Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2016/2017
Lega Pro
20-11-2016 - Giornata: 14 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta
Girone A


Alessandria US 1912 - Carrarese Calcio 1908 2 - 1 (0 - 0)
RETI: 54. González P.[A], 81. González P.[A] 62. Torelli [Ca]

Alessandria US 1912 Vannucchi Gianmarco, Celjak Vedran, Gozzi Simone, Sosa Cristian, Barlocco Luca [61. Manfrin Gianni], Marras Manuel [70. Nicco Gianluca], Cazzola Riccardo, Branca Simone, Iocolano Simone, González Pablo Andrés, Bocalon Riccardo [68. Fischnaller Manuel] A disp.:Aramini Marco, Cottarelli Niccolò, Fissore Matteo, (P) La Gorga Cosimo, Marconi Michele, Mezavilla Adriano, Piccolo Felice All.: Braglia Piero

Formazione avversaria
CARRARESE CALCIO 1908: Lagomarsini, Migliavacca, Benedini, Battistini, Foglio, Rosaia, Marsili, Bastoni, Dell'Amico [57. Torelli], Rolfini [77. Cristini], Del Nero [68. Miracoli]. A disp.: Contini, Rampi, Floriano, Tutino, Amico, Calì, Marabese, Brondi, Massaro. All.: Cricca Giorgio (Andrea Danesi squalificato).

Arbitro: Maggioni Lorenzo (Lecco) [Cantiani, Brugi]
Note
Espulsi: 43. Braglia [A – All]. Ammoniti: 35. Dell'Amico [C], 41. Marras [A], 43. Marsili [C], 80. Fischnaller [A], 83. Sosa [A]. Angoli: 1-3. Recuperi: 1.+ 3. Spettatori: 3.400 circa (1.737 paganti, 1.456 abbonati) Giornata grigia, non particolarmente fredda, terreno in discrete condizioni. Inizio gara ore 14.30

