Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2016/2017
Lega Pro
11-12-2016 - Giornata: 18 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta
Girone A


Alessandria US 1912 - Lupa Roma FC 3 - 0 (1 - 0)
RETI: 13. rig. González P.[A], 69. Iocolano S.[A], 94. Bocalon R.[A]

Alessandria US 1912 Vannucchi Gianmarco, Celjak Vedran, Gozzi Simone, Piccolo Felice, Barlocco Luca, Nicco Gianluca [73. Mezavilla Adriano], Cazzola Riccardo, Branca Simone, Iocolano Simone [89. Aramini Marco], González Pablo Andrés, Fischnaller Manuel [53. Bocalon Riccardo] A disp.:Cottarelli Niccolò, (P) La Gorga Cosimo, Manfrin Gianni, Marconi Michele, Sosa Cristian All.: Braglia Piero

Formazione avversaria
LUPA ROMA FC: Svedkauskas, Ceccarelli [63. Montesi], Sfanò, Celli, Gigli, Baldassini, Corvesi, La Camera [86. Mazzarani], Garufi, Mastropietro, Fofana [82. Rozzi]. A disp.: Brunelli, Ventola, Iorio, Bianchi Matteo. All.: Di Michele David.

Arbitro: Panarese Riccardo (Lecce) [Mokhtar, Lombardo]
Note
Ammoniti: 31.Ceccarelli [L], 37. Branca [A], 48. Gozzi [A], 53. Gonzalez [A], 53. Celli [L], 58. Nicco [A]. Angoli: 5-6. Recuperi: 0.+ 4. Spettatori: 3.000 circa (1.326 paganti, 1.456 abbonati). Giornata grigia, fredda; terreno in buone condizioni. Inizio gara ore 16.30

