Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2016/2017
Lega Pro
23-12-2016 - Giornata: 20 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria US 1912 - Pro Piacenza AS 1919 3 - 1 (2 - 1)
RETI: 15. Bocalon R.[A], 31. Bocalon R.[A], 65. Marconi M.[A] 45. Sall [Pr]

Alessandria US 1912 Vannucchi Gianmarco, Celjak Vedran, Piccolo Felice, Gozzi Simone, Barlocco Luca, Marras Manuel [73. Sosa Cristian], Mezavilla Adriano, Branca Simone, Iocolano Simone [78. Nicco Gianluca], Bocalon Riccardo [62. Marconi Michele], González Pablo Andrés A disp.:Aramini Marco, Cottarelli Niccolò, Fischnaller Manuel, Fissore Matteo, (P) La Gorga Cosimo, Manfrin Gianni All.: Braglia Piero

Formazione avversaria
PRO PIACENZA AS 1919: Fumagalli, Calandra, Bini, Sall, Rossini [65. Musetti], Aspas, Cavalli, Pugliese [81. Girasole], Cardin, Bazzoffia, Pesenti. A disp.: Bertozzi, Sanè, Martinez, Gomis, Ferrara, Marra, Cassani, Pozzi. All.: Pea Fulvio

Arbitro: Chindemi Alessandro (Viterbo) [Pancioni, Meozzi]
Note
Ammoniti: 39. Cardin [P], 43. Aspas [P], 74. Bini [P] Angoli: 9-4, Recuperi: 0.+ 3. Spettatori: 3.000 (1.218 paganti, 1.620 abbonati) Giornata soleggiata ma fredda. Terreno in ottime condizioni. Inizio gara ore 14.30

Commento
"GRIGI IN SALUTE, LIVORNO IN RIMONTA. CONTERA' DI PIU' SE VINCIAMO NOI" IL GRANDE EX Cazzola non ha dubbi: “Gli amaranto impegnati in una rimonta entusiasmante, ma se saliamo a +14 diventerà davvero difficile venirci a prendere’ Din Don suona due volte, Marconi firma il primo gol della stagione: l'Alessandria stende il Pro Piacenza e torna a correre L'ultima del 2016 al Moccagatta è come tutte quelle giocate fino ad ora, Cremonese a parte: i Grigi vincono, 3-1al Pro Piacenza, proprio come alla prima di andata, anzi dominando come invece no era stato nel torrido Garilli di agosto. Nessuno seduto, anzi tutti molto ben in piedi: ancora una volta Braglia sa scuotere la squadra al momento giusto e le risposte arrivano. Risposte da squadra di altra categoria LE SQUADRE Pochi cambiamenti nell'undici iniziale, di fatto solo Mezavilla al posto di Cazzola, in coppia con Branca. A sinistra Barlocco ancora preferito a Manfrin, in cerniera con Iocolano molto ispirato. Nel Pro Piacenza è Bazzoffia a fare coppia con Pesenti. All'inizio manfrina per il colore dei palloni: l'arbitro prima chiede di giocare con quelli bianchi, perché quelli gialli si confonderebbero con la maglia degli emiliani. Poi, su sollecitazione delle due società, cambia idea: si gioca con i gialli, che sono quelli invernali. LA PARTITA L'Alessandria prova, subito, a frequentare la fascia, soprattutto a destra. E da quel lato nasce la prima occasione, al 6', palla recuperata caparbiamente da Celjak, tocco per Marras, destro che Fumagalli alza di un nulla sulla traversa. Sulla ripartenza, un minuto dopo, rischio, ma Marras va a fare il difensore aggiunto e spazza via. Al 12' occasione per Gozzi, sugli sviluppi di un angolo, destro sicuro e forte, dentro l'area, sulla linea, di piede, Sall gli nega il gol. Che il Moccagatta festeggia tre minuti dopo: punizione un metro fuori dall'area. Iocolano batte velocemente per Gonzalez, il suggerimento dell'argentino è perfetto per la stoccata di Bocalon, gol numero 12 per Din Don. Superiorità devastante, 7 angoli, e dominio di campo evidente. Alla mezzora raddoppia Gonzalez, in posizione regolare, ma l'arbitro annulla su segnalazione dell'assistente, che commette un errore, perché segue male il movimento dell'attaccante alessandria. Al 31' l'unico rischio, sul taglio di Cavalli, ma Pesenti non