Commento
Dopo due pareggi esterni consecutivi, l’Alessandria ritorna alla vittoria confermandosi imbattuta e in vetta alla classifica, allungando sulla Cremonese. Mattatore della giornata il solito Gonzalez, autore dell’ennesima doppietta e vero trascinatore. «Pablo dimostra, sia durante gli allenamenti che nelle partite, tutta la sua classe dirà il tecnico Braglia è un piacere allenarlo: è un vero esempio per tutta la squadra e mi auguro che continui su questi livelli per tutto il torneo». MATTATORE Effettivemente Gonzalez è stata la vera spina nel fianco della difesa della Carrarese. Nel primo tempo ha offerto sul piatto d’argento due assist per Marras e cercato la via del gol in altre due circostanze, ma a dire di no è stato Lagomarsini, ottimo e fortunato in tutte le occasioni. La Carrarese non è stata di certo a guardare, sfiorando la marcatura con Dell’Amico dopo uno svarione difensivo. Dopo l’intervallo l’Alessandria ha ripreso in mano le redini del gioco giungendo al sacrosanto vantaggio con una punizione calciata magistralmente dal bomber argentino. Ma come ormai è consuetudine, ecco la leggerezza difensiva che ha permesso agli ospiti di pareggiare con Torelli su assist di Del Nero. REAZIONE I padroni di casa, traumatizzati dal pari subito, si sono subito riversati nella metà campo avversaria sfiorando il vantaggio con Iocolano. Ma quando ormai si pensava di rimediare all’ennesimo pareggio, ecco l’invenzione di Gonzalez: ha preso palla a centrocampo al compagno Fischnaller, si è involato verso l’area e ha trafitto con un diagonale Lagomarsini. Dopo pochi minuti è stato ancora il bomber grigio (12 le reti finora) a colpire il palo con una prodezza delle sue. Inutili i tentativi ospiti nel recupero per raggiungere la parità. (Gazzetta dello Sport) LA FELICITA' DI UN ALLUNGO CHE TRASCINA TUTTO E TUTTI LA CAPOLISTA Le firme sono tante: il gruppo, lo staff la società, la città. I difetti da correggere, la convinzione degli interpreti. E le possibili ‘candidature’ per gennaio. Meno male che Pablo c'è. Meno male che esiste, gioca a calcio (da dio) e veste la maglia dell'Alessandria. In una partita che che i Grigi avrebbero meritato di vincere con un margine ampio del 2-1, e che hanno rischiato anche di pareggiare, il 'Postino' si carica sulle spalle la squadra nel momento più delicato. Segna due gol da rivedere, potrebbero anche essere tre, e tiene l'Alessandria sopra tutto e tutti. LE SQUADRE Braglia recupera tutti (ad eccezione di Sestu), ma tiene ancora in panchina Piccolo e in difesa ripropone la coppia Gozzi - Sosa. A sinistra Barlocco sempre preferito a Manfrin. A centrocampo è Branca a far coppia con Cazzola. Sorprende un po' la formazione della Carrarese: l'allenatore (squalificato e sostituito da Cricca) tiene in panchina il grande ex Floriano, Cristini e l'ex valenzano Miracoli, senza rinunciare al 4-3-3 LA PARTITA Avvio aggressivo dell'Alessandria: al 4' prima occasione, su schema da punizione, battuta d Iocolano, recupera Gonzalez al limite e palla che illude, ma passa ad un nulla dal palo. Miracolo di Lagomarsini al 7': sul taglio di Iocolano da sinistra il colpo di testa, a pochi metri, di Gonzalez e il portiere si supera, a mano aperta, toglie la sfera dalla rete. Botta e risposta al quarto d'ora: prima Dell'Amico calcia al volo dal limite, palla a scendere che passa un metro sulla traversa. Dall'altra parte progressione a sinistra di Gonzalez, che si accentra e incrocia, Lagomarsino con i piedi. Ancora l'Alessandria vicinissima al gol: al 20' Branca a sinistra in mezzo per la girata in acrobazia di Marras, che obbliga Lagomarsino ad un volo decisivo. Sembra proprio che l'estremo difensore abbia un conto aperto con l'esterno alessandrino, perché al 26' si oppone anche alla conclusione ravvicinata. Brivido al 38', errore di Sosa che favorisce l'inserimento di Dell'Amico, ma è bravo