Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2015/2016
Lega Pro
10-04-2016 - Giornata: 30 - Gorgonzola - Città di Gorgonzola


Giana Erminio AS - Alessandria US 1912 0 - 3 (0 - 1)
RETI: 33. rig. Bocalon R.[A], 63. Sperotto N.[A], 77. Iocolano S.[A]

Alessandria US 1912 Vannucchi Gianmarco, Celjak Vedran, Sperotto Nicolò, Vitofrancesco Ferdinando [86. Mezavilla Adriano], Morero Santiago Eduardo, Sosa Cristian, Marras Manuel, Nicco Gianluca [69. Loviso Massimo], Bocalon Riccardo [82. Boniperti Filippo], Branca Simone, Iocolano Simone A disp.:Benech Riccardo, Cittadino Andrea, Guerriera Marco, Iunco Antimo, Manfrin Gianni, (P) Nordi Emanuele, Principe Matteo All.: Gregucci Angelo Adamo

Formazione avversaria
GIANA ERMINIO AS: Paleari, Perico, Augello, Marotta, Polenghi, Montesano, Pinto [81. Solerio], Biraghi, Cogliati, Perna [63. Bruno], Rossini [36. Bonalumi]. A disp.: Sanchez, Sosio, Sanzeni, Brambilla, Greselin, Capano, Romanini, Gasbarroni, Remuzzi. All.: Bertarelli Raul (al posto di Albè Cesare colto da malore prima della gara).

Arbitro: Morreale Andrea (Roma) [Novellino, Vono]
Note
Espulso 32. Montesano [G]. Ammoniti: 20. Cogliati [G], 23. Marras [A], 28. Augello [G], 41. Marotta [G] Angoli: 2-4. Recuperi: 1.+ 3. Spettatori: 1.427 paganti, 164 abbonati, incasso € 11.667 Giornata di sole, terreno in buone condizioni. Inizio gara ore 17.30

Commento
L’Alessandria sbanca anche Gorgonzola Quarta vittoria consecutiva dell’Alessandria, che sbanca Gorgonzola con un 3-0 ai danni della Giana Erminio. I Grigi raggiungono in classifica il Bassano al terzo posto, a sua volta sconfitto in casa dalla Pro Piacenza, ma ancora in vantaggio negli scontri diretti.Le squadra partono subito a viso aperto e al 2′ arriva uno squillo Giana, con Marotta che ruba palla e sfugge alla difesa, appoggiando per Perna poco fuori il limite dell’area: il numero dieci biancazzurro lascia partire un destro che sibila poco distante dal primo palo. Al 5′ Vitofrancesco dalla sinistra cerca la conclusione che Paleari in uscita blocca tra le mani. La gara procede accesa dal punto di vista agonistico, ma sostanzialmente equilibrata: al 21′ ci prova Marras, ma la sua conclusione finisce alrissima sopra la traversa. Al 8′ punizione dalla trequarti per i Grigi, con Vitofrancesco sul pallone: il suo cross viene deviato in angolo da Rossini. Sul ribaltamento di fronte Cogliati ubriaca la difesa avversaria e riesce a crossare per l’accorrente Pinto, che però calcia male e manda alle stelle. Al 31′ l’episodio che cambia la gara: Iocolano dalla destra con un gran tiro colpisce l’incrocio dei pali e sul rimbalzo Montesano, reo di fallo di mano, viene espulso con rosso diretto, mentre l’arbitro concede il conseguente rigore all’Alessandria, che Bocalon trasforma per l’1-0. Con la Giana in dieci uomini, al 35′ mister Bertarelli effettua il primo cambio, inserendo un difensore in più, Bonalumi e sacrificando Rossini. Al 36′ la Giana reclama un rigore su Perna, spinto in area da Morero mentre cercava da ottima posizione di agganciare un cross di Perico. Nessun cambio all’inizio della ripresa e quando non passano che venti secondi Vitofrancesco ha l’occasione per raddoppiare, ma spreca agganciando al volo un cross di Iocolano e mandando la palla fuori di poco. Nonostante l’uomo in meno, la Giana alza sensibilmente il pressing e al 10′, su corner battuto da Augello, Biraghi al volo calcia alto. Subito dopo è Iocolano a sfiorare il secondo palo della porta difesa da Paleari con un rasoterra diagonale dalla sinistra. Al 17′ raddoppio dell’Alessandria con Sperotto, che dal vertice sinistro calcia un diagonale che finisce direttamente in porta. Mister Bertarelli procede al secondo cambio, sostituendo l’unica punta Perna con Bruno. Al 23′ primo