ci arriva. Capovolgimento di fronte edè raddoppio: Celjak recupera una palla di forza al limite e manda in confusione la difesa avversaria, sul secondo palo Sall 'cicca' il controllo e Bocalon tocca in rete da opportunista vero quale è. E Gonzalez si segnala per un gesto di grande correttezza e sportività: al 42' impatto con Aspas, l'arbitro ammonisce il difensore e concede la punizione, che l'argentino batte restituisce la palla ai piacentini, spiegando che che non aveva subito fallo. Quasi allo scadere, sugli sviluppi di un angolo, gli emiliani accorciano, sponda di Pesenti e, in mischia, il tocco di Sall, alle spalle di Vannucchi. In avvio di ripresa, al 9', rasoterra insidiosa di Iocolano. Rischio grosso, al 16' , sul colpo di testa di Bazzoffia troppo libero, che esce do un nulla. Braglia dà spazio a Marconi e l'attaccante ripaga la fiducia mettendo in cassaforte il risultato: al 20', una bella azione in profondità, con assist di Gonzalez, che mette Marconi in condizioni di battere a rete e firma la sua prima rete in campionato. Pea aggiunge un attaccante, Musettti, e Braglia inserisce Sosa per Marras, di fatto passando a 5 in fase di non possesso e a 3 in fase offensiva. Ed è l'Alessandria ad avere due occasioni ravvicinate: prima Gonzalez, da posizione defilata, colpisce il palo dopo un'azione personale. Il pallone è ancora giocabile, ci prova Nicco e Bini, quasi sulla linea, sventa. Nel recupero, il colpo di testa di Marconi, su assist di Celjak, è sul fondo di un nulla. Si gioca fino al 93' per salutare la vittoria numero 15, la prima del cammino discendente verso il traguardo sognato. (Il Piccolo - Mimma Caligaris) Grigi, tre gol sotto l’albero e un Natale di festa Prova di forza contro la Pro Piacenza: vincono anche le inseguitrici ma il +8 è un bel regalo ai tifosi Nella vittoria sulla Pro Piacenza c’è tutto il campionato dei grigi: squadra concreta, a tratti spettacolare, ma soprattutto solida che concede ben poco agli avversari e che riesce pure a sfatare un piccolo tabù, perché ottiene i tre punti anche senza Cazzola in campo. L’evidente differenza di organico intimorisce gli emiliani, che ci provano fin dove possono ma, nei fatti, non sono mai in partita. Attenzione e ritmo. Il primo tempo dell’Alessandria è davvero di ottimo livello: tutto funziona nei meccanismi di Mezavilla e compagni, perché la difesa gioca altissima, il centrocampo pressa e recupera palloni, mentre gli attaccanti sfruttano l’ottimo lavoro sulle fasce. La frazione si chiuderebbe sul 2-0 se non ci fosse un peccato di leggerezza, con susseguente mini amnesia in area di rigore che permette alla Pro Piacenza di accorciare il gap. Nel primo quarto d’ora della ripresa c’è l’unica porzione di gara in equilibrio: i centrocampisti emiliani manovrano meglio e l’ex Cavalli gioca bene qualche pallone di prima facendo ripartire i compagni. La solidità del pacchetto arretrato evita che Vannucchi corra pericoli: Piccolo disimpegna con una tranquillità disarmante mentre Gozzi ringhia, sia di piede sia di testa, su chi gli si para davanti. Con l’ingresso di Marconi, l’Alessandria rialza il baricentro e proprio la punta di scorta firma il tris, rendendosi utile alla causa tanto quanto Bocalon, di cui prende il posto. Acume tattico Quando il tecnico ospite Pea inserisce la terza punta (Musetti) e passa dal 3-5-2 al 3-4-3, arriva la contromossa di Braglia che getta dentro un difensore (capitan Sosa) e si mette a cinque dietro. Di fatto, la gara si spegne e i meccanismi dei grigi funzionano con precisione svizzera anche nei tempi