Vannucchi a uscire sui piedi dell'esterno carrarese. Il finale è burrascoso: contatto tra Marras e Foglio, si accedono gli animi in campo, tutta la panchina ospite si alza e arriva quasi a contatto con quella alessandrina. L'arbitro, però, punisce solo Braglia, espulso. Al suo posto Isetto. Avvio di secondo tempo aggressivo e anche un po' troppo frenetico. Ci pensa Gonzalez, al 9', a sbloccare il punteggio: punizione che si procura e pi trasforma, di classe e di potenza, con Lagomarsino pietrificato. Potrebbe anche raddoppiare al 16', ha sul destro la palla giusta, ma calcia sull'esterno. E sul ribaltamento di fronte la Carrarese pareggi: 17', Celjak sbaglia a non coprire palla su Del Nero che serve in mezzo per Torelli, entrato da poco, spiazza Vannucchi. Con il doppio cambio ravvicinato, Fischnaller e Nicco per Bocalon e Marras, l'Alessandria passa a tre, in attacco e in mezzo al campo. Al 28' spunto eccellente di Iocolano che, però, cerca la soluzione personale e la palla esce sul fondo.L'Alessandria segna anche al 32', con Fischnaller, ma l'ex SudTirol si aggiusta palla con la mano: rete annullata e giallo. Ci pensa ancora Gonzalez e tenere il primato dei Grigi: al 37', azione di potenza, sradica palla dai piedi di Fischnaller, come dire ci penso io. E ci pensa lui, infilando ancora Lagomarsino (nella foto). Potrebbe essere tris, ma il palo, al 41', nega la tripletta al 'Postino'. Si sta con il fiato sospeso fino all'ultimo, ma dopo tre minuti di recupero è vittoria. E' ancora primato. (Il Piccolo) La vittoria dei grigi sulla Carrarese ha un nome e un cognome: Pablo Gonzalez. L’argentino incendia il Moccagatta dando l’ennesimo saggio della sua classe innata: in fase realizzativa con una doppietta (12 gol su 14 partite il suo score in campionato), quanto a spirito di sacrificio (al 90’ rincorre gli avversari) e per personalità. Ma i tre punti dei grigi non arrivano certo scontati. Gli ospiti, in un buon periodo, danno filo da torcere agli uomini di Braglia fino al triplice fischio e riescono a rendersi pericolosi non appena gli avversari allenano la presa e allargano un po’ le maglie difensive. Tante emozioni I primi 45’ sono nettamente di marca alessandrina: Cazzola e compagni costruiscono almeno sei palle gol nitide e solo un Lagomarsini in grande spolvero, autore di almeno tre interventi decisivi, fanno sì che la frazione si chiuda a reti inviolate, anche con un brivido per la capolista salvata da Vannucchi. Nella ripresa lo show di Gonzalez che sblocca il risultato con una punizione di rara precisione e poi «accompagna» verso la vittoria i suoi con un colpo che sembra uscito da una stecca da biliardo. Nel mezzo però, la solita distrazione difensive dei grigi: Celjak non protegge bene palla vicino alla linea di fondo, se la fa soffiare e da lì nasce il pareggio degli apuani i quali, sull’1-1, vivono il momento migliore. Per fortuna Braglia (in precedenza espulso) è bravo a ridisegnare la squadra passando dal 4-4-2 al 4-3-3 e con Gonzalez largo toglie punti di riferimento agli esterni di difesa ospiti che giocano in affanno gli ultimi 10’ rischiando anche una terza capitolazione quando il «cartero» (sempre lui) coglie un clamoroso palo. Dispendio notevole La differenza rispetto a qualche domenica fa è che l’Alessandria deve faticare di più per ottenere il risultato. Merito dei grigi è quello di essere lucidi anche nelle difficoltà e saper soffrire quando è ora contro una squadra giovane ma abile a tessere ficcanti ripartenze. Il tutto, ovviamente, con la ciliegina sulla torta di Gonzalez che si sta dimostrando sempre più un attaccante «illegale» per la serie C. (La Stampa) Mettiamola così: Gonzalez-Carrarese 2-1. La doppietta dell'argentino ha consentito all'Alessandria di superare in extremis la Carrarese e di incamerare tre punti pesanti in una giornata piena di problemi per i grigi. In avvio