Commento
A 90' DA UN ALTRO RECORD SENZA GUARDARSI ALLE SPALLE VITTORIA NUMERO 14 Il passo e la testa da grande, che fa i conti solo su se stessa e non sulle avversarie. Davanti il trio delle meraviglie, alla difesa Braglia chiede cattiveria. Gonzalez - Iocolano - Bocalon: i Grigi 'sbranano' anche la Lupa. E il vantaggio sulla seconda adesso è in doppia cifra In doppia cifra. Dopo lo scudetto d'inverno di tre giorni prima, l'Alessandria vola a +10 sulla Cremonese, che giocherà domani sera con il Livorno. Un risultato che sicuramente metterà pressione ai grigiorossi di Tesser, ma nonostante la differenza di classifica e di valori, entrambi enormi per i Grigi il 3-0 con è una passeggiata contro una squadra che picchia molto e mete il solito pullman nella sua area, affidandosi alle invenzioni di Fofana e Ceccarelli. Tornano al gol i due bomber (insieme fanno 25 reti) e miglior debutto tra i professionisti non poteva avere Marco Aramini, suggeritore del 3-0 LE SQUADRE Cambia molto più del previsto Braglia, in parte anche perché costretto da problemi fisici. Non c'è Marras, a destra, che non si è allenato per un problema al flessore, con accertamento a inizio settimana. Fuori Fissore e Sestu, il tecnico dà un turno di riposo anche a Bocalon, proponendo Fischnaller dall'inizio, nel ruolo che gli è più congeniale, seconda punta. E a destra c'è Nicco, che sta piacendo molto. Nella Lupa Roma è in campo dall'inizio Fofana, a guidare l'attacco LA PARTITA Avvio aggressivo, i Grigi assediano la metacampo avversaria. Al 3', sugli sviluppi del primo angolo, il colpo di testa di Piccolo è un metro sul fondo. Il vantaggio al 13': va giù in area Nicco, affossato da Celli. Rigore netto, ma l'arbitro fa cenno, incredibilmente, di proseguire. E' l'assistente sotto la tribuna, Mokhtar, a richiamare il fischietto e a segnalare che è intervento da massima punizione e Panarese, di Lecce, gli dà ragione. Sul dischetto Gonzalez, la trasformazione non è impeccabile, Svedkaukas ci arriva, ma non trattiene e la palla scivola in rete. E nella Nord sventola la bandiera argentina. Di minuti dopo l'Alessandria potrebbe raddoppiare in contropiede: Branca aziona Gonzalez, che apre per Fischnaller, il diagonale, angolato, esce di un nulla. Rischio grosso al 41', Fofana si incunea tra le maglie un po' larghe della difesa e tocca per Mastropietro che non vede Ceccarelli largo a sinistra, e libero, e invece preferisce la soluzione personale, un metro sull'incrocio. Sono un po' troppo 'leggeri' i Grigi in avvio di ripresa e al 5' rischiano sulla conclusione, fortissima,di Ceccarelli, alla quale Vannucchi risponde alla sua manera. Al 10' colpo di testa di Bocalon, appena entrato, vale un angolo, deviato sulla traversa. Ancora il 'Boca', al 14', in mezza rovesciata, dopo un ottimo controllo in area, palla di poco sul fondo. L'azione più bella al 16', azione sulla sinistra tra Barlocco e Iocolano, il fantassta mette in area una gran palla per l'incornata di Nicco e ancora una volta esce di un nulla. Sale la pressione dei Grigi e al 24' il gol che sa di liberazione: Gonzalez aziona a destra Nicco, cambio di campo per Iocolano, che controlla di petto e di destra trova l'angolino basso. Un minuto dopo la difesa si perde Montesi, ma il colpo di testa finisce fuori. Grande Vannucchi alla mezzora sulla conclusione dal limite di Corvesi, che il portiere vede all'ultimo, ma in tuffo intercetta. Su capovolgimento di fronte Barlocco per Bocalon, tutto solo, colpo di testa sul fondo. Anche Gonzalez, al 32', prova l'azione personale, tiro deviato da Svedkaukas. Alla fine del 4' di recupero il tris: se ne Aramini, a sinistra, classe '99, al debutto tra i professionisti e mette un cross perfetto per Bocalon, sul secondo palo, pronto a schiacciare in rete, prima di andare ad abbracciare il suo suggeritore. La bellezza e la forza dell'Alessandria è anche questa. (Il Piccolo - Mimma Caligaris) Gonzalez, Iocolano, Bocalon: i grigi volano, una notte a +10 Al Moccagatta segnano l’argentino su rigore poi il fantasista e, allo scadere, il tris del bomber veneto entrato nella ripresa. L’Alessandria allunga in attesa