cambio anche per mister Gregucci, che richiama Nicco per Loviso. Al 25′ punizione per la Giana dai 35 metri che Biraghi si incarica di calciare in mezzo e Poleghi di testa riesce ad agganciare, chiamando Vannucchi alla parata in tuffo. Al 27′ occasione Giana con Marotta che calcia in avanti per Bruno, il quale supera il portiere in uscita, ma viene fermato in extremis da Vitofrancesco. Al 31′ arriva anche la terza rete dei Grigi con Iocolano, che accangia la volo un cross di Celjak dalla sinistra e trafigge Paleari. Al 35′ la Giana effettua il terzo ed ultimo cambio, sostituendo Pinto con Solerio, mentre l’Alessandria cambia Bocalon con Boniperti. Al 38′ Iocolano, sfuggito alla difesa biancazzurra e arrivato al limite dell’area piccola, spreca un pallonetto mandando la palla di poco alta sopra la traversa. A 5′ dal termine terzo cambio per mister Gregucci, che inserisce Mezavilla al posto di Vitofrancesco. Occasionissima Giana al 41′ con Augello che, lanciato da Cogliati, arriva da solo davanti al portiere ma calcia addosso a Vannucchi. (Museo Grigio) MISSIONE SECONDO POSTO: ORA E' DAVVERO AD UN PASSO VERSO I PLAYOFF Il poker di vittorie, e i risultati degli altri gironi, fanno dell’Alessandria la migliore fra le quarte. Ma la piazza d’onore è solo un punto sopra, con il vantaggio degli scontri diretti Grigi, tris alla Giana: agguantato il Bassano, secondo posto a un punto E sono quattro. Quattro vittorie consecutive, da quella brutta di Busto, ma fondamentale per scuotere il gruppo, alle due bellissime con Pordenone e Pavia, alla quarta in crescendo nella 'prima volta' di Alessandria a Gorgonzola. Tre gol, la svolta alla mezzora del primo tempo, un rigore per evitare un gol, che Bocalon trasforma con freddezza. Fino al quarto d'ora della ripresa la Giana Erminio riesce a tenere in vita la gara e la speranza del pareggio. Poi, quando Sperotto segna la sua prima rete in grigio, la partita passa tutta nelle mani dei Grigi. Che raggiungono in classifica il Bassano, oggi ko in casa con la Pro Piacenza, ancora in vantaggio negli scontri diretti. Un'Alessandria in salute, settimo successo esterno della stagione e quarta gara senza subire reti. LE SQUADRE Grigi nella formazione annunciata: in difesa confermata la coppia di centrali goleador Morero - Sosa, a sinistra Sperotto ancora preferito a Manfrin. A centrocampo resta Branca in regia, con Vitofrancesco a destra e Nicco a sinistra, in attacco il ritorno di Bocalon dall'inizio dopo tre gare, Marras e Iocolano sulle corsie esterne. Nella Giana Erminio la novità è in panchina: non c'è Cesare Albé, per una indisposizione nella notte, sostituito da Raul Bertarelli. Nel 4-4-2 non ci sono né Gasbarroni, né Sasà Bruno, tutti e due in panchina. E non è neppure a disposizione l'ex Grauso. LA PARTITA Inizio subito intenso, al 3' la conclusione di Perna è due metri sul fondo. Al 7' protesta l'Alessandria, perché Iocolano va giù in area, ma l'arbitro fa cenno di proseguire e la decisione appare giusta. Molto equilibrio in una gara che si gioca, spesso, a centrocampo, con duelli intensi e i padroni di casa che provano a sfruttare qualche ripartenza. Al 21' si libera bene al tiro Marras, ma la conclusione dal limite è alta sulla traversa. Due minuti dopo sono i locali a reclamare il rigore per un intervento su Perna in area, ma i difensori sono davanti all'attaccante ed è nuovamente una decisione giusta. Scarseggiano le conclusioni in porta, al 30' Cogliati se ne va a destra, prende il tempo a Sperotto e va al cross, Pinto prova la girata sul fondo. Al 33' la gara svolta: gran giocata di Iocolano, che taglia e cerca l'angolino alto, ingenuità enorme di Montesano che cerca di anticipare Bocalon pronto alla deviazione di testa, ma prende palla con la mano. Rigore