l'Alessandria ha cerato di imporre i diritti del più forte, ma la Carrarese ha alzato subito il ritmo rendendosi pericolosa in contropiede. A una conclusone a fil di palo di Gonzalez su punizione (4') ribadita quattro minuti più tardi da un bel colpo di testa neutralizzato da Lagomarsini hanno risposto Dell'Amico (14') con un tiro al volo, Marsili (30') su calcio franco e ancora Dell'Amico (37') costringendo Vannucchi a un'uscita spericolata. In apertura di ripresa, nel momento di stallo dei grigi, lo squillo di Gonzalez (9'), autore di un gol strepitoso su punizione. La Carrarese però non ha mollato e al 23' Danesi ha capitalizzato il cambio di Dell'Amico con Torelli, autore quest'ultimo del gol del pareggio sei minuti dopo l'ingresso in campo. L'Alessandria, alle corde, ha ceduto spazio al contropiede dei toscani, ha patito il pressing ma nel finale, come di consueto, ecco l'ennesimo sigillo di Gonzalez che al 37' ha rilanciato l'Alessandria punendo la Carrarese (Corriere dello Sport - Firenze) Braglia lascia in panchina il recuperato Piccolo e schiera Sosa al fianco di Gozzi, Barlocco e Celjak i due terzini. A centrocampo Branca preferito a Mezavilla, completano il reparto Cazzola, Marras e Iocolano. Primi 15' a totale marca grigia: al 3' è Branca a provarci per primo con un tiro dalla distanza bloccato senza problemi da Lagomarsini, prima parata di una lunga serie per l'estremo difensore apuano. Al 4' schema su calcio di punizione per i padroni di casa: Iocolano dall'out di sinistra serve Gonzalez che di prima intenzione dai 20 metri fa partire un sinistro che sfiora il palo alla destra di Lagomarsini. La manovra alessandrina è tambureggiante e al 7' altro pericolo in area toscana: Iocolano dalla sinistra mette nell'area piccola per la testa di Gonzalez, l'argentino schiaccia sul primo palo ma Lagomarsini ha buoni riflessi e compie il miracolo. Al 15' prima incursione in area della Carrarese con la conclusione al volo di Dell'Amico su cross dalla sinistra, palla altra sulla traversa. Sulla successiva rimessa di Vannucchi parte il contropiede grigio: Gonzalez al galoppo sulla sinistra, entra in area e invece di servire al centro scarica addosso a Lagomarsini. Lo stesso portiere gialloazzurro sale in cattedra nei minuti successivi con una serie di parate decisive: prima su doppia conclusione di Marras, al 20' dal limite e 6' dopo su girata di sinistro. Al 30' sono i toscani ad andare vicini al vantaggio su calcio di punizione di Marsili, la sfera termina a lato di pochissimo. Al 34' ancora Marras ci prova dai 20 metri, ma il tiro è centrale e Lagomarsini dice no ancora una volta. Al 38' altra palla-gol per la Carrarese: filtante in area per Dell'Amico che a tu per tu con Vannucchi si fa ipnotizzare calciando addosso al numero uno mandrogno. Al 41' Marras spintona Foglio sulla linea laterale, l'arbitro estrae il giallo. L'episodio scatena un parapiglia in campo e proteste delle rispettive panchine, a farne le spese è Braglia che battibecca con Marsili, il tecnico grigio viene allontanato mentre il centrocampista apuano viene ammonito. Nella ripresa la prima occasione è di marca toscana: Migliavacca s'invola sulla destra, rasoterra al centro per Marsili che però calcia altissimo. Al 55' il vantaggio dell'Alessandria: punizione dai 25 metri dal vertice destro dell'area, Gonzalez fa partire un sinistro a mezza altezza che s'infila alla destra di un immobile Lagomarsini. Undicesimo centro per 'el puchi' e Mocca in delirio. Al 61' Barlocco dolorante lascia spazio a Manfrin. Al 63' la rete che gela lo stadio: Celjak si fa rubare palla da Bastoni sulla sinistra, il numero 28 toscano serve al centro per il neoentrato Torelli che con un destro millimetrico sul primo palo sbilancia Vannucchi e porta la Carrarese sull'1-1. Dopo il pareggio gli ospiti prendono coraggio e mettono in apprensione la retroguardia grigia. Al 