di chiamata del fuorigioco. Dettagli, forse finezze, che però danno l’indicazione di quanto la capolista sia un blocco al momento granitico. Applausi per tutti e classifica che vede l’Alessandria, con 50 punti dopo 20 partite, viaggiare alla sorprendente media di 2,5 punti a partita e con un immutato vantaggio di +8 sulla Cremonese. (La Stampa) Alessandria, stavolta c’è Bocalon Vittoria numero 15: Braglia in volo Una doppietta dell’attaccante e poi Marconi: superata anche la Pro Piacenza L’Alessandria inizia il ritorno con un’altra vittoria (15ª) riprendendo il cammino solitario in testa dopo il pareggio di Pontedera. A farne le spese la Pro Piacenza e il punteggio avrebbe potuto essere più severo se gli avanti grigi fossero stati meno leziosi in fase di conclusione. La squadra di Pea ha quasi sempre subito la pressione e l’iniziativa dei più titolati avversari, rispondendo però colpo su colpo, addirittura sfiorando la rete del pareggio a inizio ripresa con Bazzoffia. Poi la maggior tecnica dell’Alessandria e alcuni accorgimenti tattici da parte di Braglia hanno permesso di chiudere la gara a loro favore. A TUTTO GAS I padroni di casa subito con il piede sull’acceleratore sfiorando il vantaggio con Marras prima e Gozzi poi. Il gol è arrivato al quarto d’ora con Bocalon, bravo a sfruttare l’assiste del solito Gonzalez. La Pro Piacenza ha cercato di reagire, ma i padroni di casa hanno sempre chiuso con ordine. E’ andato in rete anche Gonzalez al 29’ ma il direttore di gara ha annullato per un fuorigioco dubbio. Dopo 2’ il raddoppio ancora di Bocalon, dopo una corta respinta di Fumagalli su cross di Celjak. A questo punto l’Alessandria ha rallentato favorendo così la manovra degli emiliani e prima dell’intervallo gli ospiti hanno dimezzato lo svantaggio con Sall, lesto a mettere alle spalle di Vannucchi l’invito di Pesenti. Nella ripresa Pea è partito alla ricerca del pari e dopo 25’ ha messo anche la terza punta Musetti, mentre Braglia ha tolto Bocalon (calato alla distanza) per lo scalpitante Marconi. Ed è stato proprio quest’ultimo a chiudere i conti sull’invito millimetrico di Iocolano. C’è stato ancora tempo per il palo colpito da Gonzalez e il colpo di testa di Marconi a lambire il palo, prima di sancire la fine della gara. (Gazzetta dello Sport) Alessandria: tris al Pro Piacenza per un Natale coi fiocchi L’Alessandria impone la legge del Moccagatta anche al Pro Piacenza, battuto 3-1 nella prima giornata del girone di ritorno, sesto successo casalingo consecutivo per la squadra di mister Braglia, sempre più leader del girone A. Contro i rossoneri, questo venerdì in campo però con la maglia gialla, i grigi sono passati in vantaggio già dopo 15 minuti sfruttando un calcio di punizione dal limite dell’area battuto velocemente. Ad approfittarne è stato Riccardo Bocalon, bravo a ripetersi al 31^: questa volta il numero 24 ha raccolto un bel cross di Celjak dalla destra e ha anticipato il marcatore diretto segnando a pochi passi dalla linea di porta. Sul finire della prima frazione il Pro Piacenza ha accorciato immeritatamente le distanze con Sall sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Nel secondo tempo il neo entrato Marconi ha calato il tris. Tre punti meritati per i grigi, capaci di mettere alle corde il Pro Piacenza già nel primo tempo. Al 6^ Marras prova a sorprendere Fumagalli si rifugia in calcio d’angolo con la palla che tocca anche la traversa. I grigi avrebbero meritato il vantaggio già al 12^ quando Gozzi, su torre del compagno di reparto Piccolo, batte di destro ma Sall