e rosso al difensore: dal dischetto Bocalon spiazza Paleari, gol numero 14. Adesso c'è un vantaggio da gestire con decisione, ma senza troppa precipitazione, sfruttando la superiorità numerica. E, invece, in qualche manovra di troppo si fanno chiudere dai padroni di casa, che aggrediscono per cercare di recuperare il risultato. La ripresa inizia con l'occasione più ghiotta per chiudere il risultato: Iocolano controlla ben e si accentra, tocco a Nicco che allarga per Vitofrancesco, destro in costa che illude, ma è sull'esterno della rete. Poi, però, la Giana alza il baricentro e l'Alessandria si fa di nuovo chiudere e corre qualche rischio di troppo e l'uomo in meno non è un freno.. Una nuova opportunità buona all'11', il diagonale di Iocolano sarebbe nell'angolino senza una deviazione in angolo. Poi, all'improvviso, il lampo vincente: contropiede, Vitofrancesco allarga per Sperotto, diagonale dai 25 metri, la palla rimbalza davanti a Paleari e s'infila per il 2-0. A questo punto la Giana affida il ruolo di unica punta a Sasà Bruno, al posto di Perna, poco pericoloso. Un gol molto pesante quello del difensore, il primo in maglia grigia, soprattutto perché permette all'Alessandria di gestire senza affanno la seconda parte della ripresa, frenando l'aggressività dei padroni di casa. Anche se, al 28', serve un recupero miracoloso del Cino per evitare che proprio Bruno riapra la partita. La partita la chiude Iocolano al 32: progressione di Celjak a destra, quasi dalla linea di fondo, l'attaccante esterno raccoglie gira sul sul primo palo. Al 42' c'è gloria anche per Vannucchi, che resta in porta e neutralizza la percussione isolata di Augello. (Il Piccolo - Mimma Caligaris) L’Alessandria domina a Gorgonzola: agganciato il Bassano al terzo posto Netto 3-0 suggellato dai gol di Bocalon, Sperotto e Iocolano I grigi espugnano 3-0 il campo della Giana Erminio e, con la sconfitta della Bassano, lo agganciano in classifica: vittoria netta anche se in alcune fasi della gara la Giana Erminio prova a pungere nonostante l’inferiorità numerica. Formazione pressoché annunciata in casa Alessandria con la novità, dopo parecchie settimane, del ritorno di Iunco in panchina. Tra i padroni di casa invece mister Albè (che non è in panchina a causa di un malanno in settimana) fa partire dalla panchina i due big Gasbarroni e Bruno. Primi 10’ di sostanziale equilibrio, al 7’ Iocolano cade in area e reclama il rigore, l’arbitro è ben piazzato e lascia correre. Al 23’ invocano il penalty per un intervento su Perna i giocatori della Giana Erminio, anche in questo caso il direttore di gara fa segno che il gioco può continuare. Partita che alla mezz’ora non è decollata e latitano le conclusioni nello specchio della porta. Proprio al 30’ Cogliati va via a Sperotto, sul cross Pinto prova la girata ma la palla finisce abbondantemente fuori. Al 32’ un lancio di Morero è toccato di testa da Bocalon che innesca Iocolano, sul suo destro a giro la palla finisce sull’incrocio dei pali poi Montesano toglie con la mano la palla dalla testa di Bocalon: rigore ed espulsione e dagli undici metri il capocannoniere dei grigi non sbaglia. Secondo tempo. Pronti via e i grigi hanno subito l’occasione del raddoppio. Iocolano fa viaggiare Nicco, pronto il suo cross per Vitofrancesco che calcia a lato da posizione molto favorevole. All’11 un tiro di Iocolano è deviato in corner da Paleari. I grigi ripartono in contropiede al 17’, la palla arriva a Sperotto che tira da 25 metri, il pallone rimbalza davanti a Paleari che è completamente impreparato e non prova nemmeno l’intervento, è il raddoppio dei grigi. La partita è chiusa, la Giana Erminio si affloscia, i grigi imperversano. Azione da manuale quella che porta al terzo gol con Iocolano che raccoglie