69' Esce uno spento Bocalon per far posto a Fischnaller, un minuo dopo Nicco per Marras. Al 74' azione personale di Iocolano che sull'out di sinistra fa fuori due uomini, entra in area e ci prova con destro a giro che però termina fuori. All'81 urlo strozzato in gola per i circa 3 mila tifosi tifosi presenti al 'Mocca': Nicco serve Fischnaller che entra in area e mette a rete: l'arbitro annulla per un evidente tocco di mano dell'altoatesino su rimpallo. Non passa nemmeno un minuto e Gonzalez si ripete con un sinistro dai 20 metri fatto partire più o meno dalla stessa posizione del calcio da fermo dell'1-0. Dodicesimo centro per l'argentino che toglie un'altra volta le classiche castagne dal fuoco portando i Grigi sul 2-1. Prima del triplice fischio c'è ancora il tempo per un tiro da fuori di Migliavacca out di poco sul palo alla destra di vannucchi e per il palo centrato ancora una volta dall'incontenibile Gonzalez con un destro rasoterra da posizione defilata. Vittoria meritata per l'Alessandria, dopo una situazione molto complicata risolta da un fuoriclasse 'hors catégorie' come Pablo Gonzalez. La Carrarese non ha affatto demeritato, ma i tre punti strappati dai grigi sono stati legittimati dalla voglia del gruppo di crederci sino in fondo e dalla classe di un uomo che risulta sempre più determinante. Arrivati a questo punto della stagione, viene però naturale chiedersi se questa squadra non si dimostri troppe volte 'Gonzalez dipendente'. (Alessandria News) Dopo gli ultimi passi falsi, la vittoria la aspettavamo tutti, e alla fine è arrivata. Sempre decisivo Gonzalez, che regala ai Grigi i 3 punti al Moccagatta contro la Carrarese con la solita punizione capolavoro, al 54′, e con una splendida conclusione da fuori area al l’80’. Tra il primo e il secondo goal dell’argentino (che è a 12 centri personali), il temporaneo pareggio dei toscani, al 63′ con Torelli. All’86’ altro ‘numero’ del 18 Grigio, con conclusione che colpisce il palo, a portiere battuto. Nel primo tempo, occasioni a ripetizione per i Grigi, con un Marras particolarmente ‘in palla’, e uno straordinario Lagomarsini: il portiere toscano ha parato almeno tre splendide conclusioni degli attaccanti alessandrini. Grigi sempre primi in classifica: siamo una buona squadra di Lega Pro, con un fuoriclasse chiamato Gonzalez. (CorriereAl) La gara tra Alessandria e Carrarese, valida per il quattordicesimo turno del girone A di Lega Pro, si è conclusa sul punteggio di 2-1 grazie alle reti di Gonzalez (A) 2 e Torelli. Qualche sorpresa nelle formazioni iniziali, dove non appaiono Piccolo e Mezavilla, da una parte, e Floriano dall’altra. I primi squilli sono di Gonzalez che prima sfiora il palo e, poco dopo, costringe Lagomarsini al miracolo. L’estremo dei toscani è poi chiamato ripetutamente in causa dagli attacchi dell’Alessandria, dimostrandosi sempre all’altezza. L’unico lampo degli ospiti è conseguenza di un’incertezza difensiva, ma Vannucchi è attento. Finale di tempo nervoso, con un paio di cartellini e l’espulsione di mister Braglia. La ripresa comincia con gli stessi ventidue in campo e, pur senza convincere troppo, l’Alessandria riprende ad attaccare. Ma è il solito Gonzalez a sbloccare la gara, con l’ennesimo gioiello su punizione. Siamo al 54’. La reazione ospite è immediata e, al 63’, la Carrarese perviene al pareggio. Bastoni soffia il pallone a Celjak e crossa da sinistra per il neo entrato Torelli che, liberissimo, insacca senza problemi. Il colpo è duro per i grigi, che faticano a costruire occasioni. E allora ci pensa di nuovo Gonzalez a ristabilire le cose. Sinistro a giro al culmine di un'azione personale per uno splendido il dodicesimo gol stagionale dell'argentino, sempre più trascinatore dei grigi. L’Alessandria, dopo due pareggi, torna alla vittoria e continua a comandare la classifica del girone A. Ecco Top e Flop della