della Cremonese Grigi a +10 sulla Cremonese dopo il successo per 3-0 sulla Lupa Roma in attesa che i lombardi giochino domani sera il posticipo contro il Livorno. Cambia molto Braglia nel match casalingo contro la Lupa Roma, il turn over riguarda tutti i reparti: in attacco Fischnaller affianca Gonzalez con Bocalon in panchina, a metà campo dentro sia Nicco che Branca mentre in difesa torna Celjak e Barlocco vince il ballottaggio a sinistra con Manfrin. Marras invece è in tribuna, dopo Renate non si è allenato per un problema ad un flessore Nella Lupa Roma c’è Fofana a guidare l’attacco. Primo tempo. la supremazia territoriale dei grigi è netta e al 12’ c’è un rigore su Nicco (fallo di Celli) che l’arbitro non fischia ma lo decreta l’assistente sotto la tribuna: tira Gonzalez (maluccio a dire il vero) ma Svedkauskas non trattiene, è il 14° centro per l’argentino. Grigi che provano a colpire in contropiede: palla recuperata in area di rigore alessandrina, Branca innesca Gonzalez che fa viaggiare Fischnaller, bello il suo diagonale fuori di poco. Al 41’ ci prova la Lupa Roma con una conclusione di Mastropietro che finisce di poco oltre la traversa. Secondo tempo. Grigi che non entrano in campo con la dovuta concentrazione e al 6’ Ceccarelli mette i brividi a Vannucchi che risponde da par suo: rispondono i grigi al 10’ con un colpo di testa del neo entrato Bocalon, il portiere ospite devia in angolo. Ancora il centravanti al 14’ ci prova con una mezza rovesciata dopo un ottimo controllo in area, palla fuori di poco. Ancora Alessandria al 16’ quando una pregevole azione sulla sinistra mette Nicco nella condizione di battere a rete di testa, sfera nuovamente fuori di un palmo. Al 24’ i grigi raddoppiano: Gonzalez parte sulla destra facendo viaggiare Nicco, cambio di campo per Iocolano che di petto controlla e di destro infila nell’angolino. Un minuto dopo la difesa di casa si perde Montesi, il suo colpo di testa da buona posizione finisce però fuori. A ridosso della mezzora Vannucchi è decisivo su un velenoso rasoterra di Corvesi, sul capovolgimento di fronte Bocalon sbaglia di testa da buona posizione il gol del 3-0. Ancora Alessandria al 32’ con Gonzalez che prova l’azione personale, il suo tiro è deviato da Svedkauskas. Nel recupero il tris di Bocalon con assist del ragazzo della Berretti Aramini, il triplice fischio giunge subito dopo. (La Stampa) L’Alessandria è uno schiacciasassi Gonzalez, Iocolano e Bocalon in gol Spazzata via una Lupa Roma decimata: c’è il momentaneo +10 sulla Cremonese L’Alessandria non conosce ostacoli, rimane imbattuto e saldamente al comando della classifica con 10 punti di vantaggio sulla Cremonese, in attesa del big match di questa sera tra i lombardi ed il Livorno. Al Moccagatta si è giocato il classico testacoda, ovvero Davide contro Golia ed ancora una volta Gonzalez e compagni hanno fatto valere tutta la voglia di continuare nella lunga serie positiva che ormai dura da inizio campionato. LE MOSSE La Lupa Roma ha giocato la partita con coraggio, nonostante l’assenza per squalifica di ben 4 giocatori, ma il divario tecnico tra le due formazioni è risultato ampio. Una volta passata in svantaggio, il tecnico Di Michele è passato ad un più intraprendente 433, spostando Ceccarelli in avanti, che ha aperto grandi varchi ai grigi, incapaci però di dare il colpo del k.o. a causa degli errori in fase conclusiva dei vari Iocolano, Gonzalez e Fischnaller. Buon per l’Alessandria che sul finire del primo tempo, su uno svarione difensivo, Mastropietro ha calciato alto. EFFETTO BOCALON Passati in vantaggio su calcio di rigore con il solito Gonzalez, penalty concesso su segnalazione del primo guardalinee e non visto dall’arbitro, i grigi hanno cercato invano di chiudere al più presto la gara. Ci è voluto l’ingresso di Bocalon nella ripresa per aumentare la pericolosità dell’Alessandria, che ha trovato il raddoppio con Iocolano del limite. Bocalon ha cercato in tutti i modi la via della rete con due colpi di testa terminati a lato di poco. Ci ha pensato però il giovanissimo Aramini (classe 1999), al suo esordio in prima squadra, proprio in