respinge quasi sulla linea di porta. Tre minuti dopo arriva il vantaggio dei grigi con Bocalon, sugli sviluppi di un calcio di punizione dal limite dell’area battuto a sorpresa che coglie impreparata la difesa emiliana. Il numero 24 fa doppietta al 31^, approfittando di un liscio del portiere Fumagalli che non intercetta il traversone di Celjak. Il gol di Sall allo scadere del primo tempo sorprende i grigi, costretti ad andare al riposo con un solo gol di vantaggio al termine di una prima frazione dominata. Al 61^ Bazzoffia mette i brividi a tutto il pubblico del Moccagatta ma il suo colpo di testa sul cross di Cardin finisce fuori di poco, con Vannucchi comunque sulla traiettoria. Un minuto dopo Braglia getta nella mischia Marconi e il numero 9 ci mette cinque minuti a premiare la scelta del suo allenatore: il bomber toscano gonfia la rete con un destro al volo su assist sopraffino di Iocolano che di esterno trova il compagno di squadra tutto solo in mezzo all’area. A cinque minuti dal 90^ l’Alessandria coglie anche un palo: Gonzalez ruba palla a Sall che però rimedia e devia il sinistro dell’argentino. La palla incoccia il legno e Nicco non riesce a ribattere in rete grazie al provvidenziale salvataggio di Aspas. In classifica i grigi volano a quota 50 punti e continuano a guardare tutte le altre avversarie dall’alto in basso. (RadioGold) Top & Flop di Alessandria-Pro Piacenza Non si ferma la corsa alla Serie B dell'Alessandria che al "Moccagatta" batte la Pro Piacenza per 3-1, grazie ad una doppietta di Bocalon e al gol di Marconi, arrivato nella ripresa, mentre per gli emiliani ha timbrato il cartellino Sall, che aveva siglato a fine primo tempo la rete del momentaneo 2-1. E' stata una gara nettamente dominata dai grigi, che al 31' erano già avanti per 2-0, grazie alle due reti di Bocalon. Tuttavia gli uomini di Braglia hanno avuto un attimo di appannamento dopo il gol della Pro, tanto che i rossoneri nella ripresa hanno avuto con Bazzoffia la clamorosa occasione per pareggiare la gara. Successivamente ci ha pensato Marconi (entrato al posto di Bocalon nella ripresa) a chiudere la gara e a consegnare ai piemontesi 3 punti importanti. Grazie a questi 3 punti, l'Alessandria vola in classifica, raggiungendo quota 50 in classifica. Situazione opposto invece per gli emiliani che con 18 punti restano impelagati in zona retrocessione. Ecco i Top & Flop della gara: TOP Riccardo Bocalon (Alessandria): è il mattatore di giornata, dato che con una doppietta rompe la strenua resistenza della difesa piacentina: nel primo gol è bravo a capire la giocata di rapidità di Gonzalez, mentre nella seconda mette in mostra tutte le sue doti di rapace, sfruttando appieno un'errata uscita del portiere ospite Fumagalli. DECISIVO Dembel Sall (Pro Piacenza): ottima prestazione del centrale difensivo ospite, che rende (per quanto possibile) difficile la vita agli avanti grigi. Impreziosisce la sua prestazione con il gol che riapre la gara. BRAVO FLOP Errori individuali (Pro Piacenza): l'Alessandria è una squadra fortissima, poi se riceve questi aiuti dagli avversari diventa praticamente impossibile giocarci contro. Nelle prime due reti c'è infatti lo zampino dei giocatori della Pro, dato che nel primo si fanno beffare da una punizione battuta a sorpresa, mentre nel secondo gol è evidente l'errore in uscita del portiere Fumagalli. Sarebbe, infine, da menzionare anche l'errore di Bazzoffia che si divora il gol del pari. MALE Il Calo di concentrazione dopo il 2-0 (Alessandria): la squadra di Braglia è una corazzata, oggi però