gara. TOP Gonzalez (Alessandria): abbiamo perso il conto delle doppiette dell’argentino che, ancora una volta, si è caricato sulle spalle il peso dell’attacco alessandrino. Il repertorio è sempre lo stesso, punizioni chirurgiche ed azioni in velocità. TRASCINATORE Lagomarsini (Carrarese): è merito suo se il passivo dei toscani non è pesante. Alcuni dei suoi interventi sono davvero strepitosi e capitola solo al cospetto di un avversario mostruoso. (QUASI) DECISIVO FLOP Nervosismo (Alessandria): nel finale del primo tempo, quando si scaldano gli animi per un battibecco tra Marras e Foglio, mister Braglia si ritrova costretto a percorrere anticipatamente la via degli spogliatoi. In certi casi, per evitare di fare il gioco degli avversari, servirebbe maggiore lucidità. La stessa lucidità che è mancata in occasione del pareggio incassato…INGENUI Nessuno (Carrarese): perdere in casa della capolista, per di più battuti da due gioielli di un fuoriclasse devastante, ci può stare. La formazione toscana è riuscita a contenere tutti tranne lui... SFORTUNATI (TuttoLega Pro) Non è bastato un super Lagomarsini a far uscire indenne la Carrarese dal covo dell'Alessandria che, nella ripresa, legittima il successo con due gol e un palo a firma dell'incontenibile Gonzalez, un argentino con tecnica e forza degne di palcoscenici di serie superiore. Se nel primo tempo la Carrarese, avesse subìto due o tre gol la vittoria dei grigi non sarebbe stata minimamente messa in discussione. Ma, per quanto fatto vedere in scorci di gara e, più concretamente, nella ripresa, il 2-1 grazie al quale i piemontesi confermano la solitaria vetta, assume un po' i contorni della beffa per Del Nero & C., capaci di contenere e poi ribattere i colpi alessandrini. Di certo la trasferta al Moccagatta non era da ritenersi facile. Anzi. Il team locale è tuttora imbattuto in campionato. Quindi per la squadra di mister Danesi (nell'occasione in tribuna, perché squalificato) si trattava di una "mission impossible" o quasi. Però, per quanto offerto, i gialloazzurri potevano meritare il pareggio, sia per la partita di contenimento allestita nel primo tempo, che per la versione assalto messa in mostra nella ripresa. Ma tant'è. Resta il rammarico di un punto meritato ma lasciato per strada, oltre alla convinzione che questa squadra stia crescendo giornata dopo giornata. Altro dato di rilievo, le prestazioni sempre più esaltanti di Lagomarsini, un giovane portiere cresciuto nel vivaio della società. C'è poi Andrea Danesi, le cui scelte stanno rivelandosi sempre più azzeccate, dopo l'inceppato avvio di stagione, frutto più delle note vicissitudini societarie che per demeriti dell'allenatore e dei suoi ragazzi. Inoltre il trainer sta utilizzando quasi una mezza dozzina di giocatori "Made in Carrara" e non è poco. La sconfitta di Alessandria insomma lascia la consapevolezza che la Carrarese è in grado di fare tanta strada, per primo in direzione di una tranquilla salvezza. Pronti, via, Gonzalez inizia lo show e Lagomarsini lo imita, così tra i due si accende una sfida che manda in visibilio i sostenitori sugli spalti, tra i quali una coraggiosa e rumorosa cinquantina di carraresi. Il 4-3-3 della Carrarese argina le ondate dei piemontesi e, di contraccolpo, crea apprensione alla difesa locale. Grandissimo "Lago" (8', 12', 16', 21' e 27') sui vari Gonzalez, Bocalon e Marras, in mezzo alle cui conclusioni si inserisce quella mancata di Dell'Amico (15') ben servito in area da Bastoni su incursione seminapanico dalla sinistra. Punizione di Marsili da fuori area (30') e palla a lato. Bocalon e ancora Marras (33' e 35') in evidenza, con Lagomarsini all'altezza. Occasionissima per Dell'Amico (38') che, a tu per tu col portiere avversario,nonaggancia. Nerlla ripresa, ecco il fulmine su punizione (55') del solito Gonzalez sull'incolpevole Lagomarsini: 1-0. Al 62' Gonzalez cerca