chiusura di gara a invitare il bomber al terzo gol che ha chiuso l’incontro. Diciotto gare senza sconfitte, un ruolino di marcia invidiabile e il titolo di campione d’inverno ottenuto già giovedì: la città e soprattutto i tifosi si augurano che sia davvero l’anno buono. (Gazzetta dello Sport) Top & Flop di Alessandria-Lupa Roma Inizio veemente dell'Alessandria che, prima, reclama un rigore per atterramento di Gonzalez e, poi, lo ottiene per fallo su Nicco. L'irregolarità di Celli è evidente, ma il direttore di gara, stranamente, è costretto a richiedere l'ausilio dell'assistente, il quale non ha dubbi. Gonzalez si presenta sul dischetto e calcia centrale, Svedkauskas è sulla traiettoria ma non riesce ad evitare la 14^ marcatura stagionale dell'argentino. Siamo al 13' e, trovato il vantaggio, i grigi mantengono il controllo della gara è solo nel finale di tempo i laziali provano ad affacciarsi dalle parti di Vannucchi. La ripresa comincia con gli stessi ventidue in campo e l'Alessandria che cerca di chiudere la gara. Al 55' Svedkauskas si supera sul neo entrato Bocalon, mentre al 62' è Nicco, ben servito da Iocolano, a sforare il raddoppio di testa. Si invertono le parti al 70' ed proprio Iocolano, assistito da Nicco, a siglare il secondo gol per la capolista. Gli ospiti reagiscono, ma Vannucchi è bravo su Corvesi. Nel recupero c'è gloria anche per Bocalon che, servito dall'esordiente classe '99 Aramini, fissa il punteggio sul 3-0 finale. La gara termina così con il quattordicesimo successo per l'Alessandria che può attendere con tutta tranquillità l'esito del posticipo di domani tra Cremonese e Livorno. Questi i nostri Top & Flop TOP Nicco (Alessandria): interpreta con dedizione il ruolo di esterno destro, che non ha ricoperto spesso in carriera, dimostrando che la fiducia concessagli da mister Braglia non è casuale. Si guadagna il rigore che permette a Gonzalez di sbloccare il risultato rd offre a Iocolano l'assist per il raddoppio. PRESENTE Gigli (Lupa Roma): prova a chiudere i varchi anche se, contro un avversario del genere, l'impresa si conferma ardua. POSITIVO FLOP Nessuno (Alessandria): nonostante un direttore di gara troppo incerto ed incapace di mantenere le redini della gara - in occasione del rigore è paradossale che si sia dovuto rivolgere al proprio assistente...- la squadra di mister Braglia non manifesta cedimenti, nonostante non sia protagonista di una prova particolarmente eccelsa. Ma non bisogna dimenticare che si trattava della terza gara in otto giorni... CAMPIONI D'INVERNO Celli (Lupa Roma): la sua prova sarebbe più che sufficiente, ma si lascia sorprendere da nicco nell'azione che porta al rigore per l'Alessandria. Un regalo che la capolista gradisce... INGENUO (TuttoLegaPro) Alessandria implacabile con la Lupa Roma. Tris di Gonzalez, Iocolano e Bocalon La Lupa Roma fa quel che può contro la capolista, che va in vantaggio già al 13' con il rigore siglato da Gonzalez. Nella ripresa la chiudono le reti di Iocolano e di Bocalon nel recupero (assist del diciassettenne Aramini). Momentaneo +10 sulla Cremonese, in attesa del match con il Livorno Braglia decide di concedere un po' di respiro a Bocalon mettendo Fischnaller al fianco di Gonzalez. Sulla destra Nicco al posto di Marras, a centrocampo Branca invece di Mezavilla. In difesa si rivede Celjak, a sinistra Barlocco preferito a Manfrin. I Grigi partono subito all'arrembaggio e già al 3' vanno vicini al vantaggio con il colpo di testa di Piccolo su calcio d'angolo battuto da Fischnaller. Al 6' ancora Alessandria in avanti, Gonzalez in area fa ribattere il pallone addosso a Sfanò, chiaro l'intervento con il braccio ma l'arbitro lascia proseguire. E' un vero e proprio assedio grigionero e all'11 il secondo episodio dubbio in area laziale quando ancora Sfanò atterra Fischnaller, per il direttore di gara è tutto regolare ma 30 secondi dopo lo stesso Panaresi concede il rigore per l'atterramento di Celli ai danni di Nicco. Sul dischetto va Gonzalez: il tiro dell'argentino è potente, Svedkauskas intuisce e ci arriva, ma sulla conseguente carambola la palla s'infila alle spalle del numero uno