nonostante il 3-1, ha rischiato e non poco di mandare a monte una gara praticamente già vinta. Infatti, dopo il gol del 2-0 i piemontesi si sono "seduti sugli allori", prima subendo il gol del 2-1 e nella ripresa rischiando il 2-2. Un calo di concentrazione che poteva davvero avere effetti deleteri. DA RIVEDERE (TuttoLegaPro) Tris di Natale: Grigi a quota 50 Doppietta di Bocalon e rete di Marconi nell'ultimo impegno casalingo dell'anno, Il Pro Piacenza accorcia a fine primo tempo, ma nella ripresa basta poco per mettere i tre punti in ghiaccio. Venerdì 30 trasferta a Livorno Bella giornata di sole ad Alessandria, con temperature più alte della media. Braglia schiera la formazione tipo, con Branca al posto di Cazzola e Mezavilla al suo fianco. Qualche minuto di attesa prima del fischio di inizio dovuto ad un problema di palloni. Prime battute piuttosto blande, lo scossone lo dà Marras al 7' con un tiro a giro dalla destra che costringe Fumagalli al corner. Un minuto dopo è il Pro Piacenza ad affacciarsi per la prima volta in area con un cross in mezzo di Pugliese messo in angolo da Piccolo. Al 12' grigi vicini al vantaggio: sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina conclusione a botta sicura di Gozzi, salvataggio di Sall che allontana il pericolo. L'appuntamento con il gol è rimandato solo di 3': punizione per l'Alessandria al limite dell'area, Iocolano d'astuzia prende in controtempo la difesa rossonera con un passaggio immediato per Gonzalez, l'argentino vede Bocalon che liberissimo al centro deve solo battere a rete. Dopo il vantaggio l'Alessandria sale in cattedra diventando padrona del campo e mandando continuamente in affanno la retroguardia avversaria. Al 29', infatti, pasticcio dei difensori emiliani sulla linea dei 16 metri, Gonzalez ne approfitta rubando palla e presentandosi solo davanti a Fumagalli, 'el cartero' mette in porta ma il guardalinee segnala l'offside. Al 31' il raddoppio mandrogno: cross di Celjak dalla destra, Fumagalli va a farfalle, la sfera sfila sul secondo palo dove Sall non riesce ad evitare il tap-in facile facile di Bocalon; 2-0 e gara che sembra compromessa già alla mezzora. Il Pro Piacenza, però, rompe l'incantesimo al 45': sugli sviluppi di un calcio d'angolo Piccolo spizza di testa liberando involontariamente Sall che deve solo ribadire in rete. Si va all'intervallo sul 2-1, con i grigi protagonisti assoluti e il Pro Piacenza che fa il possibile per tenere accese le speranze. La ripresa inizia in maniera del tutto diversa rispetto ai primi 45', con entrambe le squadre che faticano ad organizzarsi. Al 50' tentativo velleitario di Gonzalez da calcio di punizione. Cinque minuti dopo è Iocolano a penetrare in area e a provarci con un destro diretto sul primo palo che però finisce sul fondo di poco. Al 61' l'unica vera occasione da gol per gli ospiti di tutta la ripresa: Cardin dalla destra fa partire un cross per la testa di Bazzoffia, il numero 23 emiliano mette a lato di un soffio. Al 62' primo cambio per l'Alessandria, fuori un applauditissimo Bocalon, al suo posto Marconi. Rispetto al primo tempo difesa più chiusa per il Pro Piacenza, grigi che faticano a trovare spazi sulla trequarti avversaria. Al primo errore, però, i rossoneri vengono castigati: suggerimento in area di Gonzalez, sul pallone si avventa Iocolano, colpo di tacco a smarcare Marconi che di prima intenzione castiga Fumagalli. Tris piemontese al 65' e tre punti ormai in cassaforte. Al 73' Braglia decide che è arrivato il momento di coprirsi, dentro Sosa, fuori Marras; al 78' Iocolano