il bis ma tira fuori e, un minuto dopo, Torelli (neo entrato) pareggia su assist dalla sinistra di Bastoni. Apoteosi gialloazzurra. Si va avanti con Iocolano (73') e Fischnaller (79') che cercano il vantaggio, però trovato da Gonzalez all'81' con una bordata a volo da trenta metri che colpisce il palo e va in rete. E sempre sul montante (86'), ma stavolta poi fuori, la conclusione dell'argentino. Bastoni, con una punizione in tempo di recupero, tenta la sorte, ma il portiere rimedia in angolo, un attimo prima del triplice fischio. (Il Tirreno – Ed. Massa) Partita sempre viva e che inizia coi locali in attacco a testa bassa: dopo quattro minuti Gonzalez fa capire di che pasta sia fatto e disegna una rasoiata che fa venire i brividi e scalda i tifosi di casa, ma la palla va a lato. Lo stesso attaccante argentino al 7' colpisce di testa in bello stacco il cross dell'ex azzurro Barlocco, ma Lagomarsini di istinto ferma l'urlo di gioia in gola. L'Alessandria insiste e la Carrarese difende, ma prese le misure, inizia ad alzare il baricentro. Un minuto prima del quarto d'ora Bastoni va via in slalom e centra per Dell'Amico che tira al volo e restituisce il brivido alla schiena, facendo sussultare i cuori dei tifosi arrivati da Carrara, ma la sfera esce. Nell'azione successiva Gonzalez si trova solo a tu per tu con Lagomarsini dopo un'infilata di Marras, imprendibile, e il Lago lo strega ancora. Gli azzurri replicano e Cazzola stende prima Bastoni e poi Rolfini, ma non viene ammonito. Battistini e Benedini cancellano Bocalon. Al 26' Iocolano serve Marras che non ci pensa troppo a tirare e il portierone apuano mette i pugni per concedere il primo corner. Alla mezzora Marsili su punizione sbaglia la misura di un metro, ma è al 37' che la Carrarese può mordersi le mani perché Dell'Amico non controlla bene un'ottima palla gol e favorisce il fortunoso intervento di Vannucchi. Sulla ripartenza Iocolano viene nuovamente murato da Lagonarsini. Finale di primo tempo nervoso: Marras e Marsili si beccano e rimediano un giallo. Va peggio a Braglia che viene espulso e sale in tribuna per la ripresa. Tutto cambia al 54': Battistini si arrotola in un disimpegno hot e poi fa un fallo inutile. Gonzalez su punizione la mette a fil di palo col Lago che rimane di ghiaccio. Al 61' il centrale azzurro si rifà e riesce a contrarre Gonzalez, vicino al raddoppio. Ma la Carrarese non è mai doma e sul capovolgimento di fronte Bastoni sottrae il pallone a Celjak e serve l'accorrente Torelli che incrocia e insacca. 1-1. Braglia dalla tribuna ordina di mescolare le carte, ma ci vuole una magia di Gonzalez a riportare avanti i grigi: all'81 un suo sinistro liftato usa il palo come sponda e il sogno della Carrarese si spegne lì. (La Nazione.it) RISULTATI: Como – Cremonese 2-2 Livorno – Pro Piacenza 3-1 Olbia – Prato 1-2 Piacenza – Giana Erminio 0-1 Pistoiese – Viterbese Castrense 2-0 Pontedera – Arezzo 3-2 Racing Roma – Lucchese 0-0 Renate – Lupa Roma 2-0 Robur Siena – Tuttocuoio 2-0 CLASSIFICA: Alessandria p. 36, Cremonese 33, Livorno, Arezzo 25, Piacenza, Renate 22, Giana Erminio 21, Viterbese, Como 20, Lucchese, Robur Siena 19, Olbia 18, Carrarese 17, Pistoiese, Pro Piacenza 16, Tuttocuoio, Pontedera 13, Lupa Roma 10, Racing Roma, Prato 8. MARCATORI: 12 RETI: Gonzalez (Alessandria); 8 RETI: Bocalon (Alessandria), Brighenti (Cremonese), Forte (Lucchese), Marzeglia (Renate); 7 RETI: Bruno (Giana Erminio), Santini (Pontedera); 6 RETI: Marotta (Robur Siena), Neglia (Viterbese). Il punto sul campionato L’Alessandria (36 punti) batte la Carrarese e allunga a +3 sulla Cremonese che pareggia a Como; cade l’Arezzo a Pontedera e viene raggiunto in terza posizione dal Livorno. Giornata caratterizzata da cinque giocatori autori di 2 gol e uno con addirittura 3 centri. Trascinata da un superlativo Gonzalez, sempre più capo cannoniere del girone con 