di destro un cross di Celjak e mette definitivamente in archivio la partita. Al 42’ Vannucchi “ipnotizza” Augello che tutto solo davanti al portiere dei grigi si fa neutralizzare la conclusione. Alla fine Sosa e compagni possono esultare sotto i loro tifosi. (La Stampa) L’Alessandra a valanga Crolla una Giana in 10 Albè colpito da malore L’Alessandria batte una Giana priva del tecnico Albè (colpito da un malore un’ora prima della gara) che ha resistito mezz’ora allo strapotere grigio. Svolta al 32’: Montesano respinge con un mano la palla che già era entrata in rete dopo il tiro di Iocolano; rosso diretto e rigore trasformato da Bocalon. Gara in discesa e nella ripresa Sperotto e Iocolano arrotondano il risultato. (Gazzetta dello Sport) Giana Erminio-Alessandria: è ufficiale, i Grigi sono tornati! Quarta vittoria consecutiva a Vannucchi imbattuto per l’Alessandria. I Grigi passano sul non impossibile campo della Giana Erminio, dove i milanesi non vincono da settembre, e agguantano il Bassano, sconfitto, a sorpresa, dal Pro Piacenza. Il distacco dal Pordenone secondo è di appena una lunghezza, mentre il vantaggio sulla quinta piazza è di sei punti: grazie al rotondo 3 a 0 odierno, i playoff sono più vicini. Gregucci schiera l’undici ipotizzato alla vigilia con difesa e centrocampo visti lunedì scorso a Pavia ed in attacco, dove ci sono i maggiori problemi legati agli infortuni, Bocalon punta centrale con Marras e Iocolano ai fianchi. Albè tiene ancora fuori Gasbarroni, non a meglio, e Bruno. Dopo un inizio nervoso di partita, con qualche ammonito sia da una parte che dall’altra, la svolta arriva al 33’ quando Iocolano colpisce la traversa, la palla torna in campo e Montesano la intercetta con la mano: rigore ed espulsione. Bocalon si presenta dal dischetto e trasforma: i Grigi passano in vantaggio. Senza ulteriori emozioni, si conclude la prima frazione di gioco. Nella ripresa parte bene l’Alessandria che fa la partita e, dopo essersi resa pericolosa con Vitorancesco e Iocolano, trova il raddoppio con Sperotto che al 64’ corona con il gol un’altra ottima prestazione dopo quella di lunedì scorso a Pavia. Con due gol di vantaggio e l’uomo in più, la gara è virtualmente chiusa. Il tecnico milanese prova a scuotere i suoi inserendo Bruno, mentre Gregucci da spazio a Loviso che sostituisce Nicco. Niente da fare per i padroni di casa, al 77’ Iocolano sfrutta al meglio il cross dalla destra di Celjak e con una volé trafigge Paleari. Nel finale si rivedono in campo Boniperti e Mezavilla subentrati rispettivamente a Bocalon e Vitofrancesco. Ad un paio di minuti dal termine si conquista il 7 in pagella anche Vannucchi con una prodezza su Augello, neutralizzato da pochi metri. Dopo tre minuti di recupero, il Direttore di gara manda le squadre negli spogliatoi: i numerosi tifosi ospiti, sempre calorosi e rumorosi, possono esultare. Come detto, la classifica torna a sorridere all’Alessandria, uno dei primi quattro posti pare essere al sicuro, sabato prossimo si torna in campo: i Grigi ospiteranno al Mocca il Mantova. (I Am Calcio) La gara tra Giana Erminio ed Alessandria, valida per la trentesima giornata del girone A di Lega Pro, si è chiusa sul punteggio di 0-3 grazie alle reti di Bocalon su rigore, Sperotto e Iocolano. Si comincia con il forfait di mister Cesare Albè che lascia il proprio posto sulla panchina della Giana al suo vice Bertarelli. In apertura si fa vedere Perna che, dalla distanza, dà l’illusione della rete ai tifosi di casa. La gara è interessante, ma nella prima mezzora i portieri non sono chiamati all’intervento. La posta in palio è alta per entrambe le contendenti e non mancano le scintille in campo che costringono il direttore di gara ad estrarre il cartellino in diverse occasioni. La