per Nicco. All'81' il Pro Piacenza va in gol con Musetti ma il gioco era stato interrotto per un fuorgioco fischiato da Chindemi. All'84' locali vicini al poker: azione insistita di Gonzalez sulla sinistra, una volta in area il suo tiro ad incrociare termina sul palo, poi l'accorrente Nicco non riesce a ribadire in rete grazie all'intervento di un difensore piacentino che respinge il tiro del numero otto alessandrino. Prima del triplice fischio è Marconi a sfiorare il quarto gol con un colpo di poco a lato. Una partita in bilico solo per i primi 20 minuti della ripresa, per il resto solito predominio tattico dell'Alessandria, che resta così tra le sole tre formazioni professionistiche ancora imbattute. La prima di ritorno si chiude con un successo quasi annunciato, ma già da venerdì prossimo le cose si fanno più complicate, sarà infatti la difficile trasferta di Livorno a stabilire con quale risultato l'undici di mister Braglia saluterà un 2016 indubbiamente ricco di emozioni, più nel bene che nel male. (Alessandria News) Grigi Natale da campioni: 3-1 al Pro Piacenza Questa Alessandria è una macchina da guerra. Partita quasi senza sbavature al Moccagatta contro il Pro Piacenza, sconfitto 3 a 1. Mai in discussione la conquista dei 3 punti per i Grigi, che mettono la vittoria in cassaforte grazie ad una doppietta del bomber Bocalon al 16′ e 31′. Abbastanza ‘casuale’ il goal dei piacentini, al 45′ con Sall. Ma al 64′ ci pensa Marconi, appena subentrato a Bocalon, a rimettere le cose a posto. Natale da 50 punti per l’Alessandria, che dopo i ‘bagordi’ festivi sarà ospite, venerdì prossimo, del Livorno. Big match in diretta tv su Rai Sport. (Corriere Al) L'Alessandria non si ferma e per Natale regala 3 gol ai tifosi Con una doppietta di Bocalon e un gol di Marconi l'Alessandria vince contro la pro Piacenza L'Alessandria non perde colpi e vince contro la Pro Piacenza in occasione della prima gara del girone di ritorno. Una volta trovato il vantaggio con il calcio piazzato battuto a sorpresa, sembra spianare la strada grigia. Gonzalez va in gol, ma il guardalinee ravvisa un fuorigioco, ai più sembrato inesistente. Bocalon raddoppia e il pubblico si diverte, l'Alessandria sfoggia un buon gioco. I padroni di casa calano la pressione e la squadra di Pea trova il gol sul finire del primo tempo . Nel secondo tempo la squadra ospite prende coraggio e sfiora il pareggio. Marconi subentrato a Bocalon finalizza una splendida azione e chiude la gara. L'Alessandria con questa vittoria resta salta in vetta alla classifica. (TuonoNews) Niente miracolo di Natale: il Pro esce sconfitto dalla tana della super capolista Non riesce il miracolo al Pro Piacenza che esce sconfitto dal Moccagatta di Alessandria: i grigi, ancora imbattuti in campionato, prevalgono con il punteggio di 3-1, con Bocalon autore di una doppietta nel corso del primo tempo. A poco vale la rete siglata a pochi istanti dal riposo da Sall: nella ripresa, ci pensa Marconi a chiudere i giochi. Buono l’avvio dei rossoneri, per l’occasione in maglia gialla, che nei primi dieci minuti palesano buona concentrazione e non disdegnano qualche incursione dalle parti di Vannucchi. Al 15’ però, la prima disattenzione difensiva: sulla punizione battuta d’astuzia dai padroni di casa, Gonzalez serve Bocalon a centro area che non ha problemi a battere Fumagalli. Il Pro sparisce dal campo e soprattutto si rivela impreciso e confusionario in fase di costruzione. Al 31’, il 2-0, ancora a firma Bocalon che sfrutta un traversone di Celjak da destra, con la difesa ospite