12 reti, la compagine di Mister Braglia supera un’ostica Carrarese (17) con una doppietta dell’argentino nella ripresa (primo gol al 54’ su punizione; raddoppio all’81’ su azione personale, con palla sulla faccia interna del secondo palo e quindi in rete) oltre ad un palo al minuto 86’. I toscani avevano momentaneamente pareggiato al 63’ con il neo entrato Torelli. Da segnalare, nel primo tempo, almeno 3 parate determinanti del portiere ospite Lagomarsini. Solo con un ritrovato Scappini, la Cremonese (33) evita la sconfitta in riva al lago: Como (20) avanti di due gol grazie alla doppietta di Di Quinzio (28’ e 50’). Quindi Scappini la raddrizza in 3 minuti (78’ e 81’). Da segnalare una traversa di Lucchini sul punteggio di 1-0. Pesante sconfitta dell’Arezzo (25) a Pontedera: gli amaranto non perdevano dal 9 ottobre, a Cremona. Protagonista dell’incontro Santini, autore di 3 gol, al 31’, al 53’ e al 57’. Per gli ospiti momentaneo pari di Polidori al 37’ mentre nel finale accorcia Moscardelli (82’). Il Pontedera, malgrado la seconda vittoria consecutiva, rimane in zona play out, a quota 13 punti. Terza vittoria consecutiva del Livorno (25) che aggancia l’Arezzo, sbarazzandosi senza troppe difficoltà dell’arrendevole Pro Piacenza (16). Partita già chiusa dopo 20 minuti per i gol di Marchi e Cellini. Nella ripresa prova a rimettere in discussione il risultato Bazzoffia al 51’, ma ristabilisce le distanze Murilo 10 minuti dopo. Il Renate (22) batte la Lupa Roma (10) e raggiunge il Piacenza, battuto in casa dalla Giana, in quinta posizione: a Meda ancora decisivo Marzeglia, un gol per tempo, che lo portano a quota 8 nella classifica marcatori. Da segnalare, tra gli ospiti, l’espulsione di Sfanò, nel finale. Per l’undici di Franzini, invece, seconda sconfitta consecutiva contro un avversario, la Giana (21), che fa i 3 punti con un pizzico di fortuna (Perico al 91’), ma conferma l’ottimo momento, grazie al sesto risultato utile consecutivo. Continua il crollo verticale della Viterbese (20 punti ma non vince da 6 giornate), battuta anche a Pistoia in un finale rocambolesco: segna Hamlili al 88’, si fa cacciare Cuffa al 91’ e nella più classica delle ripartenza, ecco il raddoppio di Rovini al 94’. Per la Pistoiese (16) seconda vittoria consecutiva. Clamoroso in Sardegna: il Prato (8) vince ad Olbia (18) ed ora condivide l’ultimo posto in classifica con il Racing Roma (unico 0-0 di giornata contro la Lucchese che ha 19 punti ed è in serie utile da 5 partite). Al “Nespoli” decide la doppietta di Romano, un gol per tempo, mentre gli isolani accorciano con l’unico rigore della giornata (Kouko al 74’). Da segnalare l’espulsione dalla panchina del toscano Benucci che salterà il match contro la capolista la prossima domenica. Infine il Siena (19) torna alla vittoria grazie ai gol di D’Ambrosio e Bunino nella ripresa; per il Tuttocuoio (13) è la terza sconfitta di fila. Domenica, come accennato, Alessandria in trasferta a Prato (ore 18,30), mentre la Cremonese farà visita alla Lupa Roma. Il Livorno ospita il Pontedera, mentre l’ostacolo più impegnativo sembrerebbe quello dell’Arezzo sul campo della Giana. (Alessandria US 1912)

Girone A

Alessandria US 1912 - Carrarese Calcio 1908 2 - 1 (0 - 0)

RETI:

54. González P.[A], 81. González P.[A]
62. Torelli [Ca]

Alessandria US 1912

Formazione avversaria

Arbitro: Maggioni Lorenzo (Lecco) [Cantiani, Brugi]

Note

Commento

info@museogrigio.it

Crediti

2021 museogrigio, tutti i diritti riservati.

Girone A

Alessandria US 1912 - Carrarese Calcio 1908 2 - 1 (0 - 0)

RETI:

54. González P.[A], 81. González P.[A]62. Torelli [Ca]

Alessandria US 1912

Formazione avversaria

Arbitro: Maggioni Lorenzo (Lecco) [Cantiani, Brugi]

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2021 museogrigio, tutti i diritti riservati.

54. González P.[A], 81. González P.[A]
62. Torelli [Ca]