svolta del primo tempo arriva al 32’, quando Iocolano con una magia colpisce il palo alla sinistra di Paleari. Sulla respinta del montante Montesano, nel tentativo di anticipare Bocalon pronto a ribadire a rete, interviene con una mano. Inevitabile il cartellino rosso ed il calcio di rigore per gli ospiti che proprio Bocalon trasforma spiazzando Paleari. La formazione della Martesana si risistema con il 4-4-1, inserendo Bonalumi al posto di Rossini. Il primo tempo termina, con un minuto di recupero, con il vantaggio ospite. La ripresa comincia con una grande occasione per Vitofrancesco, splendidamente innescato da Iocolano. I grigi fanno valere il loro maggiore tasso tecnico, accentuato dalla superiorità numerica, nonostante la generosità dei padroni di casa. Al 56’ lo stesso Iocolano ci prova in diagonale costringendo Paleari alla deviazione. Al 63’ Sperotto, al culmine di una manovra corale degli ospiti, con un sinistro da venticinque metri sorprende Paleari e trova il raddoppio per l’Alessandria. Al 73’ Bruno, da poco entrato, tenta un guizzo su imbeccata di Marotta ma la difesa grigia riesce a liberare. La formazione di Gregucci, comunque, mantiene il totale controllo sulla partita ed al 77’ Iocolano mette il sigillo sulla sua splendida prestazione insaccando da pochi passi un cross da destra di Celjak. All’88’ Vannucchi viene chiamato in causa per la prima volta e risponde presente chiudendo in uscita bassa su Augello. La gara termina, così, con il meritato successo dei grigi che possono festeggiare sotto il settore affollato dai moltissimi tifosi piemontesi che, come sempre, hanno incitato a gran voce i propri beniamini per tutta la gara. Grazie alla quarta vittoria consecutiva senza subire reti, l’Alessandria aggancia il Bassano al terzo posto (i veneti, però, sono in vantaggio negli scontri diretti), mentre la Giana Erminio vede assottigliarsi il margine di sicurezza, ridotto ormai ad un solo punto, sulla zona play-out. (TuttoLegaPro) L’Alessandria dilaga contro la Giana e incalza le dirette rivali Contro la Giana Erminio l’Alessandria centra la quarta vittoria consecutiva con un inequivocabile 3-0 e può sorridere per i punti guadagnati sul Bassano e sulla Feralpisalò, battute da Pro Piacenza e Pordenone. Nel primo tempo la gara si dimostra ostica e molto fisica, con poche occasioni. Passata la mezz’ora, però, Iocolano prova la magia ma centra la traversa con un destro a rientrare: la palla centra l’incrocio dei pali e torna in mezzo all’area ma viene intercettata di mano da Montesano. L’arbitro assegna ai grigi il giusto rigore e espelle il difensore lombardo. Dal dischetto Bocalon non sbaglia e indirizza subito la gara verso i colori grigi. Nella ripresa i grigi vogliono subito chiudere la pratica e sfiorano il raddoppio con una botta di Vitofrancesco, fuori di poco. La Giana non ci sta e prova a impensierire i ragazzi di mister Gregucci. Al 65^ arriva il meritato 2-0: Sperotto riceve palla e fulmina da lontano Paleari con un sinistro radente sul primo palo. Al 73^ il neo entrato Bruno viene contratto da Sosa che chiude la porta al bomber di casa: quattro minuti dopo Iocolano serve il tris con un bel piatto destro su cross dalla destra di Celjak. A tre minuti dalla fine Vannucchi compie il primo significativo intervento della giornata neutralizzato il tentativo di Augello. In classifica l’Alessandria raggiunge così il Bassano a quota 55, il Pordenone è secondo ma è distante appena un punto. (Radio Gold) RISULTATI: Bassano – Pro Piacenza 1-3 Cremonese – Sudtirol 2-1 Lumezzane – Cuneo 1-0 Mantova – Pavia 1-0 Padova – Pro Patria 3-1 Pordenone – FeralpiSalò 3-2 Reggiana – Cittadella 2-2 Renate – AlbinoLeffe 2-0 CLASSIFICA: Cittadella p. 66, Pordenone 56, Alessandria, Bassano 55, FeralpiSalò 