romano. La Lupa Roma capisce che non può stare a guardare e al 17' prova ad impensierire Vannucchi con un tiro dalla distanza di Corvesi che però termina sul fondo. Al 22' Fischnaller sfiora il raddoppio con un destro a fil di palo dal limite su imbeccata di Gonzalez. Per circa un quarto d'ora il gioco ristagna, l'Alessandria fa possesso palla, la Lupa fa quel che può mettendoci il fisico. Al 37' cartellino giallo a Branca per un fallo da dietro su Baldassin. Al 41' prima vera occasione da gol degli ospiti: palla per Mastropietro dalla corsia di destra con velo intelligente di Fofana, il numero 16 laziale si gira al limite dell'area ma il suo sinistro finisce non di molto sopra la traversa. Nella ripresa il gioco è da subito più vivace. Al 47' seconda ammonizione in casa mandrogna: a farne le spese è Gozzi per un fallo su Ceccarelli. Lo stesso Ceccarelli ci prova su punizione un minuto più tardi, tiro di poco fuori alla sinistra di Vannucchi. La Lupa prende coraggio e al 52' va vicinissima al pareggio con Mastropietro, bravo a sfuggire a Celjak sulla destra, ma Vannucchi non si fa sorprendere e salva il risultato. Al 53' brutto parapiglia tra Gonzalez e Celli per un pallone trattenuto in campo dai padroni di casa con Mastropietro dolorante a terra. Panarese ammonisce entrambi i litiganti. Cinque minuti più tardi giallo anche per Nicco. Un minuto dopo è Bocalon a provarci con una rovesciata con schiena a terra, Svedkauskas controlla la sfera che termina sul fondo. Nell'occasione 'il doge' lamenta una trattenuta non ravvisata dall'arbitro. Nell'ultima mezzora è quasi un monologo alessandrino. Al 61', dalla linea di fondo, bel tocco morbido di Iocolano a centro area, l'incornata a terra dell'accorrente Nicco finisce fuori di un soffio. La Lupa Roma si dimostra generosa e mai doma, ma la retroguardia grigia amministra senza troppi patemi. Al 69' la rete che chiude l'incontro: azione personale di Nicco sulla destra, cross in area per Iocolano che tutto solo stoppa di petto e di destro infila Svedkauskas sul primo palo con un rasoterra millimetrico. La Lupa Roma è ormai al tappeto ma non rinuncia a cercare almeno il gol della bandiera e al 74' non lo trova solo grazie alla bella parata di Vannucchi su botta da fuori area di Corvesi sugli sviluppi di un corner. L'Alessandria vuole il terzo gol per mettere in ghiaccio la vittoria: al 75' è Bocalon a divorarsi il 3-1 con un colpo di testa a lato su traversone perfetto di Barlocco, due minuti dopo Svedkauskas è bravo a respingere con il corpo la conclusione di Gonzalez da posizione defilata. All'89 Braglia concede l'emozione del debutto al giovanissimo Aramini, ed è proprio il classe '99 che al 4' minuto di recupero serve a Bocalon la palla del definitivo 3-0. Subito dopo l'arbitro fischia la fine dell'incontro. L'Alessandria partiva strafavorita ed è arrivato un 3-0 che avrebber potuto essere anche più severo. La Lupa Roma ci ha messo il cuore, ma il divario tecnico tra le due formazioni ha di nuovo emesso l'inevitabile sentenza. L'Alessandria, campione d'inveno già dal match con il Renate, si porta a +10 sulla Cremonese in attesa dell'incontro di lunedì sera tra i lombardi ed il Livorno. Domenica 18 si chiude il girone d'andata con la trasferta di Pontedera, ancora una volta con calcio d'inizio alle 16.30. (Alessandria News) La "legge del Mocca" non perdona, sconfitta anche la Lupa Roma con un secco 3 a 0 Nell'ultima gara del girone di andata allo stadio Moccagatta, l'Alessandria si è trovata di fronte la Lupa Roma, una formazione mai affrontata finora, che sul campo ha cercato di non dimostrare i 30 punti di distacco che la separavano dalla capolista (adesso sono 33), ma i grigi non hanno sottovalutato l’avversaria ed hanno conquistato l’ottava vittoria del girone di andata sul terreno amico (solo la Cremonese è riuscita a portare via un punto n.d.r.), con un secco 3 a 0 che non ammette discussioni di alcun tipo. Le reti sono state messe a segno da Gonzalez nel primo tempo, su calcio di rigore, da Iocolano e Bocalon nella ripresa. E con i tre punti conquistati oggi gli uomini allenati da Braglia si portano