del tutto immobile e Fumagalli tagliato fuori. Quando il 2-0 sembra il risultato con il quale il primo tempo pare destinato a chiudersi, ecco il gol di Sall che risolve una mischia susseguente ad un calcio d’angolo. Ripresa che si apre senza cambi e Pro Piacenza che va ad un niente dal 2-2: il colpo di testa in tuffo di un indisturbato Bazzoffia si perde colpevolmente sul fondo e, puntuale, giunge il castigo al 20’. E’ il neo entrato Marconi a sfruttare la magia di Iocolano in area a battere Fumagalli per la terza volta. La gara, di fatto, si chiude qui. Alessandria troppo forte, Pro Piacenza approssimativo: il risultato fotografa la meglio una sfida che regala l’ennesimo successo dell’armata grigia. Per la compagine di Pea, ultimo impegno del 2016, giovedì prossimo (14.30) allo stadio Garilli con la Pistoiese. Fissato invece a mercoledì 18 gennaio, ore 14.30, il recupero del match rinviato per nebbia domenica scorsa, con il Siena. (Libertà.it) RISULTATI: Carrarese – Giana Erminio 0-4 Como – Arezzo 2-3 Cremonese – Viterbese Castrense 3-1 Olbia – Renate 1-2 Piacenza – Lucchese 1-2 Pistoiese – Lupa Roma 1-1 Racing Roma – Livorno 1-2 Robur Siena – Pontedera 2-1 Tuttocuoio – Prato 3-1 CLASSIFICA: Alessandria p. 50, Cremonese 42, Livorno 39, Arezzo 36, Renate 32, Lucchese (-1) 31, Giana Erminio 30, Piacenza 29, Como 28, Olbia, Viterbese 27, Robur Siena* 26, Pistoiese 24, Carrarese 22, Tuttocuoio 21, Pontedera 19, Pro Piacenza* 18, Lupa Roma 17, Prato 12, Racing Roma 11. Ogni * = una gara in meno. Lucchese 1 punto di penalizzazione. MARCATORI: 15 RETI: Forte (Lucchese), 14 RETI: Gonzalez (Alessandria) 13 RETI: Bocalon (Alessandria), 11 RETI: Brighenti (Cremonese), 9 RETI: Marzeglia (Renate), 8 RETI: Bruno (Giana Erminio), Cellini (Livorno), Santini (Pontedera), Marotta (Robur Siena). Il punto sul campionato L’inizio del girone di ritorno spalmato nell’arco dell’intera giornata di venerdi ha fornito alcuni dati interessanti. Innanzitutto il crollo del fattore-campo stroncato da ben cinque vittorie esterne ed un pareggio. La sagra del gol con ben 34 reti segnate da 19 squadre su 20 (solo la Carrarese è rimasta all’asciutto). A livello di risultati le prime sette hann otutte vinto e probabilmente è suonata la fine di ogni speranza per Como, Piacenza ed Olbia destinate a lottare fino alla fine per mantenere i posti di rincalzo nella gerarchia dei playoff. Oltre ai Grigi vittoria importante per la Cremonese che in rimonta ha superato la Viterbese sbagliando pure un calcio di rigore; il Livorno, ormai consolidatosi al terzo posto insegue a tre punti di distanza dopo aver tremato a Casal del Marmo contro un Racing che ha subito l’ennesima rimonta stagionale ed è sempre più ultimo. L’Arezzo ha violato il Sinigaglia andando al riposo sul 3-1 e controllando nella ripresa dopo aver subito la ormai tradizionale espulsione. Il Renate dell’ex Foschi vince ad Olbia ma i padroni di casa avrebbero meritato almeno il pareggio. In rapida crescita la Lucchese che grazie alla doppietta di Forte nei primi dieci minuti di gara ha vinto al Garilli contro il Piacenza. Il centravanti rossonero ha scavalcato Gonzalez nella classifica dei marcatori del girone (e dell’intera Lega Pro) diventando il capocannoniere. Le altre vittorie di giornata sono del Tuttocuoio che con la vittoria sul Prato e la contemporanea sconfitta del Pontedera è momentaneamente uscito dala zona playout. Il Siena vincendo al Franchi contro il già citato Pontedera ha festeggiato con un risultato pieno l’arrivo di Cristiano Scazzola sulla panchina della Robur.