49, Padova 48, Cremonese 46, Reggiana, Pavia 45, Sudtirol 40, Giana Erminio, Lumezzane, Renate 35, Pro Piacenza 34, Cuneo 30, Mantova 26, AlbinoLeffe 19, Pro Patria (-3) 7. Pro Patria 3 p. di penalizzazione MARCATORI: 14 reti: Bocalon (Alessandria), Brighenti (Cremonese) 13: Cesarini, Ferretti (Pavia), 12: Litteri (Cittadella), Altinier (Padova) 10: Chinellato (Cuneo), 9: Bracaletti (FeralpiSalò), Sarao (Lumezzane), Neto Pereira (Padova), Arma (Reggiana), Gliozzi (Sudtirol). Il punto sul campionato Il Cittadella rimanda ancora l’appuntamento con la serie B; clamorosa sconfitta interna del Bassano e ora ci sono 3 squadre in un solo punto a giocarsi il secondo posto. Primo verdetto del girone: la Pro Patria scende in serie D. Finisce 2-2 a Reggio Emilia e il Cittadella (66 punti) che spreca il doppio vantaggio, deve aspettare ancora almeno una settimana per festeggiare il ritorno nella serie cadetta. In vantaggio di 2 reti a 20 minuti dalla fine (a segno Litteri, dodicesimo gol, al 32’ e Cappelletti al 69’, in campo da soli 5 minuti), la capolista si fa rimontare dalla doppietta di Letizia (rigore al 75’ e gol al 89’) per la Reggiana (45). Seconda sconfitta casalinga consecutiva del Bassano (55) ad opera del Pro Piacenza (34), squadra molto pericolosa in trasferta dove fa più punti che in casa. La squadra di Sottili sciupa l’inverosimile, ma l’eroe di giornata è Speziale, autore di una tripletta (13’, 61’, 93’). Sul punteggio di 0-1 Fumagalli ha parato un rigore a Misuraca (minuto 51) e al 60’ clamorosa traversa di Davì che andrà poi a segno al 73’. Padroni di casa che fanno la partita (14 calci d’angolo), ospiti micidiali nelle ripartenze. Al Bassano non è bastata la lezione del Pavia il 24 marzo. Giallorossi superati in graduatoria dal Pordenone (56) e raggiunti dall’Alessandria (ma in vantaggio negli scontri diretti). I “ramarri” hanno eliminato la Feralpi (49) nello spareggio del “Bottecchia”. Gagliarda prova del team di Aimo Diana, che ha dovuto inventarsi la difesa per le assenze di Tantardini, Ranellucci e Leonarduzzi. Ospiti in vantaggio con Guerra al 44’; poi match ribaltato da Strizzolo e Ingegneri. Ancora a segno Guerra (gol numero 7) al 78’ poi la prodezza di Filippini all’85’. Da segnalare gli assist di Pederzoli in tutte le marcature neroverdi. Molto bene l’Alessandria (55) a Gorgonzola contro la Giana (35) che veniva da un periodo molto positivo: decisivo l’episodio del minuto 32. Spettacolare conclusione di Iocolano che si stampa sulla traversa: la respinta viene “corretta” con un mani evidentissimo di Montesano che anticipa Bocalon. Rigore ed espulsione per il giocatore lombardo. A segno dal dischetto Bocalon (14 gol e agganciato Brighenti in vetta alla classifica marcatori); poi nella ripresa le reti di Sperotto al 63’ (primo gol in maglia Grigia) e Iocolano al 77’. Per i Grigi quarta vittoria consecutiva, + 6 sulla Feralpi e Vannucchi non subisce gol da 421 minuti. In zona play out importanti successi per Lumezzane e Renate che agganciano la Giana a quota 35, ma hanno sempre un solo punto di vantaggio sulla rivelazione di giornata, il Pro Piacenza. Cuneo (30) in difficoltà (non vince da 6 giornate) e la sconfitta di Lumezzane (gol del solito Sarao) potrebbe portare anche strascichi psicologici visto la difficoltà del calendario. Il Mantova (26) batte il Pavia con il classico gol dell’ex, Marchi, ed ora prova proprio ad avvicinare i piemontesi con un calendario, dopo Alessandria, piuttosto agevole. Il Padova (48) batte la Pro Patria (7) e condanna i bustocchi alla retrocessione in serie D: 12 punti di distacco dall’Albinoleffe a 4 giornate dal termine, ma lo scontro diretto a favorevole ai bergamaschi. Da segnalare il 12esimo gol stagionale di Altinier. (Alessandria Calcio)