a quota 46 in classifica ed hanno così distanziato di ben 10 punti la Cremonese, che giocherà domani sera in casa contro il temibile Livorno, nel posticipo in diretta tv. Decisamente sono certo che farà molto freddo allo stadio ‘Zini’, considerando il meno 10… di partenza. (AlessandriaMagazine) RISULTATI: Arezzo – Viterbese Castrense 0-0 Carrarese – Lucchese 1-1 Como – Renate 0-0 Cremonese – Livorno 2-3 Giana Erminio – Prato 0-0 Piacenza – Pontedera 1-0 Pistoiese – Racing Roma 3-1 Robur Siena – Olbia 0-1 Tuttocuoio – Pro Piacenza 0-0 CLASSIFICA: Alessandria p. 46, Cremonese 36, Arezzo, Livorno 33, Piacenza 29, Lucchese (-1), Como 28 Renate 26, Giana Erminio, Viterbese, Olbia 24, Pistoiese, Robur Siena 23, Carrarese 22, Pro Piacenza, Tuttocuoio, Pontedera 18, Lupa Roma 13, Racing Roma 11, Prato 9. Lucchese 1 punto di penalizzazione. MARCATORI: 14 RETI: Gonzalez (Alessandria), 13 RETI: Forte (Lucchese), 11 RETI: Bocalon (Alessandria), 10 RETI: Brighenti (Cremonese), 8 RETI: Santini (Pontedera), Marzeglia (Renate) 7 RETI: Moscardelli (Arezzo), Bruno (Giana Erminio), Rovini (Pistoiese), Marotta (Robur Siena) Il punto sul campionato Giornata caratterizzata dagli 0-0, quattro, con pochi gol, 11, parzialmente salvata dal posticipo televisivo tra Cremonese e Livorno finito 3-2 per i labronici. La Cremonese, quindi, rotola a 10 punti di distanza dall’Alessandria e si ritrova a doversi guardare le spalle dal recupero dell’Arezzo e dello stesso Livorno, arrivati a tre sole lunghezze dal secondo posto. Allo Zini hanno segnato Lambrughi (L) Scarsella e Brighenti (C) Gasbarro e Murilo (L) L’Alessandria (46) prosegue la marcia travolgendo la Lupa Roma con un perentorio 3-0. Partita sbloccata da Gonzalez (14 gol) che trasforma al 13’ un calcio di rigore procurato da Nicco; raddoppio di Iocolano al 69’ e tris di Bocalon (11 gol) in pieno recupero (assist dell’esordiente Aramini classe 1999). L’Arezzo (33) è fermato sul pareggio interno dalla Viterbese (24) che presentava in panchina il nuovo allenatore Dino Pagliari: finisce 0-0 una partita caratterizzata dall’espulsione di Moscardelli al 40’ (fallo di reazione). Un minuto prima clamorosa traversa centrata da Bearzotti. Il Piacenza (29) riconquista la quinta posizione battendo di misura il Pontedera (18) che chiude la serie utile: decide Matteassi dopo 4’ mentre nella ripresa la nebbia diventa protagonista, ma si arriva al novantesimo. Bella partita ma nessun gol tra Como (28) e Renate (26): meglio gli ospiti, al quarto pareggio consecutivo, ma che trovano un ottimo Zanotti tra i pali lariani. Sempre in tema di pareggi, la Giana (24) conquista il nono “x” stagionale, mentre per il Prato (9) si muove la classifica e ora sono 2 i punti da recuperare per puntare ai play out. Qui poche emozioni e tanta nebbia. Nono risultato utile per la Lucchese (28) che pareggia in trasferta contro la Carrarese (22): a segno Miracoli per i padroni di casa (terzo centro consecutivo) mentre per i rossoneri il pari è firmato da Forte (13 gol) al minuto 87’. Malgrado la formazione rimaneggiata, l’Olbia (24) vince in trasferta a Siena e sorpassa i toscani, fermi a 23 punti. Decide al 42’ Kouko. Battendo il Racing Roma (11), ora la Pistoiese (23) con 3 successi nelle ultime 5 giornate vede i play off: succede tutto nel secondo tempo con i gol di Minotti, Rovini (settimo centro) e Benedetti. Nel finale accorcia De Sousa su rigore. Infine rimangono appaiate a quota 18, in zona pericolo, Tuttocuoio e Pro Piacenza al termine di una sfida che non poteva che finire sullo 0-0. (Alessandria US 1912)

Girone A

Alessandria US 1912 - Lupa Roma FC 3 - 0 (1 - 0)

RETI:

13. rig. González P.[A], 69. Iocolano S.[A], 94. Bocalon R.[A]

Alessandria US 1912

Formazione avversaria

LUPA ROMA FC: Svedkauskas, Ceccarelli [63. Montesi], Sfanò, Celli, Gigli, Baldassini, Corvesi, La Camera [86. Mazzarani], Garufi, Mastropietro, Fofana [82. Rozzi]. A disp.: Brunelli, Ventola, Iorio, Bianchi Matteo. All.: Di Michele David.

Arbitro: Panarese Riccardo (Lecce) [Mokhtar, Lombardo]

Note

Commento

info@museogrigio.it

Crediti

2021 museogrigio, tutti i diritti riservati.