora, innescato da Fischnaller, sfiora il palo con una conclusione dalla media distanza. I seriani si fanno vedere poco dopo con un tentativo, impreciso, di Pesenti in tuffo. Al 23’ ci prova anche Banegas, il quale sfrutta un’indecisione di Sperotto e ci prova dalla distanza senza, però, inquadrare il bersaglio. Il ritmo non è elevato e le chance latitano da entrambe le parti. Alla mezz’ora un errore di Perini consente a Iocolano di provare a impensierire Amadori, ma la difesa di casa salva in corner. Al 33’ i padroni da casa hanno un’occasione clamorosa con Ferretti che, quasi da fermo, cerca il jolly con un tiro a lunga gittata e centra la traversa con Vannucchi apparentemente battuto. Lo stesso Ferretti ci riprova nel finale di tempo, ma questa volta non centra la porta. La prima frazione termina, senza recupero, a reti bianche. La ripresa comincia con gli stessi ventidue in campo e, in apertura, è provvidenziale la respinta di Guerriera su un tentativo di Vinetot scaturito da una punizione sul settore di destra dei seriani. Al 51’ rete giustamente annullata all’Albinoleffe per una deviazione di Ferretti, rimasto a terra per uno scontro precedente, su tiro di Danti. Questa circostanza scuote l’Alessandria e poco dopo sale in cattedra il capocannoniere Bocalon che nel giro di quattro minuti, al 57’ ed al 61’, sigla una doppietta con un doppio colpo di testa su cross da destra prima di Fischnaller e poi di Vitofrancesco. I grigi triplicano al 65’ con Iocolano, innescato da un bel recupero di Nicco, la cui conclusione è leggermente deviata da un difensore. I seriani, però, non si arrendono e ci provano con generosità un paio di volte dalla distanza impegnando Vannucchi, il quale risponde in entrambi i casi deviando in corner. Al 70’, però, proprio Vannucchi atterra Danti, lanciato a rete, e causa un penalty. Lo stesso Danti si fa respingere il rigore dal portiere grigio, ma Checcucci è il più lesto ad irrompere ed accorcia le distanze al 71’. La rete galvanizza, per quanto possibile, i padroni di casa e all’85’ è nuovamente bravo Vannucchi a sbarrare la strada a Pesenti. L’Alessandria ritorna così al successo e, in attesa del posticipo che domani vedrà impegnati Cittadella e Pavia, si mantiene nella scia delle prime. Notte fonda, invece, per l’Albinoleffe che colleziona la settima sconfitta interna stagionale. (TuttoLegaPro) RISULTATI: Cittadella – Pavia 3-2 Cuneo – Bassano 2-2 FeralpiSalò – Cremonese 4-2 Lumezzane – Renate 1-3 Pordenone – Pro Patria 3-0 Pro Piacenza – Giana Erminio 1-1 Reggiana – Mantova 1-1 Sudtirol – Padova 0-0 CLASSIFICA: Cittadella p. 47, Pordenone, FeralpiSalò 40, Alessandria 39, Bassano 37, Reggiana 34, Pavia, Sudtirol 33, Padova 32, Cremonese 31, Giana 27, Cuneo 25, Pro Piacenza 24, Renate 22, Lumezzane 20, Mantova 19, AlbinoLeffe 15, Pro Patria (-7) 2. Pro Patria 7 punti di penalizzazione. MARCATORI: 12 reti: Bocalon (Alessandria), Brighenti (Cremonese), 10: Litteri (Cittadella), 9: Ferretti (Pavia), Gliozzi (Sudtirol), 8: Bracaletti (FeralpiSalò), Cesarini (Pavia), De Cenco (Pordenone), Arma (Reggiana). Il punto sul campionato La “partitissima” del lunedi tra Cittadella e Pavia ha visto il successo della capolista che mantiene immutato il vantaggio sulle inseguitrici; vincono Pordenone, Feralpi ed Alessandria, mentre pareggiano Bassano, Reggiana, Sudtirol e Padova. Perde la Cremonese che ora dista 9 punti dai play off. Come era facilmente pronosticabile il Pordenone (40 punti) centra la sesta vittoria consecutiva a spese del fanalino di coda Pro Patria (2 punti) e mantiene il secondo posto. Eloquente il punteggio: 3-0 con gol di Strizzolo nel primo tempo, Buratto e il neo acquisto Berrettoni, che nel giro di 5 minuti chiudono il match nella ripresa. Rimane appaiata in seconda posizione la Feralpi (40) che rifila 4 sberle alla Cremonese (31 punti e prima sconfitta della gestione Rossitto). Partita ricca di emozioni: ospiti in vantaggio con Brighenti dopo 9 minuti, poi si infortuna Sansovini e in un quarto d’ora la partita si capovolge. Tortori al 20’ Maracchi al 24’ e ancora Tortori (settimo centro) al 35’ fanno capire che i “leoni del Garda” sono in grado di dire la loro contro qualsiasi avversario. Nella ripresa ancora a segno Maracchi; poi Brighenti si fa parare un rigore, ma al minuto 81’ centra il bersaglio per la dodicesima volta e sigla il risultato finale di 4-2 per la Feralpi che ora vanta il miglior attacco del girone con 38 reti. L’Alessandria (39) torna a vincere fuori casa (ultima a Mantova ad inizio dicembre) e ritrova i gol di Bocalon (non segnava dalla partita casalinga contro il Sudtirol). A Bergamo i Grigi rischiano nel primo tempo (traversa di Ferretti al 33’), poi dilagano nella ripresa con la doppietta del capocannoniere del girone al 58’ (assist di Fischnaller) e al 61’ (assist di Vitofrancesco). La chiude Iocolano al 65’ (assist d Nicco e deviazione di un difensore). Vannucchi para un rigore a Danti, ma sulla respinta segna Checcucci al 71’. Per l’Albinoleffe (15) solo 3 punti nelle ultime 5 giornate. Con una doppietta di Chinellato, il Cuneo (25) rimonta nel finale il doppio vantaggio del Bassano (37) in gol con Candido al 25’ e il raddoppio di Momentè al 53’. Tra i due gol ospiti la traversa di Conrotto. Decisivo l’ingresso di Chinellato, a segno al 74’ e all’ultimo secondo del recupero (94’). Senza reti il pareggio tra Sudtirol (33), che non vince dal 9 gennaio, e Padova (32) giunto al nono risultato utile consecutivo. Finisce 1-1 il “derby del Po” tra Reggiana (34), alla quinta partita utile consecutiva, e Mantova (19), sempre invischiato nella palude play out. Succede tutto nel primo tempo, con le reti di Gonzi al 17’ e Siega (quinto centro) al 32’. Ha esordito in maglia granata Pazienza (ex Juve, Napoli, Fiorentina), in campo nell’ultimo quarto d’ora. Altro 1-1 quello tra Pro Piacenza (24) e Giana (27) ed anche qui i gol nel primo tempo con 2 colpi di testa di Cogliati per gli ospiti e di Bini per i padroni di casa. Il Renate (22) è l’unica squadra delle ultime 7 della classifica ad aver vinto nel girone di ritorno: il successo di Lumezzane (20) è fondamentale perché significa sorpasso nei confronti del rossoblu e -2 dalla zona salvezza. E’ finita 1-3 con i gol di Napoli (rigore) al 22’, il pari di Cruz al 68’ poi le micidiali ripartenze che portano la firma di Graziano (86’) e Curcio (89’) che raccoglie il pallone respinto dalla traversa sulla conclusione di Iovine. Anche la sesta giornata di ritorno sarà articolata su 3 giorni: sabato i Grigi ospiteranno il Pro Piacenza (ore 17,30), mentre in serata il Pordenone sarà di scena a Cremona. Domenica pomeriggio derby veneto tra Padova e Cittadella poi lunedì , alle ore 20, la Feralpi ospita il Sudtirol. (Alessandria Calcio)